Visualizza la versione completa : Macropodus con esoftalmo + edemi + pinna corrosa
Cory Doras
31-03-2015, 20:47
Salve a tutti.
Da 4-5 giorni ho noto un rapido peggioramento delle condizioni del mio Macropodus opercularis.
L'esemplare è sempre stato in ottime condizioni, non ho apportato modifiche alla vasca, alla popolazione e all'alimentazione.
Il pesce è in vasca da circa 2 anni.
I dati della vasca sono i seguenti:
150 litri netti
fittamente piantumato
popolazione: 2 soli pesci, il Macropodus e un ancystrus
vasca avviata da 3 anni
alimentazione con SHG fioccomix e 1 volta a settimana SHG artemia salina. Dò il mangime una sola volta al giorno.
PH: 7,2
NO2: 0
NO3: <10 mg/l
KH: 5,5
GH: non rilevato, cmq stabile intorno ai 6°
T: 22/25°
Nelle foto seguenti ho evidenziato i sintomi che il pesce mostra.
Cosa gli succede?
E' abbastanza malconcio, ma ancora si alimenta.
Che posso fare?
http://lh3.googleusercontent.com/-KVXa99KVw7g/VRrmluVksQI/AAAAAAAABeE/Jx5BiKA4j9c/s1078-no/20150331_200422%5B1%5D.jpg
http://lh3.googleusercontent.com/-hldKIQ70YH4/VRrmmDorQ5I/AAAAAAAABeQ/P3O27K-zeEQ/s1078-no/20150331_200551%5B1%5D.jpg
Carmine85
31-03-2015, 20:53
ciao
allora l'esoftalmo è ben evidente..
non avendo pesci con cui lottare ed escludendo l'ancistrus se è tranquillo, si può pensare ad una carenza di difese immunitarie o ad una botta da qualche parte...hai arredi appuntiti?? sull'occhio gonfio c'è anche una patina?
Cory Doras
31-03-2015, 21:33
L'ancystrus è molto tranquillo, escluderei un'aggressione.
Nella vasca non ci sono arredi appuntiti.
L'occhio gonfio presenta una patina superficiale opaca.
Non sono riuscito a fare altre foto, comunque il pesce presenta ulteriori segni anomali sulla testa: fra le scaglie posso vedere lievi tracce rosso sangue.
Non dico che ha un'emmorragia in atto, ma in alcuni punti, al di sotto delle scaglie adesso posso percepire questa "novità" :(
Ciao, i cambi ogni quanto e di quanti litri li effettui?
sovramonte99
31-03-2015, 22:44
Misura anche il gh, melio avere una panoramica completa della vasca
P.S.
Ciao Marta, da quanto tempo :D :D
Misura anche il gh, melio avere una panoramica completa della vasca
P.S.
Ciao Marta, da quanto tempo :D :D
Sciaooo! Cominciavo a preoccuparmi...è un po' che non ci becchiamo!:-)
Cory Doras
31-03-2015, 23:16
Date le dimensioni della vasca, la grande quantità di piante presenti e la presenza di soli 2 pesci faccio dei cambi acqua abbastanza limitati di 25 litri al mese.
I valori dell'acqua, nei 3 anni di vita dell'acquario, sono sempre stati costanti e comunque non credo che i sintomi del macropodus si possano ricondurre al GH...
L'acqua dei cambi è 100% osmotica risalinizzata con sali Linfa (1 bustina x 25 lt), quindi stabilissima.
Anche NH3/NH4 e PO4 sono sempre stati a 0.
Non ho mai fertilizzato, in vasca introduco solo mangime 1 volta al giorno e con parsimonia.
Esoftalmo, macchie rosse, ecc. sono tutti problemi batterici. È vero che le piante assorbono molte sostanze nocive come i nitrati ma ce ne sono altre che invece e non assorbono ed in alte concentrazioni creano problemi, per questo i cambi vanno fatti ogni settimana cambiando il 20% dell'acqua! Io farei un bel cambio del 50% e monitorerei il pesce, i problemi potrebbero risolversi da soli...
