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giocarta
06-11-2006, 18:52
Ciao..
ho, oltre ad altri 2, da circa 1 anno un acquarietto da 20 litri netti con una T5 non so da quanti watt.. e dopo aver letto molti topic in proposito vorrei provare a mettere come fondo akadama..
Esistono controindicazioni prima che inizi? Va bene quella che si trova nei negozi di bonsai (visto che ne ho un po' potrei sfruttare quella)?
Esisgenze particolari prima di mettere i pesci?
oltre all'akadama il fondo deve essere composto da qualcos'altro?

Grazie a tutti.. mi siete sempre di aiuto..

Alessandrob
06-11-2006, 18:57
l'akadama non ha controindicazioni.... l'unico problema è che nel primo periodo dell'allestimento ti sballa molto i valori quindi i pesci è meglio aspettare ad inserirli finchè non vedi che tutto è stabile....

puoi prendere quella nei negozi di bonsai che va benissimo, ma assicurati che sia originale....

non è necessario mettere qualcosa con l'akadama.... se vuoi puoi mettere del ghiaino a granulometria fine.... :-)

giuvo
06-11-2006, 19:01
Io l'ho utilizzata, ma ho solo avuto qualche problema di intorpidimento dell'acqua. Ti dirò che non ho idea se il problema fosse dovuto a mia inesperienza ( di allora ),o se fosse per via della scarsa qualità della terra.
A dire il vero a forza di cambi d'acqua il problema è diminuito

La granulometria grossa andando ricoperta, probabilmente non comporta problemi in ogni caso ma ad ogni modo a meno che tu non debba fare un fondo molto alto io te la sconsiglierei in quanto nel tempo tende a salire verso lo strato superficiale prendendo il posto di quella fine e non è bello da vedere. Conclusione: secondo me prendi quella originale grana fine. Sarà un peccato se ti avanza ma comunque per gli standard acquaristici il prezzo rimane irrisorio, e se qualche cosa va male nell'allestimento saprai che è colpa tua e non perderai tempo chiedendoti se c'è un problema nel materiale.

giocarta
06-11-2006, 19:07
x l'akadama non è un problema tanto la uso sempre x i bonsai e ce ne ho quantità industriali che mi avanzano.. il mio problema erano solo i valori dell'acqua e se mettere qualcos'altro come fondo fertile (ad es. ho visto nelle varie guide che si usa pozzolana e carbone attivo)..
dite che nn serve?

giuvo
06-11-2006, 19:11
Ma in questo caso avendo l'akadama metti quella.....io non ci penserei due volte

Alessandrob
06-11-2006, 19:11
il carbone attivo secondo me non va bene perchè equivale a metterlo nel filtro e sai che oltre ad essere inutile e dannoso in caso di fertilizzanti, poichè te li ciuccia tutti, dopo un tot di tempo perde la sua facoltà di assorbire ogni sostanza e te ne rilascia di peggiori...
la pozzolana invece è molto usata..... io se volessi integrare all'akadama altre sostanze metterei proprio quest'ultima.... :-)

giocarta
06-11-2006, 19:16
akadama pozzolana e basta? x i valori dell'acqua come faccio?
semplicemente cambi d'acqua frequenti a discapito di una veloce maturazione del filtro?

Alessandrob
06-11-2006, 19:19
si, akadama e pozzolana....

durante la maturazione te ne freghi dei valori... a picco avvenuto fai un cambio del 20%....
poi aspetti una settimana e fai di nuovo i test di pH, kh e gh, e a seconda di come sono, ti regoli se fare cambi oppure no.....

Alessandrob
06-11-2006, 19:20
naturalmente continui a monitorare i valori finchè non vedi che si stabilizzano facendo diversi cambi d'acqua.... :-))

cristian71CF
07-11-2006, 11:25
albycarta, l'akadama è un ottimo materiale per il fondo a patto che:

- prima di metterlo in vasca lo passi al setaccio: eviterai il problema "acqua torbida" di giuvo, specie se, dopo averlo setacciato, lo sottoponi ad una breve "doccia";

- aggiungi un terreno fertile come primo strato: l'akadama è ottimo per le radici, ma è povero in nutrienti;

- a differenza di quanto sostiene Alessandrob, guadagni tempo se, anche in fase di maturazione, tieni monitorati Kh e Gh, "aggiustandoli" sui valori che desideri avere in vasca con soluzioni tipo quelle suggerite da www.walterperis.it nella pagina dei cambi d'acqua: in questo modo i parametri si stabilizzeranno prima, non dovrai fare un sacco di inutili cambi d'acqua e potrai inserire prima i pesci

- il carbone attivo sul fondo serve a permettere un rapido insediamento dei batteri nel fondo: non ha le stesse controindicazioni di quello messo nel filtro!!! Non è necessario, ma nemmeno dannoso...

