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Visualizza la versione completa : Colorimetro finalmente ad un prezzo accessibile?


paul sabucchi
30-09-2016, 13:49
Ciao, forse come molti avvolte faccio fatica a stabilire se il colore nella provetta del test per un determinato parametro si avvicini più ad una gradazione di colore piuttosto che ad un'altra. Esistono dei sistemi più precisi, ma per quanto i prezzi siano calati enormemente per uno spettrometro portatile Hannah ci vogliono circa $1000, per un Colorimetro Hach DR900 circa $1350! Ho visto che la JBL produce il Proscan, delle striscette multitest che vengono lette da un'app sullo smartphone mettendo la striscetta su una tabellina colorata (per calibrare lo smartphone con la luce ambiente). Su un forum internazionale alcuni dicono che funziona abbastanza bene tranne per il pH? Qualcuno lo ha provato? Spulciando sul forum Plantedtank ho letto di un colirimetro "open source" il cui sviluppo è stato finanziato teamite Kickstarter. Si chiama IORODEO ed è basato su una sceda Arduino, con 3 led (rgb come il migliore della lunea Hach) tutto completo incluso Arduino preprogrammato e provette idonee costa $125 (più spedizione presumo) e può utilizzare reagenti di varie marche (credo soprattutto americane) per molti parametri. Magari se si vogliono utilizzare i reagenti nei kit comunemente in commercio qui magari bisogna fare una nuova curva colirimetrica paragonando con dei reagenti per cui è già stata fatta. Questo è il link per il sito

http://iorodeo.com/collections/open-source-colorimeter/products/educational-colorimeter-kit?variant=12389903622

Date un' occhiata e ditemi se vi sembra positivo, così magari ci faccio un pensierino... Ciao

ilVanni
30-09-2016, 15:59
Lasciando stare il sistema a striscette (la cui precisione è quella ... di una striscetta, appunto) e telefonino, di che precisione hai effettivamente bisogno? Perché per la tua vasca (dolce) è uguale se i nitrati sono a 20 o 25 mg/l.
Il test basta e avanza (a meno di daltonismo e altre patologie della vista effettivamente limitanti per fare un test colorimetrico).
Una scala "di confronto" come per i JBL, Sera e altre marche, IMHO basta e avanza.

Di solito una misura fotometrica la si usa nel marino, dove una maggior precisione è d'obbligo.

paul sabucchi
30-09-2016, 19:40
Sono d'accordo che per le nostre esigenze i normali test liquidi di buona qualità siano più che sufficienti, nei 12 anni per cui ho tenuto acquari sono bastati. Sentendo altri (grazie Punkettaro) che hanno riscontrato ad esempio difficoltà nella lettura dei test Sera per ferro e fosfati (almeno a basse concentrazioni) e visto che mi è venuto il pallino di provare a tenere specie più delicate, caridine di grado elevato (finora tutto ok) ed Otocinclus "Cocama" (spero dall'estate prossima) i quali almeno per quanto ho letto nessuno è riuscito a riprodurre con successo, non so se mi conviene aumentare la precisione dei test. Se devo accendere un mutuo per acquistare strumenti e reagenti certamente il gioco non vale la candela ma se costa "solo" 125 dollari e posso usare reagenti reperibili a buon mercato (compero regolarmente quelli della API su internet a costi simili a quelli delle comuni marche europee e contengono più del doppio dei reagenti 37ml) con una precisione di lettura maggiore allora magari un pensierino ce lo faccio. Ovviamente questo colorimetro è un prodotto di nicchia non molto diffuso ma è in giro da un paio di anni e non ho trovato recensioni negative, le poche che ci sono (su plantedtank e monsterfishkeepers -due megasiti acquariofili americani) sembrano buone...
Certo vale la massima che lo strumento migliore sia l'osservazione dei pesci nella vasca, similmente a quando si impara a pilotare l'aereo - se ti fissi troppo a guardare gli strumenti e non fuori dal vetro in genere finisce male... Però sugli aerei montano strumenti semre più precisi!

