![]() |
Complimenti per la vasca, Johnny.
Ma non avrei mai dubitato, vista la passione e l'esperienza che puoi vantare. Io spero di raccogliere un briciolo della vostra bravura per rimettere in sesto la mia vasca... |
Vi ringrazio per i complimenti, ma non esageriamo. Altrimenti mi fate passare per quello che non sono.
La vasca è semplicissima. Tutte piante semplici da coltivare e senza tanti ammennicoli che non fanno altro che complicarti la vita. |
Il bello della vasca è proprio quello: fa scena, i pesci stanno bene e non ha tutte le cose superflue che promettono miracoli...
|
Quote:
Questa vasca sarebbe da mostrare, come esempio, a chi è agli inizi. Probabilmente si eviterebbe tanto spereco di tempo e di denaro. #25 |
Quote:
Complimenti ancora per l'acquario Jonny . |
Dietro questo allestimento c'è solo tanto studio. Mi sono preso qualche mese per progettarlo come si deve. Ho studiato la specie che avrei allevato, ho scelto le piante in base alla poca luce che avrebbero avuto a disposizione, al poco tempo che avrei voluto dedicare alla loro cura e alla poca tecnica che avrei voluto usare.
Ho studiato quale sarebbe potuta essere la loro disposizione migliore per farle crescere al meglio e per dare ai pesci il giusto spazio e ambiente in cui vivere. Tutto è stato impostato con un certo criterio, immaginando già una gestione da "mani in tasca non in vasca". Fatto questo, la vasca è andata da sola col pilota automatico. Davvero i miei interventi sono stati pochissimi dall'avvio e si contano sulle dita. Alcune piante non hanno retto, vedi Microsorum stranamente, ma non me ne sono fatto un cruccio. Questo, ad esempio, è uno degli errori che vedo fare più spesso. In molti per coltivare anche una sola pianta tendono a stravolgere tutto, dalla gestione alla tecnica, solo per quell'unica pianta. Per me non ha proprio senso. Gli allestimenti come questo sono quelli che consiglio a tutti quelli che si affacciano a questo hobby per la prima volta. Sono i meno dispendiosi ed i più facili da portare avanti. Purtroppo, però, sappiamo tutti come va a finire nella maggior parte dei casi. Grazie davvero a tutti. Mi fa molto piacere che in molti di voi apprezzino sia quello che si vede che il lavoro che c'è dietro. Questo me ne fa andare ancora più orgoglioso. #36# |
Ottimo intervento Johnny..... hai ben spiegato i principi di una vasca a bassa gestione, essenziale il discorso sulle piante, spesso è meglio lasciar fare a loro ed accontentarsi di ciò che resiste o finisce per prendere il sopravvento.
Se ci fate caso in molti video sui biotopi in natura, spesso si vede in sommersione una sola specie di pianta. Il difficile di queste vasche (come ho già detto) è sapere cosa avviene in una vasca...... scusate il giro di parole ma non è semplice da spiegare. Di solito ci si concentra su layout e valori, ma la cosa è più profonda.... microfauna, batteri, competizione fra tutti gli esseri viventi presenti in vasca etc..... non servono conoscenze enormi, ma sufficienti a dare una visione d'insieme. Inviato dal mio SM-N9005 utilizzando Tapatalk |
Luigi... Eccomi qua.... Certo che ti potevi impegnare un po' di più per questa vasca......:-D:-D:-D:-D
Ovviamente scherzo!!! Stupenda a dir poco.. Mi dici i valori attuali dell'acqua? Resto comunque sempre della mia idea.. Microsorum e anubias cresciute "all'ombra" crescono a meraviglia.. |
Se mi passate la metafora: bisognerebbe essere come dei bravi genitori con questo tipo di vasche.
Noi facciamo il nostro progetto e indichiamo la strada, la vasca poi farà il suo cammino e bisogna a quel punto farsi da parte ed essere bravi a supportarla e sostenerla. Grazie Luigi. :-) Contento che ti piaccia. I valori non li misuro da un pò a dire il vero. Ormai la vasca va da sola. Che mi ricordi dovremmo essere intorno a KH 6, GH 8, pH neutro/leggermente alcalino. Non ho un pHmetro per essere più preciso anche se vorrei comprarne uno a penna da pochi euro più per sfizio. Avrei un pHcontroller, ma non l'ho montato visto che non uso CO2. Le Anubias sono tutte in zone poco illuminate. In realtà quasi tutta la vasca lo è visto che un terzo della superficie è coperta dalle enormi foglie dell'Echinodorus bleheri e gli altri due terzi dalla Pistia. Le Microsorum proprio non ne hanno voluto sapere. Erano due ed in due zone distinte della vasca, ma non ne hanno proprio voluto sapere di crescere. Alla fine le ho sostituite con delle altre Anubias nana. Si vede che non hanno trovato le condizioni idonee per crescere, ma, come dicevo, non mi sono incaponito nella loro coltivazione. Hanno preso il sopravvento piante più adatte alla vasca. ;-) |
Quote:
Il "trucco" sta proprio nell'atteggiamento dell'acquariofilo........si definisce la vasca a grandi linee e poi bisogna darle un margine di automia. Non tutto sarà come vogliamo, ma l'enorme vantaggio sarà una vasca stabile e pesci in salute. |
Tutti gli orari sono GMT +2. Attualmente sono le 19:02. |
Powered by vBulletin versione 3.8.9
Copyright ©: 2000 - 2025, Jelsoft Enterprises Ltd.
Traduzione italiana Team: AcquaPortal
User Alert System provided by
Advanced User Tagging v3.2.5 Patch Level 2 (Lite) -
vBulletin Mods & Addons Copyright © 2025 DragonByte Technologies Ltd.
Copyright Zero Pixel Srl