Visualizza la versione completa : Granulometria, lampade UV, test fondamentali - domande.
Tiziano58
16-09-2007, 23:27
Salve a tutti,
a giorni avvierò il mio primo acquario (in arrivo un 100 litri della Askoll). Pur avendo letto parecchio in giro, compreso molte discussioni nel forum, mi sono rimasti alcuni dubbi "da principiante" a cui non sono riuscito a dare risposta e vi chiedo quindi aiuto. Ecco le domande:
- quale granulometria di fondo è la più adatta per iniziare? Ovviamente intendo realizzare l'acquario con pesci di vario tipo e facili da allevare (visto che sono all'inizio), un fondo di granulometria 2 mm potrebbe andare bene? E' possibile mescolare fondi di granulometria diversa per variare un po? E sul colore che mi dite? Ho letto ad esempio che fondi troppo chiari non sono adatti perchè "stressano" i pesci, è vero?
- ho visto che esistono in vendita lampade UV che sterilizzano l'acqua e sarebbero molto valide come anti alghe, funghi e batteri. Ma se questo è vero sono una panacea! Ma allora perchè non sono tanto pubblicizzate (o almeno così mi è sembrato)?
- quali sono i test fondamentali di cui dotarsi? Mi sembrava leggendo in giro di aver capito che fossero pH, gH, kH, NO2 e NO3, poi però ho visto test per ammoniaca, ferro ecc.. Vale la pena di prendere una confezione con parecchi test o è sufficiente/consigliabile avere solo i primi 5?. Ad esempio un cofanetto della Red Sea, il "Fresh Lab de Luxe Test Kit", a pH, gH, kH e nitriti aggiunge anche il controllo dell'ammoniaca (oltre a quelli per ferro, CO2 e cloro!) ma non ha il test per i nitrati, dunque se ne deve dedurre che il controllo dei nitrati non è così importante???
Grazie per l'aiuto :-))
quale granulometria
dipende dai pesci, ci sono i "sifonatori" e "soffiatori" a cui serve una sabbia fina, altri che invece la sabbia non la calcolano prorpio. Diciamo che 2mm è una misura che potrebbe andare bene un pò per tutti. Si sabbia chiara che riflette troppo la luce infastidisce i pesci.
ho visto che esistono in vendita lampade UV
Non sono di facile utilizzo. Fai una ricerca in illuminazione e vedi cosa ne trovi a riguardo
quali sono i test fondamentali di cui dotarsi
Nella fase di maturazione i test princiapli sono No2 e No3 (nitriti e nitrati). Nella fase di mantenimento sono indispensabili Ph, Gh e Kh. Gli altri, se ti serviranno, li potrai comprare più avanti ;-)
Tiziano58
17-09-2007, 19:47
Ciao Zietto,
grazie per la risposta. Volevo chiedere un'altra cosa: l'acqua da immettere all'inizio nell'acquario deve essere per forza osmotica? Un negoziante mi ha detto che posso fare anche 50% e 50%. E' importante per me sia perchè non sarebbe facile portare 115 litri di acqua dal negozio fino a casa (ma neppure la metà, 55 litri, sono poi così "leggeri" e sia perchè qui a Roma (almeno nel negozio che ho visitato) l'acqua osmotica la fanno pagare 21 centesimi al litro. Non che sia una spesa finale insostenibile ma un mio amico di Pisa mi ha detto che dalle sue parti i negozi l'acqua osmotica la te la regalano....... #25 -04
Infine i rabbocchi vanno fatti esclusivamente con acqua osmotica?
(scusa la curiosità indiscreta ma in che relazione sei con Viterbo? Io sono nato da quelle parti.......)
MarioMas
17-09-2007, 19:57
No non deve essere tutta osmotica ,cmq posta i valori dell'acqua di rubinetto che hai, puo darsi sia utilizzabile per le specie che vuoi allevare, altrimente si miscela opportunamente con quella osmotica.
blackrose
17-09-2007, 21:47
I rabbocchi solo con RO..
Tiziano58
17-09-2007, 21:48
#12 non ho ancora acquistato i test per l'acqua!!!!!!
Apenna fatto il test casalingo lo posto!
Il negozio a cui mi sono rivolto è ubicato nella mia zona, gli ho fatto presente che mi risulta che l'acqua "del rubinetto" sia molto dura (come lo è in tutta Roma!!!) ma lui ha insistito con la regola del 50% + 50%!
