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Aranollo
26-12-2014, 16:57
Salve a tutti, sto pianificando l'allestimento di un nuovo Juwel Rio 120 con platty e guppy. Avendo esperienza scarsissima con le piante scrivo per avere qualche consiglio (anche se qualcuno l'ho già ricevuto), che fondo fare? quali piante mettere? Fertilizzazione?
stefano.c
26-12-2014, 19:09
Io metterei 2cm di jbl acqua basis plus o dennerle deponitmix professional, coperto da 5-6cm di ghiaia 2-3mm.
Piante: hygrophila corimbosa e polisperma, cryptocorine varie, muschi e anubias sui legni, limnophila sessiflora. Come fertilizzante liquido, basta un fertilizzante generico settimanale come il ferropol o il florapride, se poi vuoi qualcosa in più, magari fai tutto il protocollo ferropol, con ferropol e ferropol 24, si tratta di un protocollo leggero, ma per quelle piante è più che sufficiente
Asterix985
26-12-2014, 19:45
Questo articolo ti sara' utile per la scelta delle piante :
http://www.acquariofilia.biz/showthread.php?t=433996
Potresti optare anche per le felci poco esigenti del genere Ceratopteris (cornuta, thalictroides, siliquosa)..;-)
Aranollo
26-12-2014, 22:04
Niente Ceratophyllum?
stefano.c
26-12-2014, 22:39
Di piante ne puoi scegliere moltissime, quelle che ti ho scritto io, quelle scritte da thelastwingei l, quelle scritte nell'articolo postato da asterix e probabilmente molte altre.
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Secondo me del ceratophillum galleggiante o della najas, non devono mai mancare in vasche del genere, ti permettono anche di avere qualche pesce in più, senza incorrere in problemi di no3.
Aranollo
26-12-2014, 23:05
E l'impianto per CO2?
stefano.c
26-12-2014, 23:30
Con quei pesci e quelle piante, è inutile
Aranollo
27-12-2014, 00:29
Perché? (P.s. Scusate le mille domande ma chiedendo si impara)
stefano.c
27-12-2014, 00:33
La co2 si usa per due motivi
Fertilizzare, ma le piante suggerite si fanno bastare la co2 già presente in acqua
Acidificare (abbassare il ph) ma i pesci che hai scelto vivono con ph superiori al 7 quindi acidificare è inutile.
Asterix985
27-12-2014, 00:34
Avresti migliori risultati ma puoi farne a meno :-) .
Aranollo
27-12-2014, 01:04
Veramente i pesci li avevo scelto perché ho un pH vicino ad 8 ma se imparassi ad acidificare sarei solo contento
P.s. Se da 120 passo a 240 a parte le dimensioni cambia qualcosa?
stefano.c
27-12-2014, 03:03
I valori sarebbero più stabili.
Per acidificare basta mischiare osmosi con rubinetto per arrivare a kh 4-5 e poi usare torba o co2 + phmetro per acidificare. Ancora più efficace sarebbe usare solo osmosi con sali, per arrivare a gh e kh intorno al 4-5, in questo modo l'acqua osmotica potrebbe stabilizzarsi da sola ad un ph neutro o leggermente acido. Con ph 8 ci sono anche gli pseudomugil gertrudae come candidati, ma io ti suggerisco una vasca per poecilidi, se poi sali a 240 litri, fai un fondo scuro, molte piante e come pesci metti portaspada/platy e guppy/black molly, secondo me viene una vasca molto molto bella
Aranollo
27-12-2014, 09:43
fondo scuro sempre ghiaioso? a proposito, ma è possibile fare un tappetino di muschio con la ghiaia?
Luigi Del Vecchio
27-12-2014, 11:30
Si, è possibile, ma diventa un po più difficile: di solito si lega il muschio su una retina e lo si ancora al fondo (o alla parete di sfondo)
Il risultato di sicuro nel tempo è notevole ma nella fase inziale devi essere attento a non farlo riempire di eventuali alghe e sedimenti che si accumuleranno sopra di esso.
Tieni conto che il muschio cresce a "velocità" media ma sempre in base ai nutrimenti, fertilizzazione e illuminazione che trova.
Riguardo al fondo prendilo sempre scuro: farà risaltare il colore dei pesci e delle piante e tranquillizzera la fauna presente.
