Visualizza la versione completa : piante sofferenti: fosfati o CO2?
Salve,
ho allestito la nuova casa per degli oranda, un mese fa e ho inserito i pesci da una settimana. Ma in tutto questo periodo le piante stentano o muoiono.
La vasca è di 120 litri
Il fotoperiodo è di 8 ore
valori in vasca sono abbastanza stabili:
no2 oscilla tra 0 e 0.05
no3 tra 5 e 10
ph 7.4-7.6
kh 6°
gh 11°
temperatura 25°C
Le piante
anubias
egeria densa
hygrophila polisperma
vallisneria spiralis(un ciuffo, è marcita quasi tutta)
Sono rimaste in poche, come vedete da questa foto:
https://drive.google.com/open?id=0B9kL9IPFqOVaaE0teXg4NFVBRTA
Il test del PO4 della Askoll non mi rivela nulla (ma credo sia scaduto ormai).
Forse, guardando la tabella KH-pH anche la CO2 è poca.
Ho fertilizzato 2 volte a distanza di due settimane con Tetra FloraPride, a metà dose perché la vasca era in maturazione, quindi gli altri elementi non dovrebbero mancare.
Sinceramente, essendo un neofita, speravo di cavarmela senza impianto CO2 per ora...
Cosa ne pensate?
come ci insegna Sinbad con la tabella KH/pH....in effetti hai poca co2...che è l'alimento delle piante!
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che tipo di illuminazione hai?
...cmq andrei a comprare un bel po' di piantine a crescita veloce...è un pochino spoglio
come ci insegna Sinbad con la tabella KH/pH....in effetti hai poca co2...che è l'alimento delle piante!
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che tipo di illuminazione hai?
...cmq andrei a comprare un bel po' di piantine a crescita veloce...è un pochino spoglio
ho due t8, una luce solare e una fitostimolante
l'acquario è spoglio perché le piante invece di crescere muoiono!!!
l'hygrophila è alla seconda piantumazione, perché la prima è marcita
e dalla foto non si vedono i tristi residui di altre piantine che invece di fogliare deperiscono...
Quindi prima vorrei capire dov'è la carenza, poi risolto provvederò a incrementare (sto tenendo alcune piante nella vecchia vasca dove riescono a vivewre prima di spostare tutto in questa...)
i t8 sono nuovi?
...vedo che hai già delle patine marroni su vetri fondo e anubias...il problema di non avere piante è che poi ti sommergono le alghe...
...secondo me hai carenza di co2 come dalla tabella...
...ma attendiamo altri pareri...
i t8 sono nuovi?
si, i T8 sono nuovi...
...vedo che hai già delle patine marroni su vetri fondo e anubias...il problema di non avere piante è che poi ti sommergono le alghe...
Sì, poi ieri ne ho grattate via un po'.
Le piante mi piacciono molto, se solo riuscissi a farle crescere... >:-(
Che potenza sono le lampade? La fitostimolante è a luce rosa?
Il fondo è fertile o è ghiaietto inerte?
Dovresti misurare anche i valori di PO4 e Fe.
Fondo inerte
Le lampade sono queste:
http://m.zooplus.it/shop/pesci/impianti_di_illuminazione/tubi_fluorescenti_t8/135210
3000 e 6000 K
Ora, insospettito da differenza di valori misurata con la striscia ho rifatto kh e ph coi test di un amico:
Risulta che i miei test sembrerebbero da buttare. Il ph rimisurato è a 8 mentre il kh a 11°
A questo punto propendo per grave carenza di CO2
Voi che ne pensate?
Come procedo?
Lo strano è che nella vasca vecchia questi valori erano simili ma le piante andavano un po meglio...
direi di si...dovresti aumentare la presenza di co2...abbassando un pochino kh e ph...magari tagliando con osmosi...e se non hai bombola di co2 potresti inserirla liquida...
direi di si...dovresti aumentare la presenza di co2...abbassando un pochino kh e ph...magari tagliando con osmosi...e se non hai bombola di co2 potresti inserirla liquida...
Ho la bombola del sodastream#28 ma più che inserire acqua gassata penso di farmi subito un impianto fai da te a gel...
Oppure qualche litro di acqua gassata intanto tampona la situazione?
direi di si...dovresti aumentare la presenza di co2...abbassando un pochino kh e ph...magari tagliando con osmosi...e se non hai bombola di co2 potresti inserirla liquida...
Ho la bombola del sodastream#28 ma più che inserire acqua gassata penso di farmi subito un impianto fai da te a gel...
Oppure qualche litro di acqua gassata intanto tampona la situazione?
