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Visualizza la versione completa : Acquario autosufficiente.


s111887
09-01-2007, 12:49
Ciao a tutti, sono un neofita che si avvicina alla vostra arte...
e vorrei porvi qualche domanda...

Avete mai letto "l'anello di re Salomone"? in quel libro Lorenz Konrad descrive alcuni suoi acquari autosufficienti.. Ricrea completamente l'ambiente dello stagno o del lago dove le piante non sono ornamentali ma hanno il preciso ruolo di pulire ed ossigenare l'acqua
I pesci al suo interno devono proporzionati alla quantità di ossigeno fornito dalla vegetazione...

Qualcuno ha mai provato a "creare" un acquario come questo???
...o avete informazioni...

Grazie. CIAO A TUTTI...

xmrdieselx
09-01-2007, 14:19
penso che il problema maggiore sia l'evaporazione dell'acqua...ma poi penso che sia l'obbiettivo di ognuno di noi avere la vasca piu' autoregolata possibile....ma e' difficile,anche perke' ci vorrebbero molti molti litri per trovare un'equilibrio che si avvicinano alla perfezione... ;-)

bacarospo
09-01-2007, 15:19
Se non sbaglio l'acquario di Lorenz (posso sbagliare, quel libro l'avrò letto 10 anni fa), era un sistema aperto tenuto su di un davanzale.
Poco a che fare con l'acquariofilia tropicale anche se fattibilissimo. Se ti piace puoi provare...ma allora è forse meglio un laghetto o una tinozza ben studiata sul balcone.

s111887
09-01-2007, 15:26
Grazie a tutti.. proveroseguendo le indicazioni vostre e di Lorenz..

Cmq qualsiasi cosa e ben accetta...
Continuate a scrivere...

milly
09-01-2007, 16:25
lo scopo di Lorenz era ottenere un equilibrio biologico tra creature animali e vegetali che funzionasse perfettamente senza interventi dall'esterno.
è un bellissimo libro che custodisco gelosamente ;-)
riporto solo una breve frase che conclude la parte dedicata all'acquario:
Davanti all'acquario si può star delle ore assorti in fantasticherie, come quando, si contemplano le fiamme del caminetto o le rapide acque di un torrente. E si imparano molte cose durante questa contemplazione. Se gettassi su di un piatto della bilancia tutto ciò che ho imparato a comprendere in quelle ore di meditazione di fronte all'acquario, e sull'altro tutto ciò che ho ricavato dai libri, come rimarrebbe leggero il secondo!

s111887, scusa mi sono dilungata un pò. è un esperimento che non ho mai fatto ma ci ho pensato qualche volta. tienici informati ;-)

Torakiki
09-01-2007, 16:38
E' una cosa molto interessante se vuoi fedelmente riproporre l'idea di Lorenz ti devi studiare piante e pesci che vivono tranquillamente neln ostro habitat io una cosa simile l'avevo fatta con delle alborelle, sono pesci che vivono quasi ovunque dalle nostre parti sia in stagni che in torrenti.

Avevo preso del canneto, delle piante e delle alghe direttamente da un fosso e inserite delle alborelle pescate da me e allestito il tutto in un vecchio lavablo (circa 200 litri) all'aperto in pietra con l'unica accortezza di mantenere stabile il livello dell'acqua evaporata.

Tutto è filato via liscio per molti anni...questo si può dire che è stato il mio primo acquario (avevo 8-9 anni).

The Wizard
09-01-2007, 18:02
s111887, l'equilibrio è alla base di questo progetto... so per certo che ci sono utenti che hanno una gestione della vasca simile a questo sistema.

Credo che comunque per arrivare ad un sistema di gestione così devi prima farti le ossa nel modo tradizionale, cambi d'acqua e gestione accurata della vasca finchè non impari a conoscere e gestire le esigenze della stessa.
Piante in ottima salute, pochi pesci e un buon filtro possono fare al caso tuo.

