![]() |
Non sempre i contadini allevano con dignità gli animali, dipende dalle persone. Comunque ho un'amico che lavora in Aia: confeziona sui 150000 (centocinquantamila) polli al giorno...
Comunque il pesce lo mangio ma preferisco il bovino... Inviato dal mio Telefono a Gettoni |
sempre meglio quelli a terra dei polli in batteria!!! non potranno fare delle gran corse, ma almeno un minimo possono girare......teniamo presente poi che, se gli allevamenti non fossero un minimo intensivi, il pollo costerebbe mooooolto di più ;-)
|
Comunque da quando sto con la mia futura moglie ci serviamo al mercato km zero di verona carne compresa!
Ps i formaggi li fa un margaro che alleva capre ed ha la malga in montagna... CHEBBUONO! Inviato dal mio Telefono a Gettoni |
Si certo, non tutti i contadini fanno vivere degnamente i loro animali, ma un conto è trascurarne 20 e un altro 8000 #07
|
Ammazza che post!Sono 17 pagine eppure non ho potuto fare a meno di leggerlo tutto per vedere le diverse opinioni.
Ma voi lo sapete che: - in origine il gruppo sanguigno dell'uomo quando era prettamente carnivoro era lo 0, poi quando l'uomo diventa contadino nasce il gruppo A, quando diventa nomade e scopre l'allevamento nasce il gruppo B, oggi come mescolamento tra i due abbiamo anche il gruppo AB; al di là della morale o della coscienza c'è una conessione tra il gruppo sanguigno e la nostra alimentazione - il consumo di latte in età adulta è una prerogativa auto-imposta solo dall'uomo e per ovvi motivi economici delle industrie che ci giraro intorno: in quanto mammiferi la mamma produce il latte finchè il piccolo ne ha bisogno, poi smette di produrne tanto che se non continuassimo a consumare quello vaccino il corpo del bambino smetterebbe prestissimo di produrre gli enzimi necessari per digerirlo (sono tra gli enzimi che smettiamo di produrre più rapidamente); inoltre se proprio proprio si deve bere latte (tra l'altro spesso con la falsa convinzione che contenga alte percentuali di calcio) sarebbe bene evitare quello di vacca (molto grasso e scarso di alimenti) e preferire quello di asino o di capra - il pollo sarebbe bene comprarlo ad almeno 7/8 euro al kg? Mi riferisco a quello allo spiedo in particolare. Parola di chi ci ha lavorato, un prezzo basso come quando lo trovi a 2/3 euro significa che al povero pollo è stato cucito il buco del c**o e si è gonfiato ed è cresciuto riempiendosi della propria merda. Ma tanto cotto allo spiedo e pieno di spezie.. mmm che buono! BONJOUR FINESSE :-)) - credere che siamo onnivori e che un consumo di carne come quello medio di oggi (80kg all'anno a testa contro i 14 kg di inizio secolo) sia salutare o più semplicemente normale è sbagliato: abbiamo un intestino di 9 mt; gli animali carnivori hanno comunemente un intestino molto corto perchè, come avviene per noi umani, la carne nel tempo che percorre tutto quella strada esce che è già in putrefazione e può causare infezioni intestinali e conseguenti problemi salutari. Inoltre, se ci pensate, è notevole che il capo branco sia quello a cui vengono lasciati gli organi del animale vegetariano di cui si nutre (pensiamo al leone) proprio perchè trarrà maggior beneficio dall'assumare indirettamente della verdura. I danni alla salute provocati da un consumo così eccessivo di carne sono già noti in particolare per l'apparato circolatorio (vedasi infarti o altro di cui i nostri anziani già soffrono in abbondanza pur non avendo consumato per tutta la vita il quantitativo di carne che l'uomo mangia oggi) per non parlare dei tumori (a sostegno di una alimentazione vegetariana si schiera infatti anche Umberto Veronesi che è ricercatore sul cancro da una vita). - In Inghilterra per curare i problemi di obesità nei bambini, nelle mense pubbliche è già obbligatorio un giorno di cucina vegetariana alla settimana; il vegetarianesimo sta prendendo piede in primis in paesi come gli Stati Uniti dove i danni dall'assunzione eccessiva di carne sono evidenti e palesi più che da noi; - ciclicamente un popolo che esce da una fase di crisi economica perdurante negli anni aumenta il proprio consumo di carne; è quello che in passato è avvenuto per noi (si pensi al dopoguerra) e che sta avvenendo in Cina ed India che stanno comprando km e km di terre e boschi in Africa e in Sud America per adibirli ad allevamento intensivo di bestiame; - si conta che se gli uomini fossero vegetariani il pianeta potrebbe sostenere fino a 12 miliardi di persone ma che la stessa cosa non è possibile se tutti consumiamo carne. Quindi, vista la crescita della popolazione, si stima che o tutti i paesi prima o poi dovranno imporre uno o due giorni di dieta vegetariana alla settimana (non chiedetemi come) oppure che per consumare proteine animali si dovranno mangiare gli insetti, i cui allevamenti occupano meno spazio degli altri. Basta, mi fermo! Scusate la lunghezza. Eppure cose da sapere ce ne sarebbero tante ma se non parte da noi informarci per migliorare le cose, di certo non parte da chi ci governa e ha in ballo molti interessi economici. |
Il problema è come convincere 7 miliardi di persone a consumare meno carne. Il consumo di carne è venuto man mano ad aumentare con il migliorare delle condizioni di vita.
