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Visualizza la versione completa : alimentare i batteri.......esperienza?


G@BE
26-09-2006, 10:06
qualcuno ha provato ad alimentare la flora batterica del proprio acquario dolce con fonti di carbonio? vodka, zucchero, ecc....?

servirebbe per facilitare la riproduzione di quei ceppi che si nutrono di nitrati e fosfati ritrasformandoli in N gassoso e P molecolare...

credete che entrebbero in competizione con le piante? oppure che ne metabolizzerebbero gli avanzi dando valori di no3 e po4 fissi sullo 0 con gran beneficio della vasca e scomparsa di alghe, ciano e company?

#24

Ozelot
26-09-2006, 11:18
G@BE, per avere un ceppo di batteri che decompongono i nitrati innanzitutto si deve avere una zona anossica nel filtro, per quel che riguarda i fosfati......esistono in acquario dei batteri che li decompongono ?

Jalapeno
26-09-2006, 13:27
Io sapevo che si poteva fare nel marino ma nel dolce mai sentito se sai qualcosa di preciso... oltre a quello detto da Ozelot aggiungo che una certa quantità di nitrati e di fosfati fanno molto comodo per le piante.

esox
26-09-2006, 14:30
già spiegato in un paio di post...

bacarospo
26-09-2006, 14:33
Un tempo facevano i denitratori per il dolce (la sera commercializzava un modello), qualcuno si è anche cimentato con il fai da te. Il problema, se non sbaglio, era monitorare il redox e alimentare correttamente i batteri (zucchero mi pare ma non sono sicuro).
Qualche anno fa si parlo' di un filtro d'amburgo modificato, forse sul vecchio forum trovi qualcosa.
Per quanto riguarda la competizione con le piante non ci sono dubbi. Il problema è che i ciano riescono a metabolizzare l'azoto molecolare e quindi, per quanto riguarda loro, non risolveresti del tutto.

G@BE
26-09-2006, 15:17
ottimo :-))

Ozelot, per il discorso della zona anossica non sono favorevole...troppo rischioso...rischieresti di reimmettere in ciclo i nitriti...! Utilizzando invece ceppi batterici denitrificanti, aggiunti a parte, e poi alimentandoli la cosa sarebbe diversa....! I batteri che metabolizzano i fosfati esistono....o almeno esistono nel marino...non sò se sono riportabili nel dolce....

difatti il mio era un posta di domanda....se esistono, se sono utili e se qualcuno ha avuto esperienze in tal senso...

bakalar, daccordissimo sul fatto che no3 e po4 alle piante facciano solo bene, infatti io intendevo metabolizzare gli eccessi...in modo da evitare che vadano a sfamare alghe e ciano....

esox, potresti mica postare il link....non li ho trovati #23

bacarospo, si denitratori ne ho visti....il problema è che, per farne uno che funzioni, sarebbe necessqario avere una sump e molto spazio....spesso nel dolce non è possibile...! poi i denitratori non possono dare origine a zone "pericolose" con riformazione di nitriti? mi hanno sempre convinto poco.... #24

il discorso dei ciano non mi torna...loro assorbono nitrati e metabolizzano ad azoto gassoso che poi liberano....per questo hanno sopra tutte quelle bollicine...non è ossigeno, come per alghe e piante, ma azoto....! Basterebbe forse un bel filtro a ciano???!!!! -05

bacarospo
26-09-2006, 15:26
poi i denitratori non possono dare origine a zone "pericolose" con riformazione di nitriti? mi hanno sempre convinto poco.... #24

Più che i nitriti credo che il problema sia l' H2S

il discorso dei ciano non mi torna...loro assorbono nitrati e metabolizzano ad azoto gassoso che poi liberano....per questo hanno sopra tutte quelle bollicine...non è ossigeno, come per alghe e piante, ma azoto....! Basterebbe forse un bel filtro a ciano???!!!!

Ora non torna a me ;-)
So per certo che hanno l'enzima per farlo (nitrogenasi) e in asia vengono utlizzati per arricchire le risaie di azoto e risparmiare sui concimi. Quelli che abbiamo nel dolce lo fanno e infatti riescono a vivere con un tenore bassissimo di forme ossidate.
Nel marino nin zo.

esox
26-09-2006, 15:32
Più che i nitriti credo che il problema sia l' H2S

#36#

il problema dei batteri e dela vodka è che nel dolce non ci sono substrati adatti come ad es. le rocce vive nel marino...
in pratica dovresti avere delle zone anossiche raggiungibili con i nutrienti (come succede in un denitratore o , appunto , con le rocce vive)


per i ciano una bella passata di cyano cell e passa tutto!! :-)) :-))

G@BE
26-09-2006, 15:51
bacarospo, ...mi sono intrigato...il nitrogenasi produce azoto....mica lo utilizza.... #24 per questo lo usano nelle risaie, producono azoto e concimano gratis... giusto? #23

giusto il discorso dell' H2S....si può creare anche da vecchi fondi.... #36#

esox, cyano cell? che è??? sono indietro.... -28d#

quindi alimentando un denitratore a vodka se ne aumenterebbe l'efficacia?

bacarospo
26-09-2006, 16:46
mi sono intrigato

Sono un tipo un pò intrigante, me lo dicono tutti!
:-D

...il nitrogenasi produce azoto....mica lo utilizza.... #24 per questo lo usano nelle risaie, producono azoto e concimano gratis... giusto? #23

Spè, l'azoto gassoso, N2, ha un triplo legame bello fortino da rompere (ora non mi ricordo di quanto pero'), e se non hai la nitrogenasi non lo puoi utilizzare. I procarioti ce l'hanno e riescono a portare l'azoto in una forma definitivamente assimilabile (NH3/NH4), come ad esempio i simbionti dei legumi. Alla forma ridotta assimilabile ci devono arrivare quasi tutti i vegetali (ammonio), ma le piante e le alghe, in acquario dolce, partono dal nitrato mentre i ciano possono partire anche dall'N2.
Le bollicine che si vedono sui ciano forse è ossigeno anche perché la nitrogenasi si ossida facilemente con l'O2 che va necessariamente compartimentato.
Ovviamente l' assimilazione la intendo per l'utilizzo della costruzione di proteine et simila non per per l'utilizzo nelle catene respiratorie come per i batteri ossidanti nel filtro.
Altrimenti ci sarebbe passaggio e non accumulo (non in quantità almeno).
Ci sono ciano che denitrificano e usano N2 come accettore (dopo le dovute modifiche ovviamente). Pero' ne so pochissimo.

E cmq sia sto andando a memoria e qualche ******* potrei averla detta.
:-D
Forse sul sito di Walter c'è qualcosa di più autorevole.

G@BE
26-09-2006, 17:26
bhe il discorso tornerebbe.....però sono quasi sicuro che quello prodotto dai ciano sotto forma di bollicine è N2...dove l'ho letto però mi sfugge...se lo ritrovo te lo indico...! in tal caso, cioè se fosse veramente azoto, il tipo di ciano dei nostri acquari da dove lo prenderebbe? no2 no3 o nh3/nh4? #24

mica è una cosa da poco....intanto si scoprirebbe come evitarne la formazione...

ad esempio se assorbissero nh3/nh4 basterebbe un filtro a zeolite per eliminarli.... #24

ps: il legame N-N dovrebbe essere un doppio coovalente forte... N=N, abbastanza fortino....(vado a memoria)