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L'idea originaria era di riprodurre i discus "nell'acquario del salotto" e quindi niente piante e niente che potesse creare problemi ai pesci. Noi stiamo ammettendo la co2 non solo per acidificare, ma anche perchè cerchiamo di inserire diverse piante e quindi all'ossigenzazione dovrebbero pensare loro... credo che questa sia la differenza fondamentale, ovviamente tutta da dimostrare. ;-) In questa chiave di lettura possiamo anche relegare la funzione delle pompe di movimento alla mera creazione di corrente, poichè per l'ossigenazione saremmo abbastanza a posto con i vegetali. Ho notato ieri che appena prima dell'accensione delle luci gli scalari avevano una respirazione un pelo accelerata... osserverò meglio nei prossimi giorni perchè se la cosa si ripete, quanto scritto sopra diventa una sciocchezzuola #24 |
invitato da Paolo mi aggrego alla discussione ,faccio copia incolla di una parte di discussione molto attinente a questa....
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tutt altro che rompere,è utile sentire diverse campane specialmente di chi ha gia sperimentato sulle proprie squame :-D
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usando acqua di osmosi pura,con quali e quanti sali occorre integrare? ho sentito dire di acqua di mare,e di ricette fatte col bilancino di precisione. -28d# come ci si puo comportare per reintegrare ottimamente le nostre acque, senza il pericolo di causare(magari a lungo andare) degli squilibri piuttosto seri e con conseguenze sulla popolazione? se ho detto una cagata cestinatemi pure :-)) |
dieci anni or sono la discussione sui fanghi ,e altre opzioni dell'otrac ,si accese fino ad essere motivo di litigi e bannamenti(bannazioni? boh! :-)) )...
a mio modesto parere per farsi un'opinione è indispensabile sperimentare... ho letto un pò la discussione se permettete scriverei quello che penso e quello che ho sperimentato. Partiamo dall'acquario...come ho scritto sopra più gerosso è meglio è...a partire da almeno 300lt... perchè?....perchè "l'appetito" di un acquariofilo non ha mai fine! se mettiamo 5-6 discus,troviamo l'equilibrio tra pestaggi,dominanti e sottomessi..ci buttiamo sui "coinquilini"..... Sto parlando di un acquario gestibile in tutta sicurezza e ,finalmente,con la possibilità di smetterla di mettere sempre le mani dentro :-) questa vascaè 600lt lordi |
la foto fa un pò defecare...passatemela per cortesia....anche la vasca in questo momento non è il massimo,a me piace selvaggia....
parto dal presupposto che un acquario dovrebbe essere allestito in maniera di durare più tempo possibile,spesso sui forum ho aperto 3d dove chiedevo da quanti anni fossero allestiti gli acquari,nessuno aveva vasca con più di 2-3 anni. detto questo direi che fondi fertilizzati, terre alofane ,fondi spessi 10 cm,non sono compatibili con una gestione controllata di un acquario che ospita pesci che mangiano e producono deieizioni in quantità... avere in vasca foglie o altri materiali detriorabili,non fa che aumentare il carico organico....prima o poi il sistema collassa. avere un filtro sottodimensionato va bene se in un acquario da 600lt si tiene un pesce lungo 10 cm e non gli si da troppo cibo....dire che la carica batterica avendo un filtro piccolo sia ridotta ,a mio avviso,è sbagliato! la carica batterica dell'acqua non può essere dipendente dalla grandezza della massa filtrante....non sono un biologo ma per deduzione penso che la carica batterica sia regolata da due cose...la prima la disponibilità di cibo ...la seconda le condizioni ambientali. Viene da se che in un acquario arredato e piantumato sarà difficile dare cibo a palate oppure utilizzare i pastoni o altri alimenti altamente inquinanti. anche perchè ho potuto appurare di persona che i mangimi industriali sono più che sufficenti per l'accrescimento corretto dei discus...Cassano docet... la vasca della foto è in funzione da circa 5 anni,forse qualcosa in più...comunque la considero una prosecuzione di quello che ho appreso. 