Visualizza la versione completa : Filtro a letto fluido(reattore di biopellets, polimeri antinitrati e fosfati)
Buonasera,
ho un grande problema che nemmeno il mio negoziante di fiducia sa risolvere.
Il mio acquario purtroppo essendo stato fatto circa 18 anni fa ha un filtro biologico con cannolicchi in vetro sinterizzato.
Ho circa 30 KG. di rocce vive, l'acquario è di 120l netti ed il mio negoziante ha detto che se tolgo il filtro biologico a causa della presenza di pesci mi collassa l'acquario con la moria di tutto quello che contiene.
L'unico rimedio sarebbe usare un filtro a letto fluido con polimeri antinitrati e antifosfati.
Mi ha fatto vedere due tipi di reattori o filtri a letto fluido i quali a mio modesto parere erano troppo grandi ed ingombranti e antiestetici.
Per poterli utilizzare dovevo tagliare un pezzo del coperchio in plastica dell'acquario, inoltre dovevo fare altri due tagli per inserire due tubi uno collegato ad una pompa e l'altro di scarico in acquario.
Tutto qesto significava tagliare in più parti il coperchio in plastica e vedere tubi che sporgevano di qua e di là
In poche parole l'estetica del mio acquario veniva fortemente compromessa.
Qualcuno di voi mi sa indicare qualche modello di filtro a letto fluido per polimeri poco ingombrante visto che devo inserire solo 120ml di polimeri e soprattutto fare un solo taglio al coperchio dell'acquario.
Qalcuno mi sa dare qualche consiglio come costruirlo con il fai da te oppure qualche altro metodo per usare questi polimeri
Aiutatemi, non so più cosa fare.
Luigi
#70
Attenzione ai biopellets, descrivi la vaca e la tecnica; i biopellets non servono solo er togliere i nitrati, ma è un modo di condurre la vasca e devi avere anche un ottimo skimmer e luce adeguata.
Ti consiglio di descrivere bene la tua vasca ( metti anche i valori dell'acqua e la marca del test) e magari un paio di foto
Dopo ti si consigliera se usare i biopellets o altro
Purtroppo la mia casa è troppo piccola e l'acquario che posseggo ci va anche stretto.
Ecco la descrizione:
acquario acquistato circa 14 anni fà, per uso acqua dolce, cambiato le 2 lampade a neon T8 da 18w l'una con una bianca da 18000 k e una blu attinica.
Quindi vasca con coperchio di plastica da 120l netti (oggi la versione più recente di tale acquario è il vision 180 della JUWELL), una 30 di Kg. di rocce vive ed un filtro biologico con cannolicchi sinterizzati (della wave glax stone).
Il fondo è formato da un centimetro di sabbia corallina finissima della caribbean live sand, a me piacciono molto i pesci e quindi posseggo:
1 zebrasoma flavescens
1 pharacanturus epatos
4 pagliaccetti.
I valori sono buoni a parte il KH che è constantemente a 13 ed i nitrati no3 che viaggiano sui 25-30 con test sella salifert.
Il mio negozinte mi ha detto di non togliere il filtro biologico perchè con la presenza dei pesci collassa tutto il sistema e mi muoiono tutti i pesci sopra descritti.
Mi ha consigliato di usare polimeri naturali della equo removore no3.
Chiedo aiuto per come usare questi polimeri o come procedere
#70
Ti manca lo skimmer....... Non usare assolutamente metodi a riproduzione batterica ( biopellets) senza skimmer sarà un macello.
Le resine contro gli no3 nel marino non funzionano, si saturano subito e non vanno, evita di buttare via soldi
I tuoi nitrati con quei pesci e il biologico sono normalissimi, anzi li hai bassi......
I pesce non sono adatti alla vasca sono troppi e di specie non adatte e la luce che hai non aiuta l'ossidoriduzione
I nitrati si tolgono con la giusta tecnica è corretta gestione della vasca , pochi pesci -tanta luce-ottimo skimmer
Ciao,
mi sono dimenticato di dirti che come skimmer ho un acquamedic turboflotor blue 1000 che tratta circa 500l (il mio acquario e 120l netti).
Non sto usando resine antinitrati per il marino perchè so che non funzionano.
Sto usando biopellets (polimeri), non avendo il filtro a letto fluido li ho messi in una retina e disposti direttamente nel filtro biologico.
Proprio oggi mi è capitato una cosa spicevole dovuta a questi polimeri, in quanto hanno creato molti batteri i quali hanno impoverito il mio acquario di ossigeno.
Lo zebrasoma flavescens è nascosto dietro le rocce ha la bocca aperta e respira affannosamente e non tocca cibo.
