sogno23
23-03-2007, 07:14
Buongiorno a tutti! Avevo già avuto modo, grazie ad alcuni di voi, di fare un pò di chiarezza su questo argomento ma ieri uno dei negozianti da cui mi servo, mi ha consigliato una cosa che mi è parsa un pò strana e prima di procedere vorrei sentire il vs parere.
Premetto che ho un Tenerif 88 (130 litri) con filtro Biovita.
Lunedì ho cominciato una cura antibiotica a base di baKtopur della Sera; oggi è l'ultimo giorno di cura.
Sapevo già che al termine della cura, avrei dovuto utilizzare del carbone attivo per 2-3 giorni (forse anche 4) per depurare l'acqua dall'antibiotico, poi fare un cambio d'acqua del 25#30% e poi ripristinare la flora batterica che nel frattempo era andata distrutta a causa del medicinale.
Ieri mi reco al negozio per comprare acqua osmotica, carbone etc; spiego la situazione al negoziante e lui mi dice che con un cambio del 25#30% non risolvo nulla. Secondo lui dovrei fare un cambio del 50% dell'acqua. Lui ritiene che non esista il pericolo di sconvolgere l'equilibrio con questo cambio massiccio, in quanto l'equilibrio è già stato distrutto dal medicinale e quindi, secondo lui, questo è il modo migliore di procedere dopo aver lasciato agire il carbone per 2-3 giorni. Questa è la prima cosa che mi puzza anche perchè sapevo che i cambi massicci non andavano quasi mai fatti...
Secondo problema: il carbone attivo. Mi ha detto che il Filtro Biovita non ha il vano per poter posizionare i sacchetti di carbone attivo e che devo utilizzare la spugna carbonata in dotazione col filtro, che ho acquistato nuova perchè quella che avevo era inutilizzabile. Mi ha detto che la spugna carbonata è meno efficace del carbone attivo e che quindi la devo lasciar agire di più (4 giorni circa) per eliminare i residui di medicinale. Lui sostiene addirittura che la posso lasciare dentro per un mese.
Trascorsi 4 giorni dal momento in cui metto il carbone (sempre secondo lui) dovrei fare quel massiccio cambio dell'acqua e poi utilizzare 2 bustine di batteri in polvere (BioPro Sana dell'Euracquarium) che dovrebbero nel giro di 4 giorni circa ripristinare la flora batterica dell'acquario, accelerando così i tempi.
Chiedo scusa se mi sono dilungato ma volevo spiegarvi bene la situazione per evitare di combinare un disastro. Le mie domande sono queste: E' corretto fare un cambio così massiccio di acqua? Se sì, non corro il rischio di avere un picco di nitriti e di uccidere i pesci? La spugna carbonata va bene? Grazie x la vs infinita pazienza! Ciao
Premetto che ho un Tenerif 88 (130 litri) con filtro Biovita.
Lunedì ho cominciato una cura antibiotica a base di baKtopur della Sera; oggi è l'ultimo giorno di cura.
Sapevo già che al termine della cura, avrei dovuto utilizzare del carbone attivo per 2-3 giorni (forse anche 4) per depurare l'acqua dall'antibiotico, poi fare un cambio d'acqua del 25#30% e poi ripristinare la flora batterica che nel frattempo era andata distrutta a causa del medicinale.
Ieri mi reco al negozio per comprare acqua osmotica, carbone etc; spiego la situazione al negoziante e lui mi dice che con un cambio del 25#30% non risolvo nulla. Secondo lui dovrei fare un cambio del 50% dell'acqua. Lui ritiene che non esista il pericolo di sconvolgere l'equilibrio con questo cambio massiccio, in quanto l'equilibrio è già stato distrutto dal medicinale e quindi, secondo lui, questo è il modo migliore di procedere dopo aver lasciato agire il carbone per 2-3 giorni. Questa è la prima cosa che mi puzza anche perchè sapevo che i cambi massicci non andavano quasi mai fatti...
Secondo problema: il carbone attivo. Mi ha detto che il Filtro Biovita non ha il vano per poter posizionare i sacchetti di carbone attivo e che devo utilizzare la spugna carbonata in dotazione col filtro, che ho acquistato nuova perchè quella che avevo era inutilizzabile. Mi ha detto che la spugna carbonata è meno efficace del carbone attivo e che quindi la devo lasciar agire di più (4 giorni circa) per eliminare i residui di medicinale. Lui sostiene addirittura che la posso lasciare dentro per un mese.
Trascorsi 4 giorni dal momento in cui metto il carbone (sempre secondo lui) dovrei fare quel massiccio cambio dell'acqua e poi utilizzare 2 bustine di batteri in polvere (BioPro Sana dell'Euracquarium) che dovrebbero nel giro di 4 giorni circa ripristinare la flora batterica dell'acquario, accelerando così i tempi.
Chiedo scusa se mi sono dilungato ma volevo spiegarvi bene la situazione per evitare di combinare un disastro. Le mie domande sono queste: E' corretto fare un cambio così massiccio di acqua? Se sì, non corro il rischio di avere un picco di nitriti e di uccidere i pesci? La spugna carbonata va bene? Grazie x la vs infinita pazienza! Ciao