Alla prossima.

C.

TuKo
07-11-2006, 12:20
- a differenza di quanto sostiene Alessandrob, guadagni tempo se, anche in fase di maturazione, tieni monitorati Kh e Gh, "aggiustandoli" sui valori che desideri avere in vasca con soluzioni tipo quelle suggerite da www.walterperis.it nella pagina dei cambi d'acqua: in questo modo i parametri si stabilizzeranno prima, non dovrai fare un sacco di inutili cambi d'acqua e potrai inserire prima i pesci

Invece "la dritta" di alessandro,a mio modo di vedere è corretta,per il semplice fatto che l'aggiustamento dei valori è bene farlo a fine maturazione,perchè independentemente dal metodo adottato(peris nn è di certo la bibbia) per farlo si deve necessariamente ricorrere a cambi d'acqua,quest'ultimi rallenterebbero la maturazione allungandone i tempi.

- il carbone attivo sul fondo serve a permettere un rapido insediamento dei batteri nel fondo: non ha le stesse controindicazioni di quello messo nel filtro!!! Non è necessario, ma nemmeno dannoso...

se l'intento è quello di dare un supporto ai batteri(a finchè questi si insediano prima), forse è decisamente meglio altro tipo di materiale.

cristian71CF
07-11-2006, 12:47
tuko, certamente Peris non è la bibbia, ma ti sbagli nel sostenere che devi procedere con cambi d'acqua per aggiustare Kh e Gh ricorrendo alle soluzioni saline: di fatto, se il volume della tua vasca è, supponiamo, 100l, quello sarà il volume che andrai a trattare, aggiungendo bicarbonato di sodio e di potassio fino a reintegrare quello assorbito dall'akadama... di sicuro non arrechi nessun danno alla flora batterica aggiungendo dei semplici sali, te lo assicuro perchè io lo faccio abitualmente nelle mie vasche e non ho mai avuto problemi di sorta!

Certo, potremmo tornare a discutere se sia o meno utile/necessario il ricorso alla "chimica" nella gestione di un acquario, ma lo abbiamo già fatto in un altro topic e le nostre reciproche convinzioni sono note, quindi non riprenderei il discorso...

Al posto del carbone è sicuramente possibile inserire dei cannolicchi, come sostenuto anche qui: http://www.acquaportal.it/Articoli/Dolce/Guide/sezione_aurea/5.asp

Il fatto che il ricorso ad un altro tipo di supporto sia "decisamente meglio" è una tua legittima opinione, ma resta pur sempre un'opinione e, pertanto, valida come qualsiasi altra... sarebbe meglio che tu la motivassi per dare ad albycarta maggiori basi per decidere cosa fare

TuKo
07-11-2006, 13:21
Al posto del carbone è sicuramente possibile inserire dei cannolicchi, come sostenuto anche qui: http://www.acquaportal.it/Articoli/Dolce/Guide/sezione_aurea/5.asp

Infatti!!!

Il fatto che il ricorso ad un altro tipo di supporto sia "decisamente meglio" è una tua legittima opinione, ma resta pur sempre un'opinione e, pertanto, valida come qualsiasi altra... sarebbe meglio che tu la motivassi per dare ad albycarta maggiori basi per decidere cosa fare