Cory Doras
01-04-2015, 09:25
Purtroppo posso fare cambi d'acqua "importanti" solo nel weekend, ma non vorrei far passare altri giorni prima di intervenire.
Secondo voi potrei isolare il pesce in una vaschetta da 5 litri con acqua nuova e aeratore e trattarlo con qualche farmaco/sostanza?
Cosa mi consigliate?
Grazie a tutti per le risposte.
Cory Doras
01-04-2015, 17:59
In assenza di risposte, avendo spulciato un pò nel forum stasera proverei a metterlo in vaschetta separata con aeratore e blu di metilene.
Nel caso non trovassi il blu di metilene, utilizzerei sale da cucina non iodato nella misura di 1 cucchiaino per 10lt d'acqua.
Per favore, se avete suggerimenti o pensate ci siano terapie migliori fatemi sapere presto.
Grazie.
Cory Doras
02-04-2015, 11:01
Sono molto affezionato al mio macropodus, mi spiacerebbe perderlo per una patologia che potrebbe essere banale e facilmente curabile.
Comunque, data la latitanza in questo thread di persone più esperte, continuo ad aggiornarvi sul decorso della malattia e sui rimedi (sperando si rivelino tali) che sto mettendo in atto, a beneficio di persone che dovessero incontrare le stesse problematiche (così sapranno cosa fare o non fare).
Il pesce ieri sera è stato isolato in una vaschetta in plastica da 7,5 lt, senza riscaldatore, con aeratore (non avendo introdotto farmaci che consumano ossigeno, l'aeratore ha l'unica funzione di tenere l'acqua in leggero movimento).
L'acqua è nuova e vi ho aggiunto poco più di mezzo cucchiaino di sale da cucina non iodato (dopo aver girato almeno 10 farmacie alla vana ricerca del blu di metilene).
La vaschetta è a temperatura ambiente, 20°, leggermente più bassa di quella in acquario, sperando che questo abbassamento di temperatura contrasti l'eventuale attività batterica che ha causato la malattia del pesce.
Stamattina il macropodus appariva in condizioni stabili, senza evidenziare miglioramenti nè peggioramenti.
In serata proverò ad alimentarlo per vedere se reagisce al cibo.
Carmine85
03-04-2015, 02:02
Purtroppo posso fare cambi d'acqua "importanti" solo nel weekend, ma non vorrei far passare altri giorni prima di intervenire.
Secondo voi potrei isolare il pesce in una vaschetta da 5 litri con acqua nuova e aeratore e trattarlo con qualche farmaco/sostanza?
Cosa mi consigliate?
Grazie a tutti per le risposte.
In assenza di risposte, avendo spulciato un pò nel forum stasera proverei a metterlo in vaschetta separata con aeratore e blu di metilene.
Nel caso non trovassi il blu di metilene, utilizzerei sale da cucina non iodato nella misura di 1 cucchiaino per 10lt d'acqua.
Per favore, se avete suggerimenti o pensate ci siano terapie migliori fatemi sapere presto.
Grazie.
Sono molto affezionato al mio macropodus, mi spiacerebbe perderlo per una patologia che potrebbe essere banale e facilmente curabile.
Comunque, data la latitanza in questo thread di persone più esperte, continuo ad aggiornarvi sul decorso della malattia e sui rimedi (sperando si rivelino tali) che sto mettendo in atto, a beneficio di persone che dovessero incontrare le stesse problematiche (così sapranno cosa fare o non fare).
Il pesce ieri sera è stato isolato in una vaschetta in plastica da 7,5 lt, senza riscaldatore, con aeratore (non avendo introdotto farmaci che consumano ossigeno, l'aeratore ha l'unica funzione di tenere l'acqua in leggero movimento).