ilVanni
01-10-2016, 12:49
Di sicuro il discrimine è "se ti serve".
IMHO la domanda che ti devi fare è: per i pesci che vuoi tenere è importante sapere se i fosfati sono a 0.10 o 0.15 ppm oppure basta un semplice "inferiori a tot"? Idem per i nitrati: ti cambia qualcosa se sono a 15 ppm oppure a 17? Per il ferro il discorso è diverso, ma in una vasca dedicata ad animali sensibili al ferro, preferirei (IMHO) non fertilizzare, e userei piante meno esigenti, o magari un fondo naturale, fertile ma non fertilizzato.

Secondo me è uno strumento che può avere un utilizzo in una vasca fortemente spita e piantumata, oppure in un marino. In una vasca dolce, per quanto dedicata ad animali delicati, le attenzioni da porre sono altre (tipo conducibilità e durezze, o il pH, ma allora si va su uno strumento elettronico o su test a viraggio, non su misure colorimetriche). Naturalmente il tutto è IMHO.

Se però è per amore di "fai da te", allora taccio e anzi, mi metto alla finestra e osservo con curiosità gli sviluppi del topic.


PS: per esperienza "professionale", uno strumento colorimetrico necessita di una buona stabilità e taratura (idem per eventuali sorgenti che monta "a bordo" tipo led e simili), altrimenti è meglio un normale test da 5 - 10 euro a reagente.

paul sabucchi
01-10-2016, 13:57
Ciao, sono d'accordo su tutto quello che hai detto, infatti ho da mesi impostato la nuova vasca con fondo allofano, acqua da osmosi inversa ricostituita con sali a compisizione nota, piante poco esigenti (anubia, cryptocorine, microsorum, vallisneria), niente concimi a rischio, magari per i muschi solo un po di carbonio liquido. Sono anche d'accordo che il colorimetro sia un gadget (senza entrare troppo nello specifico prima questi strumenti costavano molto perché per produrre una luce con uno spettro sufficentemente ristretto ci voleva un prisma molto costoso, ora basta usare led di buona qualità), ma sembra fatto con delle buone specifiche tecniche, 3 led a lunghezza d'onda diverse anziché andare a risparmio con 1 o 2. È indispensabile? Quasi sicuramente no, ma a quel prezzo siamo a livello di una sonda semidecente per il pH (ne ho provata una economicissima a penna ed una un po piu cara a sonda, buttate tutte e due). Magari sarà che la vista non è più quella di una volta ma con il test pH della Prodac potrei essere 0.5 - 1 in più o in meno (tu mi dirai usa un test liquido a spettro più ristretto). Staremo a vedere, nel frattempo stammi bene Ciao

ilVanni
01-10-2016, 14:04
Se può essere utile ti consiglio il test pH JBL (c'è o almeno c'era in 3 versioni: a passo 0. 2 - 0. 3 per acqua acida, basica e a passo 0.5 ad ampio range).
Per il resto, se poi ti compri comunque il "giocattolo" seguo gli sviluppi con interesse.

paul sabucchi
01-10-2016, 14:36
Muchas gracias per il consiglio, ordinero' via internet perché l'unico negozio in 30 km non ha i test JBL. Ciao

Lydia
04-10-2016, 00:48
Ciao Paul Sabucchi! Penso che puoi avere lo stesso effetto, risparmiando, comprando test un pò più efficaci, magari anche di due marche diverse per lo stesso test, così puoi fare il confronto.
Ho fatto buone esperiezne con i test pH die di Tetra e di Askoll (entrambi a buon mercato)mentre il Prodac non era un granchè, da come lo ricordo.
In seconda battuta consiglio di chiamare una giovane donna per giudicare il colore dei tuoi reagenti.... gli uomini tendono ad avere meno sensibilità nella percezione del colore -34
Certo, non voglio guastarti il piacere di acquistare un divertente giocattolo elettronico!
Bisognerebbe vedere se poi la colorazione (e quindi il test in se)è cos' precisa da giustificare l'impiego di un accessorio apposito per la sua lettura.

