Visualizza la versione completa : Termoriscaldatore e consumo energetico...
Come posso calcolare il consumo energetico per una vasca di 300 litri di un termoriscaldatore conoscendo la temperatura dell'ambiente in cui si trova la vasca e la temperatura che voglio tenere della vasca??
Esiste una formula ????
a mio avviso è una cosa difficilina, anche perche dovresti tenere conto della dispersione di calore delle pompe in vasca, la luce che riscalda ecc
Si lo so che è difficile .... ma anche approsimato va bene lo stesso...
Dovrei vedere quante volte si accende durante l'arco della giornata...
Chissà se esiste un contatore..... provo a chiedere....
***dani***
17-05-2005, 18:00
chiedi a notturnia :-)
ciberman
17-05-2005, 21:33
Non credo che sia semplice, perchè bisognerebbe valutare la conducibilita dei vetri e dell'eventuale coperchio/ evaporazione....
poi dovresti vedere quanto sta acceso il riscaldatore e la sua resa termica.. bho!.. mi sembrano un sacco di variabili, secondo me per rimanere molto e dico molto apprissimativi, simuli che il riscaldatore stia acceso 6 ore al giorno.. moltiplica per i watt del riscaldatore e ottieni un consumo...che anche se non reale.. ti fa addirizzare i capelli..credimi..
io per darmi un idea uso questo
Si ce l'ho anch'io.......
Grazie!!!!
simo1978
18-05-2005, 12:08
si, non è semplice deca....
comunque un contatore esiste! l' ho comprato pochi giorni fa e costa 32 euro.
l' ho comprato da Castorama, si chiama "Parsimonio" della Teknopoint..... il nome è bruttissimo ma è una figata, misura:
Tensione (V)
frequenza (Hz)
corrente (A)
cos(fi)
potenza istantanea (W) con possibilità di visualizzare il picco massimo in un periodo
energia consumata (kWh)
soldi spesi (€)
simo1978
18-05-2005, 12:09
ahh.. forse tu intendevi un contatore che contasse il numero di volte in cui il riscaldatore si accende..... va beh, questo è un po' più sofisticato :-))
si, non è semplice deca....
comunque un contatore esiste! l' ho comprato pochi giorni fa e costa 32 euro.
l' ho comprato da Castorama, si chiama "Parsimonio" della Teknopoint..... il nome è bruttissimo ma è una figata, misura:
Tensione (V)
frequenza (Hz)
corrente (A)
cos(fi)
potenza istantanea (W) con possibilità di visualizzare il picco massimo in un periodo
energia consumata (kWh)
soldi spesi (€)
e dove si mette?attaccato alla spina? lo voglio anche io simo :-))
vado da castorama allora a prenderlo
simo1978
18-05-2005, 16:12
si si, attaccato alla spina.
con questo aggeggino si può anche vedere lo stato generale di rifasamento di tutto l' acquario! con mio grande stupore ho visto che con tutto acceso ho cos(fi)=0,99 -05
si si, attaccato alla spina.
con questo aggeggino si può anche vedere lo stato generale di rifasamento di tutto l' acquario! con mio grande stupore ho visto che con tutto acceso ho cos(fi)=0,99 -05
che per uno non laureato come te significa? :-D
OK... Trovato anche da me in un Brico.....
Ma che significa cos 0,99????
simo1978
18-05-2005, 20:15
praticamente, la corrente alternata può scorrere o in "contemporanea" alla tensione, oppure essere in ritardo o in anticipo (sfasata). essendo assimilabile a un vettore, può essere scomposta in 2 componenti (se è sfasata), una in fase con la tensione e l' altra in quadratura, cioè in ritardo o in anticipo di 90°. La componente in fase è l' unica che provoca un consumo di energia, quella in quadratura deve essere il più possibile annullata (tramite il condensatore di rifasamento) e determina il cos(fi), cioè il coseno dell' angolo di ritardo (se il carico è ohmico-induttivo) che ha la corrente rispetto alla tensione.
enel impone che tutte le attrezzature commerciali che vengono vendute, abbiano un cos(fi) superiore a 0,9 , il che gli permette di sgravare le linee da una grandissima quantità di corrente che l' utente può auto generarsi solo mediante l' uso di un condensatore di rifasamento.
