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Non so se è il posto giusto per questo topic, al limite i mod lo spostino dove giusto grazie ;-)
Volevo chiedervi un parere per i consumi energetici che richiede la mia vasca, mi spiego meglio.
Attualmente ho una vasca illuminata con una hqi da 250 watt +2 t5 da 39 watt, 8 ore per l'hqi, 12 per i t5.
pompa di risalita enheim 1260.
Tunze wave box, tunze stream da 11 watt, nano da 7 watt, pompa hydor su reattore di calcio, pompa da 27 watt per refrigeratore e letto fluido, acquasmart per gestione ma non penso consumo tanto.
Ricevo bimestralmente uan bolletta di circa 300 euro , ho una potenza di 4,5 kilowatt.
in definitiva vi chiedo , ovviamente un valore puramente indicativo , in che percentualke influisce il consumo dell'acquario sul totale?
Ovviamente in stima visto che non vi ho dato tutti i dati di consumo per alcune pompe.
Grazie mille ;-)
secondo me c'e' qualcosa che non quadra
io ho il tuo stesso contratto da 4.5 kw
ma ho 900w di luce sulla vasca piu' 2x1260 piu 45w di skimmer + 700 w di riscaldatori +100w di t5 sul refugium, piu' 3 stream 6100+50 w di varie pompe.
e pago poco piu' di te .
Controlla i consumi di elettrodomestici e varie
( hqi) 8x250= 2000
(T5) 78x12=936
( risalita) 65 x24=1560
( Movimento e reattore media )50 x24=1200
Per un totale di 5696 w al giorno diciamo 5.700w/giorno
5.7 kwh x 0.20 centesimi = 1.14 € x60 = 68.4 € a bimestre
sendykey
12-12-2006, 19:49
Controlla lo sfasamento...se c'è un grosso sfasamento, potresti consumare più del doppio del normale!!
In questo caso, dovresti misurarlo e mettere un condensatore di fasamento...
Anche secondo me c'è qualcosa che non quadra, infatti si discute in casa tutte le volte sul fatto che sia l'acquario oppure le lavatrici, le lavastoviglie etc che cosumano di più in rapporto.!!!
Come faccio a controllare lo sfasamento???
sendykey
12-12-2006, 20:41
Guarda, io ho uno strumento di nuovaelettronica (la rivista che pubblica migliaia di progetti elettronici) che mi musara l'assorbimento effettivo e mi dice di quanto viene sfasata la tensione...
Da quello che risulta, bisogna calcolare il condensatore appropriato da mettere in parallelo al circuito!
Ad essere sincero xò, non so dove ti puoi procurare quello strumento...forse in negozi di elettronica opure cerca su internet...
#12
Ho cercato un po' in rete ma non trovo na mazza, qualcuno che sa dove acquistare lo strumento o come fare per calcolare lo sfasamento e il condensatore da utilizzare? Non sono molto ferrato su calcoli di cose e robe del genere.... #12 #12 #12
sendykey
12-12-2006, 23:04
Devi prima trovare lo strumento e poi ti do la formula (devo cercarla)..cmq in rete trovi tutto ciò che ti serve
Come si chiama lo strumento necessario?
sendykey
13-12-2006, 00:20
Misuratore di fase
Misuratore di fase
Scusa la mia ignoranza, ma prova a digitare misuratore di fase in google, mi da una serie di risultati ma nessuno chiaramente utilizzabile pere il mio scopo, non posso spendere 1000/1500 euro per questo strumento, non puoi dirmi che componenti hai utilizzato per costruirti questo strumento?
Grazie
sendykey
13-12-2006, 08:58
Non sono solo 2 resistenze e un condensatore...E' circuito complesso!!
Se vuoi, lo puoi prendere su www.nuovaelettronica.it già assemblato!
Vai in E-commerce ----- Ricerca kit ---- e nella ricerca libera metti la parola "fase".
Ci sono tre risultati, ma sono solo due quelli che ti interessano...
