Entra

Visualizza la versione completa : Consigli caridine del mio venditore e mie idee...


PERNETTO78
02-10-2014, 08:56
Buongiorno.
Ho intenzione di mettere su un cardinaio e mi sto cominciando a informare.. Un po' in rete e poi ieri da un venditore in zona.

Vorrei un litraggio un po' abbondante (pensavo 50-60 L) in quanto vorrei avere i valori dell' acqua più stabili possibili ed eventualmente più in la aggiungere magari qualche pescetto dopo che spero che le caridine si siano riprodotte...

Ho visto che le caridine "per principianti" (red cherry, palmata, white paearl) non si possono mettere insieme in quanto si andrebbe in contro a ibridazioni... Potrei optare mischiando un tipo facile da allevare con uno più difficile e non si ibriderebbero (ma non vorrei far morire quelle delicate).

Dato il litraggio elevato e il fatto che vorrei che le caridine si riproducessero il più possibile vorrei usare filtri ad aria (anche se so come modificare i filtri "normali" e adattarli alle caridine mettendo la solita spugnetta preferisco l'aria anche perchè detti filtri non li ho mai usati) magari mettendone più di uno (dato il litraggio alto) tipo uno che pesca in basso e uno che pesca in superficie.

Mettendo filtri ad aria l'acqua sarebbe povera di CO2, con conseguente possibile innalzamento del ph. Il ph "alto quanto basta" favorisce la riporduzione delle caridine "facili" ma a quanto pare è deletereo per le caridine più delicate.

Il mio venditore a tal proposito suggerisce l'uso di foglie di catappa per stabilizzare il valore del ph.

Per quanto riguarda il fondo io ero intenzionato ad usare un fondo inerte ma il venditore sostiene si possa usare un fondo anche lievemente fertilizzato l'importante è che sopra ci faccio crescere un bel pratino così le caridine non risentono della fertilizzazzione (c'è qualcosa che non mi torna se il fondo è nell' acquario s'inzuppa d'acqua e le sostanze nutritive sono sciolte in tutto l'acqaurio...).

Per quanto riguarda le piante il mio venditore dice che anche quelle a crescita veloce vanno bene tipo cabomba... Io gli ho detto che se metto filtri ad aria CO2 in acqua ne resta poca e dato che metto caridine non voglio illuminare troppo l'acquario perchè mi dicono che le caridine sono sensibili alla luce (secondo me sarò ignorante ma le cabombe mi durano una settimana nel 180 se non pompavo co2 e illuminavo bene le cabombe morivano...).

In più mi dice che le "vere" caridine red cherry white pearl e palmata costano sui 12-13 euro e che quelle che si vedono in giro a meno non sono quelle originali...

Sarà ma io ho tenuto un 180 L per 5 anni e non mi sembrava stesse male, un po' di chimica me la sono studiata e qualcosa sulle caridine me la sono letta... Per il discorso catappa mi devo informare ma quello che mi dice il mio venditore non mi torna tanto. Voi che ne dite?

plays
02-10-2014, 21:26
partiamo dal filtraggio... io metterei un filtro esterno... ti garantisce una buona qualità. Per il ph ti puoi gestire in diversi modi, anche torba, pignette di ontano etc Serve però fare pratica nel gestire i valori

Il fondo io metterei un inerte, caridine e fertilizzazione spinta è un pò un controsenso, se vuoi sia più un caridinaio, non un acquario con piante esigenti. La cabomba se la puo tenere :-D così come le caridine a quel prezzo

PERNETTO78
03-10-2014, 08:15
Per quanto riguarda il filtro vorrei evitare un esterno (con il 180 L e il filtro esterno una sera mi sono già trovato una piscina in sala al ritorno da cinema...) quindi al massimo vorrei usare un interno tradizionale ben cammuffato. Come mai i filtri ad aria non me li menzioni? Secondo te vanno male oppure per un litraggio del genere non sono sufficienti?

Per quanto riguarda la catappa non la menzioni volutamente oltre alle soluzioni da te proposte in quanto non valida oppure è solo una dimenticanza (appena ho tempo leggo l'articolo sulla torba che hai in firma)?

Per il fondo lui non si riferiva a fondi con fertilizzazione spinta... Ma io ho sempre sentito parlare di fondi neutri o fertilizzati ma non ho mai sentito parlare di diversi "livelli di fertilizzazzione" quindi per me come per te è valido il fondo neutro (ho letto un pdf trovato poi anche su acqua portal) dove dicevano al massimo di mettere delle pastiglie di concime vicino alle radici delle piante usando fondo neutro.

