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Federico Sibona
04-01-2007, 16:41
Apro un topic per presentare l'archeologia dei prodotti per acquario di acqua dolce. Se qualcuno ha qualche prodotto antico lo proponga.
Se lo staff ritiene di mettere questo topic altrove o ritiene di metterlo sotto altra forma, OK. Non solo, ma se ritenete non sia interessante cancellatelo pure.
Comincio io:
http://img831.imageshack.us/img831/989/co2180.jpg (http://img831.imageshack.us/i/co2180.jpg/)
http://img263.imageshack.us/img263/9519/eheim288s143.jpg (http://img263.imageshack.us/i/eheim288s143.jpg/)
http://img156.imageshack.us/img156/2010/riscaldatore129.jpg (http://img156.imageshack.us/i/riscaldatore129.jpg/)
http://img858.imageshack.us/img858/8181/termostato195.jpg (http://img858.imageshack.us/i/termostato195.jpg/)
http://img215.imageshack.us/img215/7258/wisa3208.jpg (http://img215.imageshack.us/i/wisa3208.jpg/)
Fantastico...........il riscaldatore è da brividi, io avrei avuto paura ad inserirlo in acqua...........è proprio un'acquariofilia agli albori, eppure nonostante tutto sono tutti strumenti che con sostanziali modifiche estetiche si sono mantenuti nel tempo.......segno che l'acquariofilia dolce ha fatto passi avanti con i materiali ma molto meno con la tecnica.............cosa che non si può dire dell'acquariofilia marina, che rispetto a vent'anni fa ha viaggiato anni luce.
Federico hai avuto una bella idea ;-)
Federico Sibona
04-01-2007, 21:26
Non mi sono ricordato che il numero massimo di allegati per post è 5, e la pompa Eheim non era venuta, inoltre ho aggiunto un'altra vista del WISA. Ho guardato il sito WISA e mi pare che, almeno esternamente, le loro pompe aria non siano cambiate molto, evidentemente un buon progetto è duraturo nel tempo. C'è anche un'altra foto della scatola del filtro appeso Eheim.
http://img695.imageshack.us/img695/6946/eheim281163.jpg (http://img695.imageshack.us/i/eheim281163.jpg/)
http://img856.imageshack.us/img856/7731/wisa2206.jpg (http://img856.imageshack.us/i/wisa2206.jpg/)
http://img151.imageshack.us/img151/9519/eheim288s143.jpg (http://img151.imageshack.us/i/eheim288s143.jpg/)
a proposito di antico, il mio acquario (autocostruito) ha + di 25 anni e a parte il riscaldatore,acqua e pesci è tutto risalente ad allora
Federico Sibona
04-01-2007, 23:53
club41, benvenuto nel club dell'antiquariato.
Se hai la possibilità fai delle foto di acquario ed accessori e postale.
L'acquario è con telaio o solo incollato con silicone? Te lo chiedo perchè le statistiche sulla durata degli incollaggi con silicone sono ancora un po' carenti, mi pare che le case costruttrici di acquari si fidino a dare garanzie di 10 anni, ma non di più.
Spero di non tediarvi con i miei ricordi, ma il mio primo acquario era con un enorme telaio in acciaio con saldature agli angoli lisciate ma ben evidenti ed i vetri erano posizionati sull'intelaiatura dall'interno tramite mastice non meglio identificato, ma che sembrava tanto a quello dei vetrai.
In questo mastice era rimasto un pezzo di cordino che con il tempo è marcito e si sono riversati 80l sul palchetto e sui tappeti del salotto (ovviamente mentre non eravamo in casa). Il silicone sarebbe arrivato dopo parecchi anni e nel filtro si usava lana di vetro che si frantumava e si piantava impietosamente nelle mani.
mi viene il magone...... #13 #13
il mitico areatore wisa....prodotto nella germania est...il miglior areatore mai prodotto...troppo caro allora per le mie tasche...dovetti ripiegare su un più prosaico rena 101.... -20 -20 -20
la "madre di tutte le pompe attuali"....la 281..la prima pompa sommergibile mai costruita...con le famose palette in gomma dura che si spezzavano sempre... :-D :-D
il marchio hilena, allora all'avangurdia per quanto concerneva i materiali filtranti...
federico, il mastice era quello classico dei vetrai...solo verso il 72/73 divenne abbastanza popolare il silicone, prima era roba da ricchi... :-)) :-)) :-))
per quanto riguarda la durata del silicone so di vasche che reggono tranqullamente da più di 25 anni...
bello il riscaldatore...io mi ricordo i famosi "tre spine" (poli rosso, verde, bianco)senza termostato... :-)) :-))
poi, più tardi , i primi liofilizzati...lyo, arly ecc.. :-))
ho da qualche parte la copia di uno dei primi listini dell'acquario di bologna quando era ancora solo un negozio, datami direttamente dalla buonanima del werter paccagnella... (e magari molti non sanno perchè lo pseudochromis paccagnellae si chiami così.. ;-) )
pian piano mi verranno in mente molte altre cose... :-)) :-))
il mio acquario ha 35 anni,me lo ha confermato mio padre facendomi vedere la sua vecchia attrezzatura da acquariofilo,quando nel maggio del 1971 aveva istituito insieme ad alcuni amici il Club Acquariofilo Monzese ed è quello che aveva costruito artigianalmente insieme ad essi.
Tutto debitamente smontato e siliconato e con il suo telaio di rinforzo per i vetri fatto in alluminio bronzato,tuttora fa il suo egregio dovere,ha qualche graffio sui vetri,ogni tanto compare qualche gocciolina d'acqua da qualche angolo,ma proprio non me la sento di abbandonarlo,figuratevi che il filtro esterno (eheim) che funzionava insieme all'acquario,ha smesso di funzionare in quanto ha cominciato a fare delle crepe nella plastica del contenitore
Mannaggia, io non ho conservato niente, se non il ricordo di quando, saranno circa quarant'anni fa, forse qualcosa di più, mio padre mi ha fatto la sorpresa di farmi trovare nella mia stanza un acquario.
Era una vaschetta di una cinquantina di litri, costituita da una intelaiatura di ferro verniciato a cui i vetri aderivano con lo stucco. Un filtro sottosabbia alimentato da un areatore rumorosissimo, che serviva anche una pietra porosa ed una conchiglia di plastica azzurra che si apriva ritmicamente.
A quei tempi si raccoglieva l'acqua piovana per tagliare l'acqua di rubinetto, e pure in quella vaschetta mi si sono riprodotti guppy e platy (ora fa ridere, ma allora era un'impresa). E cresceva anche qualche pianta.
