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Visualizza la versione completa : Nanoreef 3 settimane


ninetto
01-04-2017, 11:12
non riesco a onserire la foto!!!



https://s11.postimg.cc/brtqtsarj/P1020356.jpg (https://postimg.cc/image/brtqtsarj/)
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...ora è comparsa!

Sono nuovo e ho fatto un po' di casino.
Comunque, a quanto pare, alla fine è entrato tutto.
Spero di potere trovare chi mi segua in questa avventura, per adesso aspetto di vedere che succede.
Mi presento: Ninetto, 30 anni di acquari amazzonici e africani, prima esperienza con il marino.
Grazie di avermi accolto nel sito. Auguro a tutti un buon fine settimana.

IVANO
01-04-2017, 12:52
Ciao e benvenuto. CHe luce monti?

ninetto
02-04-2017, 08:12
approfitto di questa cortese risposta al mio primo ingresso nel forum, per chiedere come posso rintracciare il thread. Sto esplorando il sito alla ricerca dell'icona che mi indirizzi al thread, ma non riesco a trovarlo. Circa le luci ho messo 2 plafoniere dennerle da 24 w per un totale in vasca di 42 lt netti.
Mi piacerebbe fornire altri dettagli, anche perché mi sono dotato diversi sistemi da adottare in alternativa e, dato che per ora navigo a vista, qualsiasi consiglio mi sarebbe davvero prezioso.
mi scuso della mia imbranataggine, ma poi, una volta che ho capito riesco di solito senza difficoltà .
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*questa volta sono riuscito a accedere perché sono entrato direttamente dalla email
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HO FINALMENTE INDIVIDUATO IL THREAD, CLICCANDO IL MIO NICK NAME IN RICERCA E ARRIVANDO A "IL MIO PRIMO NANO REEF" e a "NANO REEF 3 SETTIMANE".
PROBLEMA RISOLTO!

tene
02-04-2017, 11:10
In alto a destra trovi il tasto con scritto link veloci,ci clicchi e ti si apre il menu a tendina,clicchi su discussioni sottoscritte e ti viene fuori la lista dei tread ai quali hai partecipato compresi i tuoi

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ninetto
02-04-2017, 11:55
grazie, ormai ho trovato la strada. pubblico una foto che dà una rappresentazione più precisa della vasca. Stamattina ho aggiunto una terza micropompa di movimento per la parte frontale.
Cerco di tenere la fase di maturazione il più magra possibile e col massimo di movimento.
https://s18.postimg.cc/fpo03l0yt/P1020380.jpg (https://postimg.cc/image/fpo03l0yt/)

https://s27.postimg.cc/hf1i30unj/P1020391.jpg (https://postimg.cc/image/hf1i30unj/)

ninetto
02-04-2017, 19:11
Spero di "agganciare" qualcuno.
Dalla foto si vede la disposizione "strategica" delle 2 plafoniere, dello skimmer, del filtro a zainetto, e- non ultime - delle rocce. Impresa non facilissima ,data la ristrettezza della vasca.
Mi rimarrebbe la possibilità di inserire anche una piccola plafoniera a led (11 w).
Preferisco preparare tutto in questa fase, per evitare cambiamenti in corso d'opera.
La domanda è: "le due plafoniere Dennerle sono sufficienti per i 42 litri della vasca, o un'integrazione può venire bene, in previsione di ospiti esigenti?". Per il momento mi sembra che la luce sia bella carica, ma sono sbucati solo dei microspirografi e un bel po' di anfipodi, già belli grossetti. Per il momento sono a 3 ore di luce. Penso di progredire incrementando, a seconda di quel che rilevo in vasca nella fase di maturazione,
Grazie a chi vuole rispondermi

IVANO
03-04-2017, 23:14
Le lampade non sono il massimo per un marino ma per adesso le lascerei, la vasca è molto giovane , devi lasciarla maturare e colorare un pò..hai già fatto un giro di test?

ninetto
04-04-2017, 00:15
Per adesso ho misurato carbonati e nitrati. Le lampade hanno complessivamente 5 tubi a luce bianca e 3 attinici. La vasca è ancora in una fase prematurazione, sono alla 4a settimana e sono da oggi passato a 3 0re di luce. Skimmer e carbone li ho attivati subito. Preferisco non accellerare il processo di maturazione, sono convinto che per me è più facile monitorarla e tenerla sotto controllo, piuttosto che dovere intervenire per correggere problemi che potrebbero presentarsi, volendo "forzare".

