Campos
26-06-2007, 14:54
Woohaa saranno 5 o 6 mesi che non rientravo più in Acquaportal per colpa di questa università che mi sfinisce e mi toglie il tempo per i miei Hobby. #19
Veniamo al dunque:
In Giardino ho un laghetto che oserei definire "storico" con all'attivo ben 30anni di vita. Più che laghetto oserei definirlo un vero e proprio stagno naturale, in quanto non vi era alcun tipo di sistema filtrante o pompa che garantisca anche un minimo movimento alla massa d'acqua anche se un 20% veniva settimanalmente sostituito.
La struttura del laghetto stesso è con un telaio in mattoni che ha resistito a tutte le condizioni atmosferiche possibili (anche alla gelata assurda dell'86)e tutt'ora garantisce una tenuta assoluta.
All'interno non sono presenti specie di pesci ornamentali, in quanto sono sempre state immesse unicamente specie comuni nei nostri fiumi (Carpe, Persici Trota, Alborelle, Pesci Gatto) con annesse libellule e Rane (una quindicina se non piu).
Il tutto ha sempre "girato" per conto suo. Non ho nemmeno mai provveduto ad alimentare costantemente i pesci presenti, grazie al fondo "vivo" che garantiva nutrimento a sufficienza per tutti i presenti.
Il danno deriva proprio da questo fondo che ha raggiungo un livello troppo elevato (spessore 15/20cm in alcuni punti) anche per via di tutti i depositi accumulati nel tempo. Dovrei provvedere a svuotare l'intera vasca e provvedere a rimuovere il fondo, ma non saprei come comportarmi.
Servirebbe una pompa tipo quella utilizzata per spurgare i pozzi neri o simili. Qualcuno ha gia avuto esperienze simili in passato? Che mezzi avete utilizzato per rimuovere il vecchio fondo?
L'altro problema deriva dal salvaguardare l'avanotteria. Già, perche numerose riproduzioni in passato si sono susseguite tanto da avere un numero elevatissimo di avanotti quasi impossibili da ripescare con un semplice guadino. Ammesso che riesca a ripulirlo totalmente dopo si provvedrà a rifarlo da zero, con un fondo in ghiano e le solite ninfee il che compertà alla distruzione dell'ex ecosistema stagno
#07
Veniamo al dunque:
In Giardino ho un laghetto che oserei definire "storico" con all'attivo ben 30anni di vita. Più che laghetto oserei definirlo un vero e proprio stagno naturale, in quanto non vi era alcun tipo di sistema filtrante o pompa che garantisca anche un minimo movimento alla massa d'acqua anche se un 20% veniva settimanalmente sostituito.
La struttura del laghetto stesso è con un telaio in mattoni che ha resistito a tutte le condizioni atmosferiche possibili (anche alla gelata assurda dell'86)e tutt'ora garantisce una tenuta assoluta.
All'interno non sono presenti specie di pesci ornamentali, in quanto sono sempre state immesse unicamente specie comuni nei nostri fiumi (Carpe, Persici Trota, Alborelle, Pesci Gatto) con annesse libellule e Rane (una quindicina se non piu).
Il tutto ha sempre "girato" per conto suo. Non ho nemmeno mai provveduto ad alimentare costantemente i pesci presenti, grazie al fondo "vivo" che garantiva nutrimento a sufficienza per tutti i presenti.
Il danno deriva proprio da questo fondo che ha raggiungo un livello troppo elevato (spessore 15/20cm in alcuni punti) anche per via di tutti i depositi accumulati nel tempo. Dovrei provvedere a svuotare l'intera vasca e provvedere a rimuovere il fondo, ma non saprei come comportarmi.
Servirebbe una pompa tipo quella utilizzata per spurgare i pozzi neri o simili. Qualcuno ha gia avuto esperienze simili in passato? Che mezzi avete utilizzato per rimuovere il vecchio fondo?
L'altro problema deriva dal salvaguardare l'avanotteria. Già, perche numerose riproduzioni in passato si sono susseguite tanto da avere un numero elevatissimo di avanotti quasi impossibili da ripescare con un semplice guadino. Ammesso che riesca a ripulirlo totalmente dopo si provvedrà a rifarlo da zero, con un fondo in ghiano e le solite ninfee il che compertà alla distruzione dell'ex ecosistema stagno
#07