Visualizza la versione completa : Pinne danneggiate
sofasoda
27-08-2016, 13:36
Salve a tutti, ho un Ramirezi femmina con le pinne (soprattutto quella della coda) rovinate. è da circa 20 giorni che noto all'estremità della pinna una mancanza della parte finale della coda.. non riesco a fare una foto si muove troppo e il dettaglio è difficile da osservare anche a occhio nudo. In pratica la coda non è sfrangiata.. non ha cambiato colore.. non ha filamenti.. è solo rovinata. Prima la parte finale della pinna era dritta e ora è tutta ondulata. semplicemente questo noto. Voi cosa dite? il comportamento del pesce non è cambiato. vi dico che ha sofferto due mesi fa di flagellati poi l'ho curata con flagyl.
Ora però (nonostante le feci siano marroni) noto che spesso ha in corrispondenza dell'ano un accumulo visibile biancastro come se fossero feci che sta per espellere ma poi non fa.. non so, se collegare le due cose in una malattia unica. Quando aveva i flagellati le feci erano proprio visibili mucillaginose e lunghe.. e aveva perso l'appetito. ora i sintomi sembrano diversi.. perché mangia; fa le feci marroni ma le rimane questa sporcizia bianca di un millimetro (neanche) attaccata all'ano.. tipo come se volesse deporre (ma è impossibile perché non ho maschi in vasca.
scusate per il papiro.. spero di essere stata comprensibile... grazie
Ciao, noti sull'orlo delle pinne un bordo bianco?
sofasoda
27-08-2016, 16:06
No, nessun bordo bianco.. e considera che sono 20 giorni così.
Ciao, cambi dell'acqua e nitrati sono regolari?
Potrebbe trattarsi semplicemente di stress derivato da malattia e cura, per il momento mi limiterei solamente a tenerla osservata.
sofasoda
28-08-2016, 09:55
Si, forse esagero pure con i cambi d'acqua.. nel senso che li faccio magari anche quando non serve per aspirare i cianobatteri che mi stanno invadendo l'acquario..
Fai attenzione anche al valore del pH che non sia troppo alto.
La presenza di Cianobatteri mi fa pensare a qualche cosa che non va nell'acqua e può essere conseguenza del problema alle pinne.
Controlla bene tutti i valori, la circolazione dell'acqua e l'efficienza del filtro.
Quanto è grande l'acquario, in che ordine di volume fai i cambi d'acqua, con che frequenza, con che acqua?
Sono tutti fattori che contribuiscono all'equilibrio della vasca.
sofasoda
28-08-2016, 11:48
Allora io all'avviamento avevo commesso un errore, cioè ho avviato l'acquario con solo acqua di rubinetto pensando che poi nei mesi di maturazione avrei fatto presto a modificare i valori con acqua osmotica. ma non fu così, nonostante facessi dei cambi anche molto grandi l'acqua cambiava di pochissimo.. l'acqua del mio rubinetto è molto dura (tipo 20 GH). Appena sono riuscita ad arrivare a 7 di GH dopo tipo 5 mesi di cambi ho deciso di iniziare con dei neon e bleheri. ma dopo un mese quando era il momento del cambio dell'acqua ho fatto il test e vedo che il gh era aumentato di un grado.. anche se non avevo fatto mai aggiunte di rubinetto prima. quindi ho continuato ad aggiungere solo osmosi durante i cambi decidendo di portare il GH a 6. ma non ci sono mai riuscita. non so se sia normale io continuo sempre a mettere osmosi e il valore non cambia. I cambi che faccio sono tipo circa 40 litri (l'acquario è di 120 litri) una volta al mese. poi durante il mese aspiro i cianobatteri e quindi li consideriamo come dei mini cambi d'acqua (circa 5-10 litri).
Ho appena misurato i valori: GH:9 KH:9 pH:circa 6,7 NO2: 0 NO3: non più di 10. Non capisco perché sia a 9 il GH!! com'è possibile? mettendo sempre solo osmosi? ...
ah e ho l'impianto di CO2 non so dirvi esattamente quanta ne erogo ma ho comprato quel test che si attacca al vetro e che cambia colore in base a se c'è poca CO2 o troppa e il colore del test segna il verde quindi dovrebbe essere ok.
ah e non c'è molto movimento in acquario forse dovrei mettere una pompa extra..
Bene, analizziamo le cose una per volta:
- CO2: ne eroghi troppa. Se hai un pH a 6,7 e un KH a 9 ti ritrovi con 57mg/l di Anidride Carbonica in vasca. Considerando che al massimo puoi avere intorno ai 35mg/l già vedi che abbiamo un problema. Hai un contabolle? vedi la frequenza delle bolle e abbassa un pò la mandata. Questa operazione ti porterà ad avere un pH intorno a 7/7,1.
