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Tu vuoi vedere la tua vasca (cioè DENTRO l'acqua) con gli stessi colori che vedresti al di fuori . La penetrazione dello spettro ha pesanti differenze.. conta che i coralli che prendiamo vengono solitamente da profondità comunque maggiori rispetto ai nostri acquari e quindi con spettro DIFFERENTE rispetto a quello che forniano , soprattutto con le luci "calde" che però , visivamente, sono quelle che ci fanno sembrare tutto molto naturale. Quote:
Nella tua vasca per me è meglio la HQI, ma è sempre e solo questione di risultati che uno vuole ottenere. Quote:
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naturale.... naturale per me è avere coralli come in natura...colori, forme, parametri dell'acqua e qualità di luce e nutrimenti. Utilizzo fito perchè per me è vicino a ciò che nauralmente troviamo in acqua, vorrei utilizare zeovit perchè riconduce l'acqua a quelle condizioni che si hanno in natura, vorrei una luce che mi faccia apparire l'estetica della vasca......ma allora....mi serve più blu?
queste foto l'ho fatte a sharm, tra 3 e 10mt di profondità: http://img177.imageshack.us/img177/4...ine1ic7.th.png http://img245.imageshack.us/img245/2...ine6yf3.th.png http://img147.imageshack.us/img147/1...ne11hy4.th.png http://img527.imageshack.us/img527/7...ne19ub7.th.png queste invece le ho fatte da fuori a coralli che stanno tra i 20cm ed il metro di profondità http://img505.imageshack.us/img505/4...0090dy4.th.jpg http://img510.imageshack.us/img510/3...0091fj0.th.jpg http://img142.imageshack.us/img142/5...0099ja6.th.jpg la mia vasca, come aspetto in termini di colore della luce, è più simile alle seconde...ma tutte e due sono naturali... |
G@BE, il problema vero è che in vasca dobbiamo accettare compromessi , è comunque un sistema chiuso , è comunque differente.
Zeovit , in fondo , ha tra gli obbiettivi principali quello di pulire in maniera estrema l'acqua (chimicamente con il carbone e battericamente) in modo da sfruttare in pieno la luce a disposizione , che comunque è fondamentale . |
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e se le 6500k o 10000k agissero sì sul corallo...ma più sul sistema???? cosa che magari le 20000k fanno il contrario??? |
E bravo Cri... vedo che ti stai avvicinando a parte delle mie considerazioni..
Il problema a questo punto è.. conta più il sistema o il corallo ? conta più la "nostra" esigenza visiva o quella reale del corallo ? La risposta ovviamente sta nel mezzo.. |
Andrea,io ho sempre detto che preferisco avvicinarmi alla natura ;-) e se per fare questo devo avere 1/10 della crescita và bene così.
