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Non ci crederete ma è lì da più di 10 anni.
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Vi aggiorno un attimo sulla situazione. Più che altro mi servirebbe un vostro parere.
L'idea iniziare era quella di prendere dei Corydoras eques, ma sto avendo notevoli difficoltà a trovarli. Li ordinai la prima volta al mio negoziante a 4 euro l'uno e alla fine mi portò degli aeneus pinne a velo. La seconda volta il prezzo salì stranamente a 6 euro l'uno, ma in realtà il suo fornitore gli portò degli elegans. L'ultima volta mi ha contattato chiedendomi se ero ancora interessato e che a lui venivano 30 euro a esemplare. Al che ho desistito per ovvie ragioni. Mi ero stufato e gli avevo ordinato dei semplicissimi aeneus, ma oggi mi contatta dicendomi che gli sono arrivati ma sono microscopici. Questo giusto per raccontarvi la mia odissea con questi pesci. Manco stessi cercando una pepita d'oro in miniera.#28d# Ritornando a noi, in questo periodo ci ho pensato un pò su e mi sono venute in mente delle alternative, ma sono un pò indeciso sul da farsi: - 12 Corydoras eques/aeneus/agassizii - 12 Otocinclus - 12 Caridina japonica La vasca credo che sarebbe perfetta per ognuna di queste specie. Mi sta attirando molto l'idea degli Otocinclus. Ci sono molti ripari, piante, legni e una buona copertura algale sui vari arredi e vetri. #e39 |
https://uploads.tapatalk-cdn.com/201...87f2004ae3.jpg
https://uploads.tapatalk-cdn.com/201...3bcf6f099c.jpg La Pistia sta prendendo il sopravvento. Mai cresciuta così bene neanche nell'olandese che aveva il doppio della luce e una fertilizzazione coi contro cosi. |
Tutte le tre alternative sono valide e gestibili.......mi sa che ti tocca proprio scegliere.
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La pistia è favolosa #70
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Malù così mi sei proprio di aiuto. -15 :-D Sono proprio nel pallone. Ditemi voi che fareste.
Per la Pistia, direi che è il momento di fare una sfoltita. Ho letto un interessante studio sulle quantità di inquinanti che le galleggianti riescono ad assorbire. Appena ritrovo il link lo posto. ;-) |
Io sceglierei i cory.........troppo simpatici ;-)
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Ciao ma ti cresce così in vasca chiusa?
Invidia...;) Per le altre specie non saprei, vedere un monospecifico da urlo come hai tu ed inserire specie del Sud America non mi convince, io ho qualche turba lo so [emoji6] Inviato utilizzando Tapatalk https://www.youtube.com/channel/UCH4...SxvjDrJHWr9Opg |
Sempre coltivata in vasche chiuse purtroppo. Avere una vasca aperta con una copertura del genere sopra, sarebbe stato stupendo.
Questa volta ha sorpreso anche me. Non mi sarei mai aspettato una crescita di questo tipo. :-)) Comprendo il ragionamento della provenienza o del biotopo e lo apprezzo. Personalmente, però, non sono mai stato legato a questo modo di pensarla. Che una pianta o un pesce derivi dall'altro capo del mondo per me ha poca importanza. Quello che conta è che nella vasca ci stiamo bene e non si pestino le pinne l'uno con l'altro. Le Caridina japonica mi incuriosiscono molto. Ho sempre allevato Neocaridina davidi e non escludo di metterle anche in questa vasca. Il fatto è che credo che con i tetrazona avrebbero vita breve, per questo puntavo alle japonica che sono molto più grandi. Gli Otocinclus li adoro. Il fatto di doverli cercare in vasca per vederli mi è sempre piaciuto. Adoro le vasche che sembrano vuote e dove serve una attenta osservazione per vedere che invece pullulano di vita. Inoltre ho visto i negros che sono stupendi e dovrebbero essere facili da reperire. Poi ci sono i Corydoras. Con la loro vivacità danno tutta un'altra vita alla vasca. Il fatto, però, di non riuscire a trovare gli eques mi ha un pò frenato. Nei prossimi giorni mi faccio un giro in un altro paio di negozi. Indecisione totale!!! #17 Comunque se avete qualche altra alternativa sono pronto a prenderla in considerazione. Anche se coi tetrazona è molto difficile trovare dei compagni adatti. |
Fra le tre possibilità forse i più indicati personalmente sarebbero i cory, vista la loro vivacità e robustezza. Gli otocinclus potrebbero forse soffrire un po', vista la loro timidezza, l'esuberanza dei tetrazona, anche rispetto all'alimentazione. Per japonica ti confermo che da adulte sono dei carrarmati (da me i quattro adulti rimasti volevano mangiarsi le melanotenie appena inserite, poi si sono abituate), però prima devono raggiungere l'età adulta. E visto che in acquari normali è quasi impossibile che si riproducano non so se consigliare l'abbinamento.
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Traduzione italiana Team: AcquaPortal
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