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secondo me tu ancora non hai capito di cosa stiamo parlando, conti le righe ma non le leggi: sbagliato! continui a parlare delle modificazioni genetiche a generici animali, ma fai un esempio? a me non risulta. poi l'uomo ha sempre interagito con la natura modificandola in maniera mirata e controllata; credimi che se vengono meno questi due presupposti la natura finisce per ribellarsi e riprendere ciò che cercavano di toglierle |
Osservazione (forse OT):
come al solito, in un discorso interessante, c'è chi tira fuori (sempre fuori luogo) gli OGM. Che non c'entrano una benemerita mazza, né coi pesci d'acquario né con quelli di Viterbo. Le (poche) specie di pesci ornamentali modificate geneticamente per scopi di ricerca (e poi commercializzate) non sono mai state commercializzate in Italia. E non si trattava assolutamente di poecilidi. PS: lo scrivo prima che qualcuno citi la celeberrima fragola-pesce (nota bufala ancora sempre in auge)... |
Vabbè dai ;) capite solo quello che vi interessa :)
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Il punto è che quando si parla di queste cose (argomenti delicati) c'è sempre il rischio che qualcuno esageri e gli venga in mente di liberare o giustificare l'introduzione di specie alloctone. Poi, personalmente, penso che la bellezza delle specie tropicali/alloctone sia dovuta alla loro fama....e allo stesso tempo all'ignoranza delle molte persone (me compreso) che non conoscono tutte le meraviglie animali e vegetali che abbiamo nel nostro paese... Ogni paese ha le sue, basta proteggerle ed amarle... Se poche specie si impadronissero di tutti gli habitat, non a causa di un processo naturale di selezione ma a causa di introduzioni da parte dell'uomo, assisteremmo in poco tempo a veri e propri disastri... A Roma da qualche anno ci sono numerose colonie di Parrocchetti monaci e dal collare; se ne vedono dozzine in giro e nei parchi nidificano e sono stabili tutto l'anno. E' bello vedere i pappagalli sul davanzale di casa, ma gli altri uccellini che vivevano prima in città? che fine hanno fatto? Bisogna valutare attentamente la bellezza fisica di qualcosa e la bellezza naturale... |
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infatti gli animali esotici ci attraggono perchè nelle nostre aree sono assenti, ma ognuno ha il loro corrispondente locale altrettanto affascinante e prezioso! perchè non visitate le aree di provenienza di sti pesci colorati? guardate che nelle zone tropicali vivono davvero spontaneamente, senza occupare nicchie ecologiche sempre più rare e instabili nell'area temperata e impariamo a valorizzare specie animali e vegetali originarie dei nostri ambienti e che meritano di tenersi stretto il loro posticino al nostro fianco. sapevate che ogni "copia" tropicale ha un impatto sull'ambiente almeno doppio rispetto alle specie locali, come doppia è la loro capacità di adattamento e la performance riproduttiva, le dimensioni e la quantità di alimenti consumati! |
......... andate a chiedere agli Australiani che problemi hann avuto coi Conigli
e se non siete abbastnza veloci a correre vi spiegano che farne hehehehe ........ ma concordo comunque con chi è affascinato a trovarsi una cosa cosi "particolare" vicino a casa |
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Parlare di soluzione presuppone l'esistenza di un problema risolvibile...
Nel caso specifico di questa micro-oasi tropicale non c'è una soluzione, se non quella di fare in modo che il fenomeno rimanga circoscritto. Io lessi che i guppy si sono insediati a causa di una corrente calda proveniente dal sottosuolo che mantiene l'acqua a temperatura contenuta anche l'inverno (se lo avete già detto nelle pagine precedenti chiedo scusa per la ripetizione). Fatto sta che se quei guppy avessero una concreta possibilità di uscire da quella zona per colonizzare il resto dell'area circostante allora andrebbero tolti in qualche modo. Se rimangono lì senza possibilità di espandersi possono pure rimanerci oramai... Nei casi futuri, invece, bisognerebbe intervenire quando l'insediamento è ancora allo stato iniziale (sperando ovviamente che non ci sia un insediamento di specie alloctone)...un intervento tempestivo sarebbe la cosa migliore, che spesso non avviene. Tornando all'esempio dei pappagalli a Roma, le prime volte che furono avvistati il comune mise delle apposite casette sugli alberi dei parchi per farli stare meglio #13 nel giro di un paio d'anni avevano colonizzato tutti i parchi... |
una soluzione è evitare che la cosa si ripeta, visto che è imputabile alla mano dell'uomo! e spiegare che questi atti sono sbagliati e dannosi; e non è semplice
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Tera, sono daccordo con te sul fatto che tenere questi pesciolini in acquario sia innaturale, ma molto dipende come li tieni... Se tieni 50 neon in 100 litri è un conto, ma se ne tieni in 1000 è diverso! |
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Traduzione italiana Team: AcquaPortal
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