Il primo e l'ultimo!
Ad ogni modo, chiedi a loro
simo1978
13-12-2006, 11:24
NIKO, che conto hai fatto? :-))
una volta che hai trovato le potenze dei singoli utilizzatori le trasformi in kWh e le moltiplichi per le ore che stanno accese in un giorno e poi per 60 giorni (2mesi) poi per 0,20€, vedrai che ti viene diverso il risultato, 68€ è molto ottimistico :-))
simo1978
13-12-2006, 11:30
sendykey, nelle utenze civili l' enel non calcola la potenza reattiva in bolletta
Gozilla, io ho la tua stessa configurazione e paghiamo 150€ però abbiamo dei consumi molto alti perchè siamo in tanti in famiglia e da te c'è sicuramente una situazione anomala. nei vari castorama vendono uno strumento molto carino che si chiama "parsimonio" (che è il nome commerciale) misura potenza attiva, cosfi, energia consumata ecc... costa poco ed è molto utile, compralo e vedi per ogni elettrodomestico se ce n'è uno che funziona male. ma tutto questo non c'entra con lo sfasamento della corrente perchè l' enel, ripeto, non la controlla nelle utenze civili.
sendykey, nelle utenze civili l' enel non calcola la potenza reattiva in bolletta
Purtroppo a quanto pare con i nuovi contatori elettronici l'enel tiene conto anche della potenza reattiva e come
http://www.campodellerogge.com/news/news.asp?id=2974
Sempre che questa notizia sia veritiera.
L'apparecchio che dici devo collegarlo ad ogni singolo elettrodomestico quando lo metto in funzione?
Che valori dovrebbero avere i vari parametri per essere corretti?
Meglio questo:
http://www.dmail.it/prodotto.php?cod=107817#124&np=3
o questo:
http://cgi.ebay.it/ws/eBayISAPI.dll?ViewItem&item=290058997076#ebayphotohosting
sendykey
13-12-2006, 12:18
sendykey, nelle utenze civili l' enel non calcola la potenza reattiva in bolletta
Se c'è uno sfasamento, viene consumata più corrente e l'enel di sicuro non ti fa alcuno sconto!!
sendykey
13-12-2006, 12:20
http://cgi.ebay.it/ws/eBayISAPI.dll?ViewItem&item=290058997076#ebayphotohosting
Questo ti da anche il cos-fi che è quello che ti interessa
simo1978
13-12-2006, 12:44
per quanto riguarda il primo link che mi hai mandato, non so chi siano questi signori ma non hanno ben chiaro il funzionamento nè dell' energia elettrica, nè dell' enel. L' energia reattiva si paga su contratti di fornitura trifase e solo qualora il cosfi sia inferiore a 0,9. In bolletta viene inoltre riportato l' esatto importo e la causale con il valore esatto di kVAr che ha generato tale importo e il cosfi medio del periodo.
Cmq, se per sfizio vuoi rimettere a posto il cosfi, il valore corretto deve essere tra 0,9 e 1 (sopra 1 non ci si può andare fisicamente).
Gli apparecchi che hai indicato sono equivalenti ma quello su ebay, dalla foto, ha una presa di corrente che non va bene. :-)
Azzz, ho già acquistato quello su ebay, in che senso ha una presa di corrente che non va bene?
Utilizzerò un adattatore da shuko a italiana ;-) O sbaglio?
sendykey
13-12-2006, 15:06
Se hai l'adattatore non vedo il problema ;-)
Se hai l'adattatore non vedo il problema ;-)
Confermi che serve un normalissimo adattatore da shuko a italiana?
Spina shuko/presa italiana?
sendykey
13-12-2006, 17:59
Ho visto bene la foto e basta un adattatore!! ;-)
Domani dovrei ricevere l'apparecchio, sono proprio curioso di vedere quanto ciuccia l'acquario in rapporto con lavatrici, lavastoviglie, asciugatrice e varie :-D
tropic74
13-12-2006, 19:52
attendo notizie questa cosa mi interessa!! #24
Allora, ho ricevuto lo strumento per misurare ternsione, ampere, cazzi e mazzi.