Ripeto,se l'intento è quello dell'insediamento di eventuali colonie batteriche,allora sono meglio i cannolicchi,per via del fatto che a parità di superficie è dimostrato che i cannolicchi, in tal senso, permetto una colonizzazione maggiore.
In merito ai cambi d'acqua,per l'assestamento dei valori dovuti all'assorbimento da parte dell'akadama,converrai con me che sarebbe meglio trattare quest'ultima prima di procedere con l'allestimento;se nn dovesse essere fatto,personalmete, mi affiderei al reintegro del kh con sali specifici,piuttosto che ricorrere al bicarbonato di sodio e di potassio(che, a detta di un pò di persone nel forum, nn viene fuori una buona acqua,nn mi spingo oltre perche nn ho mai adottato tale sistema come filosofia di gestione),cmq confermo,ovviamente, che tale procedimento(reintegro di sali) nn lete alla flora batterica.

cristian71CF
07-11-2006, 13:33
tuko, non mi è chiara questa frase: "In merito ai cambi d'acqua,per l'assestamento dei valori dovuti all'assorbimento da parte dell'akadama,converrai con me che sarebbe meglio trattare quest'ultima prima di procedere con l'allestimento"

Se intendi che è meglio inserire i pesci a valori stabilizzati, non potresti trovare qualcuno più convinto di me su questo (per le piante è un altro discorso a meno di non voler piantumare subito con essenze particolarmente delicate, cosa che personalmente evito).

Se intendi che è necessario attendere la maturazione dell'acquario, non condivido la tua idea in quanto, come anche tu convieni, l'aggiunta di sali non pregiudica il proliferare dei batteri "utili" e, come sicuramente saprai, non è necessario provvedere a cambi d'acqua per ricalibrare il Kh

Se intendi qualcos'altro... scusa, ma non sono riuscito a capire cosa #12

TuKo
07-11-2006, 13:41
Semplicemente che se l'akadama la lasci riposare in un recipiente, per 1(meglio 2) settimana/e e cambi l'acqua di tanto in tanto,i valori si stabilizzano da soli e durante il periodo di maurazione devi solo attendere senza fare altro :-))

Cmq è scritto in tutti i topic che riguardano l'aka che prima di procedere all'allestimento è meglio trattarla prima,proprio per evitare rotture varie. ;-)

cristian71CF
07-11-2006, 14:42
Non ne dubito, ma, così facendo aggiungi (IMHO) inutilmente 1/2 settimane alle 3/4 settimane di maturazione del filtro quindi "condizionare" l'acqua in fase di maturazione ti fa sicuramente risparmiare tempo... #36#

Che poi sia meglio trattarla prima dell'utilizzo resta un'opinione personale, non certo un dogma: alla fine, qualcuno può ritenere preferibile "attendere senza fare altro", qualche altro può preferire un pò di "sbattimento" e qualche altro ancora può scegliere di volta in volta come comportarsi :-)

A parer mio, è meglio rispondere evitando i vari "è meglio così..." e presentare le varie possibilità lasciando all'interlocutore la massima possibilità di scelta... al limite è preferibile un "io faccio così, ma vedi cosa fare..."

L'acquariologia non è mica una scienza esatta!!! ;-)

andre79
07-11-2006, 15:00
ankio utilizzo i sali di peris x compensare i minerali assorbiti dall'akadama.poi utilizzo anke i cambi d'acqua.

TuKo
08-11-2006, 10:42
Non ne dubito, ma, così facendo aggiungi (IMHO) inutilmente 1/2 settimane alle 3/4 settimane di maturazione del filtro quindi "condizionare" l'acqua in fase di maturazione ti fa sicuramente risparmiare tempo...

Che poi sia meglio trattarla prima dell'utilizzo resta un'opinione personale, non certo un dogma: alla fine, qualcuno può ritenere preferibile "attendere senza fare altro", qualche altro può preferire un pò di "sbattimento" e qualche altro ancora può scegliere di volta in volta come comportarsi

A parer mio, è meglio rispondere evitando i vari "è meglio così..." e presentare le varie possibilità lasciando all'interlocutore la massima possibilità di scelta... al limite è preferibile un "io faccio così, ma vedi cosa fare..."

L'acquariologia non è mica una scienza esatta!!!


