Visualizza la versione completa : illuminazione: ecco un sito
ciao a tutti,
guardate un occhiata a questo sito:
http://www.oceanled.com/
scaricate il catalogo tanto x rendervi idea dei watt, lux, kelvin e penetrazione nell'acqua.
Bellissimo Albe...
Faccio un copia/incolla dal sito del Dealer per l'Italia... la cosa è parecchio interessante e secondo me trova parecchia applicazione anche nel nostro campo... #36#
La cosa che lascia perplessi è che hanno fino a 30mt di penetrazione della luce... mi viene da pensare se una hqi da 400W ce la faccia, ma ho seri dubbi... ovvio che poi vanno visti gli spettri possibili, misurazioni di PAR eccetera... peròòò...
http://www.deckmarine.it/catalogo/images_news/31.jpg
Deck Marine è lieta di annunciare di aver raggiunto un accordo per la distribuzione dei prodotti OceanLed in Italia.
OceanLED è stata fondata nel Dicembre 2004 da Nigel e Lee Savage per progettare e sviluppare luci a LED per la nautica, in particolare luci subacquee per illuminare lo specchio d’acqua intorno alla barca. La società ha un team altamente qualificato per sfruttare al meglio la tecnologia LED e l’elettronica per gestirla.
Perché i LED ?
“Gli esperti pensano che i LED siano destinati a diventare a breve la principale sorgente luminosa per quasi tutta l’illuminazione. Le lampadine ad incandescenza hanno i giorni contati. Finiranno in un museo, come le valvole usate un tempo nell’elettronica, nelle radio e nelle televisioni”
“Quando i LED furono inventati, circa 40 anni fa, trovarono applicazione in prodotti di nicchia e poi, con l’aumento della luminosità, vennero utilizzati per display, cartelli luminosi ed indicatori per il traffico. Attualmente le luci a LED vengono utilizzate anche per uso residenziale e sono sempre più diffuse grazie ai numerosi vantaggi offerti rispetto alle lampadine tradizionali. Prima di tutto durano molto di più: parliamo di una decina di anni contro alcuni mesi. Poi occupano meno spazio (tipicamente un LED ha la dimensione della gomma di una matita), sono resistenti agli shock e, forse più importante di tutto, sono estremamente efficienti dal punto di viste energetico.” Estratto da The Economist Newspaper.
Risparmio energetico
La vita di una lampadina ad incandescenza è estremamente più breve di un LED (i LED utilizzati da OceanLed mantengono la stessa luminosità per oltre 40.000 ore, quindi, se fossero utilizzati tutte le notti per otto ore, durerebbero oltre 13 anni). Non sottovalutate quindi i costi di manutenzione di una lampadina tradizionale. Grazie alla maggiore efficienza luminosa con un nostro LED si riduce del 300% il consumo di corrente rispetto ad esempio ad una lampadina alogena.
Sicurezza
Non necessitando di manutenzione, le nostre luci a LED sono completamente sigillate e totalmente stagne, incluse le parti elettroniche e i connettori.
I LED sono una tecnologia testata ?
OceanLed ha installato negli ultimi due anni oltre 4000 luci a LED sui più prestigiosi yacht esistenti al mondo.
Più in generale negli Stati Uniti oltre 1 milione di semafori sono stati trasformati dalla tecnologia tradizionale ai LED con un risparmio energetico e di manutenzione. Solo a New York la bolletta per i semafori (20M$) si è immediatamente ridotta del 90% !!
Lexus e Audi stanno introducendo su alcuni modelli 2007 le luci a LED.
Come si possono confrontare le luci OceanLed con altre luci subacquee.
Dobbiamo tener conto di quattro principali parametri: la luminosità reale, l’ottica, la temperatura del colore e la durata.
La luminosità reale
Molte società che producono luci subacquee misurano la luminosità in Lumens, nonostante il Lumens misuri la luminosità alla fonte e può perdere anche il 60% attraversando le lenti che compongono la luce stessa. OceanLed fa riferimento ai Lux, che misurano la luminosità su una data superficie ad una distanza prefissata dalla fonte luminosa, valutando così la luminosità reale.