600 ltri lordi con un filtro da 80-90 lt ricavato nello sfondo 3d azionato da 2 pompe piccolissime poste agli estremi tarate a metà portata,l'acqua viene aspirata in basso al centro. è caricato a scomparti spugne e cannolicchi ..niente lana o similari....all'esterno un eheim 2229 wet&dry come penso sapete anche qui non c'è ombra di lana! il fondo è costituito da uno strato di sabbia finissima con uno spessore che va da 2cm a un massimo di 5 solo in una zona ristrettissima. pesci: 5 discus da 12 a 16#17cm...2heros severum22#24 cm...2 uaru 5-6cm....una trentina di caracidi decimati dai severum,hasemania e cardinali... le hasemania si sono riprodotte da circa 30 esemplari sono arrivato ad averne più di 150.... 3 bothia macracanta,un hypancistrus galaxi.... Piante: hygrophilia polisperma e difformis...queste piante oltre a essere a crescita velocissima si adettano a temperature vicino ai 30°. Il filtro grande! più di un sesto della vasca (esterno+interno) è il regolatore naturale dell'acidità,l'acqua dei cambi ha valori ottimali un ph inferiore a 7 e un kh variabile tra 3-4 ,dipende se piove o meno,l'acqua è di rete ,la conducibilità è di circa 100ms. come fa il filtro ad acidificare? il kh è costantemente "consumato" dalla colonia batterica,la bassa conducibilità iniziale consente di mantenere livelli più che accettabili in vasca,quando sale,cambio invece di 100lt magari 150,180 litri ogni 15gg. Il processo di acidificazione viene aiutato dalla presenza delle piante in grossa quantità e dalla formazione nel filtro dei famosi "fanghi" Per raggiungere questo scopo il filtro interno non viene MAI pulito,al massimo abbasso il livello dei fanghi dal pozzetto centrale,il filtro esterno viene pulito ogni 6 mesi ,praticamente quando vedo che rimane in vasca troppo "limo" depositato sul fondo. quindi una serie di fattori costanti concorrono all'acidificazione dell'ambiente... costante..nella gestione di un acquario è una parola molto importante...i cambiamenti,se ci devono essere,saranno estremamente graduali,non ore non giorni ma settimane e mesi.... per questo che non utilizzo la torba,è difficilissimo ottenere valori costanti quando si prepara l'acqua per i cambi con il bidone(bomba di torba),in acquario il sacchetto nel filtro è una cavolata! non sai come ti modificherà i valori fino a quando non li misuri,non sai quando terminerà di cedere e questo porterà a valori non costanti.... non utilizzo la co2 (ho 3 impianti in un armadio),ph controller...perchè abbassa il ph artificialmente,un qualsiasi problema all'impianto provoca un cambiamento nei valori. e sinceramente non ne ho bisogno,le piante della foro ricevono circa 5cc di fertilizante ogni 15gg(soprattutto ferro che serve anche alla salute dei pesci) e 90 watt di luce...poto ogni 15gg. potando elimino i fosfati,le piante e il filtro lento eliminano i nitrati in buona parte,sempre sotto ai 20mgl...tanto è che mi sono rotto di misurarli! il fine di questo tipo di conduzione è di fare si che la dose di stress per i pesci e le piante sia ridotta al minimo L'abiente acido Ph 5.5-5.8 costante,associato alla quasi assenza di stress(sifono ogni 15 gg solo sfioro,le pompe fanno si che i detriti si accumulino in una sola zona) permette di avere veramente pochissime patologie..le lacerazioni dovute a scaramucce non si infettamo mai,guariscono da sole! carica batterica bassa.... è vero che l'acqua di rete a mia disposizione ha bisogno solo di un prefiltraggio (la bevo anche) ed è ideale per lo scopo....è anche vero però che con un impiantino RO e i sali è facile ottenere valori ideali con quasi qualunque tipo di acqua. non so se ho scritto tutto e se ho scritto in maniera comprensibile..... naturalmente IMHO a voi |
la foto fa un pò defecare...passatemela per cortesia....anche la vasca in questo momento non è il massimo,a me piace selvaggia....