Ma come è l'acqua di Roma a parte il pessimo sapore (ferro/cloro/calcio tutti insieme!).....................??? A me sinceramente non sembra molto idonea!!! Tra l'atro leggo in continuazione di quanto sia "buona" e "disinfettata"...... peccato che le analisi vengano effettuate in prossimità delle uscite delle cisterne di accumulazione cittadine mentre quella che arriva dentro casa mia attraversa tubature di ferro (di pessima qualità) mai ricambiate da almeno 50 anni. Ne risulta che l'acqua definita "buonissima" ha un sapore decisamente scadente e io mi pongo il problema di utilizzarla per alimentare, anche parzialmente, l'acquario per i miei futuri pesci che vi immetterò.
Suggerimenti??? Grazie
blackrose
17-09-2007, 21:55
Devi fare i test, senza sapere qual'è la salinità dell'acqua è impossibile dareti una risposta.
Tiziano58
17-09-2007, 22:02
OK Blackrose, hai ragione!!!!
L'acquario è in arrivo (spero meno di una settimana) e vado subito a procurarmi un test set per l'acqua!!!! Così capirò finalmente qual'è la situazione di partenza....
Altri suggerimenti??????
Altri suggerimenti??????
Taaanta pazienza, per ora fai i test dell'acqua, poi vedremo come e quali pesci inserire e i tagli di acqua RO verrano di conseguenza ;-)
in che relazione sei con Viterbo?
sentimentale :-D :-D
MarioMas
17-09-2007, 23:41
50 e 50 non e' una regola universale dipende sempre che vuoi allevare , se e' un acqua di rubinetto con kh 30, con RO diviene 15 che e' ancora abbastanza dura e di certo non puoi inserire specie tipo neon o scalari, quindi come vedi e' relativo e dipende dal valore dell'acqua di rubinetto che misuri ;-)
Tiziano58
20-09-2007, 13:54
Ho visto che la ditta Sera (ma anche parecchie altre) propone degli "additivi" per l'acqua che provvedono rapidamente a correggere i valori eccessivi di durezza, far precipitare i metalli pesanti ecc., mi viene solo il dubbio che tutto questo aggiungere sostanze "inquinanti" nell'acqua della vasca ne faccia peggiorare la qualità assoluta per cui magari abbasso la durezza ma faccio peggiorare sensibilmente l'ambiente........
far precipitare i metalli pesanti
Questo è il diocondizionatore. Quando fai cambi d'acqua, l'acqua del rubinetto è (di solito) piena di cloro e di metalli pesanti. Mettendo l'acqua in una tanica e aggiungendo il biocondizionatore nelle dose consigliate, si facilita l'evaporazione del cloro e la caduta dei metalli pesanti (ovviamente l'acqua va fatta riposare nella tanica per almeno 12 ore).
Per quanto riguarda gli altri prodotti, io non li ho mai usati, ma trovo più comodo e conveniente usare acqua ad osmosi che è acqua "pulita" e pronta per essere usata in acquario. Tagliandola nelle giuste proporzioni con l'acqua del rubinetto, ottieni i valori di Kh e Gh che ti servono ;-)
Tiziano58
21-09-2007, 22:53
Allora, eccomi di nuovo in linea.
Ho fatto i test (Sera) dell'acqua del mio rubinetto. Ecco i risultati:
- pH 8,0
- kH 13
- gH 21
- NO2 0,0
- NO3 0,0
allora, posso utilizzarla parzialmente/totalmente per il primo riempimento e per i rabbocchi successivi?????
Grazie
Federico Sibona
21-09-2007, 23:25
Tiziano58, in effetti la tua acqua è piuttosto dura, è probabile che sia necessario tagliarla con osmosi, però, come ti è già stato detto, la percentuale dipende dai pesci che riterrai di introdurre in vasca. Se sei ancora incerto sulla scelta dei pesci ti consiglierei di mettere 50%/50% e portare a compimento la maturazione (un mesetto). Nel frattempo avrai il tempo di erudirti su gestione, pesci e piante. Queste ultime si possono (anzi è meglio) mettere da subito però per quali specie devi dirci che illuminazione hai.
I rabbocchi dell'acqua evaporata rigorosamente con acqua di osmosi.
