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Entropy 15-11-2008 21:27

Quote:

anche se nella gestione otrac il fattore denitrificante dovrebbe essere affidato al fondo più che al filtro di per se.
D'accordissimo #36# .
Infatti io non ho parlato di utilizzare il filtro per i processi di denitrificazione in vasca (o no?#30 ).

Quote:

Mentre per quello che riguarda il posizionamento dei cannolicchi,come primo strato filtrante non è poi cosi errato.
Mi scuso se non sono stato abbastanza chiaro, ma la mia opinione sul posizionamento iniziale dei cannolicchi era riferita esclusivamente all' Eden 501, per di più in relazione all'uso SENZA un qualsiasi filtro meccanico a monte.
Nei filtri interni è anche possibile inserire SOLO cannolicchi e a monte SOLO un pò di lana di perlon, ma, come ho detto già prima, occorre attenzione nel cambiarla tempestivamente, con un tempo variabile a seconda del carico organico presente in vasca ;-)

Entropy 15-11-2008 21:27

Quote:

anche se nella gestione otrac il fattore denitrificante dovrebbe essere affidato al fondo più che al filtro di per se.
D'accordissimo #36# .
Infatti io non ho parlato di utilizzare il filtro per i processi di denitrificazione in vasca (o no?#30 ).

Quote:

Mentre per quello che riguarda il posizionamento dei cannolicchi,come primo strato filtrante non è poi cosi errato.
Mi scuso se non sono stato abbastanza chiaro, ma la mia opinione sul posizionamento iniziale dei cannolicchi era riferita esclusivamente all' Eden 501, per di più in relazione all'uso SENZA un qualsiasi filtro meccanico a monte.
Nei filtri interni è anche possibile inserire SOLO cannolicchi e a monte SOLO un pò di lana di perlon, ma, come ho detto già prima, occorre attenzione nel cambiarla tempestivamente, con un tempo variabile a seconda del carico organico presente in vasca ;-)

Federico Sibona 15-11-2008 21:51

elmagico82, conosco le eccellenti proprietà di filtraggio fine del cotone idrofilo (lo consiglio sovente a chi si lamenta dell'acqua torbida), però penso che, proprio per questo, sia soggetto a precoce intasamento. Ogni quanto lo devi cambiare? Secondo me non è un materiale da usare sistematicamente. Se ci si deve assentare per qualche giorno poi lo ritengo pericoloso in quanto il suo intasamento non ha la progressività di quello della lana di perlon.
Comunque ammetto che io parlo di metterlo come primo materiale, invece mi pare tu lo usi come ultimo. E' così?

Federico Sibona 15-11-2008 21:51

elmagico82, conosco le eccellenti proprietà di filtraggio fine del cotone idrofilo (lo consiglio sovente a chi si lamenta dell'acqua torbida), però penso che, proprio per questo, sia soggetto a precoce intasamento. Ogni quanto lo devi cambiare? Secondo me non è un materiale da usare sistematicamente. Se ci si deve assentare per qualche giorno poi lo ritengo pericoloso in quanto il suo intasamento non ha la progressività di quello della lana di perlon.
Comunque ammetto che io parlo di metterlo come primo materiale, invece mi pare tu lo usi come ultimo. E' così?

Paolo Piccinelli 15-11-2008 23:28

Andrea, per quanto riguarda i miei filtri esterni, hanno tutti i cannolicchi (non porosi) come primo strato filtrante (sono eheim) e fermano i detriti grossolani, poi sottile spugna grossolana che li trattienelì... il secondo cestello è caricato a cannolicchi porosi e il terzo cannolicchi porosi e perlon.

Nel 2028 mai visto fanghi, nel 2080 applicato al malawi sul fondo qualcosa c'è... 2 cm di flocculato bello marrone e vivo.

Per quanto riguarda l'analisi delle diverse componenti prima di decidere il sistema di filtraggio più consono, concordo con te al 200%.

Infine, visto che dopo 122 post stiamo appena entrando nel vivo del discorso, lascio aperto il topic e chiedo ai mods di sezione di concederci un lasciapassare speciale (poi al solito passo a ripulire il tutto lunedì) :-)) :-))

Paolo Piccinelli 15-11-2008 23:28

Andrea, per quanto riguarda i miei filtri esterni, hanno tutti i cannolicchi (non porosi) come primo strato filtrante (sono eheim) e fermano i detriti grossolani, poi sottile spugna grossolana che li trattienelì... il secondo cestello è caricato a cannolicchi porosi e il terzo cannolicchi porosi e perlon.

Nel 2028 mai visto fanghi, nel 2080 applicato al malawi sul fondo qualcosa c'è... 2 cm di flocculato bello marrone e vivo.

Per quanto riguarda l'analisi delle diverse componenti prima di decidere il sistema di filtraggio più consono, concordo con te al 200%.

Infine, visto che dopo 122 post stiamo appena entrando nel vivo del discorso, lascio aperto il topic e chiedo ai mods di sezione di concederci un lasciapassare speciale (poi al solito passo a ripulire il tutto lunedì) :-)) :-))

Federico Sibona 16-11-2008 09:47

Scusate, ma non si era detto/letto altrove che i canolicchi come primo materiale filtrante, nei filtri esterni, hanno la prevalente funzione di spezzare/regolarizzare/distribuire uniformemente il flusso dell'acqua per i materiali filtranti successivi? Qualcuno concorda, o secondo voi è un effetto gradito, ma non prevalente?

PS: Paolo, quando farai pulizia, cancella ;-)

miccoli 16-11-2008 10:07

se si parla di cannolicchi frangi flutto , da anteporre a spugna e poi nuovamente ai cannolicchi per il filtraggio biologico,mi trova d accordo, ma a questo punto sarebbe come abbassare la mandata del filtro al minimo,o no?
#24
Paolo pulirai anche questo
:-))

elmagico82 16-11-2008 13:40

per motivi vari ed eventuali ..ossigenazione ,frangi flutto..ecc...ecc secondo me vanno mesi per primi nei filtri esterni è quasi imposs che si otturino coi fanghi e residui grossolani...

Paolo Piccinelli 16-11-2008 22:17

La scelta dei cannolicchi come primo stadio filtrante dipende da due fattori:

- L'ostacolo al passaggio dell'acqua è minimo, quindi bloccano soltanto i detriti grossolani (pezzi di foglie, radici, etc.) causando una minima perdita di carico e preservando dall'intasamento le spugne/lane successive, cui arrivano solo detriti fini.

- Si distribuisce il flusso sull'intera sezione di passaggio, aumentando lo scambio fra superficie filtrante e fluido

...non so però dirvi quale sia preponderante... probabilmente si equivalgono.
Terzo, molto distaccato, quello che per me è il terzo fattore:

- sono relativamente semplici da pulire, basta un paio di immersioni in acqua dell'acquario e tornano come nuovi (ovviamente non devono essere porosi).

:-))


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