Visualizza la versione completa : DOMANDA SUI FILTRI: PER ESPERTI
In un filtro interno biologico in genere si suggeriscie una pompa com portata oraria di circa 2 volte il volume dell'acquario: questo per dar tempo ai batteri di trasformare i composti azotati, nonchè, come ho letto su altri interessanti post, per non "strappare" i batteri dalle loro sedi sui cannolicchi ecc..
Come mai allora i filtri esterni sono generalmente molto più "veloci" nel passaggio/scorrimento acqua al loro interno.... non hanno lo stesso pricinpio di funzionamento?
Non sono esperto ...non lo so :-D
Marco Conti
27-04-2007, 07:34
Come mai allora i filtri esterni sono generalmente molto più "veloci" nel passaggio/scorrimento acqua al loro interno.... non hanno lo stesso pricinpio di funzionamento?perchè, come sempre, si parla solo di 2 volte il volume d'acqua ecc... ecc.. bla.. bla.. e ancora bla... senza tener mai conto delle dimensioni del filtro (specie l'area).
I filtri esterni sono in genere molto più larghi, ad esempio il mio eheim è quadrato 21x21cm, dunque prova a fare un calcolo sul carico idraulico
per vedere il flusso su 1 cm2 di filtro, rispetto ad un filtro interno, tenendo presente che uno abbastanza capiente si aggira sui 15x10 cm.
21x21 = 441 cmq
15x10 = 150 cmq -05 che sorpresa !!! la pompa dovrebbe avere un flusso circa 3 volte inferiore della 21x21 per avere lo stesso carico idraulico.
Tieni presente che i filtri esterni devono farsi anche la strada per salire,
da qui la potenza in più.
Non sono esperto ... :-Dmi associo :-))
luca2772
27-04-2007, 08:56
Anch'io (all'espertaggine :-D e alla spiegazione ;-) :-)) )
Comunque, i batteri non vengono "strappati" via...
Spugne, cannolicchi, bioballs, foglie, vetri, sassi... Sono tutte superfici su cui si forma un biofilm spesso poche decine di micron: è questa "pellicola" la casa dei batteri, e non viene rimossa neanche quando puliamo i vetri con la calamita..
Ad esempio, considera la nostra pelle (si, la nostra pelle): è sede di miliardi di batteri, la maggior parte utili alla nostra salute.
Questi batteri non vengono eliminati (se non eliminando il loro supporto, cioè le cellule morte dell'epidermide) nemmeno strofinandoci con acqua e sapone... :-)
Spiegazione logica a cui anch'io avevo pensato...però da qualche parte avevo letto di un "diverso modo" in cui i batteri (non so se lo stesso tipo o altri) attaccavano i composti azotati; ricordo si parlava di filtri RIDUCENTI e filtri OSSIDANTI (il classico filtro interno biologico dovrebbe essere riducente ed il filtro a percolazione ossidante in quanto ossigena molto l'acqua durante il tragitto..) Lo so che dovrei andare a studiare...ma se intanto qualcuno fosse in grado di fare un bel riassunto... #12 per spiegare bene come fuzionano glie ne sarei grato #25.
Saluti a tutti.
luca2772
27-04-2007, 12:18
Ci provo, in maniera estremamente sintetica
L'ossidazione dello ione ammonio in nitriti e successivamente dei nitriti in nitrati avviene per l'opera mangereccia dei nitrosomonas, che consumano ossigeno.
La riduzione dei nitrati in azoto gassoso avviene grazie ad altri ceppi, che vivono in ambienti anaerobi: la concentrazione di ossigeno disciolto è insufficiente, e questi batteri spezzano gli NO3 in N2 ed O2 per respirare.
:-)
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