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Grazie per la risposta Antonio!
Come dose intera mi riferivo al dosaggio 250mg/25L, quindi su 12,5 L ho disciolto 125 mg che ho somministrato il 1° giorno, il 3° giorno dopo cambio del 30%, e poi anche al 4°giorno avendo dovuto cambiare quasi totalmente l'acqua per quel rialzo di nitriti. Successivamente i nitriti sono rimasti al livello minimo del test; al momento in questa vaschetta di cura ho fatto il cambio, ho aggiunto carbone attivo e ho iniziato a somministrare il mangime medicato: alcuni avannotti provano a mangiucchiare qualcosa e ho visto un miglioramento delle feci che sono marroncine anche se molto sottili, mentre quello più dimagrito e la guppy adulta con addome normale ancora rifiutano il cibo e fanno feci biancastre. Intanto sto facendo schiudere delle cisti di artemia, così vedrò se il cibo vivo possa attrarre di più i pescetti rispetto al mangime. Per le feci non saprei dirti... vedendole nell'acqua mi sembravano biancastre lattescenti, poi tirandole fuori dall'acqua mi apparivano trasparenti tipo muco...comunque se già qualcuno mostra miglioramenti direi che la cura è azzeccata, a meno che le due infestazioni possano coesistere. Per il momento in acquario continuo con l'aglio (che profumino!) dato che ho dei dubbi su un paio di individui; se noto peggioramenti o diffusione dei sintomi tenterò anche qui con il cibo medicato. Oltretutto il maschio che aveva quella corrosione poi guarita con il baktopur, adesso ha ripresentato sul bordo della coda una zona circoscritta bianca di circa 1 mm. Temo che la corrosione batterica sia tornata, non ne esco più con queste malattie! potrei disinfettare questa parte direttamente o è meglio rifare un ciclo di baktopur magari soltanto per lui in isolamento? Avrei voluto prendere almeno un'altra femmina adulta per non stressare troppo l'ultima sopravvissuta, ma aspetterò che la situazione si stabilizzi anche se ogni volta che guardo l'acquario ne trovo una nuova! Grazie mille ancora Antonio e Michele per l'assistenza! Non vedo l'ora di iniziare a lavorare sul vecchio acquario, ma qui ogni volta si rimanda! |
Stai facendo bene secondo me la cura dovrebbe essere azzeccata, hai visto che non hai avuto più problemi di nitriti? ;-)
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Per la cura va bene così.
Ok per il cibo medicato in caso di eventuali sintomi. Quote:
Se si tratta di corrosione delle pinne lo puoi trattare a parte, sempre con il Baktopur. Le pinne sono sfrangiate? presentano orlature bianche? In ogni caso lo isolerei, giusto per precauzione ed osservazione. Per adesso non introdurre nulla di nuovo. Devi prima stabilizzare la situazione attuale, portare tutto nella norma e lasciarlo girare in tranquillità... non trascurare le piante ma tienile in vigore e forti, non trascurare l'acqua e mantienila stabile con i valori corretti per gli ospiti che hai in vasca. |
https://s13.postimg.cc/epevbqv4z/20161203_164644_3a.jpg
ecco la foto del maschio guppy in questione: il bordo esterno della coda è rimasto sfrangiato dal primo episodio di corrosione già trattato; il punto che ho evidenziato ultimamente si ripresenta con margine bianco e mi sembra che si stia indentando di più rispetto a come era poco tempo fa. Nel frattempo devo dire che i pesci a seguito della cura sono migliorati: hanno recuperato l'appetito, le feci sono piccole e scure, la guppa ha nuovamente partorito (alcuni avannotti li ho trovato morti, i 5 sopravvissuti li ho spostati per non sottoporli ancora al farmaco); ora sto continuando con cibo medicato e spirulina. Ho iniziato a dare cibo medicato anche in acquario poiché purtroppo vedo che altri avannotti presentano feci bianche mucose, stanno spesso sotto la superficie. hanno meno appetito e spesso li ho visti sfregarsi nella regione della testa. Devo aver creato un po' di scompiglio durante le ultime manutenzioni (30 novembre), in quanto sifonando il fondo sono venuti a galla dei frammenti di pasticche fertilizzanti che hanno reso l'acqua torbida per molte ore (si tratta di deponit nutriballs della dennerle, inserite l'ultima volta a metà ottobre) comunque i valori sono rimasti stabili a seguito del cambio: ph= 7,5 - 8 (poco chiara la esatta definizione, dovrò procurarmi un test più accurato) kh= 8 gh= 14 nh3/nh4<0,05 mg/L no2=0 mg/L no3= tra 10 e 20 mg/L Le piante hanno subito una bella batosta a seguito del ciclo di baktopur; sono rimaste la hygrophila corymbosa e l'anubias nana: le foglie più vecchie rimangono verdi ma si ricoprono di alghe "a barba" (tanti filamenti corti pochi mm che si estrinsecano dalle superfici delle foglie, soprattutto su quelle più esposte alla luce) e vi si formano tanti buchini di necrosi soprattutto verso i bordi, mentre le foglioline nuove appaiono rosee poi crescendo danno sul verde-giallino. Ti dico avrei voluto prendere un'altra femmina, ma ho rinunciato vedendo questi ultimi problemi... |
Il Guppy lo isolerei e gli farei un trattamento con Baktopur.
