Paolo Piccinelli |
06-12-2011 11:39 |
Ieri sera ho sfogliato un pò di fotocopie che ho a casa... questo è quello che ho capito (e che a senso mi quaglia):
Lo scheletro è..... scheletro.
E' inerte e non si forma da solo... cito un passo(D. Allemand et al. - 2004):
Quote:
4. Biomineralisation: ions and organic molecules
Composition of biominerals includes two fractions,
one mineral and one organic, called organic matrix, the
amount of each varying among species. In Scleractinian
corals, skeleton is made of calcium carbonate
(CaCO3) crystallized in aragonite (orthorhombic system).
In order to build their skeleton, corals have to
supply calcium and inorganic carbon from ambient
seawater to the calcification site but also to eliminate
protons resulting from the mineralising process:
Ca2 + HCO3–cCaCO3 +H+
Epithelial transport of molecules can be achieved by
two mechanisms: a paracellular pathway, between
cells (in this case, transport of the molecule is only
driven by its chemical gradient, transport is diffusional
and passive), or a transcellular pathway through cells.
In this last case, the molecule needs to enter the cell,
cross the cell and then exit. Thus the transport is active,
against a gradient with energy supply. Transport of
charged species across the hydrophobic cell membrane
requires specific carrier proteins.
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Il tessuto trasferisce alla matrice scheletrica gli ioni (di calcio, magnesio e compagnia bella) e l'energia necessaria alla sua formazione (gran parte della quale deriva dalle zooxantelle).
Nelle zone in cui la scheletogenesi è rapida, il tessuto è anch'esso in formazione e quindi è sottile e trasparente, perciò si vede il bianco sotto.
Alcuni coralli hanno le punte bianche, altri le hanno di colori diversi a seconda della specie... ma il tessuto ricopre ogni parte dello scheletro.
Una cosa che non mi è chiara è perchè le punte di alcuni coralli sono proprio le parti più colorate... che i pigmenti in quel caso servano come protezione del tessuto giovane dalla luce troppo intensa? #24
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