Visualizza la versione completa : Come usare il Sera Mineral Salt per il KH
zioangelo
03-04-2007, 16:34
Salve,
ho una vasca appena allestita 100X50X55 (220 LT netti) con KH=2.
Tramite Sera mineral Salt vorrei portarla a KH=4/5, ma non capisco le quantita' di sale da utilizzare per aumentarlo.
Mi date una mano?
E' forse meglio usare solo bicarbonato invece che i sali?
Grazie
ZioAngelo
E' forse meglio usare solo bicarbonato
di sodio?? per carità...
coi sera mneral salt oltre al kh aumenterai anche il gh , in proporzione di 1 a 2...
se non vuoi toccare l'altro valore devi prendere un sale solo kh...moltissime case lo fanno...anche la sera stessa col kh plus liquido...
zioangelo
04-04-2007, 10:05
Esox
a questo punto vedendo ke sei super utente, mi preme farti una richiesta.
Non sarebbe il caso di rimuovere questo articolo
http://www.acquaportal.it/_ARCHIVIO/ARTICOLI/guida-dolce2.asp ?
e' la seconda volta che lo cito (e lo stavo anche seguendo!!!) ed e' la seconda volta che invece sul forum gli utenti restano interdetti.
Tu mi dici adesso che il bicarbonato di sodio non va assolutamente usato (e questo articolo invece lo nomina eccome!!!)
L'altra volta invece stavo per fare i cambi ogni settimana durante la maturazione del filtro cosi' come indicato sempre li...e inceve sul forum mi hanno detto ke e' una bestemmia.
Chiaramente nulla contro l'autore.
Ciao
Angelo
piernick
04-04-2007, 11:34
zioangelo, per quanto riguarda i sali ti imbatti in quella che è semplicemente una diversa visione nella gestione della vasca, l'articolo prende sicuramente origine e spunto da chi segue questa filosofia:
http://www.walterperis.it/
Ora io non amo "giocare" con tutti questi elementi trovo più semplice (forse perchè non ho molto tempo da dedicare alla vasca) comprare due integratori di sali (uso Kent gh+ e kh+) e una volta fatte le "dosi" con acqua di RO sono tranquillo per sempre, comunque moltissimi integrano con quel sistema e dicono funzioni benissimo. Il mio consiglio è quello di iniziare con prodotti "finiti" poi una volta maturata una discreta esperienza puoi sperimentare cose diverse e magari un pò più complicate da gestire se lo fai ora rischi di incasinarti la vita e perdere la pazienza e la passione per questo meraviglioso mondo.
Per quanto riguada i cambi d'acqua in fase di maturazione sono sicuramente sconsigliati ma l'articolo parla di usare come fondo l' Akadama sostanza che assorbe inizialmente quantità industriali di KH tanto da rendere necessario reintegrare il KH stesso, a quel punto o uno spende una cifra notevole in integratore o aggiunge semplicemente acqua di rubinetto dove, di solito, il KH è presente in discreta quantità . Quello che non quadra neanche a me dell'articolo è il consiglio iniziale di tagliare acqua di rubinetto con RO se poi mettiamo akadama e dobbiamo reintegrare KH a valanaga tanto vale allestire il tutto subito con acqua di rubinetto e dopo, una volta stabilizzata l'Akadama, tagliare con RO fino al raggiungimento dei valori ottimali.
Voi che ne pensate?
zioangelo,
non è mio compito fare il correttore di bozze del portale, io posso solo ar notare alcune inesattezze....
piernick,
è da tempo che mi batto contro quella ricetta del buon walter, encomiabile per tante cose ma non certo per quella....(e volendo andare a vedere anche per altre robe scritte per le piante)però la diffusione è data dal fatto che è anche l'unica che c'è.....ma la bontà di una cosa non è data dal fatto che sia perchè (lui non ne ha certamente colpa) è monopolistica...
del resto, se qualcuno fa una piccola ricerca sulla presenza di Na nelle acque dolci, vedrà che 100 siti riportano che la presenza in natura è "trascurabile" se non presente solo come oligoelemento....
per chi ha fatto al liceo lo studio della cellula, forse ricorderà della pompa del potassio e del sodio....una presenza eccessiva (e nelle acque dolci eccessiva è proprio una qtà minimissima) provoca una osmosi cellulare ad es. dell'uovo deleteria....e anche le cellule non sono da meno.....
malawi / enrico, 2 volte acquariofilo dell'anno qui su AP, mi da ragione su questa disamina, notando ad es. minori percentuali di deposizioni e di schiusa in acque più ricche di sodio ecc...
piernick
05-04-2007, 18:19
esox, in effetti io non ho mai seguito quella ricetta 1° perchè non mi va di incasinarmi la vita con la chimica (non ci sono portato) 2° perchè non spendo cifre incredibili per integratori di sali 3° perchè mio cugino mi ha detto :-D :-D :-D no no scherzo non mio cugino ma veramente un conosciente biologo appassionato di acquari la pensa circa come te! Solo che nel post precedente alla parola bicarbonato di sodio solo una cosa mi è venuta in mente per questo ho linkato il sito ma poi, ripeto il consiglio per puro scrupolo, ho consigliato all'amicozioangelo, di seguire tecniche "tradizionali" prima di avventurarsi in pozioni chimiche.
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