Bei ricordi.
Anch'io ora ricordo da molto piccolo un acquario in casa di un mio amichetto coi vetri fermati a stucco! :-) Chissà che fine avrà fatto...
Era una cosa che avevo seppellito, questo topic è un vero filtro sottosabbia dei ricordi :-))
Io ho l'acquario da circa 12 anni, ma è da non più di quattro o cinque che ho potuto imparare volta per volta tante cosine in più, da quando internet ha fornito un canale informativo sempre più ampio.
Vedere e sentir raccontare cos'era l'acquariofilia di 30 fa è VERAMENTE impressionante!!! #25 #25 #25
ho trovato anche io un Wisa3 funzionerebbe se cambiassi la membrana in gomma che c'è all'interno,c'è anche una pompa interna Askoll P8b da 350L/h che poi è quella che sta ancora funzionando nel mio filtro interno e non dà segni di cedimento
Federico Sibona
06-01-2007, 14:12
Acquariofili d'epoca, o figli/nipoti di acquariofili, se avete la possibilità, postate foto. Cercate di ricordare cosa avete in cantina o soffitta o anche ancora in funzione e/o chiedete a nonni/zii/genitori se hanno tenuto qualcosa, fotografate e postate.
purtroppo non ho foto....solo ricordi e qualche pezzo....
la "madre di tutte le pompe attuali"....la 281..la prima pompa sommergibile mai costruita...con le famose palette in gomma dura che si spezzavano sempre...
Anche io ho una 281 in cantina, con relative palette rigorosamente spezzate. :-))
Allora, per prima cosa bellissimo post !
Nell'ordine ho:
- diverse eheim 281 (alcune sono ancora in funzione)
- mangiatoia automatica rena (una delle prime, almeno credo)
- diversi termoriscaldatori rena type "S" (50W 75W 200W)
- Filtri a cestello esterni (sicce askoll eheim fluval)
- Programmatore per acquari (timer luci - mangiatoia) della rena, purtroppo ho solo più il foglietto di istruzioni (si è rotto un annetto fa e l'ho buttato)
Magari ho anche altro, devo verificare in magazzino (soffitta :-D ). Sicuramente ho molti manualetti dell'epoca (mio padre ed io siamo sempre stati molto "maniaci" dei nostri acquari).
Per la cronaca, il mio 400 lt dovrebbe avere quasi la mia età (almeno 25 anni di sicuro) e, graffietti vari a parte, è in perfetta forma.
Ciao, Andrea.
p.s. come avrò un pò di tempo farò qualche foto.
Federico Sibona
08-01-2007, 12:09
Seconda tornata di reperti archeologici.
Ho provato le 281 e viaggiano allegramente, ovviamente quella con due pale è un po' squilibrata.
Si parlava qualche post più su di materiali: i due diffusori Hilena più grandi hanno ventose Eheim perfettamente efficienti e morbide mentre il più piccolo ha ventose Hilena irrigidite ed inservibili.
Mi pare che la Tetra produca ancora un Brillant super, ma è diverso e senza camera.
http://img709.imageshack.us/img709/7315/senzaolo8952.jpg (http://img709.imageshack.us/i/senzaolo8952.jpg/)
http://img41.imageshack.us/img41/4517/2812palette211.jpg (http://img41.imageshack.us/i/2812palette211.jpg/)
http://img15.imageshack.us/img15/8686/hilenaco21778.jpg (http://img15.imageshack.us/i/hilenaco21778.jpg/)
http://img831.imageshack.us/img831/8636/tetrabrillant590.jpg (http://img831.imageshack.us/i/tetrabrillant590.jpg/)
http://img811.imageshack.us/img811/5981/tetrabrillant1122.jpg (http://img811.imageshack.us/i/tetrabrillant1122.jpg/)
Anche io ho una 281 in cantina, con relative palette rigorosamente spezzate.
:-D :-D :-D
allora c'erano i ricambi....
se penso che allora ci facevo funzionare un marino di 250 t....fiero delle mie alghe filamentose , che allora testimoniavano la buona conduzione della vasca... :-)) :-)) :-))
Mi pare che la Tetra produca ancora un Brillant super, ma è diverso e senza camera
esatto...spugna "en plain air " :-)) :-)) :-))
Veramente bello questo topic!!! Tornare agli inizi e vedere cosa si usava in altri tempi... E come ha detto Mkel77 avrei paura anche io a mettere quel riscaldatore in acqua!!!
Federico Sibona
04-02-2007, 23:15
Una vista interna dell'aeratore WISA 200, genuine panzer-like construction !! La membrana, come tutto il resto, sembra in ottimo stato ed è perfettamente funzionante dopo quasi 40 anni. Questa è la versione "Ozonfest" ossia resistente all'ozono, credo si riferisca prevalentemente al materiale della membrana che in effetti sembra morbido e senza la minima screpolatura.
Sarei curioso di vedere all'interno uno dei WISA Classic 200 costruiti oggi (sui 90€ in Germania).
http://img18.imageshack.us/img18/2111/senzaolo3570.jpg (http://img18.imageshack.us/i/senzaolo3570.jpg/)
WISA Classic 200 costruiti oggi (sui 90€ in Germania
e non importati in italia...almeno da uelo che so io....
ozonfest perchè allora era uno dei must per l'acquariofilia marina mettere un ozonizzatore per ossidare le sostanze organiche (schiumatoi meno efficenti)...
Federico Sibona
03-03-2007, 23:37
La mia bibbia dei tempi che furono per i pesci. Edizione 1961. http://www.acquariofilia.biz/allegati/senza_titolo-1_124.jpg http://www.acquariofilia.biz/allegati/senza_titolo-2_513.jpg
Federico Sibona
04-03-2007, 00:02
E quella delle piante. 1964/68 http://www.acquariofilia.biz/allegati/senza_titolo-4_835.jpg http://www.acquariofilia.biz/allegati/senza_titolo-3_233.jpg
PinnaGialla
04-03-2007, 01:03
Vedere e sentir raccontare cos'era l'acquariofilia di 30 fa è VERAMENTE impressionante!!! #25 #25 #25
concordo, bellissimi tutti questi reperti #25
il termoriscaldatore del mio primo acquario ha 15 anni ed è tutt'ora in funzione nel 30l ... non c'è niente da fare se le cose sono ben fatte durano una vita
anche io ho un WISA 200 che funzionerebbe a dovere se trovassi la membrana che si è rotta proprio l'altro giorno a causa di una mia errata manovra in fase di smontaggio per poterlo pulire.