Alessandrob
09-01-2007, 21:16
esistono vasche che funzionano in questo modo.... devi però "calcolare" e progettare quasi perfettamente ogni aspetto.... la fauna non deve essere eccessiva, la flora deve aiutare un buon filtro poichè esso non può ripulire completamente l fondo da ogni detrito..... le piante infatti riutilizzano escrementi e cibo per nutrirsi, quindi ti darebbero una a mano a tenere l'acqua pulita e con i valori nella norma.....

purtroppo serve anche tanta esperienza, quindi sarebbe un risultato da conseguire col tempo e coll'ossservare bene cosa accade nella tua vasca.....

dm195
04-09-2018, 07:07
Ciao a tutti,riapro questa vecchia discussione per riportare la mia esperienza:
Sono partito molti anni fa con gli acquari tradizionali poi sono venuto a conoscenza quasi casualmente del metodo Lorenz.
Ero un po' scettico riguardo a questo sistema ma casualmente una volta andando in ferie torna ai e trovai il filtro dell'Acquario bloccato, la vasca però era in ottimo stato data la grande quantità di piante presente decisi così di eliminare il filtro e lasciare continuare la vasca in modo naturale, i pesci presenti erano degli endler.
la vasca ha continuato così per circa 10 anni poi l'ho regalata ad un mio amico dato che essendo aumentati in famiglia mi serviva spazio.
Da quella volta ho avviato molti acquari per amici e conoscenti con il metodo Lorenz,(preferisco chiamarlo cosi perche la walstad é arrivata moooołto dopo😉) il più grande che ho realizzato era un 200 litri nel quale c'erano due carassi e alcune lumache.
Adesso da poco mi é tornato il pallino degli acquari ed ho allestito un caridinaio di pochi litri .
l'unica manutenzione di cui hanno bisogno questi acquari è il rabbocco dell'acqua a meno che non si crei un ecosistema chiuso e la somministrazione saltuaria di cibo.
https://s33.postimg.cc/verx5a097/IMG_20180902_090233.jpg (https://postimg.cc/image/verx5a097/)

Questo il caridinaio che si sta autosostenendo da circa 4 mesi, sono presenti due esemplari un maschio e una femmina di Red Cherry che sono nascosti nella cryptocoryne i cuccioli nati li ho estratti e Messi in un altra vasca per non alterare l'equilibrio dato che la vasca è relativamente giovane ancora.

izerimar
04-09-2018, 09:13
Il metodo di Konrad Lorenz è molto bello perche richiama la natura e cerca di ricrearla (nei limiti del possibile) in un sistema chiuso come l'acquario.

Sinceramente il tuo non mi sembra un acquario " alla Lorenz" considerando che utilizzi un ghiaino di mille colori diversi che tutto richiamo fuorchè la natura.

Magari come gestione si, ma come allestimento no anche perchè lui se non ricordo male dice di prendere un pugno di sabbia dal laghetto piu vicino, buttarla sul fondo dell'acquario insieme ai microrganismi raccolti anch'essi nello stesso posto e secondo me è proprio li la differenza tra un acquario autosufficiente e il metodo di Lorenz.

E per quanto riguarda Diana Walstad, secondo il mio punto di vista usa un metodo simile per quanto riguarda l'autosufficienza dell'acquario ma diverso per il discorso l'allestimento.
Diciamo che le vasche dei due soggetti partono con allestimenti diversi per arrivare allo stesso punto, cioè un sistema in equilibrio che non necessita dell'intervento dell'acquariofilo.
Quindi non mi sento di far scontrare i due metodi, ma magari di confrontarli (IMHO).

Con questo non voglio togliere assolutamente niente al tuo acquario autosufficiente.

dm195
04-09-2018, 19:08
[QUOTE=izerimar;1062913300]
Quindi non mi sento di far scontrare i due metodi, ma magari di confrontarli (IMHO).

per carità, nessuno scontro neanche da parte mia sia Chiaro!!
L'acquario autosostenuto ha talmente tante sfaccettature che definire un metodo è impossibile, ogni vasca è un microcosmo a se che ti spinge a creare un metodo tuo di gestione, la partenza può essere uno dei due metodi che sono i più famosi ma ce ne sono anche molti altri.
È vero Konrad Lorenz diceva di prendere il fondo dello stagno con piante e microrganismi io ho messo della semplice sabbia inerte sul fondo e poi l'ho ricoperta per motivi estetici (Bisogna cercare il compromesso con le mogli) con della Ghiaia al quarzo da acquari.
Il metodo walstad sostanzialmente differisce dal metodo Lorenz perché utilizza terriccio fertile come fondo mentre Lorenz consigliava sabbia o appunto Il fondo di uno stagno, detto ciò gestire un acquario in equilibrio è una cosa che non ha paragoni sia che si usi il uno o l'altro metodo.
Personalmente Li ho provati entrambi però con il metodo Lorenz mi trovo meglio.