simonecoltro
04-04-2017, 12:25
nessun consiglio (troppo inesperto) ma un grande in bocca al lupo
ciao

ninetto
05-04-2017, 15:47
https://s9.postimg.cc/alk5adu9n/P1020402.jpg (https://postimg.cc/image/alk5adu9n/)
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work in progress:
pompa di rabbocco e plafoniera led

IVANO
05-04-2017, 23:07
#70

ninetto
07-04-2017, 20:58
Sto per concludere la settim,ana a 3 ore di luce. Nonvorrei aver esagerato nel voler tenere i valori molto bassi. Skimmer, carbone e resine in azione: per ora non noto colorazioni sulle rocce, molte forme di vita però, soprattutto piccoli spirografi e crostacei che sembrano gradire l'habitat. Forse sarebbe il caso di stringere i tempi e elargire un po' di luce in più?

ninetto
08-04-2017, 12:11
Inzio 5a settimana, passaggio a 4 ore di luce. Le rocce per ora non si colorano, ma in compenso si sono riempite di anfipodi (alcuni microscopici ma già velocissimi nel rifugiarsi nei buchi) e di spirografi che saettano fuori dai buchi della roccia aprendo la "corolla" e altrettanto fulmineamente si ritirano. Per pura curiosità scientifica mi piacerebbe sapere che specie di invertebrati siano diversi esemplari (tutti sulla stessa roccia) di vermetti color rosa forniti di una corona di tentacoli che tengono semiaperta durante le ore di luce e richiudono col buio, qualcosa di simile a uno spirografo ma molto più grassoccio nelle appendici tentacolari e soprattutto molto più "fermo".
Non vorrei aver penalizzato le alghe con l'eccessiva "magrezza" dell'acqua (skimmer, carbone, resine e filtraggi), Comunque tutto sommato, sono abbastanza fiducioso che oltre che vivo diventi anche "vegeto".
saluti a tutti (pivelli e non)

ninetto
08-04-2017, 12:24
Inzio 5a settimana, passaggio a 4 ore di luce. Le rocce per ora non si colorano, ma in compenso si sono riempite di anfipodi (alcuni microscopici ma già velocissimi nel rifugiarsi nei buchi) e di spirografi che saettano fuori dai buchi della roccia aprendo la "corolla" e altrettanto fulmineamente si ritirano. Per pura curiosità scientifica mi piacerebbe sapere che specie di invertebrati siano diversi esemplari (tutti sulla stessa roccia) di vermetti color rosa forniti di una corona di tentacoli che tengono semiaperta durante le ore di luce e richiudono col buio, qualcosa di simile a uno spirografo ma molto più grassoccio nelle appendici tentacolari e soprattutto molto più "fermo".
Non vorrei aver penalizzato le alghe con l'eccessiva "magrezza" dell'acqua (skimmer, carbone, resine e filtraggi), Comunque tutto sommato, sono abbastanza fiducioso che oltre che vivo diventi anche "vegeto".
Da una roccia sono sbucati questi, a me sembrerebbero delle piccole Xenia ,possibile?
saluti a tutti (pivelli e non)

tene
08-04-2017, 21:51
Hai scritto di non voler accelerare il processo di maturazione,ma di fatto lo hai fatto o comunque ci hai provato ,inserendo le resine che diminuiscono i po4 in maniera artificiosa.
Comunque sei adesso ad un quantitativo di luce utile a far proliferare le alghe anche per quello fino ad ora non ne vedi ,io avrei dato 9 ore di luce piena fin da subito


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ninetto
08-04-2017, 22:47
le resine le ho messe tre giorni fa e non a fronte di una qualche misurazione. Ho immaginato che in questa fase di semibuio un intervento di correzione non pregiudicasse l'equilibrio della vasca, ma potesse contribuire a alleggerire ulteriormente la situazione di partenza per le alghe.
Anche il carbone che però ho inserito fisso da subito era finalizzato a tenere bassi i nitrati.
Forse sbagliando, ho pensato che , data la mia totale inesperienza, una situazione di acqua povera di nutrienti, mi avrebbe agevolato nell' evitare esplosioni incontrollate di alghe. Avevo comunque in programma di toglierle e da un certo punto in poi di non intervenire più.
Domani le rimuovo.
* sarei curioso di capire cosa siano quegli invertebrati che stanno proliferando a vista d'occhio sulla roccia che ho fotografato, sono color rosa carne e con diramazioni a raggiera
https://s1.postimg.cc/phztuww4r/P1020417.jpg (https://postimg.cc/image/phztuww4r/)

tene
08-04-2017, 23:36
Direi aiptasie anche se la foto non è granché, da eliminare siringandole con aceto ,altrimenti ti invadono.
Il carbone nondiminuisce i nitrati anche se non si può dire che faccia male,le resine per po4 ti azzerano o abbassano i fosfati ma se ci sono nitrati e non ci sono alghe questi non verranno mai consumati ,se pur brutte le alghe in maturazione fanno il buon gioco dellacquario.

