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luca2772 16-09-2009 08:16

:-D :-D :-D

Quote:

Non sono un ingegnere ma un architetto
Spiegato :-D (scherzo, eh? ;-) )

Federico Sibona 16-09-2009 10:26

Vedo con piacere che, lentamente, stiamo scendendo dalla teoria verso la pratica includendo i materiali filtranti ed il loro progressivo intasamento, ora ci sarebbe ancora da passare dal concetto di pompa ideale a quello di pompa centrifuga reale, con le sue caratteristiche, i suoi limiti ed i suoi rendimenti ;-)

scriptors 16-09-2009 10:51

OT MODE ON

Quote:

Originariamente inviata da St_eM
...
Al contrario e' proprio perchè lo capisco che cerco di correggerlo!
...

Poi non ti lamentare se qualcuno giustamente si lamenta, cerchiamo di stare più attenti hai termini ... si può discutere anche animatamente ma ... si espongono le proprie idee, non si 'correggono' le idee altrui, al massimo si cerca di chiarirle utilizzando, per le proprie, altre parole ;-)

OT MODE OFF

mi sono convinto che, per quanto riguarda l'acquario, il nocciolo del problema è la capacità di aspirazione della pompa.

Dici anche tu (St_eM - magari aggiungere il nome di battesimo non sarebbe male) che il lavoro della pompa è proporzionale alla portata e alla differenza di livello e che nei due tratti a monte e a valle della pompa la portata deve essere costante ... quello che sballa tutto è proprio la 'resistenza' generata dai tubi (su cui attecchiscono anche i flocculi batterici e/o alghe) e dai materiali filtranti ... quindi la portata in ingresso tende sempre più a non essere come quella in uscita (ed ecco perchè sarebbe meglio avere tubi in ingresso più grossi ... in alcuni casi diventa necessario)

Il tutto ovviamente, OT e non, secondo me ;-)

Sago1985 16-09-2009 10:58

Quote:

Originariamente inviata da Federico Sibona
Vedo con piacere che, lentamente, stiamo scendendo dalla teoria verso la pratica includendo i materiali filtranti ed il loro progressivo intasamento, ora ci sarebbe ancora da passare dal concetto di pompa ideale a quello di pompa centrifuga reale, con le sue caratteristiche, i suoi limiti ed i suoi rendimenti ;-)

Scusa Federico,ma di intasamento dei materiali abbiamo sempre parlato, dicendo che è appunto quello l'unico ostacolo alla portata.
Io per quanto mi sforzi non riesco a trovare sulla rete nessuna formula che serva per calcolare la portata che prenda in considerazione la quota della pompa. Si parla sempre di dislivello dei bacini,di resistenze concentrate e distribuite, di costanti di attrito (o pure trovato un sito che da tutte le costanti in base ai materiali dei tubi e gli aggiustamenti per ogni curva ad ogni angolo). Ma in nessuna formula comunque la si metta è menzionata la quota. La realtà come è stato giustamente detto aggiunge solo variabili,ma non stravolge la teoria. Ti pare che se la quota della pompa non fosse importante non ci sarebbe una formula per calcolarne l'importanza in termini di portata? E' importante solo (per quello che ho trovato io) per calcolare il rischio di cavitazione, ed è associata al tipo di fluido.
Secondo me (parere personale e correggimi se sbaglio), tu e Paolo vi lasciate confondere da quello che si vede nei filtri interni,come anche lui ha riportato, dove nello scomparto della pompa si vede un abbassamento del livello dell'acqua causato dalle resistenze dei materiali. La pompa li lavora come la intendi te, cioè solo in spinta. Fino a quando gli arriva l'acqua lei la spinge in alto e in questo senso è ovvio che aumentando le resistenze il livello nello scomparto si abbassa e la pompa lavora sempre più contro una prevalenza. Ma la pompa in questo caso è come se fosse posta in una sump,non in un circuito ermetico per cui tanta acqua esce e tanta ne entra. In un circuito ermetico all'aumentare delle resistenze la pompa lavora sia nello spingere che nel tirare l'acqua nel condotto, la somma dei 2 flussi nel tempo è identica. Nel filtro interno, anche se di pochissimo per volta, il flusso in entrata si riduce rispetto a quello in uscita.
Non siete convinti?