Adesso la parola agli esperti ;-)
Ho collegato lo strumento per provare sulla vaschetta cubo di acqua dolce e vedo questi valori:
watt 38
POWER FACTOR 0.52???? Sarebbe il famoso Cosfi???
Ma non dovrebbe essere 0,9???
Ho notato che la lampada a risparmio energetico fa variare moltissimo sto valore
Accesa 0.5 0.56, spenta il valore sale 0.68 0.70
Vuol dire che la lampada è da cambiare??
Che valori di power factor dovrei avere? Se sono cosi bassi vuol dire che consumo il doppio rispetto al normale?
sendykey, nelle utenze civili l' enel non calcola la potenza reattiva in bolletta
Se c'è uno sfasamento, viene consumata più corrente e l'enel di sicuro non ti fa alcuno sconto!! sendykey, mi sa che non hai molto ben chiare le idee sulla corrente attiva e reattiva....
Se c'e' uno sfasamento umenta unicamente il consumo apparente, non reale, non viene consumata piu' corrente bensi' transita una parte di corrente maggiore.... transita nel senso che viaggia, va avanti ed indietro.... in modo similare ad una corrente parassita..... Questa corrente per le utenze domestiche non si paga, sembra pero' che con i nuovi contatori elettronici si siano "scordati" di farci pagare solo il consumato e per questo motivo (oltre ad altri) e' meglio avere le utenze rifasate.
Gozilla, la lampada non e' rifasata, molto probabilmente usi una reattanza ferromagnetica, questa non rifasata potrebbe avere un CosFi di 0,55 (mediamente e' attorno a quel valore) per portarlo a 0,9 o ad 1 devi calcolare il valore del condensatore di rifasamento da inserire in linea.
Ciao
sendykey
15-12-2006, 23:12
Se c'è uno sfasamento, viene consumata più corrente e l'enel di sicuro non ti fa alcuno sconto!! sendykey, mi sa che non hai molto ben chiare le idee sulla corrente attiva e reattiva....
Se c'e' uno sfasamento umenta unicamente il consumo apparente, non reale, non viene consumata piu' corrente bensi' transita una parte di corrente maggiore.... transita nel senso che viaggia, va avanti ed indietro.... in modo similare ad una corrente parassita..... Questa corrente per le utenze domestiche non si paga, sembra pero' che con i nuovi contatori elettronici si siano "scordati" di farci pagare solo il consumato e per questo motivo (oltre ad altri) e' meglio avere le utenze rifasate.
Ciao[/quote]
Per l'appunto si paga di più
probabilmente usi una reattanza ferromagnetica, questa non
Ciao
Ma sto misurando la lampada PL, non è un reattore elettronico? é una solaris PL max 18 Watt.
Io comunque alla fine , avendo letto anche il post presente nel fai da te sul calcolo del condensatore, non ho ben chiaro, sto pagando una cifra di ENEL di più o è solo un'impressione?
Altra cosa, adesso voglio minurare gruppo per gruppo tutti i consumi, ma se trovo un cosfi basso su più utenze come faccio a calcolare il condensatore?? Prendo l'apparecchio che ha il cosfi èiù basso? O meglio forse non ho capito una mazza, il condensatore lo devo mettere sull'apparecchio che ha il cosfi errato? Non posso metter eun unico condensatore tra linea generale e utenze?
Comunque anche a lampada spenta il cosfi rimane a 0.70, non dovrebbe essere 0.9?
PErò mi sbatto solo se effettivamente c'è un risparmio energetico, siete sicuri che con uno sfasamento si paga di più? Non so più chi ascoltare #17 #17 #17
Per l'appunto si paga di più
NOOOOOOOOOOOOOO.......
Poi se vuoi avere ragione va bene, paghi di piu'.....