Vabbè se facciamo la gara che è vero tutto e il contrario di tutto andiamo avanti fino al prossimo giubileo, :-)) io problemi in tal senso nn ne ho, nn so quanto però possa essere interessante da leggere. -28d#
in merito al risparmio di tempo,la domanda è semplice,ma le vasche hanno una scadenza??? la buona riuscita di una vasca,nasce dal saper pianificare bene il layout e preparare precedentemente eventuali materiali (es.:fondo,legni,ect..ect..),questo a parer mio(ma nn solo) nn rientra nel risparmiare tenpo o perderlo,ma semplicemente nel spenderlo bene con azioni mirate,e dato che questi consigli vengono riportati in tutti i "sacri testi" che trattano l'allestimento,la domanda nasce spontanea,"sono tutti errati??? -e35 "
In merito al "è meglio cosi" se ti riferisci a questa frase:

Cmq è scritto in tutti i topic che riguardano l'aka che prima di procedere all'allestimento è meglio trattarla prima,proprio per evitare rotture varie.

ho semplicemente riportato una frase,che come ho detto è un cosiglio che si ripete(nn solo da me) in tutti i topic che trattano come argomentazione l'akadama.

cristian71CF
08-11-2006, 12:05
Ciao!

Francamente, non mi entusiasma fare gare di questo tipo, ma indubbiamente trovo interessante il confronto... considerando il rischio di finire OT e la possibilità che "il pubblico si annoi" (anche se non credo...), cercherò di chiudere con questo messaggio #36#

Facciamo questa premessa: le modalità di gestione di una vasca sono estremamente varie e, pur abbracciando una data filosofia (ad esempio, meno chimica possibile in vasca), è possibile (in date circostanze) ricorrere una tantum a "pratiche" normalmente evitate... le cose cambiano se si vuole essere intransigenti ad ogni costo, ma credo che spesso l'intransigenza cammini a braccetto con l'ottusità

Rispondendo ad una tua domanda, ti dico che le vasche non hanno una scadenza e che è certo che la buona riuscita di una vasca dipenda da molti fattori (pianificazione del layout, preparazione del materiale, etc): sicuramente, è possibile stilare una serie di consigli da seguire in fase di allestimento e di conduzione di un acquario e, addirittura, individuare una serie di passaggi per la corretta conduzione di una vasca.

In questo caso, però, è nata una discussione IMHO inutile e ti spiego perchè: tu affermi che sia prassi tenere a bagno l'akadama per un paio di settimane prima di inserirla in vasca, facendo una serie di cambi d'acqua per tamponare l'assorbimento di sali da parte del substrato... poi lo inserisci in vasca e fai partire la maturazione del filtro come la prassi (giustamente) consiglia... vado bene fin qui?

Io dico: metti subito l'akadama (dopo averla setacciata e "docciata" per eliminare il pulviscolo) in vasca, fai partire la maturazione del filtro e, intanto, tieni sotto controllo Kh e Gh aggiustandoli con le apposite soluzioni saline e senza fare cambi d'acqua, considerato che 1) non ho pesci in vasca a soffrire per eventuali sbalzi di pH et alia e 2) non danneggio minimamente la flora batterica

A meno di minime modifiche, il layout lo decidi prima di inserire il fondo quindi si presume che lo studio ad esso connesso sia effettuato in entrambi i casi (Akadama maturata oppure messa direttamente in vasca).

Non vedo cosa ci sia di sbagliato in questa pratica, anzi... tenendo costantemente monitorati i parametri sono certo dell'effettiva "maturazione del fondo": cosa guadagni tu dal tenere a mollo per due settimane il fondo? sai darmi un solo reale elemento a sfavore dell'inserimento diretto in vasca (con le modalità sopra descritte) che sia motivato da qualcosa di diverso dal semplice:"niente chimica nel mio acquario!!!?

Considera poi questo: io mi permetto di parlare dell'akadama perchè ho quattro vasche allestite con questo fondo e credo, in tutta sincerità, di conoscerne sia i lati negativi che quelli positivi... quanti invece parlano solo per "sentito dire", maturando idee e convinzioni non suffragate dalla pratica?

Per quanto riguarda il mio riferimento al "è meglio così...", intendevo questo: credo che, specie nelle risposte ad appassionati di primo pelo, sia doveroso indicare le motivazioni che ci portano a dare un certo parere senza però avere la pretesa di ergerci quali depositari della verità assoluta, ma informando il nostro interlocutore dell'esistenza di scelte che, magari, noi non consideriamo valide (dando anche qui delle spiegazioni)

Quindi, ok seguire i consigli (sicuramente validi) indicati nei "testi sacri", ma senza essere presi da pastoie dovute a prese di posizione rigide e/o infondate.