Scriptors, credo che il nocciolo sia li, in un circuito ermetico non puoi avere un flusso in uscita superiore a quello in entrata perchè l'acqua è incomprimibile. I flussi sono identici.

scriptors 16-09-2009 11:18

Continuo a dire che lo sforzo maggiore della pompa è nel 'succhiare' acqua dall'ingresso, anche nel mio amato filtro interno, la pompa non lavora solo in spinta, deve sopratutto aspirare dato che, la differenza tra i livelli tenderebbe a portare l'acqua al contrario rispetto il normale funzionamento ;-)

O no ?

Comunque che la teoria si quella che dite anche voi non credo sia controvertibile (almeno da me che sono un semplice 'Diplomato Metalmeccanico' :-D ) il discorso è che poi la pratica, come sempre, rende le cose diverse complicandole.

In questo caso la verità non è nel centro delle due tesi ma, mi sembra, si stia parlando di due tesi diverse ed entrambe valide, una più orientata al teorico, l'altra più al pratico ;-)

Paolo Piccinelli 16-09-2009 11:34

Mi ero ripromesso di non intervenire più in questo topic, in quanto ho già scritto tutto quello che dovevo scrivere.

Vedo però, dalle ultime battute (Scriptors escluso), che O non sono stato letto attentamente, O non sono stato capito (propendo più per la prima ipotesi).

Mi spiego meglio:

Quote:

Io per quanto mi sforzi non riesco a trovare sulla rete nessuna formula che serva per calcolare la portata che prenda in considerazione la quota della pompa.
non ci sono formule, ma curve di rendimento e di portata/quota sperimentali, poichè ogni pompa è differente dalle altre e perchè LA PRATICA E' DIFFERENTE DALLA GRAMMATICA (poi leggi il link sotto e capirai cosa intendo)

Quote:

tu e Paolo vi lasciate confondere da quello che si vede nei filtri interni,come anche lui ha riportato, dove nello scomparto della pompa si vede un abbassamento del livello dell'acqua causato dalle resistenze dei materiali.
Nel filtro esterno è la stessa cosa... la differenza di quota fra filtro e vasca è assimilabile ESATTAMENTE alla differenza di quota dell'acqua fra vasca e vano pompa del filtro interno.

Quote:

In un circuito ermetico all'aumentare delle resistenze la pompa lavora sia nello spingere che nel tirare l'acqua nel condotto, la somma dei 2 flussi nel tempo è identica.
Quote:

in un circuito ermetico non puoi avere un flusso in uscita superiore a quello in entrata perchè l'acqua è incomprimibile.
l'ho scritto anche io 4 o 5 pagine fa, quando si era semplificato il tutto a un tubo chiuso (barzelletta dei cavalli perfettamente sferici, ricordate?!?)... il punto è che L'ACQUARIO E' UN SERBATOIO A PELO LIBERO, NON E' ERMETICO!!!!!!!

Ora, mettete insieme tutti i mattoncini e troverete, come titolo del link sotto, il campo di funzionamento ottimale di una pompa centrifuga, ovvero il posizionamento ottimale di un filtro esterno:

http://www.irriworks.com/wiki/irriga...e_di_una_pompa

Mettete in relazione la curva caratteristica della pompa -H(Q)- con il suo rendimento, la potenza assorbita, la curva caratteristica della tubazione (è una parabola che trasla sulle ordinate A SECONDA DELLO STATO DI INTASAMENTO DI TUBI E MATERIALI FILTRANTI.

Quando avrete fatto tutto ciò sarete ad un passo da quello che sto dicendo dall'inizio... ma manca ora LA POMPA REALE, non quella TEORICA.

