AcquaPortal Forum Acquario Dolce e Acquario Marino

AcquaPortal Forum Acquario Dolce e Acquario Marino (http://www.acquariofilia.biz/forum.php)
-   Chimica ed integratori marino (http://www.acquariofilia.biz/forumdisplay.php?f=59)
-   -   AA e l'effetto sui coralli (http://www.acquariofilia.biz/showthread.php?t=237990)

riccardo86 05-08-2012 21:59

visto che hai pochi pesci puoi abbondare col mangime per sporcare e dosare aminoacidi due o tre gocce a luce spenta, però se vuoi fare come ti ho detto abbassa il kh a 7 con ca 390/410 e mg 1230/1260. Se usi kalkwasser i Po4 li fai precipitare e si creano squilibri con gli no3. Cerca di tenere sempre bilanciati questi due valori e quelli precedentemente detti e vedrai grandi risultati. PS la trachy scordatela proprio, guardatela e non la muovere mai se possibile.
Dò per scontato che tu abbia un reattore di zeolite.

tonyraf 06-08-2012 01:11

Ti scrivo in mp, così nn inquiniamo il topic ulteriormente.....

By HTC One S (tapatalk 2)

riccardo86 06-08-2012 07:43

comunque dosare aminoacidi senza esagerare non è mai deleterio, come scrissi qualche post fa, hai il vantaggio di nutrire in maniera molto mirata senza inquinare come col cibo.

GKAPPE 06-08-2012 12:24

Quote:

Originariamente inviata da riccardo86 (Messaggio 1061765479)
Quote:

Originariamente inviata da gc71 (Messaggio 1061765454)
Quote:

Originariamente inviata da riccardo86 (Messaggio 1061765429)
scusa allora anche il mare rischia, i valori sono ancora da abbassare vai tranquillo...... la trachiphillia succede che possa rimanere chiusa per due o tregiorni senza apparenti cause.

Non sono molto d'accordo, nel senso che la vita, e quindi anche il cibo per i coralli, presente nel mare non potrá mai essere paragonata a quanto presente all'interno dei nostri 5 vetri, pur grandi che siano. Ovviamente IMHO.


Sent from my BlackBerry 9300 using Tapatalk

esattamente, ma i valori dell'acqua????...... Prima di mangiare hanno bisogno di acqua buona, se poi da mangiare il sistema che adottiamo ne dà a sufficienza solo per loro ok, ma se l'acqua non è buona che gli diamo da mangiare a fare se in sospensione i test di po4 ed no3 ci dicono che c'è una marea di roba in decomposizione della quale si cibano, ma il sistema non riesce a metabolizzarla tutta? Se l'acqua non è buona non si può parlare di alimentazione, bisogna andare per gradi e adottare un giusto sistema equilibrato che fornisca per prima cosa acqua buona e nel mio caso per di più anche nutrimento all'interno del circolo chiuso.
Il sistema con il reattore di zeolite è un circolo chiuso dove si crea quasi tutto ciò di cui la vasca ha bisogno ed in più bisogna adottare degli accorgimenti come l'integrazione di alcuni oligoelementi che la zeolite assorbe, solo questo. E' il metodo che più arriva a mantenere i livelli di inquinanti nell'acqua vicini a quelli del mare. Poi è naturale che il nutrimento composto dal metodo in forma di batteri predati non sia equivalente a quello marino, non sarà mai possibile.
Ma quello a riproduzione batterica garantisce un sovraelevato numero di esserini nitrificanti e denitrificanti e pao che possiamo a nostro piacimento liberare in acqua per lavorare sui nutrienti e in più per essere predati dagli invertebrati come cibo, ma mica cibo in boccetta, cibo freschissimo, roba buona.
Quindi se volessimo equiparare un circolo chiuso come un processo a riproduzione batterica che sforna alimento vivo e fresco mantenendo valori più simili possibili a quelli del mare in tutto e per tutto (anche i valori di kh ca ed mg corrispondono a quelli oceanici dove si trovano le specie più colorate e varie di invertebrati) non vedrei competitività con nessun altro stile di conduzione.
Solo osservando i valori innaturali ai quali alcuni metodi cercano di puntare (relazioni di nutrimento abbondante con valori alti di ca, mg, kh che in natura non esistono, poi acqua sempre con inorganici alti... guardate sulla guida xaqua quali sono i valori degli oceani più ricchi di coralli...) mi sono fatto la mia opinione. Che rimane sempre una mia opinione #28