Purtroppo questi polimeri naturali (EQUO Remover NO3) li devo per forza usare per abbassare i nitrati (presenza in acquario di coralli molli), ma liberano una quantità di carbonio che fa aumentare i batteri in vasca e l'ossigeno scarseggia per i pesci.
Mi sai dire come fare per evitare questo inconveniente e come mi devo comportare, ricorda che a me piacciono i pesci e senza quelli che ho l'acquario non avrebbe senso di esistere.
Mi sai spiegare inoltre cos'è questo fenomeno di ossiriduzione o via di lì per poca luce.
Vedo che sei un tipo molto esperto di acquari marini e ti sarei grato se mi aiutassi per quanto riguarda polimeri-nitrati-boom batterico e poco ossigeno nell'acqua.
Saluti.
#70
I biopellet DEVONO essere messi in un letto fluido , in base alla velocità dell'acqua si sciolgono e danno fonti di carbonio alla vasca ; le fonti di carbonio sono il cibo per i batteri che consumano gli NO3
Se li metti nel filtro fai un macellio, inoltre l'uscita del letto fluido DEVEessere messa nei pressi dello Skimmer che schiumerà i batteri
Lo Skimmer poi deve essere molto performante in modo da reggere il carico, il tuo invece è proprio al limite
Ti ripeto i nitrati si tengono a bada con una buona gestione; quindi niente biologico (come prodotto del suo lavoro ottieni proprio NO3), giusto quantitativo di rocce vive ( per te almeno 35 chili) , tanta luce è giusto numero di pesci
La luce e le rocce consumano gli inquinanti , e tu sulla luce pecchi molto, sulle rocce non so
Poi il giusto numero di pesci porta anche ad immettere un quantitativo giusto di mangime e a produrre pochi scarti ( cacca) e in 120 litri pesci come i tuoi non vi devono ( possono ) stare
Io non so da quanto li hai in vasca ( i miei acanturidi hanno 12 anni) ma sicuramente non sono allevati correttamente e se vivranno a lungo soffriranno di malformazioni
Comunque tornando ai nitrati se li hai a 13-20 mg litro non sono dei valori altissimi per i pesci e comunque nella tua vasca ( con quella tecnica) i biopellet non li puoi usare
I fosfati a quanto li hai?
Ciao,
il turboflotor blue 1000 è uno skimmer per acquari fino a 500l, non capisco perchè è al limite visto che la mia vasca è di 120l.
Il carico dovuto ai pesci lo devo compensare con l'aggiunta di biopellets altimenti i nitrati non sarebbero a circa 25-30.
Però non sò dove inserire questi biopellets perchè nel mio acquario non c'è tanto posto.
I fosfati non li ho mai misurati visto che di alghe sui vetri nemmeno l'ombra e per aumentare la luce sto provvedendo.
Non posso eliminare nessun pesce di quelli che ho perchè per me sono tutti importanti, l'unico rimedio restano i polimeri (biopellets).
Se qualcuno cortesemente mi può consigliare qualche filtro a letto fluido o reattore di modeste dimensioni per questi polimeri o il modo di costruirlo personalmente ed affiancarlo allo akimmer.
Saluti.
#07
Bah, io rimango della mia idea ......
I nitrati sono dovuti al filtro biologico, il tutboflotor è veramente al limite (Skimmer adatti ai 500 litri sono di ben altre dimensioni)
Per un filtro a letto fluido piccolo guarda su Thereefer, vendono il phosban funziona bene ed è piccolo
Quoto Gerry ,elimina gradualmente il filtro,cambia Skimmer e negoziante e la vasca girerà a dovere.
Naturalmente toglierei gli acanturidi da quella vasca ,credo abbiano sofferto abbastanza.
Ps ,non aprire Topic identici su più sezioni.
Buonasera,
mi scuso con tutti se ho apertoTopic identici su più sezioni.
Questo è dovuto a due motivi fondamentali, il primo la mia inesperienza e la presenza da poco tempo nel forum, la seconda dovuta al mio problema nitrati-pellets-boom batterici- pesci che soffocano dalla mancanza d'ossigeno in acquario ecc..
Il mio rivenditore di .......fiducia dice che è colpa del fatto che io metto i biopellets direttamente nel filtro biologico, me ne ha dette tante che ormai non ci credo più, sarà poi vero?
Come si può fare affinchè questi batteri non si moltiplichino a dismisura provocando carenza d'ossigeno in acquari, pesci che boccheggiano, infiammazioni al cavo orale ed il fatto che non toccano più cibo.
