andre8
26-10-2014, 23:37
Avete visto il documentario/film (docufilm) "Amazzonia"? Io l'ho appena visto su Sky :-)
Non c'entra molto con l'acquariofilia ma tratta un mondo, la Foresta Amazzonica, che spesso molti cercano di imitare nelle proprie vasche, anche se non ripreso dal punto di vista acquatico (anche se non mancano inquadrature acquatiche. Che ne pensate? Pareri?
Tra l'altro mi ha colpito, e su questo si possono sviluppare anche discorsi acquariofili, il fatto che, nella stagione delle piogge, la foresta viene quasi interamente ricoperta d'acqua, anche di diversi metri, facendo di tutto un grande bacino stagionale che inghiotte tutto, lasciando "intatte" solo le cime elevate degli alberi. Sarebbe anche interessante capire gli ecosistemi che si vengono a creare in queste occasioni, quali forme di vita (fra cui ittiche) conducono la loro esistenza in questi grandissimi bacini stagionali...
Questo fa anche capire quanto la definizione "biotopo amazzonico" o "biotopo sudamericano" possa indicare tutto e niente. Termini che spesso usiamo impropriamente, per indicare ambienti che spesso, aldilà della immensa diversità, presentano spesso caratteristiche fisico-chimiche anche estreme (come pozze con ph sotto al 5) o il livello di "ambramento" dell'acqua che creano ambienti estremamente suggetivi (almeno per me). In realtà non vi è una vera domanda, ma più che altro uno spunto per una discussione :-)
Non c'entra molto con l'acquariofilia ma tratta un mondo, la Foresta Amazzonica, che spesso molti cercano di imitare nelle proprie vasche, anche se non ripreso dal punto di vista acquatico (anche se non mancano inquadrature acquatiche. Che ne pensate? Pareri?
Tra l'altro mi ha colpito, e su questo si possono sviluppare anche discorsi acquariofili, il fatto che, nella stagione delle piogge, la foresta viene quasi interamente ricoperta d'acqua, anche di diversi metri, facendo di tutto un grande bacino stagionale che inghiotte tutto, lasciando "intatte" solo le cime elevate degli alberi. Sarebbe anche interessante capire gli ecosistemi che si vengono a creare in queste occasioni, quali forme di vita (fra cui ittiche) conducono la loro esistenza in questi grandissimi bacini stagionali...
Questo fa anche capire quanto la definizione "biotopo amazzonico" o "biotopo sudamericano" possa indicare tutto e niente. Termini che spesso usiamo impropriamente, per indicare ambienti che spesso, aldilà della immensa diversità, presentano spesso caratteristiche fisico-chimiche anche estreme (come pozze con ph sotto al 5) o il livello di "ambramento" dell'acqua che creano ambienti estremamente suggetivi (almeno per me). In realtà non vi è una vera domanda, ma più che altro uno spunto per una discussione :-)