supertartino
22-11-2015, 10:15
Buongiorno a tutti
ho iniziato dall'inizio dell'anno a dedicarmi agli acquari marini, pertanto, premetto che non sono un grande esperto e chiedo consiglio a chi ne sa di più.
Dopo il primo fallimento con Fromia indica (durata un paio di mesi) ho deciso, da ingegnere, di applicare la tecnica del "Design Of Experiments" per tentare di capire quale parametro può, in un certo qual modo, concorrere alla morte così rapida di tali animali.
Ciò perché pare, da quanto leggo, che non siano ancora certe le cause dei decessi prematuri in vasca.
Per ovvi motivi (solo due vasche da 150 litri "analoghe") lo studio per ora è limitato a soli 2 fattori (temperatura, alimentazione indotta) e 6 Fromia per vasca.
Analoghe vuol dire che sono allestite e condotte allo stesso modo ed i valori sono pressoché identici.
L'esperimento al momento sembra parlar chiaro:
Dopo tre mesi tutte le Fromia appartenenti alla vasca con temperatura di 26° (e picchi max 27°) sono lentamente decedute sfaldandosi, perdendo arti ecc... (tutti gli altri abitanti stanno benone!)
mentre le fortunate appartenenti alla vasca tenuta a 24°-25° (25° max) sono tutte vive e non mostrano evidenti segni di malessere.
Pare che il range di temperatura indicato come ottimale negli acquari di barriera (25-26° fino a max 27/28°) non va bene per Fromia.
Andrebbe ristretto a 24-25° senza andare oltre i 25° (in estate è obbligatorio il refrigeratore!).
Tra 2 mesi, qualora le 6 Fromia fossero ancora tutte vive, porterò entrambe le vasche a 24°-25° e farò variare i nitrati.
Essendo gli esperimenti costosi chiedo se, nella vostra esperienza, potete confermare che le maggiori perdite siano avvenute d'estate.
Se qualcuno di voi può, inoltre, suggerirmi un altro fattore da tenere in considerazione al posto dei nitrati prego di farsi avanti.
Grazie
ho iniziato dall'inizio dell'anno a dedicarmi agli acquari marini, pertanto, premetto che non sono un grande esperto e chiedo consiglio a chi ne sa di più.
Dopo il primo fallimento con Fromia indica (durata un paio di mesi) ho deciso, da ingegnere, di applicare la tecnica del "Design Of Experiments" per tentare di capire quale parametro può, in un certo qual modo, concorrere alla morte così rapida di tali animali.
Ciò perché pare, da quanto leggo, che non siano ancora certe le cause dei decessi prematuri in vasca.
Per ovvi motivi (solo due vasche da 150 litri "analoghe") lo studio per ora è limitato a soli 2 fattori (temperatura, alimentazione indotta) e 6 Fromia per vasca.
Analoghe vuol dire che sono allestite e condotte allo stesso modo ed i valori sono pressoché identici.
L'esperimento al momento sembra parlar chiaro:
Dopo tre mesi tutte le Fromia appartenenti alla vasca con temperatura di 26° (e picchi max 27°) sono lentamente decedute sfaldandosi, perdendo arti ecc... (tutti gli altri abitanti stanno benone!)
mentre le fortunate appartenenti alla vasca tenuta a 24°-25° (25° max) sono tutte vive e non mostrano evidenti segni di malessere.
Pare che il range di temperatura indicato come ottimale negli acquari di barriera (25-26° fino a max 27/28°) non va bene per Fromia.
Andrebbe ristretto a 24-25° senza andare oltre i 25° (in estate è obbligatorio il refrigeratore!).
Tra 2 mesi, qualora le 6 Fromia fossero ancora tutte vive, porterò entrambe le vasche a 24°-25° e farò variare i nitrati.
Essendo gli esperimenti costosi chiedo se, nella vostra esperienza, potete confermare che le maggiori perdite siano avvenute d'estate.
Se qualcuno di voi può, inoltre, suggerirmi un altro fattore da tenere in considerazione al posto dei nitrati prego di farsi avanti.
Grazie