Qualcuno saprebbe dirmi dove potri trovarla?
Oltre al Wisa ho 2 pompe Eheim da 450L/h smontate da altrettanti filtri esterni e perfettamente funzionanti.
Avrei una proposta da fare agli amministratori del forum
perchè non apriamo una sezione del museo tecnologico?
E quella delle piante. 1964/68
quello lo avevo.... :-)) :-)) :-)) :-))
il libro del 61 ( mio anno di nascita)......purtroppo no....
firmato dall'immenso axelrod.....
e pensare che bleher...(che conosco e che non è sta cima....) ha più piante e pesci a lui intotalati di linneo..... -28d# -28d# -28d#
Federico Sibona
12-03-2008, 11:46
Mi è venuto in mente che decenni fa' si usava in acquario un prodotto che si chiamava Antidiscrassicum, ma non ricordo a cosa serviva, forse era una sorta di biocondizionatore. Qualcuno ne ha memoria? Su internet non trovo niente di utile a solleticare la mia memoria (quel poco è in tedesco e non capisco un cavolo ;-) ).
Mariolino62
12-03-2008, 12:15
Avrei una proposta da fare agli amministratori del forum
perchè non apriamo una sezione del museo tecnologico?
Quoto.... :-)
Bravo Fede, hai avuto una grandissima idea....
Federico Sibona
15-03-2008, 21:39
Mi sa' che non c'è nessuno abbastanza anziano per rispondermi -20
Che solitudine #e52 :-D :-D
Federico Sibona, mi sa... visto che la roba più vecchia che ho io risale a meno di due anni fa... però... di allora c'è solo la vasca...
però davvero bello :-))
Federico Sibona, mi dici le dimensioni dell'aeratore???
se non sono già state dette... topic troppo lungo ho tagliato corto sulla fine della prima pagina #19
Federico Sibona
16-03-2008, 11:04
Brig, sei veramente un po' #19 , prima dici che è un gran bel topic e poi che ti sei rotto di leggere oltre la prima pagina (ce ne fossero 30, ma sono 2) :-D :-D
Comunque le dimensioni del Wisa in mm sono 170 x 75 x 95(h) ;-)
Federico Sibona, l'antidiscassicum, da quanto ho potuto capire da un sito tedesco è un sale che si aggiunge all'acqua ed ha poteri di prevenzione per micosi, parassitosi e disturbi digestivi apportando anche ossigeno.
una panacea per l'acquariofilia :-))
Federico Sibona
16-03-2008, 14:57
Grazie Mkel77!
Il fatto però che tale panacea non si usi più mi fa' pensare che non fosse privo di effetti collaterali ;-) . Forse essendo sali, alzavano la durezza/conducibilità dell'acqua, il che sovente può essere indesiderato.
Federico Sibona, -04 guardo le foto #19 #18
Federico Sibona
09-09-2008, 10:08
Credo di aver capito che un equivalente moderno dell'antidiscrassicum potrebbe essere l'Ectopur della Sera, contiene:
perborato di sodio
borato di sodio
cloruro di sodio
dovrebbe rilasciare lentamente ossigeno e, salando l'acqua, previene anche certi tipi di malattie, però come previsto, non credo sia sempre ben sopportato, specie da pesci acidofili.
Federico Sibona
25-12-2008, 09:34
Ragazzi, avete tutti detto che è un bel topic, ma nessuno mi ha seguito!!
club41, And76, avevate detto che avete pezzi interessanti, foto????
Anche se fossero oggetti di cui ho già messo le foto io non importa!
esox, trovato niente? Ad esempio il catalogo dell'Acquario di Bologna?
Ripeto: chiunque avesse padri, nonni, zii che anno tenuto acquari in tempi passati, indaghi se per caso hanno oggetti interessanti.
Se sono oggetti per il marino non importa, vorrà dire che diremo ai marini di intervenire, anzi quasi quasi lo faccio subito ;-)
Prossimamente metterò le foto di qualche piccolo oggetto misterioso (per me) che mi ha dato mio cognato che aveva marini negli anni '70/'80.
MonstruM
29-12-2008, 12:10
Che topic stupendo...adesso vedo se mio zio ha qualcosa di 10 anni fa oppure ha buttato tutto...
vi ringrazio! a tutti i senior dell'acquariofilia!
ho "solo" 29 anni, ma mi è sempre interessata l'evoluzione storica della materia.
il wisa, lo storico areatore, l'ho visto dal vivo! l'avevano nella cantina del vecchio negozio dove ho lavorato. era del vecchio gestoere, un manico dell'acquariofilia, uno dei primi che ha aperto i negozi a milano. dino, di tropical acquario 2000! mi spiace averlo lasciato li, con la nuova gestione il negozio è fallito e sarà stato buttato via.
lo pseudochromis paccagnellea, caro federico(a proposito, ti ringrazio!), era il nome dato al pesce in onore a walter paccagnella, padrone di acquario di bologna- poi euracquarium- non so da chi, nello specifico.in onore al fatto che il personaggio succiatato è stato l'inventore del mitico filtro biologico! prime erano i vecchi filtri esterni, eheim e soprattutto il mitico fluval(altro che pratiko!).
ho un libro di degli anni 70 ma non lo trovo! ma vi mando due foto degli anni 80. più in la non arrivo!
ho sempre avuto stima per i senior dell'acquariofilia. con nulla, ragazzi, tenevano le vasche. oggi vogliamo i dimmer e i computer(iks...).
eccoli gli strumenti dei pionieri dell'acquariofilia. avete il mio rispetto!
domani devo fare un po' di foto, vi invio anche queste. le ho fatte ma in alta risoluzione e non le allega. ormai è tardi. grandi, GRAZIE A TUTTI. da quelli che avevano le vasche di acqua ferma e le scaldavano da sotto con le fiammelle a quelli che facevano gli sfondi e li appoggiavano fuori con le beole, ai primi che hanno utilizzato l'innovativo biologico per finire ai crucchi che hanno inventato il berlinese. a wilkens e a tutti gli altri! !
spettacolo! #25 #25 #25 #25 #25
topic davvero interessante, complimenti a Federico Sibona, per l'ottima idea!!