Ovviamente, l'operazione che devi fare è: diminuisci di poco la mandata di CO2, il giorno dopo misuri il pH e vedi il valore, se intorno a 7 stai bene così, se troppo alto devi chiudere un pelo la CO2, se ancora sotto i 7 aprire un pelo la CO2... ricontrolli il giorno dopo e su tutto ok lasci così o ripeti l'operazione di prima fino ad ottene un pH pari a 7/7,1.
Con un KH 9 ed un pH 7 avrai una concentrazione di CO2 di 29mg/l.
Se invece vuoi mantenere il pH a 6,7 devi necessariamente abbassare il KH a 4 per ottenere 25mg/l di CO2.
Vedi tabella http://www.acquaportal.it/_ARCHIVIO/ARTICOLI/tabellaco2.asp
E qui veniamo al secondo punto, la durezza che non si abbassa.
- se dopo ripetuti cambi di acqua, con acqua osmotica, la durezza non scende è palese che abbiamo un qualche fattore che incide sulla durezza a nostra insaputa.
Prima di tutto controlla i valori dell'acqua osmotica, devi avere KH a 0 e GH a 0, se hai il test controlla anche i Silicati, anche questi devono essere a zero (contribuiscono sostanzialmente alla formazione di alghe e ciano).
Una volta stabilito che l'acqua osmotica è ok, devi verificare se hai qualche arredo che può alterare il valore del KH, se non addirittura il fondo.
Che fondo hai? Ghiaietto inerte? Fondo fertilizzato?... in ogni caso prendi un pò del ghiaietto di fondo, mettilo su una superficie di vetro e versa alcune gocce di acido muriatico. Se il risultato sono tante bollicine, come se friggesse, allora il problema e lì. Se invece tutto resta inerte il fondo è ok.
Di seguito, passa agli arredi, se hai sassi o rocce fai la stessa prova: tirali fuori dalla vasca e vesa qualche goccia di acido muriatico sul sasso, se frigge devi toglierlo se non frigge, lo lavi bene e lo rimetti in vasca e così via per ogni singolo arredo che sia sasso o roccia.
Per adesso ce ne abbastanza, fammi sapere come va...
------------------------------------------------------------------------
Dimenticavo: se la pompa del filtro non è sufficiente a movimentare l'acqua, metti una o due pompe di movimento strategicamente posizionate, vedrai sparire i ciano.
sofasoda
28-08-2016, 21:00
io sapevo che i miei pesci han bisogno di un acqua acidula.. quindi vorrei mantenere il pH a meno di 7. ma se avere troppa CO2 è più pericoloso che portare il Ph a 7,1 lo farò finché non risolvo il problema durezza. Allora il fondo avevo messo uno strato fertile sottilissimo della marca Anubias che si chiamava Fondo Attivo. e poi sopra dei sassolini piccoli tutti diversi color biancastro. Anche io infatti avevo i miei dubbi perché so che il bianco ha più probabilità di essere calcareo quindi prima di inserirlo avevo fatto un test con del Viacal.. e i sassolini non friggevano.. ma potrei provare a prendere l'acido muriatico così vedo se effettivamente non frigge nemmeno con quello.. Ma sai dove lo posso trovare? ovviamente deve essere diluite con acqua l'acido.. Invece ho comprato dal negozio due grossi sassi che so per certo che vanno bene perché mi ero proprio informata sul nome (che ora ho scordato) e confrontato il mio sasso con le foto e l'ho studiato sul web e anche il negoziante lo usa nella sua vasca da esposizione con neon e Ram da anni..
Comunque grazie mille per l'aiuto! veramente gentile.
Ma sai dove lo posso trovare? ovviamente deve essere diluite con acqua l'acido
credo che anche al supermercato dovresti trovarlo e no, non va diluito quindi: massima attenzione a maneggiarlo, inutile dirti che è altamente corrosivo!!
In ogni caso e se la cosa non è troppo onerosa, tipo smantellamento di composizioni ormai consolidate, io farei la prova su tutto ciò che è possibile...
Come ti dicevo, se vuoi mantenere un pH più acido devi necessariamente agire sul kH...
sofasoda
29-08-2016, 20:21
si appena riesco a trovare l'acido faccio la prova. grazie mille!
vBulletin® v3.8.9, Copyright ©: 2000-2025, Jelsoft Enterprises Ltd.
Traduzione italiana Team: vBulletin-italia.it |