L'acqua è nuova e vi ho aggiunto poco più di mezzo cucchiaino di sale da cucina non iodato (dopo aver girato almeno 10 farmacie alla vana ricerca del blu di metilene).
La vaschetta è a temperatura ambiente, 20°, leggermente più bassa di quella in acquario, sperando che questo abbassamento di temperatura contrasti l'eventuale attività batterica che ha causato la malattia del pesce.
Stamattina il macropodus appariva in condizioni stabili, senza evidenziare miglioramenti nè peggioramenti.
In serata proverò ad alimentarlo per vedere se reagisce al cibo.
Beh le feste pasquali lo sono un po' per tutti...quindi presumo che non tutti possiamo essere sempre presenti sai...c'è chi studia, chi lavora, chi non può sempre collegarsi...
Essendo pesci molto delicati e poco resistenti ai farmaci, prodotti come il sale e il blu di metilene ( possono essere anche usati assieme ) possono aiutare in una attività batterica, ma è difficile curate l'esoftalmo così, dovresti usare medicinali più mirati esempio ambramicina, bactopur direct, nitrofurantoina....ma ripeto, essendo pesci delicati devi fare attenzione.....
valegaga
03-04-2015, 20:28
Io proverei ambramicina nel cibo e non nell acqua per due giorni avvolgi quello che riesci nella polvere o dopo lo somministri al pesce
Per la vaschetta se riesci togli qualche cannolicchi dall acqharie mettilo nella vaschetta io faccio sempre così aiuta a smaltire il carico del pesce
Carmine85
03-04-2015, 20:45
Io proverei ambramicina nel cibo e non nell acqua per due giorni avvolgi quello che riesci nella polvere o dopo lo somministri al pesce
Per la vaschetta se riesci togli qualche cannolicchi dall acqharie mettilo nella vaschetta io faccio sempre così aiuta a smaltire il carico del pesce
Questo procedimento è sbagliato perché il materiale biogico aiuta l'insediamento batterico e la produzione di nitriti/ammoniaca tossici....
Meglio usare un piccolo filtro ad aria con spugna o un aeratore attaccato ad un filtro ad aria...
Cory Doras
03-04-2015, 22:21
Ciao e grazie per le risposte.
Dopo 48 ore di isolamento in vaschetta con acqua e sale, la situazione sembra leggermente migliorata: la patina sull'occhio malato è scomparsa e mi sembra che l'esoftalmo sia un pò regredito.
Inoltre, il pesce è molto più vitale e reattivo di quanto non fosse stato negli ultimi giorni in acquario, dove se ne stava apatico adagiato sul fondo oppure fermo a pelo d'acqua.
Anche i suoi colori sono tornati vividi.
Purtroppo, però, le macchie rosse sono ancora visibili e accetta pochissimo cibo, o meglio, lo pizzica, ma dopo poco lo risputa...
Ho provato anche a cambiare cibo: fiocco mix, chironomus, artemia... niente.
Con molta pazienza sono riuscito, in due giorni, a fargli mangiare solo 3-4 fiocchi di mangime e altrettante artemie liofilizzate.
Tuttavia, al momento il comportamento del pesce sembra essersi normalizzato.
Spero che torni a mangiare.
Vorrei somministrargli qualche alimento contenente aglio e/o vitamine.
Cosa mi consigliate?
valegaga
03-04-2015, 22:27
Se te metti cannolicchi maturi i niriti verranno peró yrasformati in nitrati poco tossici invece che non aver niente e perciò senza cambu frequenti accumolo di ammoniaca
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Vitamine per me sono buone quella della jbl e aglio o lo fai te o compri quello giá fatto
Per il pesce bene cosí
Carmine85
03-04-2015, 22:32
Se te metti cannolicchi maturi i niriti verranno peró yrasformati in nitrati poco tossici invece che non aver niente e perciò senza cambu frequenti accumolo di ammoniaca
I nitriti vengono trasformati in nitrati dopo un certo tempo e di certo non in 5 giorni......nel frattempo che si trasformano ci saranno sempre e solo nitriti....