Gozilla,la tua utenza e' domestica o industria?
Se e' industria paghi la corrente reattiva, altrimenti NON la si paga.
Che poi per un "problema" alcuni con il contatore nuovo SEMBRA la stiano pagando e sono in causa con l'ENEL, e' un dettaglio....
La lampada che stai utilizzando puo' avere un'accenditore elettronico, ma nel 99% secondo me e' un'accenditore ferromagnetico.
Rifasamento, a livello teorico e' meglio rifasare ogni singola utenza, e' pero' possibile rifasare a gruppi di utenze. Il condensatore di rifasamento va sostituito ogni tanto in quanto si deteriora (si buca).
Ciao
sendykey
16-12-2006, 00:43
Per l'appunto si paga di più
NOOOOOOOOOOOOOO.......
Poi se vuoi avere ragione va bene, paghi di piu'.....
Hai poco da ink...Siamo qui per scambiarci pareri in democrazia...Io ho detto la mia senza presunzione !!
Ti riporto quanto citato nel medesimo post tramite link
I CONTATORI ELETTRONICI DELL’ENEL
OVVERO… COME TUTTI I COSTI DI PRODUZIONE SONO STATI SCARICATI SUGLI UTENTI
(che pagano fino al 33% in più)
di Fabio Roggiolani
Consigliere Verdi in Consiglio Regionale della Toscana
Quando alcuni anni fa l’ENEL annunciò i nuovi Contatori elettronici, in sostituzione dei vecchi contatori ”a disco”, elettromeccanici a induzione, furono sbandierati i presunti vantaggi: la telelettura che avrebbe evitato le bollette “ a conguaglio”, la possibilità di tenere sotto controllo i propri consumi in tempo reale, la possibilità di modificare (quasi) automaticamente la potenza massima installata e il tipo di contratto.
Fu anche annunciato un “numero verde”, unico, per tutte le segnalazioni, che avrebbe dovuto semplificare i rapporti col fornitore dell’energia elettrica.
Si dimenticarono di menzionare alcuni fatti, riteniamo coscientemente e colpevolmente, che oggi pesano come macigni sugli utenti già massacrati dall’aumento di tutte le spese energetiche.
1. I nuovi contatori elettronici, a differenza dei precedenti, misurano oltre alla “potenza attiva” anche quella “reattiva”, facendoci pagare fino al 33% in più. Cerchiamo di spiegarci.
- Nel circuito di casa scorre corrente alternata, in cui corrente e tensione variano ciclicamente nel tempo, da valori positivi a valori negativi, e anche nulli.
- I vari strumenti che assorbono energia elettrica reagiscono in modo molto diverso: un elemento resistivo, come una lampadina a incandescenza, un boiler elettrico, ecc, “vede” tensione e corrente in fase tra loro, e la potenza assorbita è pari semplicemente al prodotto della tensione e della corrente; un sistema che assorbe attraverso elementi non resistivi, per esempio condensatori o bobine, come la maggior parte dei motori degli elettrodomestici, per sua natura “vede” invece tensione e corrente generalmente sfasate tra loro, e assorbe per questo una potenza minore.
- Ora, mentre la potenza effettivamente assorbita, o consumata, da un sistema è detta “potenza attiva”, ed è quella che effettivamente “svolge il lavoro”, in altre parole eroga un servizio all’utente, la “potenza apparente” è quella calcolata dalla brutale moltiplicazione dei valori assoluti, e massimi, della tensione per la corrente, che il fornitore deve comunque erogare all’utenza: la differenza tra questa potenza “totale” e quella “attiva” è detta “potenza reattiva”, che non svolge attività diretta, anche se comporta una produzione di energia “alla fonte” (cioè da parte del produttore, cioè ENEL).
