Sbaglio?

[cocopo87]

Prima avevo il timer impostato così:
accensione ore 14.30
spegnimento ore 22.30
per un totale di 8 ore....

Avendo parecchia Limnophila mi accorgevo che le foglie, che durante la notte sono chiuse, di mattina si aprivano e cercavano la luce verso le 10.00...quindi continuavano a cercare la luce per tre ore e mezza stortandosi troppo.

Tenendo conto che di mattina e primo pomeriggio sono raramente in casa vorrei che il mio acquario rimanesse illuminato almeno fino a dopo cena.
QUINDI ho cambiato il programma del timer.

Ora l'accensione avviene alle 11.00 , spegnimento alle 15.00
per riaccendersi alle 17.00 e spegnersi poco dopo le 21.00...
le ore di luce sono rimaste abbastanza immutate, ho solo inserito un intervallo in mezzo!
QUESTO è un bene, un male o indifferente per quanto riguarda la salute di piante e pesci??
Grazie,
Jacopo

[pigrina]

:-) Ciao, mi disiace ma per la salute delle piante credo proprio che sia una cattiva idea..in quanto così facendo interrompi il processo di fotosintesi che per completarsi necessita di circa 7/8 ore (mi sembra..) di luce continua!
Se fossi in te tornerei alle 8 ore di luce consecutive, se non vuoi che la mattina quando hai ancora le luci spente le piante vadano in cerca della luce che proviene dalla stanza prova a coprire i vetri dell'acquario con un cartoncino tagliato a misura (va benissimo quello degli scatoloni di cartone). In questo modo la luce della stanza non penetrerà più all'interno e le piante non si inclineranno! ;-)

[bettu]

C'è chi invece applica proprio un metodo simile per eliminare le alghe, approfittando del fatto che l' "inerzia" delle piante agli sbalzi di ambiente è decisamente maggiore di quella delle alghe.
Il processo fotosintetico si attiva nel giro di alcune decine di minuti (tempo che varia a seconda che le piante siano eliofile o sciafile), diciamo dai 20 ai 40, per cui la pennichella pomeridiana non dovrebbe disturbare più di tanto il processo che poi va avanti per tutta la durata del fotoperiodo e ci mette un pochino anche dopo, per esaurire l'energia accumulata.
Le alghe, invece, molto più reattive nei confronti degli sbalzi ambientali, soffrirebbero molto di questa "indecisione" e dovrebbero sparire.
Non so se funziona davvero, io l'ho solo letto.

Se dovessi esprimere un parere "a istinto" direi che mi sembra una cosa che snatura molto le condizioni evolutive di qualsiasi organismo vivente (tutti siamo abituati che il sole sorge, sta su, poi tramonta e rispunta solo il giorno dopo: non abbiamo mai convissuto, in centinaia di migliaia di anni, con due eclissi solari al giorno).
Ma questa è solo un'idea personale tratta dal buon senso, niente di scientificamente provato. Da qui a dire che stai facendo una cosa completamente sbagliata ce ne passa.
D'altra parte, comunque, anche il "tuo" sistema è ben lungi dall'essere dimostrato veramente funzionale in questo senso, ci sono al più alcune opinioni tendenzialmente favorevoli.

Per i pesci, invece, non sarei così sicuro che questo accendi-spegni-poi riaccendi, poi spegni... non sia causa di stress.
Quoto pigrina che se tu riuscissi in qualche modo semplice a riparare l'acquario dalla luce solare della mattina sarebbe meglio.
Magari più per i pesci che per le piante...