Guarda che stiamo dicendo la stessa cosa! Io non ero molto d'accordo solo sulla tua affermazione sul fatto che anche il mare rischia perchè ha i valori a zero, ed in questo senso l'affermazione mi sembrava sbagliata perchè, in termini di vita e cibo, una vasca non sará mai paragonabile al mare.
Per quanto riguarda il resto, come ho scritto anche in precedenza, l'alimentazione è un passo successivo all'avere azzerato i valori dei nutrienti. Nella guida Brightwell che mi sto leggendo questo fatto è messo ben in evidenza.

riccardo86 06-08-2012 13:09

Quote:

Originariamente inviata da gc71 (Messaggio 1061766168)
Quote:

Originariamente inviata da riccardo86 (Messaggio 1061765479)
Quote:

Originariamente inviata da gc71 (Messaggio 1061765454)
Quote:

Originariamente inviata da riccardo86 (Messaggio 1061765429)
scusa allora anche il mare rischia, i valori sono ancora da abbassare vai tranquillo...... la trachiphillia succede che possa rimanere chiusa per due o tregiorni senza apparenti cause.

Non sono molto d'accordo, nel senso che la vita, e quindi anche il cibo per i coralli, presente nel mare non potrá mai essere paragonata a quanto presente all'interno dei nostri 5 vetri, pur grandi che siano. Ovviamente IMHO.


Sent from my BlackBerry 9300 using Tapatalk

esattamente, ma i valori dell'acqua????...... Prima di mangiare hanno bisogno di acqua buona, se poi da mangiare il sistema che adottiamo ne dà a sufficienza solo per loro ok, ma se l'acqua non è buona che gli diamo da mangiare a fare se in sospensione i test di po4 ed no3 ci dicono che c'è una marea di roba in decomposizione della quale si cibano, ma il sistema non riesce a metabolizzarla tutta? Se l'acqua non è buona non si può parlare di alimentazione, bisogna andare per gradi e adottare un giusto sistema equilibrato che fornisca per prima cosa acqua buona e nel mio caso per di più anche nutrimento all'interno del circolo chiuso.
Il sistema con il reattore di zeolite è un circolo chiuso dove si crea quasi tutto ciò di cui la vasca ha bisogno ed in più bisogna adottare degli accorgimenti come l'integrazione di alcuni oligoelementi che la zeolite assorbe, solo questo. E' il metodo che più arriva a mantenere i livelli di inquinanti nell'acqua vicini a quelli del mare. Poi è naturale che il nutrimento composto dal metodo in forma di batteri predati non sia equivalente a quello marino, non sarà mai possibile.
Ma quello a riproduzione batterica garantisce un sovraelevato numero di esserini nitrificanti e denitrificanti e pao che possiamo a nostro piacimento liberare in acqua per lavorare sui nutrienti e in più per essere predati dagli invertebrati come cibo, ma mica cibo in boccetta, cibo freschissimo, roba buona.
Quindi se volessimo equiparare un circolo chiuso come un processo a riproduzione batterica che sforna alimento vivo e fresco mantenendo valori più simili possibili a quelli del mare in tutto e per tutto (anche i valori di kh ca ed mg corrispondono a quelli oceanici dove si trovano le specie più colorate e varie di invertebrati) non vedrei competitività con nessun altro stile di conduzione.
Solo osservando i valori innaturali ai quali alcuni metodi cercano di puntare (relazioni di nutrimento abbondante con valori alti di ca, mg, kh che in natura non esistono, poi acqua sempre con inorganici alti... guardate sulla guida xaqua quali sono i valori degli oceani più ricchi di coralli...) mi sono fatto la mia opinione. Che rimane sempre una mia opinione #28

