flea84
15-03-2007, 09:02
Carissimi del forum,
come spesse volte ho letto sui nostri topic, molti di noi neofiti sono ignari dei tempi di maturazione di un filtro biologico e del suo funzionamento, ciò comportando la precoce introduzione dei pesci in vasca (per intenderci prima del famoso "picco dei nitriti").
Il picco dei nitriti, infatti, corrisponde alla massima concentrazione di NO2, cui non ha fatto ancora seguito uno sviluppo adeguato di "Nitrobacter" in grado di terminare il processo ossidativo dell'ammonio in Nitrati. Quando anche questa seconda popolazione batterica raggiunge la fase stabile, i nitriti si azzerano (o quasi) e allora è il momento di introdurre i pesci.
Ciò di cui non avevo mai sentito parlare, e che mai mi era venuto in mente, è che anche in acquario (come negli impianti di depurazione), le biomasse createsi, in assenza o carenza di substrato organico e nutrienti, possono entrare nella fase "ENDOGENA". Tale fase corrisponde all'aumento della mortalità dei ceppi con emissione di CO2, e alla conseguente riduzione della popolazione disponibile. E' il deperimento della biomassa.
Veniamo dunque al caso concreto: dopo aver assistito al primo picco dei nitriti nella mia vasca, tornati i valori a zero, avrei dovuto introdurre i primi pesci (che forniscono il carbonio organico e gli altri nutrienti (N e P) ai batteri). Purtroppo, per problemi vari legati anche ad una bega con il negoziante, non ho agito immediatamente.
Passato un mese e mezzo dall'avvio dell'acquario, e più di 2 settimane dal picco, dopo aver introdotto altre piante, mi sono deciso a prendere il primo "abitante", ma sorpresa: i valori dei nitriti erano di nuovo in alto (0,5 mg/l)!!! Eventuali pesci ne avrebbero sofferto....
La spiegazione che ci siamo dati è che lo smuovimento del fondo causato dalla piantumazione ha messo in circolo un elevato carico di sostanza ossidabile, cui i ceppi batterici non erano preparati data la loro bassa concentrazione!!!! #07
La spiegazione fila da un punto di vista strettamente "accademico" (spero di riuscire a postare un grafico relativo alle fasi di vita dei ceppi batterici), ma mi chiedevo cosa ne pensassero i SuperUtenti...
Se è vero quanto da me e dal mio negoziante supposto, ecco un altro errore da evitare per noi neofiti... #19 Anche se dubito che molti abbiano mai pazientato oltre un mese e mezzo senza pesci.... -11
Ciao e alla prossima!!!
come spesse volte ho letto sui nostri topic, molti di noi neofiti sono ignari dei tempi di maturazione di un filtro biologico e del suo funzionamento, ciò comportando la precoce introduzione dei pesci in vasca (per intenderci prima del famoso "picco dei nitriti").
Il picco dei nitriti, infatti, corrisponde alla massima concentrazione di NO2, cui non ha fatto ancora seguito uno sviluppo adeguato di "Nitrobacter" in grado di terminare il processo ossidativo dell'ammonio in Nitrati. Quando anche questa seconda popolazione batterica raggiunge la fase stabile, i nitriti si azzerano (o quasi) e allora è il momento di introdurre i pesci.
Ciò di cui non avevo mai sentito parlare, e che mai mi era venuto in mente, è che anche in acquario (come negli impianti di depurazione), le biomasse createsi, in assenza o carenza di substrato organico e nutrienti, possono entrare nella fase "ENDOGENA". Tale fase corrisponde all'aumento della mortalità dei ceppi con emissione di CO2, e alla conseguente riduzione della popolazione disponibile. E' il deperimento della biomassa.
Veniamo dunque al caso concreto: dopo aver assistito al primo picco dei nitriti nella mia vasca, tornati i valori a zero, avrei dovuto introdurre i primi pesci (che forniscono il carbonio organico e gli altri nutrienti (N e P) ai batteri). Purtroppo, per problemi vari legati anche ad una bega con il negoziante, non ho agito immediatamente.
Passato un mese e mezzo dall'avvio dell'acquario, e più di 2 settimane dal picco, dopo aver introdotto altre piante, mi sono deciso a prendere il primo "abitante", ma sorpresa: i valori dei nitriti erano di nuovo in alto (0,5 mg/l)!!! Eventuali pesci ne avrebbero sofferto....
La spiegazione che ci siamo dati è che lo smuovimento del fondo causato dalla piantumazione ha messo in circolo un elevato carico di sostanza ossidabile, cui i ceppi batterici non erano preparati data la loro bassa concentrazione!!!! #07
La spiegazione fila da un punto di vista strettamente "accademico" (spero di riuscire a postare un grafico relativo alle fasi di vita dei ceppi batterici), ma mi chiedevo cosa ne pensassero i SuperUtenti...
Se è vero quanto da me e dal mio negoziante supposto, ecco un altro errore da evitare per noi neofiti... #19 Anche se dubito che molti abbiano mai pazientato oltre un mese e mezzo senza pesci.... -11
Ciao e alla prossima!!!