Carmine85
03-04-2015, 22:34
Ciao e grazie per le risposte.
Dopo 48 ore di isolamento in vaschetta con acqua e sale, la situazione sembra leggermente migliorata: la patina sull'occhio malato è scomparsa e mi sembra che l'esoftalmo sia un pò regredito.
Inoltre, il pesce è molto più vitale e reattivo di quanto non fosse stato negli ultimi giorni in acquario, dove se ne stava apatico adagiato sul fondo oppure fermo a pelo d'acqua.
Anche i suoi colori sono tornati vividi.
Purtroppo, però, le macchie rosse sono ancora visibili e accetta pochissimo cibo, o meglio, lo pizzica, ma dopo poco lo risputa...
Ho provato anche a cambiare cibo: fiocco mix, chironomus, artemia... niente.
Con molta pazienza sono riuscito, in due giorni, a fargli mangiare solo 3-4 fiocchi di mangime e altrettante artemie liofilizzate.
Tuttavia, al momento il comportamento del pesce sembra essersi normalizzato.
Spero che torni a mangiare.
Vorrei somministrargli qualche alimento contenente aglio e/o vitamine.
Cosa mi consigliate?
L'esoftalmo se regredisce senza medicinali, non è dovuto a batteri, ma solo ad un danno meccanico....quindi se sta regredendo è un'ottima cosa!!!
valegaga
03-04-2015, 22:34
Ma se usa i cannolicci avviati nell acquario grande e un po di acqua di quel acqyario il ciclo non deve avvenire perchè le colonie bayteriche denitrificatori ci sono giá
Carmine85
03-04-2015, 22:36
Ma se usa i cannolicci avviati nell acquario grande e un po di acqua di quel acqyario il ciclo non deve avvenire perchè le colonie bayteriche denitrificatori ci sono giá
E nel frattempo, se dovesse fare qualche cura a base di antibiotici, questi farebbero un bel casino con i Batteri insediati nei cannolicchi....
valegaga
04-04-2015, 19:09
Ma finché li mette nel cibo non fovrebbero dare grossi problemi ai batteri invece se li mette in acqua ti do pienamente ragione
Mi scuso per aver dato una risposta incompleta
Carmine85
04-04-2015, 20:10
Ma finché li mette nel cibo non fovrebbero dare grossi problemi ai batteri invece se li mette in acqua ti do pienamente ragione
Mi scuso per aver dato una risposta incompleta
Tranquilla ogni esperienza è ben accetta!!
valegaga
04-04-2015, 20:19
Anche oggi ho imparato qualcosa
Il questo hobby c è sempre da imparare
Cory Doras
06-04-2015, 18:40
Salve a tutti.
Il pesce è sempre nella vaschetta, ho effettuato dei cambi d'acqua e non sto più mettendo il sale.
Nell'aspetto e nel comportamento è decisamente migliorato rispetto a quand'era in acquario.
Sto aggiungendo al mangime l'estratto di aglio della SHG, anche se continua a mangiare veramente poco.
Le macchie rosse sul corpo ora mi sembrano leggermente più tenui.
L'occhio colpito da esoftalmo non ha più la patina bianca, ma continua ad essere un pò gonfio.
Ciò che veramente mi preoccupa è il progredire del problema alla pinna pettorale (solo una delle due): l'estremità è smangiata e uno dei raggi ha un aspetto sanguinolento.
Questo problema è in via di peggioramento.
Metto una foto dove si può vedere bene.
Di che si tratta?
http://lh3.googleusercontent.com/-M6949609QV0/VSKzZTIty9I/AAAAAAAABfA/UEEaIMbp1NU/w1083-h722-no/20150406_180625_w.jpg
valegaga
06-04-2015, 18:54
Io ti direi di provare con ambramicina che con i batteri non si scherza
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