parto dal presupposto che un acquario dovrebbe essere allestito in maniera di durare più tempo possibile,spesso sui forum ho aperto 3d dove chiedevo da quanti anni fossero allestiti gli acquari,nessuno aveva vasca con più di 2-3 anni. detto questo direi che fondi fertilizzati, terre alofane ,fondi spessi 10 cm,non sono compatibili con una gestione controllata di un acquario che ospita pesci che mangiano e producono deieizioni in quantità... avere in vasca foglie o altri materiali detriorabili,non fa che aumentare il carico organico....prima o poi il sistema collassa. avere un filtro sottodimensionato va bene se in un acquario da 600lt si tiene un pesce lungo 10 cm e non gli si da troppo cibo....dire che la carica batterica avendo un filtro piccolo sia ridotta ,a mio avviso,è sbagliato! la carica batterica dell'acqua non può essere dipendente dalla grandezza della massa filtrante....non sono un biologo ma per deduzione penso che la carica batterica sia regolata da due cose...la prima la disponibilità di cibo ...la seconda le condizioni ambientali. Viene da se che in un acquario arredato e piantumato sarà difficile dare cibo a palate oppure utilizzare i pastoni o altri alimenti altamente inquinanti. anche perchè ho potuto appurare di persona che i mangimi industriali sono più che sufficenti per l'accrescimento corretto dei discus...Cassano docet... la vasca della foto è in funzione da circa 5 anni,forse qualcosa in più...comunque la considero una prosecuzione di quello che ho appreso. 600 ltri lordi con un filtro da 80-90 lt ricavato nello sfondo 3d azionato da 2 pompe piccolissime poste agli estremi tarate a metà portata,l'acqua viene aspirata in basso al centro. è caricato a scomparti spugne e cannolicchi ..niente lana o similari....all'esterno un eheim 2229 wet&dry come penso sapete anche qui non c'è ombra di lana! il fondo è costituito da uno strato di sabbia finissima con uno spessore che va da 2cm a un massimo di 5 solo in una zona ristrettissima. pesci: 5 discus da 12 a 16#17cm...2heros severum22#24 cm...2 uaru 5-6cm....una trentina di caracidi decimati dai severum,hasemania e cardinali... le hasemania si sono riprodotte da circa 30 esemplari sono arrivato ad averne più di 150.... 3 bothia macracanta,un hypancistrus galaxi.... Piante: hygrophilia polisperma e difformis...queste piante oltre a essere a crescita velocissima si adettano a temperature vicino ai 30°. Il filtro grande! più di un sesto della vasca (esterno+interno) è il regolatore naturale dell'acidità,l'acqua dei cambi ha valori ottimali un ph inferiore a 7 e un kh variabile tra 3-4 ,dipende se piove o meno,l'acqua è di rete ,la conducibilità è di circa 100ms. come fa il filtro ad acidificare? il kh è costantemente "consumato" dalla colonia batterica,la bassa conducibilità iniziale consente di mantenere livelli più che accettabili in vasca,quando sale,cambio invece di 100lt magari 150,180 litri ogni 15gg. Il processo di acidificazione viene aiutato dalla presenza delle piante in grossa quantità e dalla formazione nel filtro dei famosi "fanghi" Per raggiungere questo scopo il filtro interno non viene MAI pulito,al massimo abbasso il livello dei fanghi dal pozzetto centrale,il filtro esterno viene pulito ogni 6 mesi ,praticamente quando vedo che rimane in vasca troppo "limo" depositato sul fondo. quindi una serie di fattori costanti concorrono all'acidificazione dell'ambiente... costante..nella gestione di un acquario è una parola molto importante...i cambiamenti,se ci devono essere,saranno estremamente graduali,non ore non giorni ma settimane e mesi.... per questo che non utilizzo la torba,è difficilissimo ottenere valori