I nostri nonni non mangiavano di certo 14 kg di carne l'anno perchè erano dei salutisti, ma solo perchè le condizioni economiche non permettavano loro di mangiarne di più. E' risaputo che a volte è necessario fare un passo in dietro per migliorare, ma oggi come oggi è pura utopia. Se abituassimo un bambino fin dalla nascita ad un determinato stile di vita, poi quando avrà 40 anni gli proibiremo metà delle cose a cui era abituato, come possiamo credere che riuscirà a vivere lo stesso senza alcun problema? Quello che dico sempre e mai mi stancherò di dire è: Il nostro progresso è stato il nostro regresso!!!! |
la soluzione è andare nel noto fast food... e ingozzarsi di panini #rotfl#
Il grande problema è anche il cibo di scarsa qualità che compriamo, a volte senza accorgerci. Prima guardiamo il prezzo o che sia già pronto e impacchettato, poi solo se ci arriva una vocina pensiamo a cosa prendiamo. Questo in linea generale |
Nella mia zona stanno fiorendo molti GAS (gruppo acquisto solidale, prodotti bio ecc.), ma non sono ancora riuscito ad entrare pienamente nel meccanismo: i prezzi sono 2x/3x rispetto al supermercato, inoltre il giorno e l'orario di ritrovo mi tornano scomodi per la coincidenza con l'orario di lavoro, ma riconosco che è un'ottima iniziativa per iniziare a migliorare: prodotto a km zero o poco più, qualità maggiore e maggior dignità per gli animali, ultima ma non per valore la salute degli acquirenti.
|
Quote:
In particolare: Quote:
Il gruppo sanguigno dipende, invece, dai differenti gruppi etnici (è legato alle migrazioni che, nel corso dei millenni, hanno interessato differenti popolazioni di Homo sapiens). Cito da Wikipedia, alla voce "Gruppo sanguigno" (http://it.wikipedia.org/wiki/Gruppo_sanguigno): Quote:
Quote:
Per crescere un pollo grasso e di cattiva qualità bastano appositi mangini (che lo fanno, appunto, ingrassare) o l'uso (credo illegale, almeno fuori da certi limiti) di ormoni. Sicuramente non il "cucirgli il buco del culo" (che bloccherebbe la digestione e, conseguentemente, la assimilazione del cibo, successivamente, in poco tempo, porterebbe setticemia e morte, e se lo apri per cucinarlo TE NE ACCORGI DALL'ODORE). Sicuramente non lo fa ingrassare in maniera commercialmente appetibile. Per il resto, sono (ovviamente) d'accordo che il mangiare più verdura faccia bene e sia consigliabile, per noi e per l'ambiente. |
Quote:
Tra l'altro è una curiosità di cui mi ha parlato un amico che fa un consumo normale di carne e che contesta il mio non consumarne ma si può approfondire ad esempio cercando "evoluzione del gruppo sanguigno" o "relazione gruppo sanguigno e alimentazione" http://www.sentirsibene.com/evoluzione.html Come vedrai ci sono addirittura diete create partendo proprio dal gruppo sanguigno (più o meno contestabili, anche perchè anche a me sembra un pò esagerato) Quote:
Per crescere un pollo grasso e di cattiva qualità bastano appositi mangini (che lo fanno, appunto, ingrassare) o l'uso (credo illegale, almeno fuori da certi limiti) di ormoni. Sicuramente non il "cucirgli il buco del culo" (che bloccherebbe la digestione e, conseguentemente, la assimilazione del cibo, successivamente, in poco tempo, porterebbe setticemia e morte, e se lo apri per cucinarlo TE NE ACCORGI DALL'ODORE). Sicuramente non lo fa ingrassare in maniera commercialmente appetibile. Per il resto, sono (ovviamente) d'accordo che il mangiare più verdura faccia bene e sia consigliabile, per noi e per l'ambiente.[/QUOTE] Anche questa è una cosa che mi è stata raccontata da una ex collega che spesso per dimagrire ricorreva a diete a base di proteine e quindi particolarmente attenta alla qualità del consumo. Aveva un amico che lavorava nel settore, credo fosse rappresentante, e che appunto le ha dato questo consiglio. Non si parla del pollo bello grosso da cui puoi trarre anche le bistecchine di petto ma di quei micro polletti che trovi al supermercato in fila di 5/6 sullo stesso spiedo e di dimensioni ridotte. La cosa ha fatto abbastanza schifo anche a me e mi sono chiesta come sia possibile. Ma se pensi che un pollo da carne vive 30/45 gg prima di essere macellato, il polletto ne vivrà sicuramente meno e quindi credo sia possibile ricorrere a questo strumento per risparmiare direttamente sul mangime. E' abbastanza allucinante, direi. |
Tutti gli orari sono GMT +2. Attualmente sono le 10:51. |
Powered by vBulletin versione 3.8.9
Copyright ©: 2000 - 2025, Jelsoft Enterprises Ltd.
Traduzione italiana Team: AcquaPortal
User Alert System provided by
Advanced User Tagging v3.2.5 Patch Level 2 (Lite) -
vBulletin Mods & Addons Copyright © 2025 DragonByte Technologies Ltd.
Copyright Zero Pixel Srl