purtroppo l'età è un limite nell'aiutarvi per l'inventario :-)
le cose più vecchie che ho trovato sono dei libri passatemi da mio cugino, risalenti a metà anni '80, il più vecchio è del 1975,: Vita nell'acquario
l'oggetto più vecchio è invece un areatore che utilizzavo per un filtro sottosabbia(o qlc del genere), che è stato in casa mia dalla mia prima vasca(ovvero dieci anni fa) e tutt'ora dovrebbe funzionare, si tratta di uno schego prima
.. mai sentito prima d'ora(e se non fosse per sto topic mai l'avrei letto eheh)
ancora complimenti!!
non hai mai sentito gli aeratori shego? ma ci sono ancora! costano un bel po', ma sono silenziosissimi(il mio aziona uno schiumatoio in camera)e se si rompono ci sono i ricambi sempre disponibili! gli altri che ho provato, dopo un mese, sembra di avere un trapano!
spettacolari! #25
cerash, non mi sono mai interessato molto alle marche in genere, e solo da un anno seguo l'acquario come si deve :-) (e l'areatore non c'è più #17 )
se mai servisse allora vedo di rimettere in sesto quello li piuttosto che utiizzarne un altro :-)) grazie per l'info!
Contribuisco con alcune foto di un riscaldatore con termostato Aquarium Sistem, dovrebbe avere 20/25 anni, forse qualcosa di più.
E' ancora perfettamente funzionante e molto preciso lo utilizzo in inverno per scaldare l'acqua dei cambi.
Il riscaldatore ha una storia singolare...
Era in uso ad un negozio di acquari vicino a casa mia, dove mi fermavo sempre da bambino (35 anni fa) affascianato da tutti quei pesci che si rincorrevano nelle vasche.
Nel 1985 il negozio chiuse i battenti con mega svendita totale.
Il termostato che vedete ed un acquario, ijn funzione nel negozio, vennerro acquistati da un mio collega che nel 2006 ha passato tutto a me.
Il giorno del mio matrimonio (1996) mi sono ritrovato il pescivendolo al ristorante....
in quella occasione ho scoperto che era un fraterno amico di mio suocero.....
http://img5.imageshack.us/img5/5475/p1010145755.jpg (http://img5.imageshack.us/i/p1010145755.jpg/)
http://img845.imageshack.us/img845/2248/p1010142175.jpg (http://img845.imageshack.us/i/p1010142175.jpg/)
http://img12.imageshack.us/img12/2715/p1010143145.jpg (http://img12.imageshack.us/i/p1010143145.jpg/)
ho un riscaldatore di circa 30 anni ma non pòosso fotografarlo perchè sta riscaldando ancora una vaschetta per red cherry da 50 litri
Federico Sibona
03-05-2009, 08:52
domani devo fare un po' di foto, vi invio anche queste. le ho fatte ma in alta risoluzione e non le allega. ormai è tardi.
E allora, ste foto?? ;-)
Federico Sibona
15-06-2009, 15:02
Ed allora continuo io.
"Enciclopedia dei pesci esotici d'acqua dolce" di H. de Jong e W. Paccagnella da dispense allegate alla rivista Aquarium, anni fine '70 inizio '80, non ricordo bene e sull'Enciclopedia non è riportata la data, dovrei andarmi a vedere i numeri di Aquarium, ma, per ora, li ho lasciati a Torino ;-)
E' in tre volumi e, sul terzo, c'è anche una sezione dedicata alle piante.
http://img851.imageshack.us/img851/8416/unled2844.jpg (http://img851.imageshack.us/i/unled2844.jpg/)
Paolo Piccinelli
15-06-2009, 15:09
...vedremo mai la foto di un acquariofilo storico?!? #24
Federico Sibona
15-06-2009, 15:36
E va bene, questa è la foto della Carta di identità dell'acquariofilo d'epoca.
Come tutte le foto per documenti non mi rende merito, ma è l'unica che avevo sottomano in questo momento :-D
http://img825.imageshack.us/img825/6416/unled3copy263.jpg (http://img825.imageshack.us/i/unled3copy263.jpg/)
Paolo Piccinelli
15-06-2009, 15:43
Finalmente!!! #25 #25 #25 #25 #25 #25 #25
Hai proprio la faccia da ingegnere!!! :-D
Questo topic è spettacolare!
Mi dispiace che mio padre abbia buttato tutto quello che aveva...non avrebbe avuto 50 anni ma di sicuro 20/25: riscaldatore, flitri interni come quella della tetra e poi filtraggio superiore a letto (ancora oggi dice che è il migliore e forse ha ragine) e poi il filtro sottosabbia...di plastica e bianco!
E' tutto merito suo se adoro tutto questo.
Cosa provo ogni volota che vedo le vasche...un pò di natura in casa...ancora complimentiper l'idea. #25 #25 #25 #25 #25
ahhhh! aiuto, perdonatemi... leggo solo ora il forum dopo molto tempo...
appena riesco, aggiorno! #12 #12 #12 #12 #12
chiedo umilmente venia|!
unadell1%
27-07-2009, 20:56
Ciao a tutti, mi unisco al club postando le foto del mio termoriscaladatore. Ha circa 27 anni la marca è RENA, apparteneva al padre del mio ragazzo, attualmente continua a fare il suo lavoro riscaldando il mio Askoll ambiente 60 :-))
http://img188.imageshack.us/img188/1138/riscaldatore001.jpg (http://img188.imageshack.us/i/riscaldatore001.jpg/) http://img188.imageshack.us/img188/riscaldatore001.jpg/1/w640.png (http://g.imageshack.us/img188/riscaldatore001.jpg/1/)
http://img253.imageshack.us/img253/941/riscaldatore003.jpg (http://img253.imageshack.us/i/riscaldatore003.jpg/) http://img253.imageshack.us/img253/riscaldatore003.jpg/1/w640.png (http://g.imageshack.us/img253/riscaldatore003.jpg/1/)
Federico Sibona
31-07-2009, 09:55
Benvenuta nel club!! ;-)
Il termoriscaldatore ha termostato a bimetallo. Vi è una bandella costituita da due lamine sovrapposte di metalli con dilatazioni termiche molto diverse, quindi al variare della temperatura la bandella si piega e, al di sotto della temperatura impostata, fa un contatto che porta corrente alla resistenza riscaldante. Oggi quasi tutti i termoriscaldatori hanno invece termostati elettronici. Con i prezzi odierni dei componenti elettronici conviene, anche se è più complesso, sia come costo di realizzazione che come facilità di taratura in fabbrica.
Resta il fatto che quelli a bimetallo sono molto longevi anche perchè estremamente semplici e come diceva Henry Ford circa un secolo fa "quel che non c'è non si rompe" ;-)
unadell1%
01-08-2009, 01:14
Ti ringrazio delle delucidazioni :-) a presto posterò le foto dell'areatore ha sempre 27 anni!