secondo mè una cosa che non avete preso in considerazione..oppure ho letto male io l'articolo è questa...l'acqua dei taleari dovrebbe e visto che è uno studio serio credo sia così essere presa dalla stessa vasca...x qui a parità di acqua il colore migliora come la crescita. poi ovvio che se da mè metti una lampada e tù la stessa avremmo due vasche diverse, con crescite diverse e colori diversi. ma questo secondo mè è imputabile + alla chimica che alla luce. chi mi dice che uno montando le 6500k abbia più crescita non perchè ha una luce migliore ma solo xchè ha aumentato il potere della vasca a ossidare e quindi abbia avuto una diminuzione esempio dei fosfati che se non ricordo male (il chè è possibile) dopo una certa soglia inibisce il corallo nella calcificazione. |
ma infatti, il mio discorso iniziale e che ho cercato di portare a conclusione è:
Visto che in una vasca ho un milione di parametri da controllare ed ogniuno influisce...quanto influisce la qualità e la quantità di luce sul sistema? Se con una hqi da 250 ed una plafo autocostruita (200€ di spesa iniziale e 70€ ogni 8 mesi per la lampda) ottengo un certo tipo di risultato, spendendo 2000€ per una plafoniera a led, a parità di vasca e condizioni, che guadagno ho sul corallo? cresce di più? ha più colore? insomma conviene? O è meglio che spenda quei soldi per acquistare uno skimmer maggiore, un controllo di temperatura efficiente, tutta la linea zeovit e qualche altra talea? |
G@BE,
con la plafoniera a led,almeno parlando della solaris,riesci a coprire tutto lo spettro di luce dai 6500K ai 20k.Questo perchè la plafoniera è dotata di un particolare dimmer che puoi programmare ed in base all'intensita,in %, dei led bianchi e dei blu riesci a creare una determinata temperatura di colore. Il discorso che facevo io era invece che è errato parlare di temperatura di colore nelle lampade hqi o T5.Non corrispondono minimamente alla definizione di K. Se hai già una hqi stai con quella.Io sto riallestendo l'acquario e le mie conclusioni mi hanno portato a mettere in cantina la HQI ed a costruirmi una plafoniera a led. Ovviamente non ho messo un microprocessore per gestire i K ma sono andato direttamente su un k intorno ai 17000. Questo perchè ho visto un mio amico che avendo la solaris teneva i led bianchi al 20% ed i blu al 100%.La mia riflessione è stata:perchè usare tanti led per tenerne la metà al 20%?Ho più che dimezzato i led bianchi e li tengo al 100% Entro l'estate vedremo i risultati e trarremo le conclusioni. Alla peggio rispolvero L'hqi o comprerò più led -11 Maurizio |
Restart, sei sicuro di cio' che scrivi?
La misura espressa in gradi Kelvin corrisponde ad un valore medio sommando tutte le frequenze ed i picchi compresi tra i 390 ed i 780 nanometri.... Per farla semplice qualora qualcino fosse perplesso dalla frase sopra, ipotizziamo di avere un valore 1000 emesso nella frequenza blu, un valore 500 nella frequenza gialla, un valore 200 nella frequenza rossa, un valore 300 nella frequenza verde (logicamente e' un'esempio, le luci "normali" non emettono un segnale diritto, ma una curva ampia piu' o meno quanto voluto) il valore espresso in gradi Kelvin sara' la somma dei 4 precedenti valori diviso gli stessi, quindi 2000/4= 500, a livello sempre puramente ipotetico, il valore in gradi Kelvin e' 500. I Led mi risulta siano monofrequenza, ovvero emettono un singolo segnale su solo ed unicamente una frequenza, quindi per emettere una luce da 10.000° Kelvin con due tipi di Led sara' necessario una quantita' di Led "gialli" ed una "blu" miscelati.... quindi DUE punti luminosi che si tarano a seconda della luce voluta.... Se si volesse la luce da 20.000° Kelvin si userebbe moltissimo blu e poco giallo.... Ma stiamo parlando di due soli tipi di luce, in certi casi si potra' arrivare a tre o quattro diversi Led e quidi diverse frequenze luminose..... BEN differente e' la luce emessa da una qualsiasi lampade HQI o T5, queste emettono luce su uno spettro piu' o meno ampio con picchi su alcune frequenze, ma mai due soli picchi.... a meno che si parli di lampde da 20.000° Kelvin tipo le Radium che lavorano al 90% sul picco ed il restante 10% attorno al picco..... ma sono casi limite. In rete si possono trovare moltissimi spettri per farsi un'idea, Sangi Joshi (se non ricordo male) da una qualche parte aveva messo anche delle comparazioni di spettri..... Riguardo la conferenza di Andalo, non ho detto nulla di troppo particolare, le definizioni di cosa sono i Lux, Lumen, gradi Kelvin, PAR, PUR etc appena avro' tempo e voglia lo riportero' anche qui. Ciao |
Forse ti sfugge come si ottiene il bianco.(RGB)
Maurizio |
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Traduzione italiana Team: AcquaPortal
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