- Il rapporto tra “potenza attiva” e “potenza apparente” è detto “fattore di potenza” e mediamente, considerando le apparecchiature presenti in una abitazione, questo valore è pari o superiore a 0,75. Questo significa che se pagassimo tutta la potenza prodotta da ENEL per la nostra utenza, cioè la “potenza apparente”, e non quella effettivamente consumata (“potenza attiva”), pagheremmo anche il 33% in più!
- E’ proprio quello che è accaduto con i Contatori Elettronici: questi provvedono a “rifasare” la tensione e la corrente, così che l’utente paga non solo quello che effettivamente consuma, che dipende dal numero e dal tipo degli apparecchi che usa, sia per illuminazione che per altre funzioni, ma TUTTA la potenza che ENEL produce per quella utenza!!!
- Un esempio pratico: se utilizziamo una lampadina a basso consumo ma NON a incandescenza, paghiamo di più di quello che consumiamo, proprio perché tensione e corrente non attraversano la lampadina in fase ma con un certo sfasamento, tuttavia conservando i rispettivi valori massimi.
- In altre parole, e per concludere, con i Contatori Elettronici l’ENEL ci fa NATURALMENTE pagare fino al 33% in più di energia, scaricando sugli utenti la PRODUZIONE di energia elettrica, anche quella che effettivamente non consumiamo, e in modo del tutto casuale, che non dipende dall’utente, il quale non può sapere come funzionano tutti i propri apparecchi elettrici.
- Che tutto questo sia vero lo dimostra la risposta del Sottosegretario di Stato alle Attività Produttive Mario Calducci, nella risposta a una interpellanza alla Camera, il giorno 22 Aprile 2004: “Il contatore elettronico permette, infatti, anche la misurazione dell'energia «reattiva»“ (http://www.deputatids.it/deputati/Attivita/Deputato.asp?ID=10895).
Ci sono punti pochi chiari, ma io penso che tu riesca a comprendere benissmo tutto il discorso!
Gozilla,la tua utenza e' domestica o industria?
No no ho un' utenza domestica, però mi sembra di pagare uno sproposito di corrente, ripeto la corrente la uso a volontà nel senso che tra lavatrice due frigoriferi, l'asciugatrice, la lavastoviglie, televisione al plasma ovviamente la corrente va a gogo.
Solo che con un'illuminazione 1x250+2x39 pompe varie , refrigeratore, riscaldatore etc , anche tenendo conto di quanto sopra , bollette da 340/350 euro bimestrali mi sembrano esagerate o può essere?
COme faccio a sapere se l'Enel mi sta facendo pagare lo sfasamento sull'utenza domestica? Il mio contatore è elettronico.
Ciao
sulla 220 non i puo essere corrente sfasata
capita solo se è erogata la 380
sendykey
16-12-2006, 00:56
sulla 220 non i puo essere corrente sfasata
capita solo se è erogata la 380
Sicuro di quello che dici?
Leggi qui:
http://www.vitobarone.it/teoria/sfasam.htm
;-) ;-)
sendykey, leggi pure quello che vuoi, riporta tutto quello che vuoi, resta la regolamentazione.... e la regolamentazione dice che le utenze domestiche NON pagano la corrente reattiva.
Il primo link che hai copiato ed incollato non e' altro che una congettura, non ci sono dati se non il fatto che diversi con il nuovo contatore si sono trovati a pagare di piu'.... e dato che il W non e' altro che V*I*CosFi e mantenendo invariati V ed I si puo' immaginare unicamente che abbiano conteggiato, NONOSTANTE SIA FUORI NORMATIVA, il CosFi....
Altre fonti hanno studiato i nuovi contatori, ma questo non lo hai trovato in rete, vero? che dicono molto semplicemente che contano la corrente che passa in modo errato e che questi contatori proprio per questo motivo oltre al fatto che non sono VERIFICABILI e TARABILI non sono omologati..... e di conseguenza ci sono cause contro l'Enel per i punti di cui sopra.....
Ma perdonami, la potenza reattiva la si paga..... che culo che ho a vivere dove non si paga.....
sendykey
16-12-2006, 02:17
Nonostante la tua arroganza, avrai sicuramente ragione...