il massimo cos(fi) possibile ovviamente è 1, il che vuol dire che non si ha nessuna componente induttiva nella corrente e quindi non si ha assolutamente bisogno di rifasamento.
il rifasamento è utilissimo anche negli apparecchi autocostruiti perchè, soprattutto se uno ha il vecchio contatore, in cui c'è una protezione termica tarata sulla massima corrente assorbibile, si evita di occupare parte della corrente disponibile generandola attraverso un condensatore a valle.
ah ah ah :-D scusa se sono stato prolisso ma almeno in questo modo spero che sia abbastanza chiaro
è possibile avere una foto del contatore o sapere specificatamente come si chiama e in che negozio comprarlo? Grazie
Notturnia
19-05-2005, 23:57
dubito seriamente che un acquario abbia cosphi 1..
o prossimo a uno..
le pompe a induzione hanno 0,7 SE sono fortunate..
le HQI possono avere 0,95 solo con accenditore elettronico o con condensatore di rifasamento nuovo da meno di 6 mesi..
etc etc..
l'unica cosa che ha cosphi 1 in acquario è il riscaldatore..
dubito notturnia:se vedi un jager e' come avere una induttanza avvolta su un nucleo e quindi.....
Notturnia
20-05-2005, 10:42
hihi sarebbero poco svegli a fare un "magnete" per scaldare..
cmq di solito il nucleo non è ferromagnetico.. quindi resta una resistenza..
simo1978
20-05-2005, 10:58
hai mai pensato che uno possa montare un condensatore più grande del necessario? -28d# o è una opzione non contemplata?
volendo nel mio acquario potrei avere anche corrente in anticipo rispetto alla tensione.... se volessi. (non fatelo perchè ENEL vieta l' erogazione di corrente capacitiva verso la loro rete)
simo1978
20-05-2005, 11:00
anzi, ti dirò di più. da quando ho rimontanto il Relco il cos(fi) si è riabbassato a 0,89. segno che il condensatore che mi hanno dato per le HQI è leggermente sovra dimensionato.
Notturnia
20-05-2005, 11:02
sisi è contemplato il masochismo..
ma siccome andare in capacitivo è dannoso per le proprie apparecchiature.. di solito lo sconsiglio caldamente ai miei clienti..
circa il divieto di erogare energia capacitiva in rete la cosa ha un suo fondo di verità..
ma per erogare energia capacitiva TUTTA la tua rete deve essere oltre cosphi 1. e quindi già li sei fregato.. voglio vedere come mandi in capacitivo una lavatrice o un frigorifero..
simo1978
20-05-2005, 11:50
ma per erogare energia capacitiva TUTTA la tua rete deve essere oltre cosphi 1
non è possibile avere cos(fi) maggiore di uno per la stessa definizione di coseno che è definito in [0,1].
al massimo puoi dire che il cos(fi) è di 0,9 in ritardo (carico ohmico induttivo) o di 0,9 in anticipo (carico ohmico capacitivo).
ma di solito è omesso dire che è in ritardo dato appunto che non si può avere una erogazione di corrente capacitiva (non si può per legge non tecnicamente) e quindi è scontato che sia in ritardo.
voglio vedere come mandi in capacitivo una lavatrice o un frigorifero..
???
se il frigorifero esce di fabberica a cos(fi) 0,9 e assorbe, che ne so, 300W, allora vuol dire che assorbe anche 145 VAr..... bene, tu prendi un condesatore da 20 uF e glielo piazzi in parallelo.... vedi che l' equivalente (frigo - condensatore) risulta un carico ohmico capacitivo. infatti un condesatre da 20 uF assorbe circa 330 VAr. Alla fine dei conti il frigo+condensatore assorbono 300W + 185VAr capacitivi.
ma siccome andare in capacitivo è dannoso per le proprie apparecchiature..
me lo spieghi per cortesia?
semplicemente eroghi corrente capacitiva verso l' ENEL (che non vuole perchè se no non ci capisce più un cacchio perchè se tutti facesserò così non sarebbe in grado di calcolare i propri apparati rifasatori)
circa il divieto di erogare energia capacitiva in rete la cosa ha un suo fondo di verità..
non ha solamente un fondo di verità, è espressamente scritto sul contratto della fornitura!
Notturnia
20-05-2005, 13:47
allora.. nel domestico è vietato..
nel resto delle forniture NON è vietato..
semplicemente si paga..
