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Ops, spero di non aver fatto danni allora #23 perchè nessuno di voi mi aveva accennato questo fatto delle 6 ore da aumentare gradualmente!!! E' da una settimana che è acceso per 10 ore al giorno...ho fatto danni?...Che dite lo riduco a 8-9 ore?
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bhe... da una settimana? #24 noti la comparizione di alghette e compagnia bella??? #24
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no, assolutamente niente alghe (almeno per il momento spero), che faccio allora diminuisco a 8-9 o lascio cosi?...Cosa succede se rimane a 10 ore il fotoperiodo?
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bhe il rischio sarebbe quello delle alghe... #24 #24
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ok allora riduco, tu cosa mi consiglio 8 0 9?
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M@x88, no problem, non litighiamo, quantomeno non è mia intenzione, controllerai da te e valuteremo se l'acqua può andare, tanto i valori prima di metterci i pesci è meglio controllarli comunque.... e di conseguenza, decidere sul cambio o meno. Mi spiace ma non conosco i modelli d9 filtro di cui parli, sulel ore di luce quoto |GIAK|, si, io diminuirei a 9 ore.
macguy, non so che idea ti sei fatto di me, ma non sono un'espertona e non ho scritto per fare la permalosa e non so che l'ossigeno fa da tampone (non ho mai sentito di questo metodo al posto dei cambi d'acqua osmotica x abbassare la durezza in un acquario.... comune come quello dell'utente di cui stiamo scrivendo): spiegacelo, per favore.... non trattarmi come se tra di noi alcune cose fossero scontate perchè non lo sono.... così motivi le tue osservazioni, le mie possono essere pure sbagliate.... ti chiedo per cortesia di entrare nel merito perchè se sui nitrati io posso anche darmi spiegazioni sbagliate, ma può sucedere ed è misurabile un innalzamento di nitrati alla fine della maturazione; sull'ossigeno per abbassare la durezza in un caso come la vasca di M@x88, non ne so assolutamente nulla! ciao, ba |
Baba, non ho detto che l'ossigeno abbassa la durezza. Direi, addirittura, ANZI. La maggiore o minore presenza di O2 o CO2 in vasca, così come la presenza o meno di radici che rilasciano acidi umici o pietre calcaree, sono tutti fattori che incidono su Ph e durezza, appunto, facendo da "tampone". Ad esempio, noi che alleviamo ciclidi del malawi e necessitiamo di Ph elevati, siamo soliti creare un rigorgolo coll'UOT del filtro, così da aumentare la % di O2 disciolta, per tenere stabile il Ph elevato che cerchiamo. Se mettessimo in vasca (controesempio) una radice di torba, il Ph scenderebbe.
Non è quindi (ma anche, certamente) con i cambi RO che dobbiamo modificare certe cose, ma con una serie di componenti. Guarda caso, la natura prevede la presenza di "certe pietre" e "certi legni", proprio laddove serve. O viceversa, ovviamente. Quanto ai nitrati, dobbiamo, tanto per cominciare, a mio avviso, misurare quanti ce n'è alla fonte (rubinetto) se vogliamo conoscerne l'eventuale incremento. Ora, detto questo, in una vasca di nuova installazione, come ben sai, non essendoci materiale organico da demolire (escrementi dei pesci, mangime depositato, foglie marcescenti) non si ha produzione di ammonio/ammoniaca (li ho scritti entrambi perchè questi dipendono dal valore di ph). Ammesso che i batteri si insedino (nitrivec), per verificare sia l'insediamento che l'efficienza, dobbiamo provocare il cosìdetto "ciclo dell'azoto". Dobbiamo, cioè, inserire materiale organico. Questo si decomporrà e produrrà ammoniaca (se non ricordo male il valore di ph di max supera il 7). I batteri, a questo punto, decomporranno l'ammoniaca in nitriti (altamente tossici) (ecco perchè li monitoriamo, per vedere se i batteri lavorano) e poi, altri batteri, trasformeranno i nitriti in nitrati (meno tossici) che noi eliminiamo coi cambi d'acqua. Tutto questo, in una vasca non popolata, avrà delle oscillazioni ben al di sotto di quelle che necessitano di cambi d'acqua. Per giunta, in una vasca che si sta avviando, cambiare l'acqua è controproducente. Quindi, SECONDO ME, max deve: - misurare no3 alla fonte - Attendere 7-10 gg NON TOCCANDO NULLA - misurare no2 e no3 - inserire un pizzico di mangime - misurare a giorni alterni no2 per verificare che i nitriti salgano e poi scendano. la loro discesa, infatti, significa che "qualcuno" li sta trasformando in nitrati - misurare no3 e verificare che salgano. Ora sappiamo che il filtro è partito e possiamo inserire i pesci (meglio se gradatamente) tenere d'occhio per un paio di giorni dall'inserimento dei pesci gli no2 (non sempre la flora batterica è sufficientemente insediata). Se tutto va bene, IO misurerei i nitrati 10-15 gg più tardi per vedere quanto salgono e "calibrare i cambi d'acqua. Ci sono vasche dove i cambi SERVONO ogni settimana, e altre ogni mese. Dipende dai rapporti acqua/pesci/piante. Nulla si può dire a priori. A priori si possono indicare solo "linee di massima". P.S.: di te non mi sono fatto nessuna idea, ma se scrivi Quote:
Tra l'altro, non mi sembra nemmeno che tu abbia letto Quote:
senza rancore, Mimmo. |
mi spiace, ma credevo veramente avessi qualcosa di meno scontato e più interessante da dire.....
la durezza si abbassa con acqua di rho, e questa è una cruda verità..... e mi sembra di capire che continua ad essere l'unico modo. OVVIAMENTE, sulla durezza incidono anche altri fattori. il ph si abbassa con co2 o torba, una volta che il kh, che fa da tampone, è abbassato almeno a 6, e questo si ottiene con l'acqua di rho (mi sembra di ripetere l'abc....). vabbè. saluti un po' delusi, ba |
....e soprattutto, la vasca di M@x88 non è un malawi!
baci, ba |
Quote:
Quote:
Adios ;-) |
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Traduzione italiana Team: AcquaPortal
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