Federico Sibona
04-08-2009, 09:12
Timer Steward con motorino sincrono Siemens agganciato alla frequenza di rete (si vede in alto a sinistra). E' funzionante e mi par di ricordare che comandasse uno o più distributori di cibo (non era mia, ma di mio cognato che all'epoca aveva qualche vasca marina).
http://img815.imageshack.us/img815/6451/senzaolo1655.jpg (http://img815.imageshack.us/i/senzaolo1655.jpg/)
http://img831.imageshack.us/img831/1503/senzaolo2183.jpg (http://img831.imageshack.us/i/senzaolo2183.jpg/)
Federico Sibona
04-08-2009, 11:06
Qui c'è invece un oggetto relativamente misterioso.
A tutti gli effetti sembra un termostato con alimentazione a rete e relativa sonda di temperatura, ma:
- sul davanti parte un cavetto che va ad una fotoresistenza che non si capisce se fosse già presente di serie od aggiunta dopo.
- ma la cosa più strana è che non c'è presa/cavo per dare corrente agli utilizzatori (es. riscaldatore). Che il cavo giallo/verde non sia la terra, ma il neutro della rete e vi sia neutro + fase per l'alimentazione e neutro + fase (il terzo cavo) per gli utilizzatori? Mi sembra improbabile. Eppure dietro c'è scritto 220V 10A che dovrebbe essere il carico massimo del relé.
Mi sa che dovrò fare un terzo grado a mio cognato, sperando che si ricordi, altrimenti dovrò esibirmi in qualche prova estemporanea ;-)
La presenza nel circuito di un integrato Telefunken TAA861 fa risalire l'oggetto a fine anni '70 inizio anni '80 in quanto poi gli amplificatori operazionali hanno avuto un'evoluzione rapidissima e ne avrebbero usato uno con prestazioni migliori.
http://img135.imageshack.us/img135/7629/senzaolo4178.jpg (http://img135.imageshack.us/i/senzaolo4178.jpg/)
http://img19.imageshack.us/img19/1843/senzaolo3536.jpg (http://img19.imageshack.us/i/senzaolo3536.jpg/)
http://img864.imageshack.us/img864/642/senzaolo5189.jpg (http://img864.imageshack.us/i/senzaolo5189.jpg/)
se smonti la pcb e ci fai vedere l'altra facciata forse riesco a dirti qualcosa...
Federico Sibona
04-08-2009, 15:31
La faccia delle piste del PCB denota diversi interventi (rivelati da saldature artigianali e non industriali), ma soprattutto la mancanza di una pista, bruciata, tra la piazzola del cavo marrone di rete ed il centro dello scambio del relé (pista in rosso, nella foto non si vede bene la traccia lasciata sul PCB dalla pista preesistente). Questo però confermerebbe la mia ipotesi, detta improbabile nel messaggio precedente. Sarebbe improponibile collegare tramite relé la terra con un cavo di rete, probabilmente la bruciatura della pista è stata generata da un errato collegamento di questo tipo ;-)
Non farò nessuna prova perchè il circuito è chiaramente deteriorato e non ho voglia di mettermi a ripararlo.
A differenza dei due trimmer di taratura e del trasformatore, il potenziometro ed il relé sembrano di qualità professionale.
http://img851.imageshack.us/img851/4974/senzaolo7196.jpg (http://img851.imageshack.us/i/senzaolo7196.jpg/)
http://img847.imageshack.us/img847/9048/senzaolo6185.jpg (http://img847.imageshack.us/i/senzaolo6185.jpg/)
wow fede... dalla mia piccolissima esperienza, direi che hai colto tutti i particolari che si potevano cogliere... il periodo di produzione sarà quello (per il motivo da te spiegato) ed è ovvio che il circuito è stato rimaneggiato, forse anche senza troppa cura (almeno dalla foto sembra cosi) #24 #24
cmq dai tre cavi che escono dallo scatolotto, penso che 1 sia di alimentazione (quello più spesso a tre poli) e poi vedo la sonda (dove è attaccata la ventosa) e l'altro cosa è? #24
Federico Sibona
05-08-2009, 07:33
cmq dai tre cavi che escono dallo scatolotto, penso che 1 sia di alimentazione (quello più spesso a tre poli) e poi vedo la sonda (dove è attaccata la ventosa) e l'altro cosa è?
Vai a rileggere quello che ho scritto :-))
Poi se invece mi chiedi che cavolo ci fa' una fotoresistenza collegata ad un termostato devo ancora scoprirlo. Può anche darsi che ad un certo punto non gli servisse più come termostato e lo abbia modificato (o cercato di farlo) in sensore di luminosità sfruttando il circuito di controllo preesistente.
mi sa tanto che hai ragione....
Poi se invece mi chiedi che cavolo ci fa' una fotoresistenza collegata ad un termostato devo ancora scoprirlo. Può anche darsi che ad un certo punto non gli servisse più come termostato e lo abbia modificato (o cercato di farlo) in sensore di luminosità sfruttando il circuito di controllo preesistente.
Di componenti elettronici ne capisco poco/nulla. Non so se una fotoresistenza possa servire, ma sicuramente all'epoca c'erano nei termostati uguali a questo che tramite un qualche componente (possibile la fotoresistenza?) ti recreavano una differenza di temperatura notte/giorno. In pratica al buio ti tenevano la temperatura due gradi sotto al valore da te impostato.
Li ricordo bene in pubblicità/articoli di aquarium annate tra il 70 e il 80, oppure sul vecchio "Manuale tecnico dell'acquario d'acqua dolce" di De Jong e Giovenzana. Sempre che la memoria non mi tiri brutti scherzi...
Ciao, Andrea.
p.s. i testi citati, naturalmente, non possono che essere eredità paterna ;-)
And76, mmm questo darebbe un senso alle cose... #24
molto interessante questo topic!
io purtroppo non ho materiale da mostrare...
nel senso che lo avrei anche avuto se mio padre non avesse svenduto tutto quello che aveva per l' acquario degli anni '80...
perchè aveva un acquario Sera dell' epoca con filtro esterno Sicce (quello col secchio verde) filtro sottosabbia... e accessori vari...
quello che ho di mio più vecchio credo che sia un mobydick della sicce con accessori... anche se un po' smontato :-D (esperimenti) :-D
una cosa interessante che mi è rimaste e che tengo come un cimelio (è anche utile) il libro pesci di mille colori di Ulrich Baensch, lo so che è in stampa forse ancora ora, ma il mio è la stampa del 1986 2° stampa, infatti è un po' martoriato povero...solo che quì si parla di tecnologia...
cmq molto interessante! ciao! ;-)
Federico Sibona
05-08-2009, 13:41
And76, questo l'ho pensato anch'io, ma non so se in mare/oceano, vista la massa di acqua interessata, ci può essere una differenza tale giorno/notte (forse in acqua bassa).