Guarda che stiamo dicendo la stessa cosa! Io non ero molto d'accordo solo sulla tua affermazione sul fatto che anche il mare rischia perchè ha i valori a zero, ed in questo senso l'affermazione mi sembrava sbagliata perchè, in termini di vita e cibo, una vasca non sará mai paragonabile al mare.
Per quanto riguarda il resto, come ho scritto anche in precedenza, l'alimentazione è un passo successivo all'avere azzerato i valori dei nutrienti. Nella guida Brightwell che mi sto leggendo questo fatto è messo ben in evidenza.

gc 71 ma te senza aria respirabile riesci a vivere di più che senza mangiare? Senza aria muori dopo 2 minuti, senza mangiare magari due settimane ci vivi (io manco un giorno ad esempio, ma comunque è di più del respiro).
Così sono i coralli se non hanno acqua buona dopo qualche ora partono, ma se hanno acqua buona e non hanno nutrimento un paio di settimane tengono.
allora condividi che il rischio sia più alto a perdere animali con valori d'acqua distorti da quelli dell'oceano e che i valori dell'acqua del mare siano i migliori per la sopravvivenza degli invertebrati.... poi quello che c'è nell'acqua è un'altra cosa è chiaro, ma che i valori misurati debbano essere quelli, o no? Mica per altro, ma poi qualcuno che legge capisce che dobbiamo tenere in vasca valori diversi da quelli in cui gli animali vivono in natura e sarebbe un messaggio sbagliato..... è chiaro poi che una volta ottenuti i valori dell'acqua si può procedere a cercare di replicare l'alimentazione che hanno in mare, ma uguale non sarà mai.
Per questo a mio avviso bisogna cercare di dargli condizioni più stabili possibili (significa dosare meno possibile per non alterare condizioni di equilibrio delicatissime che si creano in un sistema chiuso come una vasca) e alimentazione non mirata, ma miratissima senza inquinamenti che il sistema a lungo andare ti fa pagare. Quindi per me, che gli aminoacidi siano benedetti quando servono e che la zeolite con tutto quello che gli si crea sopra sia santificata!!!!!:-D:-D:-D:-D#28#28#28

GKAPPE 06-08-2012 16:15

Quote:

Originariamente inviata da riccardo86 (Messaggio 1061766209)
Quote:

Originariamente inviata da gc71 (Messaggio 1061766168)
Quote:

Originariamente inviata da riccardo86 (Messaggio 1061765479)
Quote:

Originariamente inviata da gc71 (Messaggio 1061765454)
Quote:

Originariamente inviata da riccardo86 (Messaggio 1061765429)
scusa allora anche il mare rischia, i valori sono ancora da abbassare vai tranquillo...... la trachiphillia succede che possa rimanere chiusa per due o tregiorni senza apparenti cause.

Non sono molto d'accordo, nel senso che la vita, e quindi anche il cibo per i coralli, presente nel mare non potrá mai essere paragonata a quanto presente all'interno dei nostri 5 vetri, pur grandi che siano. Ovviamente IMHO.