#rotfl#
...non saprei per l'acqua gasata ma non credo... :DD
...cmq li trovi nei negozi il carbonio liquido...io uso easycarbo della easy life
Devi abbassare il pH e il KH.
Prova a portare il KH a 5/6 mg/l tagliando l'acqua del cambio con osmosi e vedi come ti risponde la vasca in termini di pH, poi vediamo se serve integrare la CO2.
Devi abbassare il pH e il KH.
Prova a portare il KH a 5/6 mg/l tagliando l'acqua del cambio con osmosi e vedi come ti risponde la vasca in termini di pH, poi vediamo se serve integrare la CO2.
Aiutatemi, questa è la prima volta..., diciamo che in vasca ci sono 100 litri netti e che faccio un cambio di 20 litri. Quanta acqua di osmosi metto, considerata la durezza dell'acqua di Roma (32°F)?
www.ambientandoci.it/pagine/Ambien_429.asp
Quale guida vado a leggere?
La CO2 è pronta, per ora non la uso, giusto?
Se pianti la vallisneria col colletto fuori dal terreno e ci metti una tab sotto, non dovresti avere problemi.
IMHO non ha senso aumentare la CO2 senza fertlizzare e/o senza fondo fertile, e senza luce (e decisamente non hai un plantacquario).
Proverei anche con del ceratophyllum galleggiante, o della limnophila.
Ora mi procuro anche i tabs, ieri vicino casa non li ho trovato, ma ho tentato di aggiungere della vallisneria gigantea, che però devo ancorare perché i miei oranda ne vanno pazzi.
quelle che proponi mi sa che con gli oranda...
Fertilizzante liquido ho iniziato a darne...
Se amano mangiare le piante non hai speranza.
Prova il ceratophyllum, miriophyllum, galleggianti e muschi.
Purtroppo coi rossi è difficile crescere certe piante, ma dipende molto anche dalla indole dei singoli pesci.
cambio di 20 litri. Quanta acqua di osmosi metto, considerata la durezza dell'acqua di Roma (32°F)
Allora, prima devi misurare l'acqua del rubinetto e devi misurare GH, KH, ph, NO3, PO4 e se puoi SiO2 (che a Roma sono altissimi) per stabilire tanto la durezza quanto la qialità.
Poi misuri i valori dell'acquario, in particolare GH e KH.
Fai il confronto e vedi a che valore ti vuoi attestare.
Se, per esempio, hai dal rubinetto un KH di 11 mg/l e un GH di 17 mg/l e vuoi ottenere un KH di 5 mg/l fai metà acqua di rubinetto e metà di osmosi (senza sali ovviamente), misceli e misuri KH e GH e vedi che acqua hai ottenuto, se troppo dura aggiungi osmosi se troppo tenera aggiungi rubinetto. Fai attenzione alle proporzioni così al prossimo cambio sai già le percentuali giuste della miscela.
Ma è lineare? Basta fare la proporzione?
Perche allora se cambio il 20% con solo acqua di osmosi dovrei scendere da 11° KH a 8.8 , e poi proseguire nei cambi successivi.
I pesci si adatteranno?
Ma è lineare? Basta fare la proporzione?
Perche allora se cambio il 20% con solo acqua di osmosi dovrei scendere da 11° KH a 8.8 , e poi proseguire nei cambi successivi.
I pesci si adatteranno?
se non fai cambi drastici i pesci si adattano
Osmosi coi rossi??? #24
Da un po' di tempo mi chiedo che direzione sta prendendo questo forum...
E poi, aggiungo, perché abbassare la durezza per la CO2?
La CO2 si può erogare anche in acqua dura... (anche se , insisto, in questa vasca non serve a nulla).
E poi, aggiungo, perché abbassare la durezza per la CO2?
La CO2 si può erogare anche in acqua dura... (anche se , insisto, in questa vasca non serve a nulla).
Caro Vanni,
spiegati meglio, che io vorrei rimanere minimalista nella cura della vasca.
Allora, i pesci mi pare stiano bene; ho questo problema di crescita delle piante...
Secondo te è solo probema di avvio della vasca?
La co2 a gel la ho pronta, è solo staccata dalla vasca in attesa di capirci qualcosa...
Aumenterei anche un po' il foto periodo.
Poi proverei a inserire qualche pianta, una volta che si irrobustisce nell'altra vasca, opportunamente ancorata, e magari qualche Tab.
Se però abbassare la durezza ogni tanto può aiutare....
Fatemi capire perché inizio a essere confuso#17
L'ho capito che vuoi una vasca a bassa manutenzione e non spinta. Il prolema è che non l'ha capito chi ti consiglia.