Forse c'entrava con il fatto che a lampade accese queste riscaldavano l'acqua, ma essendoci un termostato........
Comunque è possibilissima la tua interpretazione visto che H. de Jong era legato all'Acquario di Bologna e sul termostato c'è il marchio dell'Acquario di Bologna
Avremmo forse bisogno che intervenisse un salatino di vecchia data ;-) . Ora provo a contattare qualcuno ;-)
Guarda, sull'utilità della cosa, in termini pratici, la penso come te, nel senso che non credo che servisse a nulla, tanto che non mi sembra di aver mai visto riproporre questa cosa in modelli più moderni.
Sono comunque sicuro che esistessero modelli del genere e riguardando la foto direi che mi sembra proprio un dei modelli in questione. L'altro che mi ricordo era dell'Hilena. Se trovo foto...
Per il resto se la fotoresistenza è quella collegata al filo bianco che esce sul davanti, immagino che sia stata un'aggiunta successiva, magari fai da te. Il modello che ricordo io era di forma uguale e la fotoresistenza poteva probabilmente essere quel "coso" tondo che si vede di fianco alla scritta biotherm. Magari la modifica artigianale è stata fatta proprio per sostuire l'originale a causa di un qualche malfunzionamento, oppure, tanto per dirne una per mettere la fotoresistenza stessa nel coperchio dell'acquario in modo tale da farla funzionare in base all'illuminazione della vasca stessa e non in base all'illuminazione della stanza/ambiente dove era posizionato il tutto.
Ciao, Andrea.
Anche la sonda direi che è una aggiunta successiva decisamente fai da te. Per il collegamento dell'utilizzatore, mi sa che hai centrato in pieno il discorso. Da qualche parte dovrei avere un ph metro, a cui facevo gestire l'elettrovalvola per la co2, ed è uguale. La spina originale dovrebbe aver avuto un presa su cui collegare il riscaldatore.
Escluderei il cavo di terra, non mi pare di aver mai visto accessori con la terra.
Federico Sibona
29-09-2009, 10:28
Il modello che ricordo io era di forma uguale e la fotoresistenza poteva probabilmente essere quel "coso" tondo che si vede di fianco alla scritta biotherm. Magari la modifica artigianale è stata fatta proprio per sostuire l'originale a causa di un qualche malfunzionamento, oppure, tanto per dirne una per mettere la fotoresistenza stessa nel coperchio dell'acquario in modo tale da farla funzionare in base all'illuminazione della vasca stessa e non in base all'illuminazione della stanza/ambiente dove era posizionato il tutto.
Credo anch'io che la modifica sia stata fatta per portare la fotoresistenza in prossimità delle luci della vasca, ma penso che fosse già originariamente nel punto in cui esce il cavo bianco perchè il "coso" tondo è una spia luminosa ;-)
Alessandro Falco
01-12-2009, 23:23
Queste sono alcune chicche della mia biblioteca #19
Iniziamo con il Collecting marine tropicals di Jonklaas...
Non è antichissimo ( 1975 ), ma sicuramente un pezzo da collezione.
http://img137.imageshack.us/img137/1755/collecting.jpg (http://img137.imageshack.us/i/collecting.jpg/) http://img137.imageshack.us/img137/collecting.jpg/1/w480.png (http://g.imageshack.us/img137/collecting.jpg/1/)
Il libro è interamente incentrato sul prelevamento in natura di pesci e coralli...
Tra le tecniche suggerite fa bella mostra anche il cianuro #13
http://img442.imageshack.us/img442/731/cianuro.jpg (http://img442.imageshack.us/i/cianuro.jpg/) http://img442.imageshack.us/img442/cianuro.jpg/1/w640.png (http://g.imageshack.us/img442/cianuro.jpg/1/)
Segue il libro di Roe sulle piante d'acquario (acquario di bologna), anch'esso vecchiotto classe 1964.
http://img442.imageshack.us/img442/3016/collecting2.jpg (http://img442.imageshack.us/i/collecting2.jpg/) http://img442.imageshack.us/img442/collecting2.jpg/1/w480.png (http://g.imageshack.us/img442/collecting2.jpg/1/)
http://img510.imageshack.us/img510/3720/roeee2.jpg (http://img510.imageshack.us/i/roeee2.jpg/) http://img510.imageshack.us/img510/roeee2.jpg/1/w480.png (http://g.imageshack.us/img510/roeee2.jpg/1/)
Termino con un vero cimelio, la data leggetela voi.
Con questo libro l'acquariofilia sbarca in Europa, il testo è in tedesco ed è una ristampa.
http://img510.imageshack.us/img510/9669/subwasser.jpg (http://img510.imageshack.us/i/subwasser.jpg/) http://img510.imageshack.us/img510/subwasser.jpg/1/w480.png (http://g.imageshack.us/img510/subwasser.jpg/1/)
http://img21.imageshack.us/img21/9832/roeee.jpg (http://img21.imageshack.us/i/roeee.jpg/) http://img21.imageshack.us/img21/roeee.jpg/1/w640.png (http://g.imageshack.us/img21/roeee.jpg/1/)
Belli eh?
Aggiungo anche libri che utilizzo tantissimo tutt'ora, a sottolineare la mia preferenza per alcuni ottimi libri (seppur datati) rispetto a tante altre sterili pubblicazioni recenti...