Sent from my BlackBerry 9300 using Tapatalk

esattamente, ma i valori dell'acqua????...... Prima di mangiare hanno bisogno di acqua buona, se poi da mangiare il sistema che adottiamo ne dà a sufficienza solo per loro ok, ma se l'acqua non è buona che gli diamo da mangiare a fare se in sospensione i test di po4 ed no3 ci dicono che c'è una marea di roba in decomposizione della quale si cibano, ma il sistema non riesce a metabolizzarla tutta? Se l'acqua non è buona non si può parlare di alimentazione, bisogna andare per gradi e adottare un giusto sistema equilibrato che fornisca per prima cosa acqua buona e nel mio caso per di più anche nutrimento all'interno del circolo chiuso.
Il sistema con il reattore di zeolite è un circolo chiuso dove si crea quasi tutto ciò di cui la vasca ha bisogno ed in più bisogna adottare degli accorgimenti come l'integrazione di alcuni oligoelementi che la zeolite assorbe, solo questo. E' il metodo che più arriva a mantenere i livelli di inquinanti nell'acqua vicini a quelli del mare. Poi è naturale che il nutrimento composto dal metodo in forma di batteri predati non sia equivalente a quello marino, non sarà mai possibile.
Ma quello a riproduzione batterica garantisce un sovraelevato numero di esserini nitrificanti e denitrificanti e pao che possiamo a nostro piacimento liberare in acqua per lavorare sui nutrienti e in più per essere predati dagli invertebrati come cibo, ma mica cibo in boccetta, cibo freschissimo, roba buona.
Quindi se volessimo equiparare un circolo chiuso come un processo a riproduzione batterica che sforna alimento vivo e fresco mantenendo valori più simili possibili a quelli del mare in tutto e per tutto (anche i valori di kh ca ed mg corrispondono a quelli oceanici dove si trovano le specie più colorate e varie di invertebrati) non vedrei competitività con nessun altro stile di conduzione.
Solo osservando i valori innaturali ai quali alcuni metodi cercano di puntare (relazioni di nutrimento abbondante con valori alti di ca, mg, kh che in natura non esistono, poi acqua sempre con inorganici alti... guardate sulla guida xaqua quali sono i valori degli oceani più ricchi di coralli...) mi sono fatto la mia opinione. Che rimane sempre una mia opinione #28

Guarda che stiamo dicendo la stessa cosa! Io non ero molto d'accordo solo sulla tua affermazione sul fatto che anche il mare rischia perchè ha i valori a zero, ed in questo senso l'affermazione mi sembrava sbagliata perchè, in termini di vita e cibo, una vasca non sará mai paragonabile al mare.
Per quanto riguarda il resto, come ho scritto anche in precedenza, l'alimentazione è un passo successivo all'avere azzerato i valori dei nutrienti. Nella guida Brightwell che mi sto leggendo questo fatto è messo ben in evidenza.

gc 71 ma te senza aria respirabile riesci a vivere di più che senza mangiare? Senza aria muori dopo 2 minuti, senza mangiare magari due settimane ci vivi (io manco un giorno ad esempio, ma comunque è di più del respiro).
Così sono i coralli se non hanno acqua buona dopo qualche ora partono, ma se hanno acqua buona e non hanno nutrimento un paio di settimane tengono.
allora condividi che il rischio sia più alto a perdere animali con valori d'acqua distorti da quelli dell'oceano e che i valori dell'acqua del mare siano i migliori per la sopravvivenza degli invertebrati.... poi quello che c'è nell'acqua è un'altra cosa è chiaro, ma che i valori misurati debbano essere quelli, o no? Mica per altro, ma poi qualcuno che legge capisce che dobbiamo tenere in vasca valori diversi da quelli in cui gli animali vivono in natura e sarebbe un messaggio sbagliato..... è chiaro poi che una volta ottenuti i valori dell'acqua si può procedere a cercare di replicare l'alimentazione che hanno in mare, ma uguale non sarà mai.
Per questo a mio avviso bisogna cercare di dargli condizioni più stabili possibili (significa dosare meno possibile per non alterare condizioni di equilibrio delicatissime che si creano in un sistema chiuso come una vasca) e alimentazione non mirata, ma miratissima senza inquinamenti che il sistema a lungo andare ti fa pagare. Quindi per me, che gli aminoacidi siano benedetti quando servono e che la zeolite con tutto quello che gli si crea sopra sia santificata!!!!!:-D:-D:-D:-D#28#28#28

Evidentemente vuoi continuare a fraintendere quello che scrivo e mettermi in bocca cose che non ho detto, non capisco a quale scopo... Mi fermo qui per evitare ulteriori fraintendimenti. Nulla contro di te, ciao#28#28

riccardo86 06-08-2012 19:48

Quote:

Originariamente inviata da gc71 (Messaggio 1061766377)
Quote:

Originariamente inviata da riccardo86 (Messaggio 1061766209)
Quote:

Originariamente inviata da gc71 (Messaggio 1061766168)
Quote:

Originariamente inviata da riccardo86 (Messaggio 1061765479)
Quote:

Originariamente inviata da gc71 (Messaggio 1061765454)
Quote:

Originariamente inviata da riccardo86 (Messaggio 1061765429)
scusa allora anche il mare rischia, i valori sono ancora da abbassare vai tranquillo...... la trachiphillia succede che possa rimanere chiusa per due o tregiorni senza apparenti cause.

Non sono molto d'accordo, nel senso che la vita, e quindi anche il cibo per i coralli, presente nel mare non potrá mai essere paragonata a quanto presente all'interno dei nostri 5 vetri, pur grandi che siano. Ovviamente IMHO.


Sent from my BlackBerry 9300 using Tapatalk

esattamente, ma i valori dell'acqua????...... Prima di mangiare hanno bisogno di acqua buona, se poi da mangiare il sistema che adottiamo ne dà a sufficienza solo per loro ok, ma se l'acqua non è buona che gli diamo da mangiare a fare se in sospensione i test di po4 ed no3 ci dicono che c'è una marea di roba in decomposizione della quale si cibano, ma il sistema non riesce a metabolizzarla tutta? Se l'acqua non è buona non si può parlare di alimentazione, bisogna andare per gradi e adottare un giusto sistema equilibrato che fornisca per prima cosa acqua buona e nel mio caso per di più anche nutrimento all'interno del circolo chiuso.
Il sistema con il reattore di zeolite è un circolo chiuso dove si crea quasi tutto ciò di cui la vasca ha bisogno ed in più bisogna adottare degli accorgimenti come l'integrazione di alcuni oligoelementi che la zeolite assorbe, solo questo. E' il metodo che più arriva a mantenere i livelli di inquinanti nell'acqua vicini a quelli del mare. Poi è naturale che il nutrimento composto dal metodo in forma di batteri predati non sia equivalente a quello marino, non sarà mai possibile.
Ma quello a riproduzione batterica garantisce un sovraelevato numero di esserini nitrificanti e denitrificanti e pao che possiamo a nostro piacimento liberare in acqua per lavorare sui nutrienti e in più per essere predati dagli invertebrati come cibo, ma mica cibo in boccetta, cibo freschissimo, roba buona.
Quindi se volessimo equiparare un circolo chiuso come un processo a riproduzione batterica che sforna alimento vivo e fresco mantenendo valori più simili possibili a quelli del mare in tutto e per tutto (anche i valori di kh ca ed mg corrispondono a quelli oceanici dove si trovano le specie più colorate e varie di invertebrati) non vedrei competitività con nessun altro stile di conduzione.
Solo osservando i valori innaturali ai quali alcuni metodi cercano di puntare (relazioni di nutrimento abbondante con valori alti di ca, mg, kh che in natura non esistono, poi acqua sempre con inorganici alti... guardate sulla guida xaqua quali sono i valori degli oceani più ricchi di coralli...) mi sono fatto la mia opinione. Che rimane sempre una mia opinione #28

Guarda che stiamo dicendo la stessa cosa! Io non ero molto d'accordo solo sulla tua affermazione sul fatto che anche il mare rischia perchè ha i valori a zero, ed in questo senso l'affermazione mi sembrava sbagliata perchè, in termini di vita e cibo, una vasca non sará mai paragonabile al mare.
Per quanto riguarda il resto, come ho scritto anche in precedenza, l'alimentazione è un passo successivo all'avere azzerato i valori dei nutrienti. Nella guida Brightwell che mi sto leggendo questo fatto è messo ben in evidenza.

