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Visualizza la versione completa : Cannolicchi, Nitrati e Ammoniaca


Duilio76
07-10-2015, 16:59
Ciao ragazzi,

in questi giorni mi sto incuriosendo sulla quantità di cannolicchi da utilizzare.

I più dicono che più ce ne sono e meglio è.

Ma se i nitrati sono tra 10 e 25, si può dire che l'ammoniaca è entro il limite? E si può inoltre dire che i cannolicchi utilizzati sono sufficienti?

Vorrei avere il vostro parere, grazie.

stefano.c
07-10-2015, 17:43
se hai no2 a 0 possiamo dire che i cannolicchi, o meglio che i batteri, siano sufficienti. di solito si consiglia di abbondare perchè rappresentano il miglior substrato per i batteri, quindi nel periodo iniziale aiutano al loro aumento, poi con il tempo anche le spugne del filtro si riempiono di batteri come anche gli arredi.

ilVanni
07-10-2015, 17:44
Ma se i nitrati sono tra 10 e 25, si può dire che l'ammoniaca è entro il limite? E si può inoltre dire che i cannolicchi utilizzati sono sufficienti?

No, non si può dire.

I materiali filtranti sono sufficenti se non ci sono nitriti (e se non c'è ammoniaca, ma normalmente se si sono sviluppati i batteri che trasformano nitriti in nitrati si sono (e già da tempo) sviluppati anche quelli del primo step (che trasformano cioè ammoniaca in nitriti).
Non solo. Sono sufficenti se il filtro si mantiene "autonomo" e non necessita di manutenzione per almeno 6 mesi / 1 anno circa. Sennò è sottodimensionato (salvo casi particolari).

Duilio76
07-10-2015, 17:53
ilVanni, perdonami ma non credo tu ti sia espresso bene. Non credo di aver capito bene cosa vuoi dire.

E poi, cosa intendi tu per manutenzione del filtro? Addirittura secondo te, un filtro che funziona bene non dovrebbe essere toccato per almeno 6 mesi? Cosa si trova in uno di questi filtri quando li si pulisce? Così capisco cosa si intende per "filtro che funziona e che non ha bisogno di manutenzione per almeno 6 mesi".

ilVanni
07-10-2015, 18:49
ilVanni, perdonami ma non credo tu ti sia espresso bene. Non credo di aver capito bene cosa vuoi dire.

Ti perdono. :-D
Voglio dire che dal valore dei nitrati non puoi sapere quanta ammoniaca c'è.
Un fitro mal funzionante potrebbe (e di solito lo fa) produrre un po' di nitrati e lasciare nitriti e/o ammoniaca non ossidati. Succede (anche) temporaneamente quando il carico organico è esagerato per il filtro (per esempio se sei in ferie e hai una moria di alcuni pesci che rimangono a decomporsi in vasca).


E poi, cosa intendi tu per manutenzione del filtro? Addirittura secondo te, un filtro che funziona bene non dovrebbe essere toccato per almeno 6 mesi?
Secondo me sei mesi sono il minimo (salvo casi particolari, per esempio sabbia appena messa che intorbida l'acqua, situazioni momentanee di affollamento, ecc.). Il mio (nella vasca che ha ancora il filtro esterno) non lo apro da almeno due anni. Ogni tanto pulisco il tulle che fa da rudimentale prefiltro (per evitare di aspirare avannotti).
Nell'altro vascone ho invece costruito un filtro d'Amburgo in cui la manutenzione, semplicemente, non c'è.
Se ben fatto, un filtro deve essere indipendente, e meno ci metti le mani e meglio funziona.

Cosa si trova in uno di questi filtri quando li si pulisce?
Un po' di fanghi e lana di perlon infeltrita (che peraltro dopo una sciacquata filtra meglio della nuova).

Se non hai carichi organici esagerati e il filtro perde portata prima, potrebbe essere stato progettato sottodimensionato (per questo si consiglia di sovradimensionarlo sempre: potrebbe essere in grado di nitrificare ma non di smaltire la "cacca" nel lungo periodo). Un filtro non è fatto solo di batteri nitrificanti, ci sono anche quelli che metabolizzano particelle, foglie, merd@, batteri morti, ecc. ecc.