Il risultato di sicuro nel tempo è notevole ma nella fase inziale devi essere attento a non farlo riempire di eventuali alghe e sedimenti che si accumuleranno sopra di esso.
Esattamente.
I due punti chiave sono proprio questi per la buona riuscita del 'tappeto' : evitare l'accumulo dei sedimenti (incluse feci), e conseguentemente stare attenti alle alghe (anche se le due cose sono collegate, in quanto evitando tali accumuli si evitano di solito anche molti problemi algali)..;-)
Spesso sono proprio le alghe coloro che porgono fine a tale progetto, per cui occorrerà sifonare frequentemente il muschio ..;-)
Aranollo
27-12-2014, 14:39
Ma una volta sifonato regolarmente nei primi mesi e fatto crescere il muschio la sifonatura si può allentare o le alghe sono sempre in agguato?
stefano.c
27-12-2014, 14:45
se non hai problemi nei valori, le alghe non spuntano in maniera infestante. Comunque il muschio va sempre tenuto pulito, una volta completata la maturazione, potresti inserire qualche caridina che ti aiuti nel compito.
Il muschio va sempre tenuto pulito come già detto, ed effettivamente in questo, un ruolo importante è svolto anche dai gamberetti, però il resto è a discrezione dell'acquariofilo, sia nella sifonatura del muschio stesso e sia nel mantenere le condizioni ambientali sempre ottimali per le piante..;-)
Aranollo
27-12-2014, 15:42
Uhm, ma se ho il fondo posso sifonare? Non É che tiro su tutto e faccio un gran casino?
stefano.c
27-12-2014, 15:51
Sifonare non vuol dire mettersi a un cm dal fondo e tirarsi tutto, basta stare a 3-4cm, così tiri solo lo sporco
Si, l'importante è che non ti metti ad arare il fondo..altrimenti ti si alza un polverone assurdo...;-)
Aranollo
27-12-2014, 21:28
Ho dato un'occhiata al sito della Tropical, hanno dei bellissimi layout ma tutti usano la CO2...
Ti do un consiglio, non prendere come modello vasche troppo sofisticate o con layout da "acquascape"..
Se ti accontenti di avere una vasca semplice e gestita nella giusta maniera, avrai molte più soddisfazioni, credimi..;-)
stefano.c
27-12-2014, 22:07
Quelli di tropica la usano sempre perché comunque puntano ad avere sempre il massimo, però se leggi quelle targhette che spuntano ad inizio video, c'è scritta la difficoltà di gestione e ciò che serve, in quelli più semplici spesso scrivono che la co2 è un optional non obbligatorio.
Aranollo
27-12-2014, 22:27
Si, ma visto che la vasca va in sala in bella vista un aspetto "acquascape" mi aiuterebbe a farla accettare meglio :-)
stefano.c
27-12-2014, 22:49
Segui le indicazioni di tropica e vai sul sicuro. Se poi vuoi proprio spendere i soldi della co2, allora fai pure.
Comunque vasche non devono per forza essere sullo stile acquascape per essere belle.
Anche una vasca naturale con una ghiaia ambra, un bel legno e qualche pianta di semplice gestione come hygrophila corimbosa o limnophila sessiflora + delle galleggianti, ha il suo nell'impatto visivo
Aranollo
28-12-2014, 10:00
Debbo dire che questa risposta ad un'altro thread, oltre a confermare quanto voi scrivete, é piuttosto illuminante
Se il tuo interesse è l'aquascaping, lascia perdere i pesci!
Le due cose insieme sono estremamente difficili da combinare, per non dire che è impossibile.
In questo genere di vasche i pesci ci dimorano per pochissimo tempo, a volte è giusto il tempo di uno scatto e niente più. Non sono vasche adatte ad essere la casa definitiva di nessun pesce.
Layout "estremizzati" (alberi, montagne, ecc) e illuminazione intensa non forniscono riparo e tranquillità ai pesci. Stesso discorso è la continua manutenzione che bisogna fare a vasche di questo tipo, saresti sempre con le mani in acqua e questa è un'ulteriore fonte di stress.
Goditi le piante e al massimo inserisci qualche neocaridina tra le più robuste come red cherry e simili.
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Altro quesito: in diversi messaggi si parla di "protocolli", cosa sono?
Luigi Del Vecchio
28-12-2014, 10:51
Si parla di linee di fertilizzazione con vari elementi (potassio, ferro etc.) che si dosano giornalmente.