paul sabucchi
04-10-2016, 13:50
In seconda battuta consiglio di chiamare una giovane donna per giudicare il colore dei tuoi reagenti.... gli uomini tendono ad avere meno sensibilità nella percezione del colore -34
Certo, non voglio guastarti il piacere di acquistare un divertente giocattolo elettronico!
Bisognerebbe vedere se poi la colorazione (e quindi il test in se)è cos' precisa da giustificare l'impiego di un accessorio apposito per la sua lettura.
Il colorimetro sarenbe a buon mercato rispetto al costo del divorzio!!!!

ilVanni
04-10-2016, 13:53
"Cercasi giovine donna scopo lettura accurata scala colorimetrica.
Astenersi maschi, perditempo e persone daltoniche."

paul sabucchi
04-10-2016, 17:46
Sei scapolo o ami vivere pericolosamente, presumo? #19

JeFFo
05-10-2016, 07:36
Alcuni test a striscia sono molto affidabili. È che per acquariofilia si vendono ******* a basso costo. Questi della JBL non li conosco ma sicuri siano così inaffidabili?

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ilVanni
05-10-2016, 10:06
Se vuoi pagare per farti dire che il tuo GH è maggiore di 7 oppure maggiore di 14, quelle striscette sono l'ideale.
Però, a metà prezzo, te lo dico io da casa, senza nemmeno farti le analisi all'acqua.

JeFFo
05-10-2016, 10:39
Li hai provati quindi quelli jbl con test dal cel?

Inviato dal mio VIE-L09 utilizzando Tapatalk

ilVanni
05-10-2016, 11:23
No, ripeto, non mi serve un test con quella precisione (o, meglio, mancanza di precisione). Mi è bastato vedere l'immagine della scala sul sito.
Non pago per avere le stesse informazioni che avrei NON misurando.
E frapporre un telefono tra l'utilizzatore e la striscetta non migliora la cosa (anzi, ce ne sarebbero da dire, ma l'ho già fatto in passato e quasi mi accusavano di essere pagato dai competitor della JBL, quindi c@zzi di chi lo compra, francamente... ;-)).

paul sabucchi
05-10-2016, 13:08
Se posso estrapolare dall'esperienza con gli analizzatori "da banco" usati in veterinaria la chimica "umida" si rivela quasi sempre superiore a quella "secca". È altrettanto vero che, probabilmente data l'esiguita' del nostro mercato, molti prodotti qui non arrivano. Vedo che negli USA se hanno dubbi possono ricorrere ai rest liquidi della LaMotte che hanno una precisione "da laboratorio" , infatti vengono utilizzati anche e soprattutto per analizzare le acque potabili ( e ti credo con la robaccia che esce dal rubinetto in molte parti degli stati uniti . ciao

ilVanni
05-10-2016, 14:18
Per il dolce, buoni test KH e GH "acquariofili" di buona marca e un test pH (magari proprio il jbl, ma senza app) sono sufficienti.
Volendo strafare, no3 e po4 e sei a posto senza ricercare tanti prodotti top.
Se poi si ha necessità di simulare ambienti di acqua tenera, un pHmetro o un conduttivometro completano il tutto.

JeFFo
05-10-2016, 15:04
Valerio Zupo ha confrontato i valori del jbl con vari test e aveva ottimi risultati mi pare.
http://www.danireef.com/2015/05/29/recensione-jbl-proscan-finalmente-una-novita-di-rilievo-per-i-test-in-acquario/

ilVanni
05-10-2016, 17:17
Questa decisione sta diventando la copia dell'altra (ossia io contro la JBL e la sua app da smartfonino del futuro).

Facciamo così: l'app e fighissima, e le striscette di più.