Per favore non ditemi che i pesci sono troppi e non sono adatti al mio acquario perchè questo lo sò già, a me piacciono i pesci che ho e senza di loro non avrebbe senso tenere l'acquario che posseggo.
Qualcuno che ha avuto esperienza con questi polimeri mi risponda per favore, sono sfiduciato, demoralizzato e non riesco a trovare il metodo giusto per far funzionare questi maledetti pallini bianchi
N.b. il mio negoziante dice che è la prima volta che a un cliente gli capita un problema del genere con i biopellets, come per dire capitano tutte a me e mi ritiene un caso isolato.
Mi scuso di nuovo per quanto successo precedentemente e spero nei vostri consigli per alleviare-migliorare il problema
Luigi , i biopellet sono una fonte di carbonio che funge da cibo per i batteri , i batteri devono poi essere schiumati ( per questo serve un ottimo Skimmer)
Quindi è normale che dosando cibo i batteri proliferano; si tengono a bada con l'uso di un letto fluido in cui regoli la velocità del'acqua ( per questo non si usano nel biologico )
Se vuoi un altro metodo al posto dei biopellet, meno costoso e rischioso, fai una ricerca sull'utilizzo della vodka in acquario
Io però sono convinto che cibando i batteri che utilizzano i nitrati e avendo un filtro che te li produce ( il biologico) il casino è assicurato
Secondo me, Se tu riesci ad avere nitrati a 25 con un biologico e quei pesci devi ritenerti fortunato e ,o cambiare tecnica e animali , o tenerti i nitrati
Purtroppo ( o per fortuna) un acquario non riusciamo a adattarlo alle nostre volontà, siamo noi che dobbiamo adattarci alle sue esigenze, e cercare di dare agli animali le migliori condizioni possibili per vivere
Cercare dei palliativi per sopperire ad una non corretta gestione porta solo ad avere problemi
Grazie gerry per avermi risposto, sei stato molto chiaro.
Quindi il sacchettino di biopellets nel filtro biologico è da escudere, l'unica è usare un reattore o filtro a letto fluido regolando la velocità di movimento dei polimeri.
L'unico inconveniente è che non posso metterlo dal lato dello schiumatoio perchè non ho spazio, devo metterlo dal lato opposto dell'acquario.
Questo mi comporterà problemi?
C'è qualche modo per risolverli?
Purtroppo lo skimmer l'ho cambiato circa 2 mesi fà ed il mio rivenditore mè la spacciato per uno molto performante che tratta fino a 500l, prima avevo un seaclone di 14 anni fa che schiumava quel poco quanto si ricordava.
I biopellet sono molto efficienti , io inizierei con qualche cosa di meno spinto..... La vodka, è sempre una fonte di carbonio ma più controllabile
Anche se il tuo filtro continuerà a produrre nitrati e tu difficilmente riuscirai a stargli dietro
Ma i nitrati con cosa li stai misurando?
Sinceramente 25/30 con il biologico mi sembrano bassi , infatti se il valore è quello io non impazzirei
Matsushita
01-07-2015, 12:20
Ciao Luigi,
forse posso darti una mano dato che anche io penso di utilizzare nella vasca che allestirò a settembre i bio pellets.
Anche io ho il tuo identico skimmer ed un filtro biologico esterno caricato a siporax.
Ho appena acquistato da Pet Ingros questo filtro interno : Sicce Shark ADV 800 in saldo a soli 20 € (costa più del doppio...) . Se vai su Youtube trovi un breve filmato della casa costruttrice che ti mostra in due minuti come adattarlo facilmente a reattore di bio pellets.
L'unico neo è che ti occupa un pò di spazio in vasca , ma potrebbe essere una ottima soluzione anche per te.
Se ti affretti su Pet Ingros ne è rimasto un'altro in vendita , oppure c'è il modello più piccolo , il 400 , che pure si può adattare e che è in saldo egualmente.
Quando lo monterai ricorda di orientare il flusso d'acqua in uscita verso la pompa di aspirazione del Turboflotor .
Ciao
Cerco di essere estremamente chiaro.
Quella vasca NON E' adatta ad un marino.
I biopellets non si possono usare se non in un letto fluido, ma sono per utenti con grande esperienza e vasche allestite correttamente e la tua non lo è.
Il turboflotor, anche se dichiarato per 500 litri, è al limite per la tua vasca e soprattutto è sottodimensionato per il numero e specie di pesci che hai in vasca.
Con i biopellets, in questa situazione, avrai solo un aggravio di problemi (già in atto), non una soluzione agli stessi.
Scusa la sincerità.
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