Misurando quindi l’efficienza delle luci in lux/watt, le luci OceanLed sono molto più efficienti della concorrenza e, a parità di Lux, utilizzano molto meno energia.
L’ottica
Le luci OceanLed catturano la luce emessa dai LED e, tramite prismi ottici, amplificano la luce e focalizzano il fascio luminoso (un po’ come funziona nei fari dove una lampadina di soli 150W può essere vista a 20 miglia di distanza). Viceversa in una lampada tradizionale la luce si disperde a 360° per poi essere catturata da un riflettore per poi rifrangersi attraverso una lente, con perdite che possono arrivare fino al 60%.
La temperatura del colore
La temperatura del colore è misurata in Gradi Kelvin. Più alta è la temperatura, più bianca è la luce. In una giornata estiva di sole a mezzogiorno con il cielo terso si hanno circa 12.000 gradi Kelvin. Tutte le luci OceanLED, dalla più piccola alla più potente, raggiungono i 10.000 gradi Kelvin. I migliori prodotti concorrenti sul mercato non superano i 7000 gradi Kelvin. Più la luce è bianca, migliore è l’effetto nell’acqua.
Durata
Le lampade tradizionali hanno un forte decadimento già dopo un migliaio di ore di utilizzo. Le luci OceanLED hanno una vita praticamente infinita (>40.000 ore) e non risentono del numero di accensioni/spegnimenti a cui vengono sottoposte, a differenza delle luci alogene la cui durata diminuisce sensibilmente se vengono utilizzate “ad intermittenza”.
Le luci OceanLED si scaldano molto ?
I LED utilizzati nelle luci OceanLED lavorano massimo al 50% della temperatura raccomandata, anche per garantirne la longevità.
Nelle luci del tipo Flush Mount, la parte interna allo scafo, se ben ventilata, raggiunge una temperatura tra i 30° e i 42°. Nelle versioni Thru Hull e Surface Mount, il corpo della luce è 3-4° più caldo dell’acqua in cui è immerso, e il calore non viene trasmesso all’interno dello scafo.
Esiste comunque una protezione contro le sovra-temperature come estrema precauzione di sicurezza.
Le luci OceanLed sono approvate ?
Le luci OceanLED hanno superato i severissimi test sia dei Lloyds che del Rina.
Che tipo di connettori utilizza OceanLED ?
Tutte le luci Ocean LED utilizzano connettori Plug&Play prodotti dalla rinomata Deutsch. Questi connettori sono stagni IP68 e soddisfano gli standard di riferimento.
Che tipo di lenti utilizza OceanLED ?
Per le lenti delle proprie luci OceanLED si appoggia a Tritonium Optical Technologies, un laboratorio di ricerca inglese specializzato nelle forniture militari ed aeronautiche.
Tre sono i problemi principali delle lenti per luci subacquee: la chiarezza, la robustezza e la contaminazione da parte degli organismi marini.
Chiarezza
Le lenti utilizzate da OcenLED sono praticamente otticamente perfette e trasmettono il 30% di luce in più rispetto ad una lente tradizionale.
Robustezza
Poiché le luci OceanLED non scaldano molto, non è necessario analizzare nel dettaglio la resistenza al calore. Mentre i test effettuati dai Lloyds e dal Rina dimostrano la robustezza di queste lenti all’impatto.
Contaminazione organismi marini
Come evitare che gli organismi marini si aggrappino alla lente ? Come evitare che per togliere le alghe o i denti di cane si debba raschiare anche la lente ? Le lenti utilizzate da OceanLED sono trattate con una resina anti-fungo che forma uno strato chimico in grado di ridurre drasticamente la formazione di alghe o denti di cane e comunque ne garantisce la facile rimozione senza utilizzo di prodotti graffianti.
Alcune luci subacquee per evitare la formazione dei denti di cane puntano sulla elevata temperatura della lente che uccide la vegetazione attaccata sulla superficie. Ma, non utilizzando la luce per un certo periodo, questo sistema perde di efficacia, viceversa accendendo le luci regolarmente, ne riduco drasticamente la vita utile.
