Visualizza la versione completa : Conferenza a Ferrara di ik2vov
Ciao ..
Mi piacerebbe che venissero approfonditi 2 argomenti che Gilberto ha
accennato durante la sua esposizione sulla 'storia dell'acquario marino' !
Magari se potesse farlo il diretto l'interessato .. :-)
ah .. non mi soffermo sui soliti complimenti per la spiegazione ben
fatta dall'autore, compatibilmente con i tempi a disposizione !! :-)
I 2 argomenti di cui sopra sarebbero:
1) il dsiscorso accennato sulla riproduzione per via sessulae che a volte
può avvenire nei ns. acquari, con conseguenze devastanti.
In particolar modo se sia possibile conoscere i metodi per ovviare o
rimediare al problema.
2) argomento trattato al termine della conferenza in presenza di pochi
acquirofili (se si dice così) ..
e cioè quel problema che si manifesta come una 'batteriosi' (Brown Jelly)
in particolar modo capire cause e rimedi !
grazie mille
Ciao Janus,
La riproduzione per via sessuata e' uno dei tanti desideri degli acquariofili, non siamo pero' pronti ad intervenire quando accade, parliamo di una vasca normale, media di 500 litri, immaginiamoci 3 o 4 colonie grandine che rilasciano le uova..... le uova sono "coperte" da una sostanza altamente urticante, il muco che viene rilasciato prima dopo e durante la riproduzione e' altamente urticante, la quantita' di uova che rilasciano le 4 acropore puo' essere elevatissima, tanto da intorbidire l'acqua.... tutte queste sostanze urticanti in acqua innescano la reazione di tutti gli altri coralli che a loro volta emettono muco per proteggersi. Il muco prodotto e' sempre urticante..... gli animali alla fine muoiono urticandosi tra di loro, muoiono per eccessivo stress, muoiono cercando di sopravvivere, cosa possibilissima in un'ambiente reef ove il ricambio d'acqua e' elevatissimo, ove il moviemento e' ffortissimo..... impossibile ricreare quel movimento e quel ricambio d'acqua in acquario.....
Quando succede come intervenire, il carbone e' forse il migliore elemento che assorbe quanto viene rilasciato dalle acropore, quindi una quantita' elevatissima di carbone e' fondamentale, per darti un'idea, nella mia vasca in quei casi uso oltre 2 Kg di carbone in due o tre calze posizionate in piu' punti della sump. Un modo per fermare la riproduzione e' l'accendere le luci. Una volta messo il carbone io suggerisco un cambio d'acqua grosso praticamente subito ed un'altro cambio d'acqua grosso a distanza di 2 giorni, per grosso intendo il 50% dell'acqua.
La seconda domanda sull'infezione batterica, quella di cui parlavamo, Brown Jelly, e' un flagello per le vasche, e' uno dei peggiori accadimenti in quanto si trasmette tra gli animali per contatto, anche qui, la prima cosa da fare e' carbone in quantita', se si ha l'ozonizzatore e' da usare, cambi per qualche momento a mio avviso e' meglio non farli, ma a seconda di come si sviluppa l'infezione puo' diventare necessario. Ti faccio vedere una foto di quello che ho rimosso questa sera dalla mia vasca a seguito del Brown Jelly non ancora del tutto debellato.
Ciao
Scordavo la foto.......
La scatola e' di circa 40cm x 24cm.....
Ciao
frankzap
29-05-2007, 00:10
#24 #24 #24 #24 #24
ma la foto non la vedo solo io oppure ??????????????????
ik2vov, complimenti per la relazione #25 #25 #25 .
Concordo sul Brown-Jelly, ed aggiungo che la capacità infettiva di questa "batteriosi" è molto elevata. In pratica dalla mattina alla sera ti trovi meta vasca bianca.
Purtroppo anche la taleazione degli esemplari colpiti non ha molto successo.
Tra l'altro ho perso proprio un pezzo di recente per Brown-jelly e sono riuscito a tenere fino ad oggi solo una talea del pezzo colpito e presumo anche che un occasionale abbassamento della temperatura di circa 3° in modo repentino abbia forse arrestato la progressione dell'infezione. ( potrebbe essere solo un caso #24 ).
Ciao
grazie ..
ma non ho capito il discorso dell'accensione delle luci per la questione 'riproduzione' !!
e qual'è la causa della 'Brown Jelly' !
Sicuramente come dice Aster la variazione di temperatura puo' aver abbassato la progressione dell'infezione, come ben sappiamo piu' e' alta la temperatura
piu' sono rapidi tutti i cicli vitali, compresi quelli batterici, con l'abbassamento della temperatura si e' rallentato fino allo stopparsi grazie agli interventi con carbone etc...
Il Brown Jelly (gelatina marrone), come dicevo prima, si propaga per contatto, tutti gli animali di qualsiasi famiglia (Acropora, Montipora, Stilopora, Pocillopora etc etc) ne vengano a contatto muoiono, prima si forma una gelatina sull'animale e quindi il tessuto viene intaccato e si scioglie rapidamente.
Le cause sono diverse, puo' essere causato da uno sbalzo di temperatura come da uno sbalzo di altri valori.
Riguardo l'altra domanda, accensione delle luci durante la riproduzione, quando si accendono le luci gli animali smettono di rilasciare le uova, la riproduzione sessuata avviene solitamente di notte, circa un'ora dopo lo spegnimento delle luci, in natura avviene di notte per evitare che le uova vengano predate e fornire alle stesse una maggiore possibilita' di sopravvivenza.
Ciao
grazie per le risposte !!
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