costanti quando si prepara l'acqua per i cambi con il bidone(bomba di torba),in acquario il sacchetto nel filtro è una cavolata! non sai come ti modificherà i valori fino a quando non li misuri,non sai quando terminerà di cedere e questo porterà a valori non costanti.... non utilizzo la co2 (ho 3 impianti in un armadio),ph controller...perchè abbassa il ph artificialmente,un qualsiasi problema all'impianto provoca un cambiamento nei valori. e sinceramente non ne ho bisogno,le piante della foro ricevono circa 5cc di fertilizante ogni 15gg(soprattutto ferro che serve anche alla salute dei pesci) e 90 watt di luce...poto ogni 15gg. potando elimino i fosfati,le piante e il filtro lento eliminano i nitrati in buona parte,sempre sotto ai 20mgl...tanto è che mi sono rotto di misurarli! il fine di questo tipo di conduzione è di fare si che la dose di stress per i pesci e le piante sia ridotta al minimo L'abiente acido Ph 5.5-5.8 costante,associato alla quasi assenza di stress(sifono ogni 15 gg solo sfioro,le pompe fanno si che i detriti si accumulino in una sola zona) permette di avere veramente pochissime patologie..le lacerazioni dovute a scaramucce non si infettamo mai,guariscono da sole! carica batterica bassa.... è vero che l'acqua di rete a mia disposizione ha bisogno solo di un prefiltraggio (la bevo anche) ed è ideale per lo scopo....è anche vero però che con un impiantino RO e i sali è facile ottenere valori ideali con quasi qualunque tipo di acqua. non so se ho scritto tutto e se ho scritto in maniera comprensibile..... naturalmente IMHO a voi |
Beh, fosco., nel tuo messaggio ce n'è per tutti!!! :-D
E' importante avere il riscontro di un acquario in vita da 5 anni, soprattutto perchè la gestione che descrivi è parecchio distante da quella che sta prendendo forma qui... in particolare per quanto riguarda il fondo e l'acidificazione dell'acqua. :-) Se ho ben capito, usando la sabbia e posizionando strategicamente le pompe del tuo filtro (di cui mi piacerebbe sapere molto di più - farai la felicità di luca2772 e di Fede Sibona), riesci a tenerlo pulito in tutto lo spessore, relegando i famosi fanghi della discordia al solo filtro. Personalmente ho avviato la prima vasca di acqua scura da poco più di due mesi con l'idea che sarà di luuuuuunga gittata... dato il mio amore per i filtri esterni ho optato per la ghiaia e ho escluso assolutamente sifonature ed aspirazione dei detriti dal fondo; in occasone dei cambi d'acqua aspiro i detriti più grossolani, ma solo in superficie... voglio vedere quanto ci mette a fanghizzarsi come si deve!! :-)) Dopo un avvio travagliato a base di cambi parziali fino al 50%, da 2 settimane nitrati e fosfati ho iniziato a reintegrarli con i fertilizzanti... ho usato la pistia per questo compito, in modo da non dover proprio mettere le mani in acqua: quando è troppa la "pizzico" fuori con due dita... anche i cambi sono ridotti a 20 litri a settimana, da 60 che erano. Questa settimana ho già buttato pistia per l'equivalente di tre porzioni di insalata... sabato ho sistemato la popolazione e ora la sfoltirò gradualmente fino ad arrivare ad un equilibrio in modo da non reintegrare no3 e po4 (con grande beneficio, visto quanto costa l'elos fase2 #36# ). Ultima cosa: la conduttività a 100 microsiemens la tieni sempre, o solo per le ripro? #24 |
Beh, fosco., nel tuo messaggio ce n'è per tutti!!! :-D
