Visualizza la versione completa : problemi "di fondo"
Mauro Leorati
18-06-2007, 10:50
Salve,
volevo ripartire dopo qualche annetto con una vaschetta (poco meno di 80 litri) allestita per ospitare una buona vegetazione. Mi sono dotato di una buona illuminazione (arrivo a circa 1W/litro) e ho rispolverato il vecchio impiantino per la CO2. Non mi sono ancora lanciato perchè non riesco a risolvere le perplessità sul fondo: leggendo in giro si trova tutto e il suo esatto contrario, dal classico fondo fertilizzato di laterite coperto col "solito" policromo, ai fondi più ricercati con terre allofane e/o le costosissime e introvabili Fluorite, ADA,...
Mi viene il dubbio che, come spesso succede, si tenda un po' a seguire le varie mode del momento...
Chiedo quindi se davvero vale la pena buttarsi su fondi così particolari e "impegnativi" o non, piuttosto, rimanere sul classico. Il gioco vale la candela?
Grazie!
Elminster
18-06-2007, 11:07
Mi associo al tuo pensiero in quanto anche a me è stato consigliato un pò di tutto e qui sul forum le "correnti di pensiero" sono molte...
Spero che questa discussione possa dare una soluzione ad entrambi...
Io personalmente vorrei ricreare un igapò amazzonico con degli scalari ed altri pesci ancora da decidere...
Ho trovato una octopus con lampada HQI da 150w.
Beh..... certamente, se si punta sulla qualità dei materiali, la durata ne sarà agevolata. Parlando della fluorite, può durare anche anni senza che perda il suo potere nutritivo, anche per questo costa così tanto.
FOndi meno pregiati forniscono nutrimento per un tot di tempo.
Comunque, in linea di massima, se il fondo fertile è di buona qualità o casereccio, basta integrarlo con le tabs, poi è a scelta dell'acquariofilo decidere come e se rifare.
Se è stato sfruttato intensamente e si nota che le piante non sono più belle come prima, allora o si reintegra o si rifa, se invece non è particolarmente spinto, allora può durare anche anni, con il vantaggio di un'ottima stabilità dello stesso e di conseguenza una vita migliore delle piante
Mauro Leorati
18-06-2007, 13:21
in linea di massima, se il fondo fertile è di buona qualità o casereccio, basta integrarlo con le tabs, poi è a scelta dell'acquariofilo decidere come e se rifare.
Se è stato sfruttato intensamente e si nota che le piante non sono più belle come prima, allora o si reintegra o si rifa
L'idea che mi sono fatta leggendo e "filtrando" consigli vari ricalca infatti questa linea; sarei orientato verso l'uso di un fondo fertilizzante classico coperto con materiele inerte (tipo ghiaietto ceramizzato) pensando di rivitalizzare il potere fertilizzante del fondo, nel tempo, con le varie pasticche da interrare che le varie aziende propongono.
esatto, se tu non cerchi un fondo superfertile al 120% (come ho fatto io) è comune usare un fondo già preparato con qualche incremento, tipo delle initial sticks, per poi, a distanza di mesi, integrarlo con delle pastiglie fertili, e allora si che il fondo può durare anche molto..... in fin dei conti, è un fondo base che va bene a tutti se ben tenuto, anche se non è appunto eccelso #22
scriptors
19-06-2007, 10:47
molto interessante ...
io che sto per iniziare ho preso:
JBL Proflora start terriccio fertile + set base (una confezione da 5 kg circa)
Deponit mix professional (2 confezioni da 9,6 kg)
sopra metterò circa 30 kg dai sabbia a grana grossa di vari colori (non proprio arlecchino ... ) vorrei creare delle zone diversificate
credete sia meglio miscelare i vari tipi di terriccio e/o lasciare la zona singola ?
mi spiego meglio:
anche per risparmiare sul terriccio ho intenzione di
- creare alcune zone, 3 o 4, in cui iniziare a posizionare il terricchio nello spessore adeguato (3-4 cm) aiutandomi con una vaschetta tagliata che mi faccia da contorno
- posizionera un po di sabbia intorno in modo che togliendo poi la vaschetta il terriccio non si disperda
- riempire lo spazio restante con la sabbia ovviamente con spessore inferiore
viste le dimensione della vasca mi sono già dissanguato abbastanza
come piante ho preso:
ANUBIAS GILETTI
ANUBIAS CONGENSIS
CERATOPHYLLUM DEMERSUM MAZZETTO
LIMNOPHILA SPECIES GIGANTEA VERDE/BROWN
ECHINODORUS BARTHII FOGLIE ROSSE
HYGROPHYLA CORIMBOSA
HYGROPHYLA POLISPERMA VASETTO
(sicuramente sono troppo ma ho paura che qualcuna mi possa "lasciare")
ps. al momento sono sui 70W come lampada
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