Arenile
27-02-2021, 15:02
Ciao a tutti,
Purtroppo, da un po' di tempo a questa parte, in un acquario dalla capienza di 38 lt netti, malgrado senza riscaldatore per tutto questo periodo, c'è il continuo formarsi di alghe filamentose tali da recare notevole danno alle piante presenti che non permettono la loro sana crescita.#07 Ogniqualvolta si formano, li asporto con risultato negativo forse anche dettato dal fattore nutrimento per i pochissimi pesci presenti: 2 portaspada di circa 2 cm ed un ancystrus lemon femmina di circa 5 cm le cui alghe sembrano non essere di suo gradimento con 6 ore di luce a neon e lontano da fonti di luce naturale provenienti dalle finestre. Ragion per cui, onde evitare l'utilizzo di prodotti specifici antialghe che salvano da una parte e rovinano da un'altra, opterei per via naturale con l'introduzione di un nuovo ospite mai allevato la cui denominazione è Gyrinocheilus Aymonieri avendo digià letto la relativa scheda su questo sito Acquaportal. Se fosse possibile la soluzione definitiva, non ne introdurrei solo 2, ma un gruppetto ai fini riproduttivi utile anche per gli altri acquari nel momento in cui si dovesse verificare questo incoveniente poiché negli altri non avviene. Come si spiega? Il Girynocheilus Aymonieri è la migliore soluzione?
In attesa della risposta esaustiva, giunga per voi tutti il mio grazie a priori col Buon pomeriggio
Arenile
Purtroppo, da un po' di tempo a questa parte, in un acquario dalla capienza di 38 lt netti, malgrado senza riscaldatore per tutto questo periodo, c'è il continuo formarsi di alghe filamentose tali da recare notevole danno alle piante presenti che non permettono la loro sana crescita.#07 Ogniqualvolta si formano, li asporto con risultato negativo forse anche dettato dal fattore nutrimento per i pochissimi pesci presenti: 2 portaspada di circa 2 cm ed un ancystrus lemon femmina di circa 5 cm le cui alghe sembrano non essere di suo gradimento con 6 ore di luce a neon e lontano da fonti di luce naturale provenienti dalle finestre. Ragion per cui, onde evitare l'utilizzo di prodotti specifici antialghe che salvano da una parte e rovinano da un'altra, opterei per via naturale con l'introduzione di un nuovo ospite mai allevato la cui denominazione è Gyrinocheilus Aymonieri avendo digià letto la relativa scheda su questo sito Acquaportal. Se fosse possibile la soluzione definitiva, non ne introdurrei solo 2, ma un gruppetto ai fini riproduttivi utile anche per gli altri acquari nel momento in cui si dovesse verificare questo incoveniente poiché negli altri non avviene. Come si spiega? Il Girynocheilus Aymonieri è la migliore soluzione?
In attesa della risposta esaustiva, giunga per voi tutti il mio grazie a priori col Buon pomeriggio
Arenile