Le luci OceanLED sono dotate di un disco di protezione da rimuovere dopo aver dato l’antivegetativa alla scafo.
Accendere e spegnere le luci OceanLED ne riduce la durata ?
E’possibile spegnere e riaccendere le luci migliaia di volte senza alcun effetto sui LED. Inoltre le luci OceanLED non hanno tempo di riscaldamento né picchi di potenza richiesti al momento dell’accensione, al contrario delle luci HID (High Intensity Discharge, luci ad alta intensità di scarica) che impiegano almeno 2 minuti per raggiungere la massima luminosità e, se spente, necessitano di 20 minuti per raffreddarsi e riavviarsi. Questa caratteristica costituisce un grande vantaggio quando il sistema di illuminazione viene integrato con un sistema di sicurezza di bordo.
A che voltaggio funzionano le luci OceanLED ?
Le luci standard funzionano in corrente continua a 12 o a 24 V. Sono oggi disponibili anche i driver funzionanti in corrente alternata a 110/220V da utilizzare con generatori di corrente montati a bordo. Inoltre è possibile montare il nuovo SuperYacht Cabinet che permette di raggruppare tutti i collegamenti elettrici in un’unica area dell’imbarcazione, da dove poi partono i cablaggi per tutte le luci. In questo modo si velocizza l’installazione e si semplifica l’ispezione periodica.
Quante luci sono necessarie?
La scelta del numero e della posizione delle luci dipende dalla dimensione della barca e dall’effetto desiderato. Le serie 1520 e 2010 sono le più utilizzate per il rapporto prezzo/potenza. Per maggiori dettagli è consigliabile contattare un rivenditore OceanLED.
Qual’è il colore migliore?
La luce blu ha una lunghezza d’onda minore rispetto alla luce bianca, e può quindi penetrare maggiormente attraverso l’acqua. Per questo le nostre luci Super Blue LEDs si vendono più delle luci Super White.
Il bianco delle luci OceanLed è più bianco di qualsiasi altra luce disponibile sul mercato, che appare al confronto di un colore giallastro.
Qual’è la misura/serie migliore per la mia barca?
Per le barche grandi servono luci grandi, per le piccole le luci grandi sono superflue. Sarà a breve disponibile una tabella per aiutare il cliente nella scelta delle luci; alcune semplici indicazioni:
- X- 520 per barche piccole, fino a 9mt;
- Serie 1520 per barche fino a 13mt senza plancetta;
- Serie 2010 per barche fino a 21 mt;
- Serie 3010 per barche oltre i 21 mt;
- Serie 4010 per chi desidera la luce più brillante disponibile sul mercato.
Quali tipi di lenti sono disponibili?
Tutte le sono fornite con una lente standard che genera un fascio di circa 50°di ampiezza. Sono comunque disponibili delle lenti con effetto diffusore che generano un fascio di circa 140° di ampiezza e creano un effetto alone attorno allo scafo della barca.
Per maggiori dettagli è consigliabile rivolgersi a Deck Marine SpA (info@deckmarine.it) oppure ad un rivenditore OceanLED.
http://www.oceanled.com/product_images/gallery_photo-large_image-54.jpg
planetbaz
29-08-2007, 08:05
interessante... speriamo bene.. non se ne può più di buttare i soldi della corrente o stare limitati pe rnon spenderne troppi
In effetti c'è anche una ditta italiana no che ha già in produzione una plafo a led la Limulus sarebbe bello vedere la resa. Probabilmente il futuro sarà a led speriamo bene. Saluti.
Albe, Molto interessate #36#
I prezzi si riescono a trovare da qualche parte?
Non mi dispiacerebbe per niente provare qualche faretto...
tempo fa era saltato fuori un post con un link a delle plafo led progettate specificatamente per gli acquari. i prezzi non erano dei più bassi, mi sembra dai 1500$ in su
Questo è un rivenditore di Milano:
http://www.deckmarine.it/catalogo/index.php?id_parent=219&id_marca=10008&id_page=8002&id_macro=219
i costi sono alti per poter fare qualche prova in vasca, almeno per me!!!
