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Visualizza la versione completa : impianto decalcificatore a scambio ionico + impianto osmosi


Giovanni Sepe
13-01-2007, 08:42
Salve a tutti,

Ho in casa un impianto di decalcificatore con resine a scambio ionico (quello che si carica col sale per intenderci)

a quanto ho capito quest'aggeggio grazie al sodio del sale si piglia il carbonato di calcio e lo trasforma in carbonato di sodio in modo da eliminare il calcare.

So che come salinità nn cambia granché (è uno scambio di ioni) per cui ho deciso di prender eun impianto di osmosi.

ora la mia domanda è: avendo un'acqua abbastanza "dura" a monte dello "scambiatore" potrebbe l'impianto di osmosi trovare giovamento (in termini di durata delle membrane, qualità di processo...) ad essere inserito a valle dello scambiatore? o è praticamente la stessa cosa?.

Grazie in anticipo e scusate se ho postamo in un'area sbagliata :)

Wildman
17-01-2007, 02:16
Anche io uso l'impianto ad osmosi dopo l'addolcitore, quando lo installai chiesi ad un esperto che mi disse che installato come ho fatto io andava più che bene, anzi forse meglio perchè non sovraccaricava la membrana osmotica.

L'unico inconveniente è che passano molti litri dall'addolcitore con conseguente aumento dei lavaggi rigenerativi e quindi maggior consumo di sale.

EASTON
17-01-2007, 09:36
Utilizzando l'osmosi in combinazione con un addolcitore l'osmosi deve essere installata a valle perchè altrimenti l'addolcitore non avrebbe nessuna utilità in quanto tutti i sali disciolti sono già stati fermati dalla membrana osmotica.
Montando l'addolcitore in testa invece si ridurrebbe la concentrazione degli ioni bivalenti (calcio e magnesio) nell'acqua in ingresso alla membrana con l'ulteriore vantaggio di allungarne la vita operativa in quanto generalmente lo sporcamento della membrana è causato dalla precipitazione sulla superficie della stessa di depositi di carbonato di calcio che tendono ad ostruire il passaggio del permeato.

L'unico inconveniente è che passano molti litri dall'addolcitore

è ovvio che tutto il concentrato che viene scaricato ha già subito un pretrattamento di addolcimento.
Con acqua addolcita in ingresso all'osmosi, se l'impianto lo consente, potresti aumentare il rapporto di recupero strozzando maggiormente, se presente, la valvola posta sulla linea del concentrato