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ninetto
09-04-2017, 01:11
ero sopra pensiero quando ho scritto che il carbone era per i nitrati, in realtà l'ho messo per sicurezza dato che avevo trafficato con le rocce su degli strofinacci che potevano avere residui di detergenti (ovviamente ci ho pensato dopo..).
Adesso il problema sono quelle pseudoattinie. Combinazione sono su un pezzo di roccia che ho aggiunto e che non ho comprato dove ho preso tutto il resto. Temo che rimuovendola cercando di bruciare i parassiti fuori dalla vasca non risolverei il problema, perché un altro pezzo della stessa roccia che avevo diviso è nel centro della rocciata e di sicuro è infestato. Non so però come intervenire perché al momento questi parassiti sono microscopici, forse coprirli con della resina epossidica può essere una soluzione. certo, se ce ne sono degli altri in gito, ci sarà da piangere...La cosa strana è che , rispetto a tutti quelli che ho visto nelle foto , questi hanno pochi tentacoli e molto carnosi, ma penso che dipende dal fatto che sono esemplari non ancora sviluppati.
Domani a mente fredda decido il da farsi.
Grazie dell'informazione, spiacevole ma preziosa.
ciao

tene
09-04-2017, 09:23
Se sono solo su quella roccia tirala fuori e bruciale , difficilmente si trovano vasche esenti da aiptasie, ma i sistemi per controllarle ci sono, ma la prima cosa da fare è contenerle almeno finché non si potranno inserire predatori

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ninetto
09-04-2017, 09:58
Tento coll' acido cloridrico. Non avrei esitato a tirare fuori la roccia e a bruciarla, ma mi sono ripromesso di non toccare più la rocciata, per rimuovere la pietra dovrei fare un bel po' di casino perché é ben incastrata. Uso l' acido cloridrico perché più drastico dell' aceto. Visto il campo ristretto non dovrebbe modificarmi il ph in modo sensibile e per ora comunque non ci sono organismi in vasca che ne possano risentire.
Ringrazio il cielo che mi hai avvertito in tempo. Io guardavo lo svilupparsi di questi ""ombrellini" senza alcun sospetto sulla loro pericolosità...

tene
09-04-2017, 10:38
Io userei l'aceto o acido acetico, non cloridrico direttamente in vasca tanto in ogni caso difficilmente le elimini completamente

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ninetto
09-04-2017, 10:47
fatto! se non sballa il ph, è qualcosa di fantastico, un millisecondo e tutto si disintegra,Ho ripulito una cavità che ne era piena. Ho usato l'acido cloridrico che avevo in laboratorio, un "tantino" concentrato....effetto napalm!

ninetto
10-04-2017, 10:13
Tolta la roccia e bruciata, non mi fidavo. Speriamo che non ce ne siano altree in giro...

IVANO
10-04-2017, 16:09
Se riesci a togliere la roccia sei fortunato, se no l'alternativa è l'acido che va alla grande

ninetto
10-04-2017, 18:01
La roccia l' ho rolta senza difficoltà , senza compromettere la struttura. L'ho dovuto fare, perchè, a dispetto di tutte quelle che avevo "siringato", ne ho visto spuntare un'altra in un punto irragiungibile. Ne ho poi trovato una nuova su una roccia che sembrava"pulita". sono microscopiche ma immettendo una punta di acido cloridrico nel punto esatto, si friggono con la roccia e puf! il sistema ha funzionato anche con quelle che erano annidate dentro delle cavità col buco passante. L' unico dubbio è sugli sbalzi del ph. Ma forse con quantità così piccole non dovrebbe succedere tutto 'sto sfracello..sto usando un acido ad alta concentrazione e il risultato è di una precisione chirurgica . Adesso molo la punta dell'ago per doverne buttare fuori ancora meno.

ninetto
11-04-2017, 19:26
Stupidamente non ho misurato ivalori prima di sirigare quelle odiose creature. Comunque per ora nn ne ho più viste. Ho solo un dubbio: dallareazione con la roccia, può scaturire qualche sostanza tossica? Questo mi preoccuperebbe, non adesso ma in funziona dei futuri inquilini. Per quel poco di chimica che ricordo dal liceo, la reazione dovrebbe dare CaCl2, non penso che possa considerarsi un ""inquinante""., ma parlo senza reale cognizione di causa.