gc 71 ma te senza aria respirabile riesci a vivere di più che senza mangiare? Senza aria muori dopo 2 minuti, senza mangiare magari due settimane ci vivi (io manco un giorno ad esempio, ma comunque è di più del respiro).
Così sono i coralli se non hanno acqua buona dopo qualche ora partono, ma se hanno acqua buona e non hanno nutrimento un paio di settimane tengono.
allora condividi che il rischio sia più alto a perdere animali con valori d'acqua distorti da quelli dell'oceano e che i valori dell'acqua del mare siano i migliori per la sopravvivenza degli invertebrati.... poi quello che c'è nell'acqua è un'altra cosa è chiaro, ma che i valori misurati debbano essere quelli, o no? Mica per altro, ma poi qualcuno che legge capisce che dobbiamo tenere in vasca valori diversi da quelli in cui gli animali vivono in natura e sarebbe un messaggio sbagliato..... è chiaro poi che una volta ottenuti i valori dell'acqua si può procedere a cercare di replicare l'alimentazione che hanno in mare, ma uguale non sarà mai.
Per questo a mio avviso bisogna cercare di dargli condizioni più stabili possibili (significa dosare meno possibile per non alterare condizioni di equilibrio delicatissime che si creano in un sistema chiuso come una vasca) e alimentazione non mirata, ma miratissima senza inquinamenti che il sistema a lungo andare ti fa pagare. Quindi per me, che gli aminoacidi siano benedetti quando servono e che la zeolite con tutto quello che gli si crea sopra sia santificata!!!!!:-D:-D:-D:-D#28#28#28

Evidentemente vuoi continuare a fraintendere quello che scrivo e mettermi in bocca cose che non ho detto, non capisco a quale scopo... Mi fermo qui per evitare ulteriori fraintendimenti. Nulla contro di te, ciao#28#28

-d12-e66 ma dai su, avrò capito male io....#28

GKAPPE 07-08-2012 08:40

Quote:

Originariamente inviata da riccardo86 (Messaggio 1061766552)
Quote:

Originariamente inviata da gc71 (Messaggio 1061766377)
Quote:

Originariamente inviata da riccardo86 (Messaggio 1061766209)
Quote:

Originariamente inviata da gc71 (Messaggio 1061766168)
Quote:

Originariamente inviata da riccardo86 (Messaggio 1061765479)
Quote:

Originariamente inviata da gc71 (Messaggio 1061765454)
Quote:

Originariamente inviata da riccardo86 (Messaggio 1061765429)
scusa allora anche il mare rischia, i valori sono ancora da abbassare vai tranquillo...... la trachiphillia succede che possa rimanere chiusa per due o tregiorni senza apparenti cause.

Non sono molto d'accordo, nel senso che la vita, e quindi anche il cibo per i coralli, presente nel mare non potrá mai essere paragonata a quanto presente all'interno dei nostri 5 vetri, pur grandi che siano. Ovviamente IMHO.


Sent from my BlackBerry 9300 using Tapatalk

esattamente, ma i valori dell'acqua????...... Prima di mangiare hanno bisogno di acqua buona, se poi da mangiare il sistema che adottiamo ne dà a sufficienza solo per loro ok, ma se l'acqua non è buona che gli diamo da mangiare a fare se in sospensione i test di po4 ed no3 ci dicono che c'è una marea di roba in decomposizione della quale si cibano, ma il sistema non riesce a metabolizzarla tutta? Se l'acqua non è buona non si può parlare di alimentazione, bisogna andare per gradi e adottare un giusto sistema equilibrato che fornisca per prima cosa acqua buona e nel mio caso per di più anche nutrimento all'interno del circolo chiuso.
Il sistema con il reattore di zeolite è un circolo chiuso dove si crea quasi tutto ciò di cui la vasca ha bisogno ed in più bisogna adottare degli accorgimenti come l'integrazione di alcuni oligoelementi che la zeolite assorbe, solo questo. E' il metodo che più arriva a mantenere i livelli di inquinanti nell'acqua vicini a quelli del mare. Poi è naturale che il nutrimento composto dal metodo in forma di batteri predati non sia equivalente a quello marino, non sarà mai possibile.
Ma quello a riproduzione batterica garantisce un sovraelevato numero di esserini nitrificanti e denitrificanti e pao che possiamo a nostro piacimento liberare in acqua per lavorare sui nutrienti e in più per essere predati dagli invertebrati come cibo, ma mica cibo in boccetta, cibo freschissimo, roba buona.
Quindi se volessimo equiparare un circolo chiuso come un processo a riproduzione batterica che sforna alimento vivo e fresco mantenendo valori più simili possibili a quelli del mare in tutto e per tutto (anche i valori di kh ca ed mg corrispondono a quelli oceanici dove si trovano le specie più colorate e varie di invertebrati) non vedrei competitività con nessun altro stile di conduzione.
Solo osservando i valori innaturali ai quali alcuni metodi cercano di puntare (relazioni di nutrimento abbondante con valori alti di ca, mg, kh che in natura non esistono, poi acqua sempre con inorganici alti... guardate sulla guida xaqua quali sono i valori degli oceani più ricchi di coralli...) mi sono fatto la mia opinione. Che rimane sempre una mia opinione #28