E' importante avere il riscontro di un acquario in vita da 5 anni, soprattutto perchè la gestione che descrivi è parecchio distante da quella che sta prendendo forma qui... in particolare per quanto riguarda il fondo e l'acidificazione dell'acqua. :-) Se ho ben capito, usando la sabbia e posizionando strategicamente le pompe del tuo filtro (di cui mi piacerebbe sapere molto di più - farai la felicità di luca2772 e di Fede Sibona), riesci a tenerlo pulito in tutto lo spessore, relegando i famosi fanghi della discordia al solo filtro. Personalmente ho avviato la prima vasca di acqua scura da poco più di due mesi con l'idea che sarà di luuuuuunga gittata... dato il mio amore per i filtri esterni ho optato per la ghiaia e ho escluso assolutamente sifonature ed aspirazione dei detriti dal fondo; in occasone dei cambi d'acqua aspiro i detriti più grossolani, ma solo in superficie... voglio vedere quanto ci mette a fanghizzarsi come si deve!! :-)) Dopo un avvio travagliato a base di cambi parziali fino al 50%, da 2 settimane nitrati e fosfati ho iniziato a reintegrarli con i fertilizzanti... ho usato la pistia per questo compito, in modo da non dover proprio mettere le mani in acqua: quando è troppa la "pizzico" fuori con due dita... anche i cambi sono ridotti a 20 litri a settimana, da 60 che erano. Questa settimana ho già buttato pistia per l'equivalente di tre porzioni di insalata... sabato ho sistemato la popolazione e ora la sfoltirò gradualmente fino ad arrivare ad un equilibrio in modo da non reintegrare no3 e po4 (con grande beneficio, visto quanto costa l'elos fase2 #36# ). Ultima cosa: la conduttività a 100 microsiemens la tieni sempre, o solo per le ripro? #24 |
fosco...
innanzitutto complimenti per il vascone poi un paio di cosette.... #18 #18 non tuttipossono per spazio e spese permettersi un vascone com il tuo, lo scopo del post è quello di trovare una metodologia per costituire una acquario otrac anche con litraggi piu normali :-)) come hai realizzato lo sfondo? il fatto che tu utilizzi un fondo poco spesso e sabbioso non ha creato problemi perche i tuoi grandi pesciozzi lo rovistano facilmente...cosa che se si dedica la vasca a piccoli apisto o a carancidi non potrebbe avvenire, rischiando la formazione di zone "morte" anche la scelta delle piante è stata ottimale visto che possono crescere anche senza essere piantate...sicuramente non saranno belle come in un plantacquario ma sicuramente svolgono la loro funzione...cosa che è principale in questo tipo di realizzazzione. ultima considerazione in pratica il filtro interno funge piu da filtrazione chimica vista la possiilità di modificarne il contenuto dei fangi ,giusto? PS sto post sta cominciando a diventare fantastico #22 #22 #22 #22 |
fosco...
innanzitutto complimenti per il vascone poi un paio di cosette.... #18 #18 non tuttipossono per spazio e spese permettersi un vascone com il tuo, lo scopo del post è quello di trovare una metodologia per costituire una acquario otrac anche con litraggi piu normali :-)) come hai realizzato lo sfondo? il fatto che tu utilizzi un fondo poco spesso e sabbioso non ha creato problemi perche i tuoi grandi pesciozzi lo rovistano facilmente...cosa che se si dedica la vasca a piccoli apisto o a carancidi non potrebbe avvenire, rischiando la formazione di zone "morte" anche la scelta delle piante è stata ottimale visto che possono crescere anche senza essere piantate...sicuramente non saranno belle come in un plantacquario ma sicuramente svolgono la loro funzione...cosa che è principale in questo tipo di realizzazzione. ultima considerazione in pratica il filtro interno funge piu da filtrazione chimica vista la possiilità di modificarne il contenuto dei fangi ,giusto? PS sto post sta cominciando a diventare fantastico #22 #22 #22 #22 |
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Traduzione italiana Team: AcquaPortal
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