Io più che consigliarti piante coriacee (al limite il pothos),a crescita rapida e a bassa manutenzione (al limte solo tabs), non posso fare.
Poi leggo chi sragiona di abbassare la durezza (con pesci di acqua dura, ovviamente) per "erogare CO2" (perché la CO2 si eroga solo a durezza bassa???).
E mi chiedo: ma perchéci si ostina a consigliare male? Non si guadagna nulla... #24
Bah, in effetti mi sembra si sia generata un pò di confusione, forse nel tentativo di rispodere a domande secche perdendo la visione d'insieme.
Si chiedeva coma abbassare il KH (da cui l'osmosi) quando in effetti non ce ne bisogno essendo una vasca di rossi e l'erogazione di CO2 si può tranquillamente fare anche a durezze alte (il pH a 8 ovviamente scenderà...).
Si eroga CO2 a KH elevato proprio per contenere la discesa del pH. Naturalmente la misura del pH deve essere proporzionalmente via via più precisa per non gasare i pesci.
Allora, ieri è oggi ho cominciato i primi esperimenti con la CO2, solo in mia presenza, per controllare l'andamento.
Con kh 10 stabile il pH in 4 ore si è abbassato da 8 a 7.5.
Per gli oranda non dovrebbe essere un problema, giusto?
Questo dovrebbe corrispondere a un buon incremento della co2.
domani posso controllare più volte durante il fotoperiodo e provo a diminuire la dose e mantenere la somministrazione più a lungo, cercando di evitare di scendere sotto ph 7.5.
Però devo trovare il modo di misurato meglio perché i test che ho danno una scala di .5 che non mi sembra adeguata a questo scopo...
Prova il JBL pH test. Esiste (o almeno esisteva) in tre versioni: generale, per acqua acida e per acqua alcalina. Gli ultimi due avevano una scala meno ampia ma più risoluta, con passi di 0.2 unità.
Anche misurare il kh col doppio dell'acqua aiuta a aumentare la precisione (ogni goccia vale mezza).
Tornando alla questione dei valori da avere in vasca, guardando la tabella se abbassarsi il KH per avere la stessa quantità di co2 dovrei abbassare molto di più il pH o sbaglio?
Quale sarebbe il vantaggio di avere un kh minore?
Nel tuo caso non toccherei il KH ma doserei la CO2 fino ad ottenere un valore stabile del pH intorno a 7,2.
Tornando alla questione dei valori da avere in vasca, guardando la tabella se abbassarsi il KH per avere la stessa quantità di co2 dovrei abbassare molto di più il pH o sbaglio?
Quale sarebbe il vantaggio di avere un kh minore?
Nessun "vantaggio". Il KH impedisce al pH di scendere troppo. Tabella alla mano, se vuoi arrivare (mettiamo) a pH 6.7, porterai il KH sotto 5. Infatti a KH = 5 la CO2 raggiunge il "limite massimo" di sicurezza di 32 ppm), quindi aumenterai gradualmente le "bolle" per arrivare a pH 6.7 e lì ti fermi.
Se invece vuoi tenere un pH alcalino (diciamo 7.2) porterai il KH a 15 (per esempio) e, quando il pH raggiunge 7.2, avrai 30 ppm di CO2 (il valore ideale e vicino al massimo consentito). Quindi aumenterai gradatamente le bolle per arrivare al pH voluto, poi ti fermerai.
PS: 10 - 15 ppm sono del tutto sufficienti a "pompare" le piante in una vasca non troppo spinta.
Secondo me bisognerebbe chiarirsi le idee prima di iniziare,nel senso di capire cosa si vuole ottenere come risultato finale dalla propria vasca.La scelta dei pesci da ospitare è fondamentale per il tipo di allestimento,ed in base a loro si adatta il resto con le limitazioni dovute al loro benessere.Se decidi di inserire degli oranda in vasca,devi sapere gia' in partenza che non avrai mai una vasca stile plantacquario, idem se decidi di allestire un acquario per ciclidi africani dei laghi per es. I valori di acqua adatti a queste tipologie di pesce fa a pugni con la maggior parte dei parametri necessari per la coltivazione delle piante,in piu' mettici la possibilita' che se ne nutrano,le sradichino,le danneggino insomma, ed hai il risultato finale disastroso per le piante. Quindi è perfettamente inutile cercare di adattare i valori o variarli,hai un'acqua perfetta cosi' com'è per l'allevamento degli oranda,inutile cercare guai con tagli o aggiunte di CO2 in varie forme o fertilizzazioni in colonna perfettamente inutili,non avrai mai "la botte piena e la moglie ubriaca".Meglio è cercare di inserire piante che vivono piu' o meno in acque con quei valori e resistenti ai danni "meccanici" dovuti ai pesci,ma la scelta è ovviamente limitata a poche specie ed il risultato non è certo e molto spesso esteticamente poco appagante.