Faccio solo notare che:
1) Per NO2, NO3, Cl2 l'app segna ZERO. Hanno confrontato con strumentazione da laboratorio e pure quella segna zero. Non era meglio fare un confronto con una concentrazione NOTA MA NON ZERO? Così non è un confronto.

2) Per KH il passo (mi par di capire) è 2 dKH. Anche il più infame dei test ci arriva. Con un normale (e ottimo) test Sera a reagente, raddoppiando l'acqua nella provetta, io misuro 1/2 grado. Confrontato con soluzione a concentrazione nota (mi sono fatto i sali per KH e GH da solo per anni).

3) Pure il GH è confrontato con test a reagente, e francamente se le striscette dicono GH tra 7 e 14, vorrei vedere se fosse pure sbagliato.
Ripeto, io per avere quel risultato NON ho bisogno di misurare, lo so già. Se mi prendo la briga di misurare, voglio più informazione.

4) per il PH funzona bene entro il primo decimale. Bene, ma IMHO continuo a consigliare il JBL pH test a passo fine A REAGENTE. Anche quello misura pH 7.2. E costa meno.

5) Tralascio considerazioni sulla spettroscopia e sul funzionamento della app perché di seghe mentali sull'argomento me ne faccio già abbastanza sul lavoro, ma ci sarebbero delle obiezioni da fare (non sul fatto che IN PRINCIPIO sia sbagliata l'app, ma ci sono limitazioni tecniche notevoli nell'usare la videocamera del cell come colorimetro, ANCHE se c'è il "cartoncino di calibrazione" o roba simile).


Poi fate voi, a me mica mi pagano(*), né son soldi miei.





(*) che ci crediate o meno, no, la lobby dei test a reagente non mi da una lira.

paul sabucchi
05-10-2016, 18:04
Quello che dici sul pH coincide con un interessante articolo di luglio scorso su Practical Fishkeeping (la più diffusa rivista di acquariofilia in Gran Bretagna) ecco#22 il link


http://www.practicalfishkeeping.co.uk/gear/buyers-guides/articles/2016/7/28/aquarium-ph-tests-on-test

In soldoni conferma che tra i test liquidi quelli "a largo spettro" tipi pH 3-10 non sono molto esatti, particolarmente a pH bassi (quindi a KH bassi quindi semplificando nell'acqua ci sono molti meno ioni perciò occorrono test con elevata sensibilità) mentre quelli dedicati tipo pH 6-7.4 sono tutti abbastanza precisi. Per i test a striscetta solo il JBL è abbastanza preciso ma anche lui fatica a basso ph. Per le sonde digitali bisogna spendere almeno 80 euro per iniziare a trovare qualcosa di affidabile (e da calibrare regolarmente con 3 soluzioni). Credo che in linea di massima valga lo stesso presupposto che ho notato nella professione: la chimica secca conviene se uno fa pochi test (se i reagenti vengono conservati per bene durano più a lungo di quelli liquidi) e non serve una grande precisione, se uno fa molti test e/o vuole una maggior precisione ci vogliono i test liquidi (buoni). Comunque il discorso del colorimetro abbordabile rimane interessante, se uno ha la velleità/necessità di aumentare l'accuratezza nella interpretazione dei colori dato che è molto più sensibile dell'occhio umano ed elimina l'arbitrarieta' legata a luce ambiente ed occhio individuale (presupposto che l'aggeggio sia preciso ed affidabile quanto asseriscono e che si usino reagenti per cui è stata fatta la curva colirimetrica) ed ovvia alla impissibiluta' per alcuni di circuire qualche giovincella, anziché "vieni a vedere la mia collezione di farfalle" si passa a "vieni a leggere i risultati dei miei test liquidi". Ciao

ilVanni
05-10-2016, 23:32
anziché "vieni a vedere la mia collezione di farfalle" si passa a "vieni a leggere i risultati dei miei test liquidi". Ciao
Molto meglio di: "vieni, facciamo un test a stick col telefonino che non durerà più di 60 secondi" #70