Visualizza la versione completa : Odinium o Cryptocarion
simotm11
18-02-2007, 14:19
Magari è una sciocchezza più totale però volevo sapere se è possibile che un pagliaccio, un Amphiprion Clarkii, sia portatore sano di una di una di queste malattie; inoltre è possibile che essendone portatore la manifesti al primo sbalzo di temperatura o di altro fattore scatenante infettando gli altri pesci e lui restandone immune grazie alla mucosa che ne ricopre il corpo?Ho fatto questa ipotesi perchè non è la prima volta che tutti i pesci (una volta morirono 1 Diacanthus e 1 Japonicus mentre un'altra volta 1 Acanthurus Leucosternon 1 Acanthurus Lineatus) si ammalano, non sono sicuro se Cryptocarion o Odinium, e muoiono mentre il Clarckii si ammala ad un livello molto più superficiale e non muore, restando l'unico pesce in vasca.
Grazie per il vostri consigli e aiuto!!!
Compila il profilo della tua vasca cosi' vediamo di capirci qualcosa!!!!Allora, tieni presente che quelli che hai elencato fanno parte di una lista di acanthuridi(escluso il lineatus che e' un pochino piu' forte)tra i piu' delicati, aggiungerei anche acanthurus achilles, Il consiglio che ti do e' di togliere l amphiprion e metterlo in una vasca di quarantena,di lasciare girare la vasca per tre sett(questo e' il periodo in cui, generalmente, si chiude il ciclo di sviluppo del cryptocarion, senza inserire ASSOLUTAMENTE nessun pesce.Trascorse le tre sett rimetti il clarkii in vasca e comprati(se ti piace) uno zebra flavescens che e' molto piu' resistente dei suoi conspecifici(prova inizialmente con lui e vedi cosa succede).Cerca comunque di tenere i valori dell acqua il piu' stabili possibili e vedrai che tutto si risolvera'!!!!!!!Per quanto riguarda le 2 malattie,semplificando,puoi cosi' operare:se il pesce e' cosparso di invisibili puntini bianchi, che sotto le luci attiniche(quelle blu)lo fanno apparire come cosparso da una patina di zucchero a velo e' ODIINIUM,se noti che i puntini sono piu' grandini ma chiaramente distinguibili tra di loro allora e' cryptocarion.Questo in sintesi.Spero di essere stato abbastanza chiaro.Ciao Umberto ;-)
simotm11
20-02-2007, 01:54
grazie umbe18..dalle osservazioni e inoltre dalla tua risposta credo si trattasse di cryptocarion; ora il problema è questo: visto che sono impazzito per cercare di catturarlo ma non ci sono riuscito in nessun modo (e fidatati che le ho provate veramente tutte) secondo te se aspetto 3/4 settimane da quando è scomparsa la malattia senza introdurre ma lasciando il clarckii in vasca è un problema oppure no?mi puoi dire se sai le possibili cause scatenanti del cryptocaron (oltre a sbalzi di temperatura magari dovuti a cambi fatti con acqua a temperatura più bassa rispetto a quella dell'acquario)?..grazie!!!
ale_nars
20-02-2007, 02:30
in pratica io farei come ti hanno suggerito,cioè aspetti un mese e inserisci i nuovi ospiti,in teoria rischi per 6 mesi!Il ciclo vitale del criptocarion è molto più corto una volta che si è schiusa la spora ma alcune spore possono rimanere ancorate al substrato fino a circa 6 mesi e se quando si apre nei pochi giorni in cui vive trova un pesce vi si attacca creando altri 1000 esserini!!!Io ti consiglio di alzare la temperatura a 27#28 gradi invertebrati permettendo,così facendo velocizzi il ciclo vitale del cryptocarion(6 mesi si riferiscono a 25°C).
***dani***
20-02-2007, 10:22
In 3 settimane senza un ospite su cui stare il parassita in forma "cattiva" muore. Scusate la non perfetta proprietà di linguaggio ma non sono un ittiopatologo...
Ovviamente sia oodinium che cryptocarion irritans sono sempre presenti, in quanto sono come le spore del nostro raffreddore, presenti e latenti. Quindi al minimo segno di stress vengono fuori.
C'è un post in evidenza in questa stessa sezione che indica come combattere contro queste malattie in maniera naturale.
Senza la descrizione della tua vasca però è molto difficile aiutarti.
Per Simo tm11.Io cerco sempre di abituare i miei pesci a mangiare in superfice,quasi dalle miei mani, questo e' semplicissimo,basta che ti posizioni con la mano sempre nello stesso punto della vasca(almeno per le prime volte)e fai cadere uno a uno il granulare.Vedrai che prima o poi anche quelli piu' diffidenti,colti da una IMPROVVISA FRENESIA ALIMENTARE,saranno li' sotto per cercare di accaparrarsi quello che cade.A tal punto in caso di malattia togliere il soggetto colto dall infezione sara' un gioco da ragazzi.Ti assicuro che tutti i miei pesci mi mangiano in mano,anche l ultimo arrivato(e oggetto di discussione)il sohal.Per quanto riguarda il tuo problema fai cosi':
1)Lascia pure il clarkii dentro in vasca da solo.
2)Non immettere ASSOLUTISSIMAMENTE nessun altro pesce
3)Attendi le fatidiche tre settimane
4)Ripopola pure trenquillamente la vasca con pesci di tuo interesse
5)Fortemente sconsigliati tra i chirurghi Acanthurus Achilles Acanthurus Japonicus e Acanthurus leucosterno(anche se tutti questi una volta ambientati,ma non e' per niente facile, diventano poi abbastanza resistenti.
6)Cerca di fare avere alla vasca meno variazioni possibili dei parametri dell'acqua.
7)Qualunque tipo di pesce tu vada ad aquistare devi essere piu' che certo che sia quarantenato,se non lo e' fallo tu in una apposita vasca dove in caso di infezione tu lo possa curare(ma anche questo oggetto di precedenti discussioni)e dove, il pesce, possa abituarsi alla cattivita'ma sopratutto non scateni l epidemia all interno della vasca principale.
8 e concludo, fai si che ogni pesce acquistato sia compatibile con gli altri pesci della vasca nonche',FATTORE DI BASE, con le dimensioni della tua vasca.
Cio' che ho scritto non e' una regola e' solo l insieme delle esperienze da me fatte in questi 6 anni di acquariologia marina,che mi hanno portato ad utilizzare queste semplici ma,ti assicuro, risolutive regole. ;-) ;-) Io spero di esserti stato d aiuto.Umbe.
simotm11
20-02-2007, 15:23
grazie ancora..utilissimo!
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