Di solito il protocollo si usa su vasche abbastanza spinte dove si cerca di ottenere ottimi risultati (insieme ad una buona illuminazione, un buon fondo e co2) aggiungendo anche la fertolizzazione in colonna.
Ad ogni modo lascio la parola ai piu esperti anche perche, personalmente, non ho ancora sperimentato queste vasche.
stefano.c
28-12-2014, 12:21
Come dice luigi i protocolli sono linee complete di fertilizzazione. Ma vanno usati solo in vasche molto spinte dovehai piante eesigenti e dove su cercano valori perfetti dei nutrienti in modo che li assorbono solo le piante e nessuna alga. Di solito questi protocolli vengono usati in vasche dove si usa la sola acqua di osmosi con sali, in modo da partire con dei valori (di no3,po4, fe, ecc) pari a 0 e reintegrarli solo nelle dosi necessarie.
Ci sono comunque anche dei protocolli più blandi, come quello della jbl con i due ferropol.
Aranollo
28-12-2014, 13:33
Ma sono compatibili con pesci e caridinie? Dove si trova documentazione in merito?
stefano.c
28-12-2014, 13:48
ai pesci di solito non danno fastidio, alle caridine potrebbero creare problemi.
Ma vuoi seriamente iniziare con un acquascape? a mio avviso serve solo a rendere l'acquariofila più difficile e stressante di cio' che è in realtà. Dovresti continuamente stare a controllare i valori e spendere un bordello di soldi per i migliori fondi e i migliori protocolli. Vai sullo stile tropica o sullo stile naturale, fai una bella vasca che è anche funzionale e semplice da gestire.
Ad esempio una cosa del genere https://www.youtube.com/watch?v=q3Jc9tIFgkI
evitando il pratino ed il muschio in stile pratino (magari il muschio lo sistemi su un bel legno). Si tratta di una cosa semplice, delle belle echinodorus, rotala e microsorum sulle radici.Per realizzarla ti basta un buon fondo fertile, una bella ghiaia, e una fertilizzazione leggera settimanale, o, se vuoi ante perfette, un protocollo leggero e niente acqua di rubinetto, ma solo acqua di osmosi + sali.
Ancora più semplice sarebbe mettere la limnophila invece della rotala, l'hygrophila invece delle echinodorus, nessun fondo fertile, acqua di rubinetto e fertilizzazione blanda, avrai qualche alghetta che rende i legni più naturali e qualche foglia morta delle piante, come è giusto che sia, l'impatto visivo resta di alto livello, la vasca è più naturale e i pesci e le caridine sono pi contenti perchè hano alghette di cui nutrirsi. In sostanza il consiglio è di lasciar perdere quegli acquari "artificiali" come gli acquascape, non sono per niente il modo migliore per iniziare, se proprio non sei abbassionato di cura delle piante, ti ritrovi ad odiare la vasca.
Io non parlavo della CO2, quella è una scelta tua se usarla o meno (in base alle piante che sceglierai), ma se sei alle prime esperienze, vai su piante facili e non molto esigenti, e soprattutto su molte piante a crescita rapida che sono più importanti delle altre a crescita più lenta e magari anche più decorative..
Io intendevo proprio il discorso accennato nel messaggio che hai quotato in precedenza, cioè la difficoltà nella gestione di vasche da "acquascaping", sia in termini di manutenzione che nel mantenimento costante dell'"estetica" che le caratterizza..
In pratica sono vasche per esperti, che soprattutto sanno cosa vogliono fare..;-)
Ma sono compatibili con pesci e caridinie? Dove si trova documentazione in merito?
