Sakmo
04-11-2006, 16:48
Ciao a tutti, premetto che è una sperimentazione...
ho iniziato da pochi giorni una fertilizzazione artigianale con un concime sperimentale per l’agricoltura biologica. A base di Azoto, Fosforo, Potassio, dei microelementi e degli amminoacidi provenienti da alghe marine;
questo concime è stato arricchito con del ferro chelato (2%).
La crescita delle piante è ripresa, i nitrati e gli altri valori sono sotto controllo; le foglie, principalmente le vecchie, continuano presentare delle estremità nere. Alcune, principalmente la sagittaria, ha le foglie nuove paticolarmente allungate.
Secondo voi questi segni a quali carenze sono attribuibili?
ho iniziato da pochi giorni una fertilizzazione artigianale con un concime sperimentale per l’agricoltura biologica. A base di Azoto, Fosforo, Potassio, dei microelementi e degli amminoacidi provenienti da alghe marine;
questo concime è stato arricchito con del ferro chelato (2%).
La crescita delle piante è ripresa, i nitrati e gli altri valori sono sotto controllo; le foglie, principalmente le vecchie, continuano presentare delle estremità nere. Alcune, principalmente la sagittaria, ha le foglie nuove paticolarmente allungate.
Secondo voi questi segni a quali carenze sono attribuibili?