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Visualizza la versione completa : Che tipo di Neon per un Acquario 100x30 H.40


g_lukas
29-12-2006, 18:59
ciao ragazzi,

ho un acquario di queste caratteristiche

100x30 H.40 Neon Osram L 18W/810 White e l'acquario è posto a circa 2.50mt dalla finestra.

domanda: Pensate sia il Neon adatto per tale misure ? Oppure che neon mi consigliate di mettere ?

grazie a tutti
Lukas :-)

Angelo551
29-12-2006, 23:05
18 W in 120 litri lordi mi sa che sono veramente pochini... (0.15 W/l). #24 #24
Certo la quantità di luce necessaria dipende che piante hai nell'acquario, comunque anche con piante non molto esigenti dovresti arrivare a 0.35W/L o, ancora meglio 0.50 W/L !!
Se hai o vuoi mettere delle rosse potresti arrivare ad aver bisogno di 100#120W con la tua vasca.... -51 -51

cardanico
30-12-2006, 00:42
Puoi mettere dei neon T8 da 30Woppure dei T5 da 39W e accenderli elettronicamente.Il numero fai tu in base alle tue esigenze ma non meno di 2

g_lukas
05-01-2007, 15:57
Ciao scusate il ritardo ma ero in vacanza ..... io pensavo di non mettere molta luce perchè ho notato che soprattutto d'estate quando la luce naturale è + intensa e per + ore, c'è il rischio di ALGHE. Siccome ho l'acquario a 2 mt circa dalla finestra, pensavo di mantenere poca luce artificiale o almeno il minimo indispensabile.
Voi che ne pensate?

Grazie
LUkas :-)

bettu
05-01-2007, 17:30
Che se puoi la prima cosa da fare, secondo me, è riparare in qualche modo l'acquario dalla luce diretta della finestra.
Col neon che hai, al limite, la causa delle alghe può proprio essere la poca luce.
Specifica che tipo di alghe sono, se di colore scuro o di colore verdastro.

g_lukas
07-01-2007, 21:06
bhe ...l'anno scorso era preso con quelle verdi lungo il bordo dello strato della ghiaia ...e con quelle scure neri a ciuffi che si attaccavano sui sassi e sulle foglie ....maledettamente difficile da debellare ... e ho pensato che la causa fosse principalmente la luce, anche perchè faccio dei ricambi d'acqua 1 volta alla sett.

Lukas

bettu
08-01-2007, 03:00
Sei sicuro della sigla della lampada? Sul catalogo Osram non riesco a trovarla.
In particolare quell'810 mi suona strano...


Dovresti per prima cosa controllare e postare i principali valori chimici dell'acqua (pH, kH, in particolare i nitrati).
Quanta acqua cambi? Magari prova ad aumentare la proporzione.
Per ora i dati a disposizione sono ancora puttosto scarni... ;-)

Le alghe possono venire anche quando si somministra troppo cibo e la polvere residua si ferma sulle foglie. Oppure quando si concima in eccesso.
Più in generale, le alghe si formano ogni volta che succede qualcosa per cui si sbilancia l'equilibrio nutritivo fra alghe e piante in favore delle alghe, e i motivi possono essere tanti: se nell'acquario si accumulano troppe sostanze nutritive (perché si dà troppo mangime, perché ci sono troppi pesci e quindi troppe scorie, perché si usa una concimazione in dosi sbagliate...); se ci sono poche piante ad assorbire i nutrienti, oppure la poca luce le fa metabolizzare troppo lentamente e quindi si nutrono poco (e dunque si hanno accumuli di nutrienti nell'acqua che le alghe sfruttano subito); se il tipo di luce adottato favorisce effettivamente il metabolismo algale piuttosto che quello delle piante, facendo lavorare più velocemente le prime rispetto alle seconde; se si gestisce l'acquario "a sbalzi" avendone una cura irregolare; se si potano troppe piante tutte assieme (dopo hanno bisogno di un certo tempo per rimettersi in sesto e ricominciare il loro metabolismo regolare, e in quel lasso di tempo le alghe hanno via libera)... e magari ho solo citato un 10% delle possibilità.

Le alghe hanno un metabolismo estremamente rapido, essendo organismi molto primitivi e quindi molto semplici: si nutrono molto velocemente e si adattano molto velocemente alle variazioni dell'ambiente in cui vivono, molto più velocemente delle piante.
Senza contare che si riproducono anche molto più velocemente -04

E' un po' come dare da mangiare a un gatto e a una tartaruga nella stessa ciotola distante dai due animali 15 metri, poi lasciarli liberi di andare al cibo: supposto per assurdo che si nutrano delle stesse cose, dopo un mese chi sarà grasso come un maiale e chi sarà denutrito ai limiti della morte per fame?
Supponiamo ora di variare le condizioni dell'ambiente spostando la ciotola e - esageriamo! - cambiando anche il tipo di cibo: cambierà qualcosa? A meno che al gatto non faccia proprio schifo il nuovo mangiare (nel qual caso ne avanzerà anche per la povera tartaruga) oppure non troviamo il modo per mettere la ciotola in un punto che lui non riesce a raggiungere ma la tartaruga sì, il risultato sarà sempre che dopo un mese il gatto è grasso e la tartaruga è quasi morta di fame!
Ovviamente il gatto sono le alghe e le piante la tartaruga.

La luce è quasi sempre una condizione molto favorevole per le alghe, perché è la principale responsabile del metabolismo vegetale, ma difficilmente da sola risulta essere il fattore determinante. Mettiamola così: se tu crei le condizioni buone per le alghe e sopra ci metti una bella luce stai tranquillo che avrai una meravigliosa coltivazione di alghe.
Se hai un sacco di luce ma riesci a far lavorare bene le piante le alghe non si faranno vedere.
Almeno, non fino alla prossima stupidaggine ;-)

Ogni acquario ha il proprio equilibrio biologico, a forza di esperimenti si riesce a capire quali fattori è probabile che sortiscano un certo effetto piuttosto che un altro.

Io ad esempio ho due acquari: uno molto grande che "alimento" con acqua di osmosi, uno molto più piccolo che, per comodità, riempio invece con acqua del rubinetto.
La cura che dedico ai due è pressoché simile, eppure in quello piccolo ogni tanto ho esplosioni atroci e velocissime di alghe che divento poi matto a mandare via. La mia idea è che ogni tanto nell'acqua del rubinetto mettano qualcosa di cui le alghe vanno matte e nel giro di una settimana mi ritrovo coi tronchi coperti da mezzo centimetro di barba!! Mi sono convinto che sia l'acqua di rubinetto perché è l'unico fattore di cui non ho il pieno controllo.
Se non fossi capace io di gestire l'acquario avrei le alghe sempre, non ad esplosioni improvvise...
E anche nell'altro, dove cambio con acqua di osmosi, ormai non le vedo più da secoli.