Coi gamberetti bisogna stare più attenti, sono più sensibili ai prodotti chimici, per i pesci credo basti attenersi alle dosi o rimanere leggermente al di sotto di esse..;-)
Aranollo
28-12-2014, 14:08
Beh ho rinunciato all'acquascape ma non ad una disposizione "estetica" delle piante vista la locazione dell'acquario, con le piante ho una certa dimestichezza ed ho riempito l'ufficio (a casa mi é stato vietato :( ) di roba verde che mi dà molte soddisfazioni anche se mi cresce solo verde e nessun fiore. Premesso ciò, visto che l'allestimento si fa una volta sola e non vorrei limitarmi (ho scelto la Juwel Rio appunto perché ho letto che di serie ha un buon filtro ed un'ottima illuminazione) volevo già predisporlo per una buona crescita vegetale anche per cercare di evitare le alghe che nei miei tre mesi di esperienza sono state un'incubo costante (ma avevo una vasca sovraffollata). Ancora non ho deciso precisamente l'allestimento ma i "pratini" mi attirano anche se mi sembra di capire che sono problematici, per la CO2 pensavo di partire con poca aggiunta per favorire la crescita e poi vedere come va, a dir la verità mi era pure venuta la tentazione di mettere acqua al 50% osmotica per verificare i cambi di pH (nella combinazione con la CO2) ma poi dovrei cambiare pesci e magari il ghiaino di fondo non va più bene
No vabbè, l'estetica di cui parlavo io è quella quasi sempre artificiosa e complessa dell'acquascaping, difficile da mantenere..
Quasi in ogni acquario c'è un minimo d'ordine nella disposizione degli elementi (piante o arredi che siano), è naturale..:-))
Aranollo
28-12-2014, 16:23
Dite che questo sia eccessivamente complesso?
http://youtu.be/a0mAEVEDIIQ
stefano.c
28-12-2014, 17:02
No. Se usi solo acqua di osmosi, un buon protocollo come il seachem, un buon fondo fertile e un buon impianto di co2 controllato da phmetro.
Puoi anche fare una cosa simile usando piante molto più semplici da mantenere come quelle che ti abbiamo scritto sopra, sta a te sistemarle per bene
Aranollo
28-12-2014, 17:59
Uhm, esaminando il sito della Tropica vedo che classificano come facile la Ludwigia Repens Rubin, ma nel forum è invece sconsigliata ai neofiti...
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forse questo, modificato nella disposizione, é più semplice
http://youtu.be/hWB_7A78ye0
Asterix985
28-12-2014, 18:26
No. Se usi solo acqua di osmosi, un buon protocollo come il seachem, un buon fondo fertile e un buon impianto di co2 controllato da phmetro.
Puoi anche fare una cosa simile usando piante molto più semplici da mantenere come quelle che ti abbiamo scritto sopra, sta a te sistemarle per bene
Aggiungici una buona illuminazione e potature fatte come si deve , io dico che e' un'acquario per chi ha una buona esperienza . :-)
Il secondo e' gia' piu' abbordabile .
stefano.c
28-12-2014, 18:44
Io secondo è sicuramente più semplice da mantenere, comunque potresti usare i prodotti tropica e seguire le istruzioni che danno loro stessi nel video. Alla fine ti spuntano i prodotti usati e i dosaggi
Aranollo
28-12-2014, 19:52
E per la Ludwigia? É semplice o meno?
stefano.c
28-12-2014, 21:07
Non dovrebbe essere niente di troppo complicato, basta dargli una buona illuminazione e una buona fertilizzazione liquida.
Aranollo
30-12-2014, 16:27
Dunque, sono passato a fare una chiacchierata con il mio negoziante, come fertilizzante mi ha consigliato il seachem fluorish e come fondo il probidio aquashrimp od ancor meglio la fluorite. Voi che ne pensate?
stefano.c
30-12-2014, 16:34
Se puoi e vuoi spendere dei soldi, la fluorite è davvero molto buona, non va lavata, non va coperta con altri materiali e non modifica i valori dell'acqua.
Il prodibio invece penso che vada ad acidificare ed abbassare le durezze, però non ne sono sicuro, quindi informati bene su internet. Il fertilizzante della seachem che ti ha consigliato, è solo uno dei prodotti di un protocollo completo tra i migliori sulla piazza, ma da solo non credo che basti.
Oltre alla fluorite c'è anche la onyx sand, che è semplicemente fluorite setacciata in modo da tenere solo i pezzi più piccoli, ma si tratta solo di estetica, scegli quella che più ti piace, le qualità sono le stesse
Asterix985
30-12-2014, 16:40
Black sand + flourish così hai tutto della stessa linea per poi in base alle piante che vorrai mettere decideree se passare al protocollo completo .
Ma la popolazione l'hai decisa alla fine ?