Spero di essermi spiegato sufficientemente bene!

Alla prossima

C.

TuKo
08-11-2006, 12:53
metterò i puntini per portare in evidenza l'intero tuo pensiero.

Io dico: metti subito l'akadama (dopo averla setacciata e "docciata" per eliminare il pulviscolo) in vasca, fai partire la maturazione del filtro e, intanto, tieni sotto controllo Kh e Gh aggiustandoli con le apposite soluzioni saline e senza fare cambi d'acqua............

Considera poi questo: io mi permetto di parlare dell'akadama perchè ho quattro vasche allestite con questo fondo e credo, in tutta sincerità, di conoscerne sia i lati negativi che quelli positivi...

Brevi considerazione su questi pensieri:
hai 4 vasche con akadama,quindi sai bene che puoi lavarla e setacciarla per giorni nn arriverai mai ad eliminare il pulvisculo(almeno io nn ci sono mai riuscito,infatti mi limito ad operazioni di pulizie sommarie).
Cosigli di regolare i valori direttamente in vasca ad un neofita,si presume che quest'ultimo nn abbia molta dimestichezza con dosaggi vari,sbaglia e va in sovradosaggio,ritrovandosi con un kh più alto del dovuto,secondo te che deve fare per riportarlo ai valori desiderati???
Il fatto che la gente parla per sentito dire, e per frasi di riporto facendole proprie,penso che il forum abbia dei degni rappresentati(oserei dire campioni) in tale disciplina.

Per quanto riguarda il mio riferimento al "è meglio così...", intendevo questo: credo che, specie nelle risposte ad appassionati di primo pelo, sia doveroso indicare le motivazioni che ci portano a dare un certo parere senza però avere la pretesa di ergerci quali depositari della verità assoluta, ma informando il nostro interlocutore dell'esistenza di scelte che, magari, noi non consideriamo valide (dando anche qui delle spiegazioni

qua ci sarebbe da aprire un topic a parte,brevemente ti posso dire che, se ad un consiglio dato, uno dovrebbe scrivere anche le eventuali alternative,motivandone ragioni e metodologie, ogni topic assumerebbe le dimensinoni della divina commedia.

Spero di essermi spiegato sufficientemente bene!

Ovviamente nutro la stessa speranza!!

cristian71CF
08-11-2006, 13:09
[quote="tuko"]
hai 4 vasche con akadama,quindi sai bene che puoi lavarla e setacciarla per giorni nn arriverai mai ad eliminare il pulvisculo(almeno io nn ci sono mai riuscito,infatti mi limito ad operazioni di pulizie sommarie).
[quote]

prova a setacciarla, lavarla direttamente sul setaccio e, dopo averla inserita in vasca, riempi quest'ultima utilizzando un piatto come consigliano i "testi sacri"... vedrai che il problema del pulviscolo viene ridotto ai minimi termini, a patto che tu non pretenda che una terra possa risultare "asettica" come del ghiaietto siliceo: avrai sempre del deposito di materiale fine dovuto al leggero disgregarsi dei "clasti"

[quote="tuko"]
se ad un consiglio dato, uno dovrebbe scrivere anche le eventuali alternative,motivandone ragioni e metodologie, ogni topic assumerebbe le dimensinoni della divina commedia.
[quote]

Può essere, ma si eviterebbero tante incomprensioni!!! ;-)

Direi che, comunque, possiamo chiuderla qua, a meno che tu non mi sappia indicare un valido motivo per non inserire da subito l'akadama in vasca dato che, IMHO, ancora non l'hai fatto... #17

Punzecchiatura finale a parte, ti ringrazio per l'animata e (almeno dal mio punto di vista) piacevole discussione.

C.

TuKo
08-11-2006, 13:19
Direi che, comunque, possiamo chiuderla qua, a meno che tu non mi sappia indicare un valido motivo per non inserire da subito l'akadama in vasca dato che, IMHO, ancora non l'hai fatto...