è dannoso andare in capacitivo perchè si possono ingenerare delle correnti passive che aumentano la tensione nei punti in prossimità dei condensatori.. succede negli stabilimenti.. immagino che non sia perchè li è più brutto che in casa..
Per andare in capacitivo con tutta la casa (oltre uno.. si dice andare OLTRE cosphi uno.. almeno.. fra elettricisti installatori e chi lavora con queste cose.. fra cui io..) mi pare difficile perchè vuol dire manomettere tutte le apparecchiature di casa o installare condensatori qua e la.. ecco perchè lo ritengo impossibile.. perchè solo un folle lo farebbe..
il motivo per cui ENEL e tutti i fornitori mettono quella dicitura sul contratto è perchè i generatori sono fatti lavorare per generare energia con cosphi 0.9.. e se li si forzasse ad andare oltre il cosphi 1 si romperebbero..
mentre ci sono generatori sparsi per l'italia che generano solo energia reattiva per compensare il carico reattivo.. (e si pagano..)
gli apparati rifasatori enel sono pressochè inesistenti.. quelli fissi.. gli altri sono dinamici e seguono l'andamento della rete..
simo1978
20-05-2005, 16:41
nel resto delle forniture NON è vietato..
ti dirò, avevo sotto mano l' altro giorno un contratto per fornitura trifase ad uso agricolo ed era vietato...
Per andare in capacitivo con tutta la casa (oltre uno.. si dice andare OLTRE cosphi uno.. almeno.. fra elettricisti installatori e chi lavora con queste cose.. fra cui io..) mi pare difficile perchè vuol dire manomettere tutte le apparecchiature di casa o installare condensatori qua e la.. ecco perchè lo ritengo impossibile.. perchè solo un folle lo farebbe..
si ma non dire che è impossibile, dì solo che è inutile. ;-)
è dannoso andare in capacitivo perchè si possono ingenerare delle correnti passive che aumentano la tensione nei punti in prossimità dei condensatori.. succede negli stabilimenti.. immagino che non sia perchè li è più brutto che in casa..
di solito molti stabilimenti fanno capo a linee di distribuzione a sè stanti e dedicate. Quando la linea è lunga, poco caricata e le batterie di condensatori sono inserite, si hanno innalzamenti di tensione a fine linea..... in un appartamento è una eventualità remota poichè le linee sono spesso molto corte e non si avrà mai una quantità di potenza reattiva capacitiva tale da innescare il fenomeno... dato anche il fatto che per avere un fenomeno del genere prima bisognerebbe sovra-rifasare anche tutte la altre utenze del palazzo #17, se non del circondario alimentato dalla stessa fase. Ma su linee perennemente utilizzate e corte come quelle urbane, direi che il problema si pone poco...
Il fenomeno è invece molto sentito sulle lunghe linee non utilizzate, in cui scorre solo corrente capacitiva fase-fase, fase-terra.
simo1978
20-05-2005, 16:42
bon, chiudo qui perchè è OT :-)
Notturnia
20-05-2005, 16:48
ok non impossibile.. diciamo che è improbabile trovare qualcuno che fa un'assurdità simile..
p.s. nei contratti con contatore elettronico (ormai soprai 15 kW) l'energia induttiva capacitiva si paga come quella reattiva induttiva e non è permesso andare oltre cophi 0.7 in reattivo e 0.8 in capacitivo.. pena.. si paga.. tutto qua..
il problema di cui parlavo io è che andando a 0.9-0.8 capacitivo anche in casa si possono avere aumenti di tensione da 220 a 230#240#250 volt a seconda del carico collegato.. e non in posti molto lontani da casa..
e certi apparecchi sopra i 235#240 schiattano..
:-)
simo1978
20-05-2005, 16:56
il problema di cui parlavo io è che andando a 0.9-0.8 capacitivo anche in casa si possono avere aumenti di tensione da 220 a 230#240#250 volt a seconda del carico collegato.. e non in posti molto lontani da casa..
e certi apparecchi sopra i 235#240 schiattano..
si, in case singole tipo villette può succedere; molto più raro il caso di appartamento in condominio, ci dovrebbero essere delle coincidenze sfigate non da poco :-)
Notturnia
20-05-2005, 17:00
capita capita :-))
come hai detto tu raramente..
ma capita..
lo so perchè poi rompono a me #06
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