Io ho detto la mia e mi son basato sulle mie conoscenze, giusto o sbagliate che siano.
Nessuno ha voluto fare tante polemiche come tu hai condotto fin qui!
Proprio un grande, mega, super mod...
#25 #25
Nel futuro, magari cerca di essere un pò più tranquillo con chi non è alla tua altezza!!
simo1978
16-12-2006, 04:22
sendykey, il fatto è che continui a portare come unico supporto alla tua tesi le parole di un personaggio che è Mr. Nessuno. Chiunque poteva scrivere quelle cose e che fosse Fabio Roggiolani o il dottor X per te non è importante quanto il fatto di averlo letto su internet da uno pseudo sito ufficiale dei verdi... come se avessero la scienza infusa e poichè contro il sistema, hanno ragione per forza. ma qui sulla rete, tutti scrivono tutto e il contrario di tutto. Ciò che sta scritto sulla carta è che per contratto ENEL nelle utenze domestiche non fa pagare la potenza reattiva e il signore li è solo testimone di un guasto peraltro non dimostrato con nessuna argomentazione e misura tecnica, tra l' altro sparando a caso dei numeri tipo il 33% come fosse un numero fisso. Io allora ti dico che siccome a me non arriva la bolletta, l' energia è gratis.... il principio è il medesimo.
Se ti vuoi cavare lo sfizio comunque, puoi comprare i vecchi contatori (che da qualche parte sono in vendita) e fare dei confronti.
.. da parte mia posso solo confermare che da quando mi hanno installato il contatore elettronico prendo certe mazzate di bollette da incubo....praticamente spendo il DOPPIO..!!.. -05 ..il brutto è che la vasca non è ancora cambiata... consumi extra non ne ho avuti.... devo solo pensare che il problema sia proprio la gestione del contatore da parte dell'ENEL.... -04 ...
O.T. mi dispiace che ogni volta ci si incazza per delle diversità di opinione.... :-( ...e si va sempre a finire sul personale ...scusate l'intromissione ma questa la dovevo dire .. #07 ...
O.T. mi dispiace che ogni volta ci si incazza per delle diversità di opinione.... ...e si va sempre a finire sul personale ...scusate l'intromissione ma questa la dovevo dire .. ...
illo, hai ragione al 200%, commetti solo un'errore, non e' una divergenza di opinioni, una e' informazione, l'altra e' disinformazione....
Tu se da quando hai il nuovo contatore paghi molto di piu', puoi, come hanno fatto tanti altri, sentire le associazioni a tutela del consumatore e fare causa all'Enel.
Ciao
P.S. per me incazzarsi e' un'altra cosa.
sendykey
16-12-2006, 14:03
O.T. mi dispiace che ogni volta ci si incazza per delle diversità di opinione.... ...e si va sempre a finire sul personale ...scusate l'intromissione ma questa la dovevo dire .. ...
illo, hai ragione al 200%, commetti solo un'errore, non e' una divergenza di opinioni, una e' informazione, l'altra e' disinformazione....
Va bene che posso aver detto una ******* e averne linkata un'altra, ma non mi sembra il caso di trattare così ler persone e mi riferisco a questo:
NOOOOOOOOOOOOOO.......
Poi se vuoi avere ragione va bene, paghi di piu'.....
Io non voglio aver ragione, ho detto quanto sapevo!!
simo1978
16-12-2006, 16:43
purtroppo è molto più semplice che la lettura sia completamente sballata su uno strumento digitale piuttosto che su uno meccanico, che ha molti meno elementi che si possono guastare o essere fuori tolleranza.
Se avete delle bollette molto più alte di quando avevate il contatore vecchio, oppure sospettate che la lettura sia comunque sballata, vi consiglio di affiancare al contatore nuovo, un vostro apparecchio di fiducia e confrontare i consumi. Vendono dei contatori da quadro nei negozi di materiale elettrico.
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