E' una scelta,o cambi tipologia di pesci o cerchi piante adatte stop.
Io ti ho consigliato sulla CO2, ma quoto in pieno l'osservazione di marko66. Se decidi senza cercare "compromessi" ed equilibrismi ti fai la vita acquariofila più facile.
Secondo me bisognerebbe chiarirsi le idee prima di iniziare,nel senso di capire cosa si vuole ottenere come risultato finale dalla propria vasca.La scelta dei pesci da ospitare è fondamentale per il tipo di allestimento,ed in base a loro si adatta il resto con le limitazioni dovute al loro benessere.Se decidi di inserire degli oranda in vasca,devi sapere gia' in partenza che non avrai mai una vasca stile plantacquario, idem se decidi di allestire un acquario per ciclidi africani dei laghi per es. I valori di acqua adatti a queste tipologie di pesce fa a pugni con la maggior parte dei parametri necessari per la coltivazione delle piante,in piu' mettici la possibilita' che se ne nutrano,le sradichino,le danneggino insomma, ed hai il risultato finale disastroso per le piante. Quindi è perfettamente inutile cercare di adattare i valori o variarli,hai un'acqua perfetta cosi' com'è per l'allevamento degli oranda,inutile cercare guai con tagli o aggiunte di CO2 in varie forme o fertilizzazioni in colonna perfettamente inutili,non avrai mai "la botte piena e la moglie ubriaca".Meglio è cercare di inserire piante che vivono piu' o meno in acque con quei valori e resistenti ai danni "meccanici" dovuti ai pesci,ma la scelta è ovviamente limitata a poche specie ed il risultato non è certo e molto spesso esteticamente poco appagante.
E' una scelta,o cambi tipologia di pesci o cerchi piante adatte stop.
Scusa, ma forse non hai letto[emoji5]
Qua le piante non sono partite nel mese di maturazione senza nessun pesce!!!
E io non voglio fare un plantacquario ma solo, come avevo nel 16litri ormai impossibile da gestire, ricreare un acquario che con qualche pianta sia un ambiente un po piu sano per i tre oranda.
Comunque, sono due settimane che faccio esperimenti con co2 fai da te e qualche tab. Le piante veloci vallisneria e egeria hanno dato segni di miglioramento, e in 3 giorni senza co2 subito segni di malessere, con contemporaneo attacco di bba.
Sto quindi provando a stabilizzare l'erogazione di co2 col fai da te da acido citrico ( dopo aver provato i lieviti) ma se effettivamente la flora migliora penso che passerò a un impianto a bombola per semplificarmi la vita.
Nel frattempo con un nuovo test per i fosfati ho 0.25 per il PO4 quindi non credo che sia quello il problema...
Al negozio mi consigliano comunque di aggiungere luce perché secondo loro il fattore limitante principale per le mie piante è quello. Consigliano di aggiungere una striscia di led normale anche non specifica per acquari (a parte che devo trovare qualcosa di stagno perché ho tanta condensa). Voi che ne pensate?
Inviato dal mio LG-E975 utilizzando Tapatalk
Secondo me bisognerebbe chiarirsi le idee prima di iniziare,nel senso di capire cosa si vuole ottenere come risultato finale dalla propria vasca.La scelta dei pesci da ospitare è fondamentale per il tipo di allestimento,ed in base a loro si adatta il resto con le limitazioni dovute al loro benessere.Se decidi di inserire degli oranda in vasca,devi sapere gia' in partenza che non avrai mai una vasca stile plantacquario, idem se decidi di allestire un acquario per ciclidi africani dei laghi per es. I valori di acqua adatti a queste tipologie di pesce fa a pugni con la maggior parte dei parametri necessari per la coltivazione delle piante,in piu' mettici la possibilita' che se ne nutrano,le sradichino,le danneggino insomma, ed hai il risultato finale disastroso per le piante. Quindi è perfettamente inutile cercare di adattare i valori o variarli,hai un'acqua perfetta cosi' com'è per l'allevamento degli oranda,inutile cercare guai con tagli o aggiunte di CO2 in varie forme o fertilizzazioni in colonna perfettamente inutili,non avrai mai "la botte piena e la moglie ubriaca".Meglio è cercare di inserire piante che vivono piu' o meno in acque con quei valori e resistenti ai danni "meccanici" dovuti ai pesci,ma la scelta è ovviamente limitata a poche specie ed il risultato non è certo e molto spesso esteticamente poco appagante.
