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kikgam, ma che è tutta sta roba che ogni tanto tiri fuori dai post??
se vuoi le emoticon ci sono gia, non le prendere da chissà dove :-D :-D |
kikgam, ma che è tutta sta roba che ogni tanto tiri fuori dai post??
se vuoi le emoticon ci sono gia, non le prendere da chissà dove :-D :-D |
io le prendo di qui....mah...non le metto piu allora...che ne pensi di quello che ho scritto prima..?
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io le prendo di qui....mah...non le metto piu allora...che ne pensi di quello che ho scritto prima..?
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Non ti preoccupare, ti avevo detto che volevo aiutarti e lo farò!!!! :-))
Boh, io onestamente ti consiglierei dei Neolamprologus e dei Lamprologus. Ci metti su un bel fondo di sabbia,qualche pietra (che poggi direttamente sul fondo e non sulla sabbia, i ciclidi africani sono bravissimi nello spostarle!), qualche pianta robustissima (come le Anubias) rincalzata dalle pietre, dissemini il fondale di conchiglie abbastanza grosse di Gasteropodi (ben lavate e bollite, possibilmente di chiocciole terrestri), disponendole a formare delle "barriere", per separare i territori. Introduci per primi i Neolamprologus (di qualche specie che resti piccina e conchigliofila), magari un paio di coppie o un gruppetto di 5-6 giovanili (dipende da quante chiocciole ci sono, calcola che sono pesci territoriali e ci devono essere almeno il doppio di gusci di dimensioni adeguate di quanti sono); i piccoli Ciclidi faranno letteralmente il nido nelle chiocciole, quindi inserisci una coppia per una-due specie (meglio una, viste le dimensioni della vasca) di Neolamprologus pacifici (come i pulcher var. Daffodil, o meglio ancora i brichardi, davvero molto belli e resistenti), e il gioco è fatto. |
Non ti preoccupare, ti avevo detto che volevo aiutarti e lo farò!!!! :-))
Boh, io onestamente ti consiglierei dei Neolamprologus e dei Lamprologus. Ci metti su un bel fondo di sabbia,qualche pietra (che poggi direttamente sul fondo e non sulla sabbia, i ciclidi africani sono bravissimi nello spostarle!), qualche pianta robustissima (come le Anubias) rincalzata dalle pietre, dissemini il fondale di conchiglie abbastanza grosse di Gasteropodi (ben lavate e bollite, possibilmente di chiocciole terrestri), disponendole a formare delle "barriere", per separare i territori. Introduci per primi i Neolamprologus (di qualche specie che resti piccina e conchigliofila), magari un paio di coppie o un gruppetto di 5-6 giovanili (dipende da quante chiocciole ci sono, calcola che sono pesci territoriali e ci devono essere almeno il doppio di gusci di dimensioni adeguate di quanti sono); i piccoli Ciclidi faranno letteralmente il nido nelle chiocciole, quindi inserisci una coppia per una-due specie (meglio una, viste le dimensioni della vasca) di Neolamprologus pacifici (come i pulcher var. Daffodil, o meglio ancora i brichardi, davvero molto belli e resistenti), e il gioco è fatto. |
madonna che mal di testa....sto impazzendo...che ci metto nell acquarioooooooooooo?ci mettol'acqua, le piante e bastaaaaaaa...hi hi hi...sto diventando pazzo..hi hi hi #17 #17 #17
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madonna che mal di testa....sto impazzendo...che ci metto nell acquarioooooooooooo?ci mettol'acqua, le piante e bastaaaaaaa...hi hi hi...sto diventando pazzo..hi hi hi #17 #17 #17
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Traduzione italiana Team: AcquaPortal
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