Guarda che stiamo dicendo la stessa cosa! Io non ero molto d'accordo solo sulla tua affermazione sul fatto che anche il mare rischia perchè ha i valori a zero, ed in questo senso l'affermazione mi sembrava sbagliata perchè, in termini di vita e cibo, una vasca non sará mai paragonabile al mare.
Per quanto riguarda il resto, come ho scritto anche in precedenza, l'alimentazione è un passo successivo all'avere azzerato i valori dei nutrienti. Nella guida Brightwell che mi sto leggendo questo fatto è messo ben in evidenza.

gc 71 ma te senza aria respirabile riesci a vivere di più che senza mangiare? Senza aria muori dopo 2 minuti, senza mangiare magari due settimane ci vivi (io manco un giorno ad esempio, ma comunque è di più del respiro).
Così sono i coralli se non hanno acqua buona dopo qualche ora partono, ma se hanno acqua buona e non hanno nutrimento un paio di settimane tengono.
allora condividi che il rischio sia più alto a perdere animali con valori d'acqua distorti da quelli dell'oceano e che i valori dell'acqua del mare siano i migliori per la sopravvivenza degli invertebrati.... poi quello che c'è nell'acqua è un'altra cosa è chiaro, ma che i valori misurati debbano essere quelli, o no? Mica per altro, ma poi qualcuno che legge capisce che dobbiamo tenere in vasca valori diversi da quelli in cui gli animali vivono in natura e sarebbe un messaggio sbagliato..... è chiaro poi che una volta ottenuti i valori dell'acqua si può procedere a cercare di replicare l'alimentazione che hanno in mare, ma uguale non sarà mai.
Per questo a mio avviso bisogna cercare di dargli condizioni più stabili possibili (significa dosare meno possibile per non alterare condizioni di equilibrio delicatissime che si creano in un sistema chiuso come una vasca) e alimentazione non mirata, ma miratissima senza inquinamenti che il sistema a lungo andare ti fa pagare. Quindi per me, che gli aminoacidi siano benedetti quando servono e che la zeolite con tutto quello che gli si crea sopra sia santificata!!!!!:-D:-D:-D:-D#28#28#28

Evidentemente vuoi continuare a fraintendere quello che scrivo e mettermi in bocca cose che non ho detto, non capisco a quale scopo... Mi fermo qui per evitare ulteriori fraintendimenti. Nulla contro di te, ciao#28#28

-d12-e66 ma dai su, avrò capito male io....#28

-97c #28


Tutti gli orari sono GMT +2. Attualmente sono le 03:09.

Powered by vBulletin versione 3.8.9
Copyright ©: 2000 - 2024, Jelsoft Enterprises Ltd.
Traduzione italiana Team: AcquaPortal
User Alert System provided by Advanced User Tagging v3.2.5 Patch Level 2 (Lite) - vBulletin Mods & Addons Copyright © 2024 DragonByte Technologies Ltd.
Copyright Zero Pixel Srl

Page generated in 0,10239 seconds with 13 queries