Visualizza la versione completa : differenza tra 8xx e 9xx
ilthomas
12-12-2006, 21:33
che diferenza c'è tra questi tipi di lampade a parità di wattaggio?
per esempio tra una 840 e una 940? cambia lo spettro? i kelvin sono gli stessi giusto?
grazie per le delucidazioni.
Dviniost
12-12-2006, 22:36
Si...cambia lo spettro. La serie 8xx sono dei trifosforo mentre i 9xx sono pentafosforo.
Riguardo invece la temperatura ovviamente è la stessa : 4000°K (quel 40 sta proprio per 4000 ;-) ).
ilthomas
12-12-2006, 23:06
e quale è la migliore?la tri o la pentafosforo?
Dviniost
12-12-2006, 23:21
Conviene sempre abbinare a 3 trifosforo 1 pentafosforo. Quindi se hai solo una o due lampade sempre meglio sole trifosforo. ;-)
ilthomas
12-12-2006, 23:33
e se mettessi 2 osram dulux L in un acquario di 130 litri lordi che mi consiglieresti?calcolando che potrebbero entrare o quelle da 40 o quelle da 55 watt (che stranamente sono lunghe uguali, 53,5 cm)
meglio queste lampade o due (max 3 se trovo il posto per alloggiare i componenti tecnici) t5 da 24 watt?
Dviniost
12-12-2006, 23:51
Le T5 sono sicuramente delle ottime lampade ma con le PL da quel che hai scritto riesci sicuramente ad avere un'illuminazione maggiore. Quelle che hai (le dulux) sono ok e se non erro le fanno anche da 6000°K (860). Io le ho usate e vanno benissimo.
A questo punto non ti resta che pensare a che tipo di acquario realizzare e quindi che tipo di piante tenere. Da quì poi vediamo quale illuminazione è più idonea alla tua vasca... ;-)
ilthomas
12-12-2006, 23:58
l'acquario ce l'ho avviato da tre anni.ultimamente è in fase di restyling...ho cambiato il fondo, mi accingo a immettere delle radici di mangrovia (stanno in ammollo da una decina di giorni circa) e vorrei potenziare il parco lampade (attualmente monto 2 t8 da 18 watt).
per ora le piante sono criptocorine,vallisneria e cabomba (quest'ultima però cresce un pò a stento: è molto allungata per catturare più luce)
vorrei mettere una rossa, magari l'hidofila (c'era una variante rossa se non ricordo male).
i pesci sono scalari,neon,cory,ancy,botia e gyrino
avrevo anche intenzione di fare il pratino ma dovrei sopprime i gyrino...
Dviniost
13-12-2006, 14:06
Allora incominciando con ordine:
- La cabomba stenta perché necessita di un'ottima luce e con soli 36 watt su 130 litri è già tanto che non sia morta. Necessita di CO2 ed inoltre soffre le alte temperature (oltre i 26#27 °) e le potature. Per potarla infatti meglio farlo da sotto.
- Le altre due non dovrebbero creare problemi anche se non hai specificato che tipo di vallisneria e crypto sono.
- Riguardo l'inserimento di una pianta rossa dipende da quale vuoi tenere. Sicuramente ti sarai sbagliato dato che l'hidofila non l'ho mai sentita. Cmq non basta aumentare solo la luce per avere piante in forma, occorrono fertilizzanti e CO2 somministrati nelle giuste quantità.
- Pratino: ti serve sicuramente 1 W/L e più se vuoi tenere Glosso o Calli. Decisamente più semplici e alla tua portata invece Tenellus e Sagittaria (quest'ultima basta superare 0.5 W/L). Sappi cmq che avere un bel pratino è davvero complicato dato che occorre un ottimo substrato fertile oltre a tanta luce, CO2, fertilizzanti e PAZIENZA.
Spero di esserti stato utile... ;-)
ilthomas
13-12-2006, 16:11
rinuncio al pratino perchè con i miei ospiti non verrà mai bene...
la co2 naturalmente la metterò, per ora fertilizzo con liquido e pasticche (di vari tipi).
la cabomba la poto all'altezza delle radici che fa fuori dal fondo e poi la ripianto...sbaglio così?
Sicuramente ti sarai sbagliato dato che l'hidofila non l'ho mai sentita.
infatti ho sbagliato #12 intendevo l'Hygrophila polysperma rosa
Spero di esserti stato utile...
certo #36# grazie
Dviniost
13-12-2006, 19:53
la cabomba la poto all'altezza delle radici che fa fuori dal fondo e poi la ripianto...sbaglio così?
Ok...quindi fai una potatura dal basso.
Quelle radici che partono dalla pianta sono radici aeree, è normale che le faccia.
La potatura che soffre di più è quella classica: cioè tagliare la talea (che ripianti o butti) e aspettare che la pianta madre rimasta faccia nuovi getti. Solitamente in questo modo le foglie sottostanti tendono ad ingiallirsi e spelacchiarsi.
Tagliando invece la talea, asportando la pianta madre e ripiantando il pezzo tagliato è decisamente meglio...l'unico inconveniente è il polverone che si alza quando si sdradica la pianta madre e ovviamente il maggior tempo che si perde nella potatura. :-)
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