Tiziano58
22-09-2007, 00:14
Ciao Federico,
grazie per la risposta. L'acquario mi è stato spedito dalla ditta da cui l'ho comprato e conto di averlo a casa per lunedì o martedì prossimi. Si tratta dell' Askoll Advance 80x35x49 da 112 litri. Le lampade sono 2x20W della stessa Askoll, immagino che si tratti di lampade "standard" (non specifiche per piante dunque). Per quanto riguarda le specie da introdurre, essendo il mio primo acquario, sono orientato su un modello "di comunità", con specie quindi abbastanza comuni e robuste.
Piuttosto, l'ultimo negozio al quale mi sono rivolto mi ha detto che, a parte le piante che posso (e devo) immettere nell'acquario fin dall'inizio, posso iniziare a mettere pesci fin dalla fine della prima settimana, pesci robusti tipo i guppy. Vorrei avere un parere su tale affermazione, è veramente possibile immettere pesci fin dalla prima settimana in un acquario in avviamento? E' consigliabile o no?
Grazie.
Federico Sibona
22-09-2007, 08:28
Tiziano58, mi fa' piacere che un'idiozia così te l'abbia detta solo l'ultimo negoziante che hai contattato, ciò depone a favore di quelli che l'hanno preceduto ;-) . Comunque dopo una settimana è proprio il momento in cui potrebbe iniziare il famigerato picco dei nitriti. Anche se i pesci dovessero salvarsi, perchè farli soffrire?
Tiziano58
22-09-2007, 17:18
Grazie per le indicazioni Federico.
Avrei un altro paio di dubbi.
Il primo è relativo agli impianti ad osmosi inversa per la produzione di acqua "osmotica". L'ultimo negozio che ho visitato me ne ha proposto uno base da 90 euro (non ha ovviamente una propria pompa per cui la sua resa dipende dalla pressione dell'acqua disponibile ai rubinetti di casa). Vorrei sapere se qualcuno lo usa e come sono i risultati tenendo conto che a casa mia la pressione dell'acqua è piuttosto bassa (anche se è sufficiente per innescare lo scaldabagno a gas). L'idea di prendere un piccolo impianto mi è venuta facendo due conti: per i primi utilizzi e l'avviamento mi servono almeno tre taniche da 15 litri che trovo a circa 7-8 euro l'una, per cui si parte spendendo almeno 21 euro, poi c'è l'acqua osmotica che qui a Roma (nella mia zona) viene fatta pagare almeno 20 centesimi al litro (e lo chiamano servizio!!!!) per cui per il primo riempimento, diciamo al 50% e 50% (anche se mi hanno suggerito di fare invece 75% di osmotica e 25% di rubinetto!) si vanno a spendere ulteriori 10 euro (50 litri di osmotica). Totale 31 euro solo per partire. Ovviamente, cambiando il 20% al mese con osmotica, 25 litri circa, si aggiungono 5 euro/mese che in capo ad un anno sono diventati 60 euro. Perciò dopo un anno avrò già speso 31+60=91 euro! Ma allora non mi conviene comprare subito un piccolo impianto osmotico????
IL secondo dubbio è relativo al cavo riscaldante per il fondo. Il negoziante me ne ha venduto uno da 25W 430cm che dovrebbe essere per vasche fino a 65 litri, la mia invece è da 112 litri. Lui dice che tanto il cavo non va messo lungo i bordi interni e quindi va benissimo (in alternativa ce n'era uno a bassa tensione da ben 70 euro!). Il problema che mi sono posto è solo relativo al fatto che una buona parte del cavo non potrà essere steso sul fondo ma rappresenterà la salita verso il bordo della vasca e la successiva discesa verso la presa! Essendo il bordo della mia vasca alto 49 cm mi ritroverò con 1 metro circa di cavo che non scalda più il fondo, o sbaglio? Anche perchè ho notato che questi vcavi riscaldanti sono realizzati in modo che la parte "attiva" arriva fino alla spina elettrica! Ma è veramente così utile il cavo riscaldatore sul fondo? Non è che il negoziante mi ha bidonato???
Grazie per i pareri :-))
Tiziano58
23-09-2007, 21:48
Proprio nessuno che mi possa dare indicazioni sugli impianti a osmosi inversa e sul cavo riscaldante??? :-))
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