Encyclopedia of live foods di C.O.Masters, classe 1975 ( ottimo libro )
http://img130.imageshack.us/img130/9661/encyclop.jpg (http://img130.imageshack.us/i/encyclop.jpg/) http://img130.imageshack.us/img130/encyclop.jpg/1/w480.png (http://g.imageshack.us/img130/encyclop.jpg/1/)
Breeding aquarium fishes di Axelrod, tutte e 3 le edizioni dal '67 al '73
http://img138.imageshack.us/img138/5192/axelrod.jpg (http://img138.imageshack.us/i/axelrod.jpg/) http://img138.imageshack.us/img138/axelrod.jpg/1/w640.png (http://g.imageshack.us/img138/axelrod.jpg/1/)
Photography for aquarist, sempre di Axelrod del 1970
http://img130.imageshack.us/img130/3256/photoge.jpg (http://img130.imageshack.us/i/photoge.jpg/) http://img130.imageshack.us/img130/photoge.jpg/1/w640.png (http://g.imageshack.us/img130/photoge.jpg/1/)
http://img697.imageshack.us/img697/1650/plancton2.jpg (http://img697.imageshack.us/i/plancton2.jpg/) http://img697.imageshack.us/img697/plancton2.jpg/1/w640.png (http://g.imageshack.us/img697/plancton2.jpg/1/)
Plancton culture manual di cui posseggo la prima e l'ultima edizione ( 1987- 2007 )
http://img130.imageshack.us/img130/373/plancton.jpg (http://img130.imageshack.us/i/plancton.jpg/) http://img130.imageshack.us/img130/plancton.jpg/1/w640.png (http://g.imageshack.us/img130/plancton.jpg/1/)
E ne ho tanti altri... ormai è una passione a sè
#13
Federico Sibona
22-12-2009, 10:10
Alessandro Falco, il Colin D. Roe dell'Acquario di Bologna sulle piante è uguale al mio, solo che io l'ho postato con la sovracoperta ;-)
Potresti fare una scansione del libro del 1857 e metterla a disposizione. Di quante pagine è?
Comunque penso che in quel periodo fossero tutti acquari con fauna europea (ma forse c'erano già i Carassius), prima di fare acquari con fauna tropicale dovevano passare ancora una ventina d'anni. Sembra che, per la loro robustezza che consentiva il lungo trasporto via nave, i primi pesci esotici siano stati i Macropodus opercularis ;-)
unadell1%
29-12-2009, 02:42
Un pò in ritardo...#12 posto delle foto del mio areatore, dovrebbe avere una trentina d'anni, come vedete svolge ancora il suo lavoro, quando ho in corso dei trattamenti.
http://img685.imageshack.us/img685/8512/areatore001.jpg (http://img685.imageshack.us/i/areatore001.jpg/) http://img685.imageshack.us/img685/areatore001.jpg/1/w640.png (http://g.imageshack.us/img685/areatore001.jpg/1/)
http://img710.imageshack.us/img710/4589/areatore003.jpg (http://img710.imageshack.us/i/areatore003.jpg/) http://img710.imageshack.us/img710/areatore003.jpg/1/w640.png (http://g.imageshack.us/img710/areatore003.jpg/1/)
PinkBetta
03-01-2010, 15:09
Complimenti per aver aperto questo topic, è interessantissimo!
Purtroppo io non ho nulla da mostrare, sono acquariofila da soli 4 anni e nessuno in famiglia mia lo è stato prima di me...
Voglio contribuire anch'io a questa discussione inserendo la foto di una pompa Askoll degli anni 80 ancora oggi funzionante e ben conservata.
http://img535.imageshack.us/img535/8549/askoll199.jpg (http://img535.imageshack.us/i/askoll199.jpg/)
Federico Sibona
31-01-2010, 18:58
Pofferbacco ( ;-) ), è veramente conservata perfettamente!
Però dallo stato di conservazione anche dell'etichetta, non sembra che abbia lavorato per lungo tempo, è così?
club41, And76 e cerash, ma non avevate qualcosa? Come avete visto anche vecchi libri, riviste e cataloghi sono interessanti!
Hai ragione in effetti per gli anni che ha, ha lavorato poco!!!
Però la conservo in quanto sono molto affezionato!!!
non so se gia lo conoscete,ma ho trovato on line un testo trascritto digitalmente su google libri intitolato GLI ACQUARI del 1864
mi scuso se è stato gia citato
il link è questo
http://books.google.com/books?id=ufk-AAAAYAAJ&printsec=frontcover&source=gbs_navlinks_s#v=onepage&q=&f=false
so che non è un reperto, ma credo sia interessante la lettura
:-))
Paolo Piccinelli
11-02-2010, 22:53
FANTASTICO acquario dell'epoca vittoriana, quando Federico muoveva i primi passi nell'acquariofilia:
http://www.victoriana.com/auctions/images/aquarium2.jpg
freccia72
17-02-2010, 00:58
:-D :-D :-D :-D
bellissimo post!!!!
cavolo federico! ero stato lontano dal forum per più di un anno... ci ero rientrato quando era in fase di riallestimento e l'ho subito riabbandonato. ora, nell'account ho perso le mie vecchie sottoscrizioni... questo post l'ho ritrovato per cxxo (caso, che avevate capito...).
sono ancora in ferie... giuro che ti posto qualcosa...
mi ricordo. si, io mi ricordo...
Paolo Piccinelli
27-01-2011, 16:27
Un pò di archeologia:
http://www.reefkeeping.com/issues/2004#09/rv/feature/index.php
:-))
Federico Sibona
15-09-2011, 09:47
Riesumo questo topic perchè, con il turnover degli utenti, è possibile che, in questi ultimi tempi, sia entrato sul forum qualcuno che possa dare il proprio contributo ;-)
non è proprio da museo ma....ne ho ben 3, tutti funzionanti al 100%
http://img839.imageshack.us/img839/9776/20111118171607.th.jpg (http://imageshack.us/photo/my-images/839/20111118171607.jpg/)
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come vedete la plastica è quasi bruciata sopra al motorino elettrico a forza di girare e di scaldare :-)
Federico Sibona
19-11-2011, 18:08
Ne avevo avuti anch'io, non brillavano per silenziosità, ma può darsi che i tuoi siano ben "rodati" :-))
Ed inoltre allora non c'era la scelta che c'è oggi ;-)
Non me lo ricordavo questo topic stupendo #25
Ne avevo avuti anch'io, non brillavano per silenziosità, ma può darsi che i tuoi siano ben "rodati" :-))
Ed inoltre allora non c'era la scelta che c'è oggi ;-)
Diciamo che a brillare brillavano, ma per rumorosità. Se qualcuno ha mai usato la piallatrice "mousse", beh non si discostano molto. Però sono regolabili, non si rompono mai e fanno anche un sacco di aria!
Inviato dal mio Stream usando Tapatalk
bettina s.