Aranollo
30-12-2014, 16:40
Fluorite approvata allora, per il fertilizzante perché dici che da solo non basta? Pensavo di mettere un impianto CO2 ma poi mi ha fatto vedere il Roboformula Askoll che non si sa bene cosa sia ma pare abbia lo stesso effetto... Ne sapete qualcosa?
stefano.c
30-12-2014, 16:49
Perché come ti ho detto sopra il fluorish è solo uno dei tanti prodotti che formano il protocollo della seachem. Il fluorish è quello base che fornisce molte sostanze ma non tutte, poi ci sono altri prodotti che forniscono le sostanze non presenti nel fluorish, devi vedere se ti basta quello oppure se avrai carenze.
Il roboformula serve oper fertilizzare, non dosa co2 è quindi non può sostituirla.
Ciao Aranollo, scusa la mia "sparizione" ma purtroppo collegandomi dal cell (pc rotto), ho annullato per sbaglio la sottoscrizione alla discussione ed ora è diventato un casino stare al passo con il topic..
Comunque anch'io ho usato in passato la Fluorite (red per l'esattezza) ed è davvero un ottimo fondo fertile, peccato solo che ha una pezzatura un pò troppo grossa (è impossibile usarla per fare un pratino di Hemianthus callitrichoides per esempio)..ma è indiscutibilmente un fondo di qualità..;-)
stefano.c
30-12-2014, 17:13
Già è proprio per questo che hanno fatto la onyx sand, che è sempre fluorite ma con granulometria molto più fine
Aranollo
30-12-2014, 18:40
visto che il filtro é già avviato mi sa che faccio l'allestimento e poi un set completo di test dopo 24 ore, poi aggiungo il Roboformula e faccio un'altro set di test dopo altre 24 ore così cerco di capire la differenza.
Per la popolazione, sto pasticciando così tanto e dai risultati per me così incerti che preferisco attendere a vedere i valori che avrò in acqua
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P.s. Bella l'Hemiantus!!! Ma richiede molta luce per cui non ce la posso fare :(
stefano.c
30-12-2014, 22:58
Il roboformula non modifica i valori dell'acqua
Aranollo
09-01-2015, 15:03
allora, steso fondo di fluorite (quella nera grossa, black sand?) e piantate 5 cryptocorine wendii, 1 anubias normale (ma piccola) ed una nana, 1 pogostemon helferi, 2 microsorium, 1 lidwigia repens ruben, 1 limnophila sessiflora; probabilmente debbo aggiungere un'altra pianta o due perchè la zona centrale del fondo è vuota. Installato il Roboformula Askoll e l'impianto CO2. Per il fertilizzante cosa mi suggerite? il solo flourish? fin dall'inizio?
p.s. se la sessiflora è scarsa di illuminazione ne risente solo la crescita o la pianta si rovina?
Che illuminazione hai ?
Dalla tua descrizione credo che tu abbia preso la Flourite black a giudicare dal sito della Seachem (http://www.seachem.it/Products/product_pages/FlouriteBlack.html) (ci sono tutti i tipi).
Sempre stando alle immagini del sito, la Flourite black è quella nera più grossa, poi a seguire viene la Onyx sand e poi la Flourite black sand che è più fine di tutte.
Invece, leggendo qui (http://www.acquariofilia.biz/showthread.php?t=387032), viene detto il contrario, cioè che è la Onyx quella più fine..boh..
Secondo qui, la Onyx sand sembra essere anche chimicamente differente rispetto alla Flourite..
Per la fertilizzazione liquida io aspetterei qualche settimana..
Comunque aggiungi più Limnophila che non è molto esigente ed è soprattutto a crescita rapida..
stefano.c
09-01-2015, 17:17
Io conoscevo solo fluorite e onyx sand, non la black sand, comunque penso siano tutte uguali, cambia solo la pezzatura da quello che so. Ovviamente fidiamoci del sito seachem, probabilmente in quella discussione si saranno confusi un po'.
La limnophila se la luce è poca cresce con internodi più distanti, quindi è meno bella.
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Ma la fertilizzazione liquida non la fa il roboformula?
Aranollo
09-01-2015, 17:23
l'illuminazione è quella standard (1x24w, 6500k), cosa faccia di preciso il roboformula non l'ho capito :-o
stefano.c
09-01-2015, 17:35
Non è il rio 125 l'acquario? È il modello vecchio?
Aranollo
09-01-2015, 19:28
uh scusate! ho ripreso un mio post precedente in cui stavo effettivamente pianificando l'allestimento di un Rio 125, purtroppo però non ho potuto procedere all'acquisto ed ho quindi riassestato il mio Askoll Pure L #12
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