Aggiungete il coefficiente NPSH (“net positive suction head”) ed avrete trovato il PUNTO OTTIMALE DI FUNZIONAMENTO, che è influenzato sia dalla quota che dallo stato di intasamento dei materiali filtranti.

L'intorno di quel punto è, appunto, il campo di prevalenza prescritto dai costruttori e cioè, se zero è il pelo libero in vasca, generalmente tra - 10 e - 150 cm dallo zero.


NB le frasi in maiuscolo servono ad evidenziare i passaggi salienti, non sto urlando.

PS Non ho insultato NESSUNO (qui ho alzato il tono della voce) nè sono stizzito come UN BIMBO DI 5 ANNI (anche qui tono alto) nei confronti di chi lo vuole CORREGGERE, nè invoco SVOLTE o FOLGORAZIONI DEL MOMENTO (ricordo che in un forum i termini e le frasi usati SONO TUTTO).
Rileggete BENE i miei interventi e vedrete una linearità di pensiero che, IMVHO e con tutta la buona volontà, altri non hanno tenuto.

CA##O QUANTO HO SCRITTO!!! -05

Sago1985 16-09-2009 11:35

No. Nel tuo filtro interno la pompa fa esattamente quello che fa una pompa in una sump. L'acqua nello scomparto della pompa ci arriva per caduta dagli altri scomparti. Infatti il livello nello scomparto si abbassa piano piano. Questo vuol dire che "piano piano" la pompa butta fuori più acqua di quella che gli arriva. In un circuito chuso non elastico come i nostri filtri, come puoi avere un flusso in uscita superiore a quello in entrata? Cosa si genere nel filtro al posto dell'acqua che esce?Il vuoto? No, fino a quando non si supera la tensione di vapore dell'acqua e la pompa non cavita.
Quello che tu dici riguardo allo sforzo nel succhiare è appunto il lavoro che la pompa fa contro le resistenze. Siamo d'accordo su questo.

flashg 16-09-2009 11:44

comunque in teoria e' una cosa in pratica e' un'altra perche ho provato a fermare il filtro e succede questo :)
la pompa deve sia aspirare che spingere ....

scriptors 16-09-2009 11:52

Quote:

Originariamente inviata da Sago1985
No. Nel tuo filtro interno la pompa fa esattamente quello che fa una pompa in una sump. L'acqua nello scomparto della pompa ci arriva per caduta dagli altri scomparti. Infatti il livello nello scomparto si abbassa piano piano. Questo vuol dire che "piano piano" la pompa butta fuori più acqua di quella che gli arriva. In un circuito chuso non elastico come i nostri filtri, come puoi avere un flusso in uscita superiore a quello in entrata? Cosa si genere nel filtro al posto dell'acqua che esce?Il vuoto? No, fino a quando non si supera la tensione di vapore dell'acqua e la pompa non cavita.
Quello che tu dici riguardo allo sforzo nel succhiare è appunto il lavoro che la pompa fa contro le resistenze. Siamo d'accordo su questo.

Per fortuna le nostre pompe sono centrifughe ed hanno un bel lasco nei pressi della girante ... quindi possono permettersi di 'girare a vuoto' ... al massimo dopo qualche ora si riscaldano e si bruciano :-D

Ovvio che è impossibile avere un flusso in uscita superiore a quello in ingresso (ma vale sia per il filtro interno che esterno), vero è che si genera nel filtro il 'vuoto' inteso come depressione (sull'aspirazione) nei limiti consentiti dalla pompa ... poi inizia a girare a vuoto e, in uscita, non vedremo più acqua

Che teoricamente funzioni sia sopra la vasca che nello scantinato ... credo sia giusto, il problema è che parliamo anche di posizionamento ideale della pompa in modo da garantirne la massima efficienza'

Paolo Piccinelli 16-09-2009 11:56

A 'sto punto ci rinuncio!!!

ECCHEVVELODICOAFFARE?!?





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