E' una scelta,o cambi tipologia di pesci o cerchi piante adatte stop.
Scusa, ma forse non hai letto[emoji5]
Qua le piante non sono partite nel mese di maturazione senza nessun pesce!!!
E io non voglio fare un plantacquario ma solo, come avevo nel 16litri ormai impossibile da gestire, ricreare un acquario che con qualche pianta sia un ambiente un po piu sano per i tre oranda.
Comunque, sono due settimane che faccio esperimenti con co2 fai da te e qualche tab. Le piante veloci vallisneria e egeria hanno dato segni di miglioramento, e in 3 giorni senza co2 subito segni di malessere, con contemporaneo attacco di bba.
Sto quindi provando a stabilizzare l'erogazione di co2 col fai da te da acido citrico ( dopo aver provato i lieviti) ma se effettivamente la flora migliora penso che passerò a un impianto a bombola per semplificarmi la vita.
Nel frattempo con un nuovo test per i fosfati ho 0.25 per il PO4 quindi non credo che sia quello il problema...
Al negozio mi consigliano comunque di aggiungere luce perché secondo loro il fattore limitante principale per le mie piante è quello. Consigliano di aggiungere una striscia di led normale anche non specifica per acquari (a parte che devo trovare qualcosa di stagno perché ho tanta condensa). Voi che ne pensate?
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No, anzi di solito prima di esprimere un giudizio leggo e poi eventualmente dico la mia.....!
Forse non hai capito tu la mia osservazione:-)
Condivido il tuo obbiettivo finale,cioè quello di dare agli oranda un ambiente piu' vivibile inserendo alcune piante,ma non condivido il "come" stai cercando di ottenerlo.
Grazie della risposta, vorrei capire meglio quale sarebbe la tua proposta...
Nella vasca grande come dicevo, avevano problemi anche le anubias!!!
Tornando alle soluzioni, poiche ho osservato che l'igrophila è l'unica che con la fertilizzazione non ha dato segni di miglioramento, mi viene il dubbio che anche la luce sia poca...
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Grazie della risposta, vorrei capire meglio quale sarebbe la tua proposta...
Nella vasca grande come dicevo, avevano problemi anche le anubias!!!
Tornando alle soluzioni, poiche ho osservato che l'igrophila è l'unica che con la fertilizzazione non ha dato segni di miglioramento, mi viene il dubbio che anche la luce sia poca...
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Mi sembra che la parte finale del mio primo intervento spieghi abbastanza bene il mio pensiero,o fai un acquario per le piante(ma senza oranda) o fai un acquario per oranda e ci metti solo piante robuste ed adatte a quei valori di acqua ed a quel tipo di pesce,senza nè fertilizzazione (o molto blanda al max),senza aumentare la luce e senza CO2.
fai un acquario per oranda e ci metti solo piante robuste ed adatte a quei valori di acqua ed a quel tipo di pesce,senza nè fertilizzazione (o molto blanda al max),senza aumentare la luce e senza CO2.
Quali piante consiglieresti?
fai un acquario per oranda e ci metti solo piante robuste ed adatte a quei valori di acqua ed a quel tipo di pesce,senza nè fertilizzazione (o molto blanda al max),senza aumentare la luce e senza CO2.
Quali piante consiglieresti?
Anubias sicuramente,poi puoi provare con le specie piu' grandi di cryptocoryne ed echinodorus(queste ultime non so se le mangino sinceramente),elodea, egeria,limnophyla(forse),photos,vallisneria e praticamente tutte le galleggianti in base allo spazio a disposizione.Il microsorum pteropus andrebbe bene ma patisce le acque dure e tende a chiazzarsi di nero,meglio di no.
Aggiornamenti:
Avevo qualche dubbio sulla luce quindi ho aggiunto un tubo di led economico da 6500K e 850 lumen, ma senza co2 niente pearling.
Quindi concludo che il fattore limitante era la co2.
Sto provando a stabilizzare il ph a 7.2-7.4 con la somministrazione di co2 e il pearling è visibile.
Ho messo qualche tab fertilizzante, mentre continuo a metà dose per la fertilizzazione in colonna.
A parte le alghe che sono ancora parecchie, le piante iniziano a dare qualche segno di vita in più.
Grazie a tutti per i consigli
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Traduzione italiana Team: vBulletin-italia.it |