-05 -05 -05
Ho scritto male io,oppure hai letto male te???? #24 #24 #24

cristian71CF
08-11-2006, 13:25
semplicemente (e in tutta onestà...) i tuoi contro non sono tali...

prova a pensare ad un neofita come ad una persona intelligente e con voglia di capire (ti concedo che c'è un sacco di gente totalmente diversa da questo presupposto) e dimmi sinceramente che puoi sostenere comunque quanto hai scritto prima: in caso positivo, la discussione cade qui.

TuKo
08-11-2006, 13:47
semplicemente (e in tutta onestà...) i tuoi contro non sono tali...

potrei dire,anzi l'ho detto, lo stesso dei tuoi pro, ma se nn l'hai capito a questo punto nn è colpa mia!! :-))

prova a pensare ad un neofita come ad una persona intelligente e con voglia di capire (ti concedo che c'è un sacco di gente totalmente diversa da questo presupposto) e dimmi sinceramente che puoi sostenere comunque quanto hai scritto prima: in caso positivo, la discussione cade qui.

se fossi più preciso,riuscirei a capire a cosa ti riferisci,cmq ovviamente posso sostenere tutto quello che riguarda la mia esperienza diretta(nn ho l'età nel profilo ma ti posso garantire che poca nn è) e post di neofiti che hanno fatto danni per errati dosaggi.
Cmq questa discussione sta assumedo dei connotati che nn portano nessun tipo di beneficio al topic, anzi direi che è diventata al quanto stucchevole.
Ho appena vuotato la cartella degli MP,a buon inteditor..... :-)) :-)) :-))

cristian71CF
08-11-2006, 13:52
potrei dire,anzi l'ho detto, lo stesso dei tuoi pro, ma se nn l'hai capito a questo punto nn è colpa mia!! :-))
[quote]

ok: diciamo allora che non ho capito una beata fava di quanto mi hai risposto... mi puoi indicare esplicitamente i contro? Quelli indicati finora non misono sembrati tali (ma forse non li ho capiti...)


[quote="tuko"]
Ho appena vuotato la cartella degli MP,a buon inteditor..... :-)) :-)) :-))

Ti ho risposto qui per amor di topic... dopo la tua risposta (se sarà il caso...) proseguiremo in MP

cristian71CF
08-11-2006, 15:03
tuko, scusa se anticipo la tua eventuale risposta, ma completo per chiarezza...

Dal tuo messaggio mi è parso di capire che i tuoi pro siano:

- l'impossibilità di eleminare definitivamente il pulviscolo

- la possibilità che un ipotetico neofita combini qulache casino

Ora:

- non è possibile eliminare il pulviscolo nemmeno facendo i "tuoi" cambi d'acqua e, comunque, l'akadame qualche residuo lo avrà sempre...

- in questo caso l'ipotetico "contro" starebbe nella persona del neofita: è un contro, quindi, relativo e legato all'individuo, non al metodo

Aspetto!

C.

TuKo
08-11-2006, 15:37
Hai estrapolato degli stralci di un topic,quando quest'ultimo,al fine di avere un quadro più preciso del discorso, va letto nella sua totalità.

-Ribadisco che se l'aka la si tratta prima dell'insermento si risparmiano tante menate.

Il discorso del pulviscolo è stato riportato perchè mi sembra al quanto strano che una persona che ha 4 vasche con tale fondo possa scrivere:

Io dico: metti subito l'akadama (dopo averla setacciata e "docciata" per eliminare il pulviscolo) in vasca


Inoltre:

- in questo caso l'ipotetico "contro" starebbe nella persona del neofita: è un contro, quindi, relativo e legato all'individuo, non al metodo

Se il metodo viene dato come consiglio ad un neofita,penso che lo status di quest'ultimo, di persona nn propriamente esperta(cosa nettamente differente dal nn essere intelligente,come vuoi fare credere che io intenda) debba essere tenuto giustamente in considerazione come variabile nell'applicazione del metodo stesso,e lo sbalgio dei dosaggi ci può stare.
Avendo io 38 anni, e trovandomi a disquisire con una persona di 35,penso che sia lecito aspettarsi un atteggiamento e una maturità che vada ben oltre de "il chi scrive per ultimo su un post".

cristian71CF
08-11-2006, 22:56
Hai un MP