Dai Rama, fai la prova, tanto per te è una spesa irrisoria, così dopo ci fai sapere se possiamo seguire questa nuova tecnologia di illuminazione ;-)
fammi sapere così passo da loro a prenderli :-))
paloalto
30-08-2007, 13:58
In effetti c'è anche una ditta italiana no che ha già in produzione una plafo a led la Limulus sarebbe bello vedere la resa. Probabilmente il futuro sarà a led speriamo bene. Saluti.
a leggere questo post c'è da lasciare ogni speranza almeno per il breve periodo (mi riferisco ai prezzi), che potranno certamente scendere ma non penso molto presto... :-)
http://www.reefitalia.net/forums/showthread.php?t=12792
a me però sfugge una cosa... vabbè, che non son molto sveglio si sa #12 #12 , ma la domanda la faccio lo stesso: non capisco bene perchè c'è tutto questo interesse per gli oceanled, che in ogni modo sarebbero un esperimento e nessuno c...a neanche di striscio quelle plafo già fatte per gli acquari della solarisled.
io, ragionando sempre in termini di piccoli litraggi il modello da 14" lo vedrei su un nano spinto.
però magari c'è qualcosa che non convince... se qualcuno me lo spiega me ne torno buono-buono a cuccia e non rompo più :-)
altrimenti va a finire che prima o poi mi presento qua con quella plafo e mi prendo tutti gli improperi di questo mondo :-D :-D
kurtzisa
30-08-2007, 16:35
guardo, vedo che cosa propongono e poi dico la mia se vi interessa
kurtzisa
30-08-2007, 16:49
ho fatto esperimenti sulla mia vasca, la dolce, i led danno risultati, ottimi, quindi per il dolce ci potrebbe stare, ho praticamente un 70€ di impianto con 10W di luce su un cardinaio di 40 litri lordi... Le piante crescono ed ho una bella e buona luce in fasca, riverbero affascinante...
per quanto riguarda l'uso sul marino aspetterei sui 3-4 anni ancora...
non metto in dubbio che i prodotti citati sopra siano ottimi prodotti, le lenti sprattutto in questo caso sono fondamentali, solo e' da domandarsi se adesso la spesa sostenuta per illuminare una vasca marina di circa 200 litri sia una buona spesa...
mi spiego meglio, in soli sei mesi la una casa costruttrice ha prodotto 3 prototipi di led, dove l'ultimo nato supporta fino a 1A, supporta una temperatura di giunzione di 170°C ed e' grande 2x3 mm (package e tutto!!!!), fa circa 100 lux/w (a 350mA) , come una lampada t5 di ultima generazione...
personalmente non consiglio di illuminare la propria vasca con soli led, sia per la spesa che per la resa...
ma se qualcuno interessa ho un led uva che fa risaltare le fluorescenze di tutta la vasca, e appena mi arriva il liumenark uso dei led royal blue come attinico (almeno ci provo) che ho visto che danno veramente buona luce...
altra cosa, gli esperimenti sul marino partiranno a breve :D
ale_nars
30-08-2007, 18:18
kurtzisa, quanto è la spesa per i faretti di cui parli?
kurtzisa
30-08-2007, 18:39
metti una decina di euro per ogni led... si arriva a 50 euro tondi per quello uva..
guardo, vedo che cosa propongono e poi dico la mia se vi interessa
aldilà dei costi, che bisognerebbe fare un ragionamento a parte, del 14" su un nano cosa ne pensi?
http://www.solarisled.com/Specifications/GSeriesSpecifications/tabid/75/Default.aspx
se ho capito bene ha un consumo di 70W e una resa da HQI 250W.
poniamo anche che non sia di 250 ma di 150, mi sembra che ti puoi gestire i PAR come ti pare (...) oltre che una "dimmerabilità" senza paragoni con altre soluzioni di impianti.
ma soprattutto il discorso durata dei diodi rispetto ai bulbi normali e l'emissione di calore, mi interesserebbe...
mi rispondi, almeno te? :-)
grazie!
