![]() |
Confermo le positive impressioni iniziali ossia acqua limpidissima e redox stabilmente a 420-440.
Reputo indispensabile un controllo redox perché altrimenti il valore potrebbe salire ulteriormente (ho settato Aquatronica a max 450). Anche la qualità dello schiumato cambia notevolmente. Non mi aspettavo comunque sorprese perché un mio amico lo utilizza stabilmente ormai da molto tempo. Ciao |
tempi di somministrazione e quantità? :-)
|
Stampey74: 3 ore al giorno 25 mg/ora.
Poi regolati a seconda del valore redox. Ps hai ricevuto l'MP? Mi piace il tuo avatar! |
Si, risposto!!
|
Ciao raga, un piccolo appunto più di chimica che di acquariofilia... L'ozono è lo stato allotropico dell'ossigeno tanto che la sua formula è O3, questo è un composto molto instabile, perchè libera ossigeno nascente appena ha la possibilità... L'ozono infatti è un composto molto ossidante, questo porta quindi al passaggio dell' ammoniaca e nitriti a nitrati e a tutte i composti presenti in un'acquario alle forme più ossidate, in un tempo molto ridotto rispetto alle vechie conoscenze batteriche... in acquario quindi avremo analisi con NH3 e NO2 molte basse, ma non spariscono diventano NO3 che da sempre è la bestia nera di noi acquariofili, viene da chiedersi quindi se non indispensabile dato il loro pregio (potere ossidante) e il loro difetto ( accumolo di nitrati ed altri composti al massimo stato) in più l'ossigeno nascente è da sempre un ottimo disinfettante esattamente come l'acqua ossigenata di formula H2O2, quindi completa sterilizzazione dell'acqua sia per batteri cattivi e virus sia per batteri considerati indispensabili per la depurazione dell'acquario.
inoltre l'ozono viene prodotto attraverso una scarica elettrica tra due elettrodi che portano l'ossigeno presente nell'aria ad ozono (da O2 a O3) quindi l'eventuale umidità presente nell'ambiente potrebbe in qualche modo danneggiare i due elettrodi ecco il perchè dell'utilizzo di resine per trattrenere l'umidità... ciao a tutti.. |
Quello che non ho capito è: tu sei favorevole o contrario all'uso dell'ozono?
|
il mio parere è contrario... ma solo perchè secondo me la fase ossidante si può raggiungere facilmente con i classici batteri aerobi ( e quindi di facile avviamento) mentre è la parte riducente che pecca in acquario e quindi difficilmente raggiungibile e in fondo prima di installare un sistema ad ozono dovete chiedervi se il vostro problema sono i nitriti (NO2) o i nitrati (NO3), se il vostro problema sono i primi l'ozono può darvi una mano anche se richide particolari attenzioni in quanto una dose eccessiva non è altro che nociva al vostro biosistema, ma se il vostro problema sono i nitrati con l'ozono non avreste che una complicazione... infatti porterebbe ad un accumolo di nitrati
e con questo dico tutto... |
Quando il Redox è sistematicamente basso (< 200 nella mia vasca), ho letto che molti consigliano di usare un ozonizzatore.
Tu cosa mi consigli? |
Ho dimenticato:
nitriti, nitrati e fosfati assenti (test Salifert) |
alfiosca, con il redox a 400-440 noto polipi molto più aperti, si direbbe quindi che gli animali gradiscano.
Certo è che questo valore con l'ozono lo raggiungi rapidamente anche dopo i cambi d'acqua ma anche senza nella mia vasca era intorno a 360-380. Se hai il redox < a 200 credo dovresti capirne i motivi. Certo che l'ozono ti può aiutare ad alzare il valore. Io comunque lo uso e mi trovo bene! |
Tutti gli orari sono GMT +2. Attualmente sono le 09:10. |
Powered by vBulletin versione 3.8.9
Copyright ©: 2000 - 2025, Jelsoft Enterprises Ltd.
Traduzione italiana Team: AcquaPortal
User Alert System provided by
Advanced User Tagging v3.2.5 Patch Level 2 (Lite) -
vBulletin Mods & Addons Copyright © 2025 DragonByte Technologies Ltd.
Copyright Zero Pixel Srl