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Visualizza la versione completa : Precisazione sulle rocce.


zoronel
15-05-2005, 21:28
Salve a tutti!
Volevo introdurre delle rocce pescate in natura nel mio acquario ed ho pensato di leggere un po' cosa si diceva su questo lido. Già immagginavo quello che si sarebbe detto sulle rocce calcarea o a frazione calcarea. Ovviamente rilasciano ca+ con conseguente variazione di gh e del ph. Quindi non sono ovviamente idonee. Ricordate che per valutare se una roccia è calcarea o meno si deve fare la prova con HCL al 15% (in pratica l'acido che buttate nel water). Ricordate inoltre che è opportuno fare sempre la prova con hcl in quanto rocce che potrebbero non sembrarvi carbonatiche xchè scure di colore o perche magari contengono al loro interno altre pietrine graziose, in realtà potrebbero contenere una frazione carbonatica. Fino a qui ci siamo, adesso subentra l'ignoranza...Sappiamo che i silicati tipo il quarzo sono inerti.. suppongo gli ossidi ossidi metallici siano nocivi, quindi da evitare rocce che possano presentare mineralizzazioni. Escluse dunque rocce carbonatiche e con ossidi metallici od eventuali mineralizzazioni, cos'altro potrebbe essere nocivo in una roccia ai nostri amici pinnuti ed al nostro acquario in generale? Grazie e ciao!

malawi
16-05-2005, 11:47
Escluse dunque rocce carbonatiche e con ossidi metallici od eventuali mineralizzazioni, cos'altro potrebbe essere nocivo in una roccia ai nostri amici pinnuti ed al nostro acquario in generale? Grazie e ciao!

Ce ne sono tante nocive. Che mi vengono in mente adesso, le incrostazioni che trovi sulle lave tipo zolfo, solfuri d'arsenico o altri minerali. Solfati vari, presenti specialmente in gallerie e miniere. Minerali organici, fosfati, arseniati e vanadati in fase di forte alterazione.
Comuque l'usatissima lava venduta nei garden e' rossa perche' contiene microlamelle si sesquiossido di ferro (ematite). Io in vasca ho da 7/8 anni l'ardesia con vene carbonatiche contenenti solfuri tipo pirite, pirrottina, arsenopirite, galena e sfalerite ma non hanno mai dato problemi. Al massimo qualche concentrazione di solfati o carbonati di piombo sulla galena, ma si saranno sciolti subito e comunque sempre in quantita' minime.

Ciao Enrico

zoronel
16-05-2005, 12:11
ciao:) Ecco una bella risposta grazie... Il fatto era che oltre ai tanto odiati carbonati non sapevo a cosa stare attento. Intuitivamente avevo pensato ai vari fosfati, arseniati e composti anche dello zolfo. Ma aspettavo conferme:) Deve essere carina l'ardesia con vene carbonatiche, ma l'hai comrpata o presa durante qualche rilevamento? Qui dalle mia parti purtroppo è tutto sedimentario(niente metamorfico), arenarie e marne a volontà...al max potrei arrivare al vesuvio a smartellare un po' di lava nera, ma onestamente non mi da troppa sicurezza. Chissè se il tufo grigio campano... Ed all'amico che aveva proposto il tufo giallo? Quello che si usa comunemente per le costruzioni? Io non credo sia pericolosi, ma m'informerò meglio. Grazie e ciao!

malawi
16-05-2005, 12:36
ciao:) Chissè se il tufo grigio campano... Ed all'amico che aveva proposto il tufo giallo?


L'ardesia la prendo nelle cave in montagna.
Per il tufo io l'ho usato diverse volte senza problemi ma un mio amico ha avuto diverse morie di pesci perche' probabilmente l'ha preso impregnato di qualche cosa. La cosa migliore penso sia una pomice. Anche per alleggerire il peso della vasca. Chiaramete va fissata.

Ciao Enrico