kurtzisa
30-08-2007, 20:48
non le ho sotto mano da poterle smontare, mi interesserebbe sapere che tipo di led montano (marca e modello) con cosa le alimentano e via dicendo...
da cioe' che leggo sembra, e dico sembra, che sia un sistema rgbw, sono 4 led uno rosso, uno blu uno verde e uno bianco e con quelli fai tutti i colori che vuoi...
sono led luxeon, a sto punto penso i rebel, gli ultmi nati di casa luxeon che ti fanno 100 lux/w, e costano pure poco, sempre che non siano i fratellini minori visto che i 100lux/w sono usciti a fine luglio :P... in toeria potresti gestire i par come vuoi te, il colore ecc ecc come vuoi te, dentro hanno un controller che gestisce tutte le funzioni e come minimo e' programmabile da pc...
prendi una lampadina ad incandescenza normale, hai un filamento di tungsteno in una atmosfera inerte, con il passaggio di elettroni il filamento si surriscalda fiino ad emettere luce. Hai TAAAAANTI elettroni che passano in un luogo stretto, si spintonano, fanno casino e degradano il filamento finche' si brucia, durata circa 1000 ore, una semplice resistenza...
per come e' fatto il led, gli elettroni arrivano in massa, colpiscono gli atomi che li "eccitano" (sti porci maniaci) e fanno si che questi atomi producano luce... e' un concetto totalmente diverso, l'unico problema e' il calore prodotto, quello dannegglia il led. La luce di un led in condizioni ottimali dura cosi' tanto perche' e' il materiale che si degrada per usura, ma un'usura talmente minima viste le relativamente "basse temperature" di esercizio che e' molto dilungata nel tempo.
questo e' il concetto in soldoni... poi esistono wikipedia e altre fonti di informazioni piu' dettagliate di me
kurtzisa, io è qualche mese che "frullo" attorno a sta lampada qua, e se non fosse che temo che sia 'na ciulata mi verrebbe voglia di fare un nanetto da 14 pollici solo per la lampada.
quello che mi trattiene è intanto il discorso assistenza.. se qualcosa va storto e non c'è una rete italiana sono c..zzi, poi vedo che qua non ha trovato un gran entusiasmo e non ho capito se questo sia causato da una diffidenza verso un sistema nuovo o ci siano altre cause oltre ai 600 euro di costo.
se il problema fosse solo il costo, forse varrebbe la pena di farci i conti per bene, e per quello dovrei essere in grado. però prima vorrei sciogliere il nodo tecnico. comunque se ci sono delle domande da fargli, tipo il tipo di led o "con cosa le alimentano" (questo bisogna che me lo spieghi... che non mi rispondano in volt :-D ) posso iniziare anche a rompergli le pallosche per e-mail!
kurtzisa
30-08-2007, 21:22
personalmente ho gia' chiesto informazioni ai ragazzi della limulus e ovviamente sono riservate, quindi non credo ti dicano qualcosa
allora, i led che comperi anche dal fermacista sono quelli da 5 mm, ti dicono di dargli 5 volt e una resistenza da 220 ohm per una corrente di 2 mA... ora, la resistenza dissipa calore, praticamente e' come se prima della tua luce metti quaclosa che non serve a nulla ma consuma corrente. per ovviare a questo problema si usano alimentatore stabilizzati in corrente, si mettono i led tutti in serie e poi gli si fa passare attraverso una corrente costante (fregandotene dei volt), in questo modo la corrente passa solo attraverso il led e non viene dispersa in cose inutili
per i led di poteza si usano 350mA, 500mA, 700mA e 1A, piu' corrente dai più il led scalda e il guadagno di lux/watt diminuisce
a 350mA il mio led fa 60 lux/w, dici a 500 in proporzione ne dovrebbe fare circa 110, invece ne fa 85, questo perche' piu' corrente dai piu la corrente viene trasformata in calore e non in luce... cmq a 500mA per esperienza si ha un buon consumo e una buona luce.
io aspetterei qualche anno, le acqua si muovono in maniera veloce, molto veloce
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