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Assolutamente, per adesso non prendere altri pesci. Devi ripristinare la qualità dell'acqua. Fai dei cambi a breve scadenza per eliminare il fertilizzante diffuso in vasca. Quando sifoni devi farlo lontano da dove hai messo gli stiks. Poi dovresti misurare la quantità di nutrienti presenti in vasca per capire come stai messa anche se dovresti vedere dei miglioramenti già con i cambi di acqua. Controlla Ferro e Fosfati. Non ricordo se lo hai già detto nella discussione, fertilizzi anche in colonna? Dobbiamo ridare un'acqua correttamente bilanciata... |
ho fatto un cambio del 15% e ho misurato i valori, purtroppo non ho il test per il ferro
po2=0,2 mg/l nh3/nh4<0,05; no2=0, no3=10, ph=7,5-8 gh=15; kh=8 Non fertilizzo in colonna da circa 2 mesi Le alghe erano presenti già da prima soprattutto sulle foglie dell'hygrophila più anteriori e più esposte alla luce, naturalmente ora tali alghe sono aumentate; invece sulle foglie più posteriori e più in penombra non ce ne sono mai state. Non riesco a risolvere la malattia intestinale con il cibo medicato in acquario, infatti i sintomi (feci biancastre mucose, minor appetito, stazionamento sotto la superficie dietro al filtro, episodi di sfregamento) si sono diffusi alla maggior parte della popolazione e addirittura oggi ho trovato il bellissimo pesciolino color lilla morto>:-(: forse dovrei provare a fare una cura in vasca medicata a parte un po' per tutti. gli altri che invece erano stati curati adesso vanno alla grande, però ancora sono nella vasca di isolamento (per questo non ho ancora trattato il maschio per la corrosione) |
Ho paura che tu debba trattare gli altri pesci con la stessa cura.
Ti servirebbe un'altra vaschetta, oppure, se sono tutti a mostrare i sintomi puoi curare direttamente in vasca... con tutto l'indotto che ne consegue (filtro, illuminazione, aerazione, etc) |
Non vorrei fare il trattamento in acquario dato che negli ultimi mesi ho abusato del filtro: comunque oggi ho visto la situazione migliore, solo in pochi erano restii a mangiare, e le feci che ho visto erano colorate!
Ierisera ho inserito a valle del filtro una cartuccia 3 action nella speranza di eliminare più rapidamente l'eccesso di fosfati; oggi ho fatto un altro piccolo cambio e ho misurato po2=0,05 e no3=5 mg/l. Nel manuale dell'acquario (askoll pure m) si legge che è necessario utilizzare sempre una cartuccia 3 action (carbone, antifosfati e antinitrati) cambiandola ogni 15 giorni: invece ho letto che è opinione quasi comune che il carbone venga utilizzato solo a seguito di cure farmacologiche per evitare l'adsorbimento di sostanze nutritive e vitaminiche. Secondo voi faccio male se non la utilizzo quasi mai tranne che alla fine delle cure che ho fatto ultimamente? Stasera quindi ho reimmesso i pesci già trattati con il flagyl in acquario e ho spostato il maschio da solo per fare il baktopur, poi ho pensato di rimandare di pochi giorni il trattamento di flagyl per gli attuali ammalati, quando libererò la vaschetta di cura... altrimenti se si renderà necessaria una cura più tempestiva seguirò il consiglio di Antonio e prenderò un'altra vaschetta con riscaldatore! se la flagellosi è un'infestazione opportunistica in organismi debilitati non dovrebbe colpire di nuovo chi è già stato curato, giusto? A proposito della flagellosi: mentre avevo i pesci in isolamento avevo notato la comparsa di una macchia più scura sopra la testa che poi è sparita dopo il trattamento; si tratta di un altro sintomo della stessa malattia? |
Allora, la cartuccia di carbone attivo la devi usare, come hai giustamente detto, solo dopo cure con medicinali o quando hai bisogno di togliere delle sostanze coloranti dalla vasca.
Le resine antifosfati e antinitrati non andrebbero mai usate se non in casi specifici e per singolo evento in quanto, l'accumulo di questi due elementi è sintomo di qualche cosa che non va nella gestione dell'acqua. Quando ti ritrovi con questi due valori molto alti, puoi usare le resine per abbassarli ma poi, per mantenerli stabili, non devi continuare con le resine ma trovare il motivo di tale accumulo. Quote:
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Traduzione italiana Team: AcquaPortal
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