10-03-2012, 13:36
ecco qui un oggettino davvero utile, infatti ne sto facendo incetta per tutte le vasche in cui utilizzo i filtri ad aria per betta e caridine:
http://s16.postimage.org/uxaxdnk3l/DSCN2000.jpg (http://postimage.org/image/uxaxdnk3l/)
pare che non sia più in produzione semplicemente perché è passato di moda, ma lo trovo davvero versatile, in quanto può essere riempito con cannolicchi, torba e ciò che occorre, unendo l'economicità e la delicatezza (non danneggia avannotti e baby caridine) del filtraggio ad aria alle caratteristiche dei filtri tradizionali.
Non riesco a fotografare bene l'oggetto, poiché è in funzione in una vasca da 40 litri e risulta praticamente invisibile.;-)
http://s17.postimage.org/ve5say3kb/DSCN2001.jpg (http://postimage.org/image/ve5say3kb/)
ecco qui un oggettino davvero utile, infatti ne sto facendo incetta per tutte le vasche in cui utilizzo i filtri ad aria per betta e caridine
mi ricorda qualcosa che ho visto di recente... evidentemente le cose che funzionano non cambiano molto negli anni.
http://s11.postimage.org/voc5hywe7/66ab327881146ec66e0fd9fca5789722_medium.jpg (http://postimage.org/image/voc5hywe7/)
Federico Sibona
23-07-2012, 15:21
Se pensate che alcuni decenni fa (più 5 che 4) quello era il filtro standard, con dentro lana di vetro (sic!) e carbone attivo, per vasche fino a 50/60l..................................;-)
eccomi!!!
è un paio d'anni che dovevo postarle...
http://s8.postimage.org/4xewjp4cx/nuove_041.jpg (http://postimage.org/image/4xewjp4cx/)
http://s11.postimage.org/nq245jlrj/nuove_043.jpg (http://postimage.org/image/nq245jlrj/)
e devo ancora mettere la chicca...
c'è da dire che il vecchio fluval era mille volte meglio dei nuovi...
ed anche quel filtro interno... che non mi ricordo come si chiama, oramai... era uno spettacolo!
Caspita! Veramente bello come post! Sarebbe bello alla prossima fiera fare un banco con un paio di vasche con lo stucco al posto del silicone e la tecnica "d'epoca", lascerebbe tanti a bocca aperta!!!
OT: cerash dal tuo avatar noto con piacere che non sono l'unico ad usare linux! ;-)
Federico Sibona
25-09-2012, 21:23
eccomi!!!
è un paio d'anni che dovevo postarle...
Meglio tardi che mai! :-D
Hai idea delle annate approssimate dei reperti? ;-)
mah, non so esattamente... tenete presente che erano vecchi quando li recuperai dalla cantina del negozio dove lavoravo... credo siano tutti e due primi '90...
questo infatti credo sia una delle prime serie di fluval, molto meglio di quelle successive fino al pratico (orrendo)
il filtro interno non ricordo che modello sia... ma credo sia coetaneo.
anche lui molto efficiente, con cartuccia in spugna interna avvolta su un tubo a griglia.
domani se riesco fotografo la chicca!!!
prometto di non metterci ancora due anni!
Visto che è quasi un anno che non viene aggiunto nulla, contribuisco pure io con un po' di riviste d'annata ('72 - '78)
http://s12.postimg.cc/hpi13h8ah/Riviste.jpg (http://postimg.cc/image/hpi13h8ah/)
Già che ci sono, aggiungo e concludo:
1) Filtro ad aria (da notare la plastica verde)
http://s21.postimg.cc/am7wg53er/WP_000211.jpg (http://postimg.cc/image/am7wg53er/)
2) Liquido acidificante Acikorrektor
http://s23.postimg.cc/3utxk8ds7/WP_000210.jpg (http://postimg.cc/image/3utxk8ds7/)
3) Prefiltri
http://s16.postimg.cc/re2sazyk1/WP_000209.jpg (http://postimg.cc/image/re2sazyk1/)
4) Kurgen, medicinale contro le parassitosi
http://s15.postimg.cc/ww8fhj747/WP_000208.jpg (http://postimg.cc/image/ww8fhj747/)
5) Filtro ad aria sottosabbia
http://s16.postimg.cc/no35i3mpd/Senza_titolo_1.jpg (http://postimg.cc/image/no35i3mpd/)
In generale si può notare come per le plastiche a vista andasse molto il verde (stile Eheim) e per i nomi commerciali abbondassero le K :-))
eccomi di nuovo qui!
finalmente con la chicca che avevo promesso:
http://s12.postimg.cc/nisqrg9vd/IMAG0116.jpg (http://postimg.cc/image/nisqrg9vd/)
datata anno:
http://s27.postimg.cc/hdme7k1j3/IMAG0118.jpg (http://postimg.cc/image/hdme7k1j3/)
inoltre, aggiungo una eredità per me molto importante: la presi da uno dei negozi dove ho lavorato, appartenevano al vecchio titolare prima che la nuova gestione (in cui ero commesso) lo chiudesse.
quel negozio è diventato il mio modello di negozio, arredamento semplice, economico ma funzionale e gestito da un signore che, pur non avendoci lavorato insieme, mi ha fatto capire che in acquaristica, data la continua evoluzione, non ci si deve fermare a quelle quattro cose che si sanno ma ci si deve sempre aggiornare. un esempio! grazie dino!
http://s13.postimg.cc/ihu6f1e37/IMAG0119.jpg (http://postimg.cc/image/ihu6f1e37/)
reefaddict
12-04-2019, 14:30
[QUOTE=cerash;1062627695]eccomi di nuovo qui!
finalmente con la chicca che avevo promesso:
http://s12.postimg.cc/nisqrg9vd/IMAG0116.jpg (http://postimg.cc/image/nisqrg9vd/)
Mi ci addormentavo la sera sopra, avevo 12 anni... ce l'ho ancora ovviamente ;-)
porca miseria! reefaddict! come stai?
grande alessandro, per me è un onore! mi spiace risponderti solo ora ma sono passato solo ad un anno di distanza dal tuo messaggio.
che dire... ormai anche il tuo "abc" è un po' da museo tecnologico ma se vuoi ti posso dire che io mi addormentavo sopra il tuo, di libro. mi ha insegnato praticamente tutta la base per la gestione del marino, e stiamo parlando del 2005.
ma sai quante volte ho chiesto di te se ti si riusciva a contattare?
cioè, mi ricordo ancora la tua relazione sull'importanza della triade bilanciata... ho ancora la tua tabella!
cavolo, posso finalmente dire di aver "conosciuto" forse il mio primo "maestro" di acqua salata...
cosa stai facendo ora? veramente solo il fotografo? nessuna vasca?
ma non riesci a darmi un contatto? non so, una mail... fb...
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