Per il prezzo mi sembrava un po' eccessivo.... e per la cabomba sapevo che ha bisogno di CO2 e luce... Beh alla fine avevo ragione a nutrire qualche dubbio... Grazie PLAYS ;-)

PERNETTO78
03-10-2014, 08:25
Ho letto il tuo link in firma ma non capisco se ho intenzione di mettere caridine che vogliono un ph più alto di 6-7 per potersi riprodurre perchè il venditore mi porpone la catappa (che pare abbassi il ph leggendo sull' ariticolo) e tu mi proponi pigne o tornba anche essi presenti sull' articolo e anche essi atti all' abbassamento del ph? Forse perchè lo abbassano ma al contempo lo stabilizzano e quindi poi dovrei usare altro per rialzarlo?? Scusa, perdona la mia ignoranza, ma non credo di aver capito.

TuKo
03-10-2014, 12:27
Ho visto che le caridine "per principianti" (red cherry, palmata, white paearl) non si possono mettere insieme in quanto si andrebbe in contro a ibridazioni... Potrei optare mischiando un tipo facile da allevare con uno più difficile e non si ibriderebbero (ma non vorrei far morire quelle delicate).
L'assenza o meno di ibridazione, non è data dalla facilità di allevamento. Nei crostacei è sempre bene partire da un banalissimo concetto: 1 vasca? 1 specie!! Anche basarsi sull'assenza di ibridazione, per incompatibilità di specie non è una buona cosa, perche poi si dovrebbe andare a vedere la prolificità della singola specie inserita, dove la specie più prolifica, alla lunga, prevarrebbe sull'altra.

Dato il litraggio elevato e il fatto che vorrei che le caridine si riproducessero il più possibile vorrei usare filtri ad aria (anche se so come modificare i filtri "normali" e adattarli alle caridine mettendo la solita spugnetta preferisco l'aria anche perchè detti filtri non li ho mai usati) magari mettendone più di uno (dato il litraggio alto) tipo uno che pesca in basso e uno che pesca in superficie.

La doppia spugna, indipendentemente se in alto o in basso, nei filtri ad aria dovrebbe essere un obbligo, solo per il fatto che ti permette l'alternanza nella manutenzione.

Mettendo filtri ad aria l'acqua sarebbe povera di CO2, con conseguente possibile innalzamento del ph. Il ph "alto quanto basta" favorisce la riporduzione delle caridine "facili" ma a quanto pare è deletereo per le caridine più delicate.
I filtri ad aria devo prima di tutto essere correttamente dimensionati, sia per quello che concerne le spugne che per il flusso. In merito alla dispersione di co2 questa sarà in funzione dello scambio gassoso derivato dall'uscita del filtro ( leggi gorgoglio). Un uscita posta più alto della superficie, provocherà uno scambio gassoso molto più ampio, rispetto ad un'uscita de è posizionata a filo superficie.

Il mio venditore a tal proposito suggerisce l'uso di foglie di catappa per stabilizzare il valore del ph.
Non sono un obbligo, ma male non fanno!!

Per quanto riguarda il fondo io ero intenzionato ad usare un fondo inerte ma il venditore sostiene si possa usare un fondo anche lievemente fertilizzato l'importante è che sopra ci faccio crescere un bel pratino così le caridine non risentono della fertilizzazzione (c'è qualcosa che non mi torna se il fondo è nell' acquario s'inzuppa d'acqua e le sostanze nutritive sono sciolte in tutto l'acqaurio...).
Per quello che riguarda il pratino, neanche la commento. Per il fondo, dipende da cosa vuoi ottenere dall'allevamento e dalla specie che andrai ad inserire. Diciamo però che un inerte può andare più che bene.

Per quanto riguarda le piante il mio venditore dice che anche quelle a crescita veloce vanno bene tipo cabomba... Io gli ho detto che se metto filtri ad aria CO2 in acqua ne resta poca e dato che metto caridine non voglio illuminare troppo l'acquario perchè mi dicono che le caridine sono sensibili alla luce (secondo me sarò ignorante ma le cabombe mi durano una settimana nel 180 se non pompavo co2 e illuminavo bene le cabombe morivano...).
La cabomba è una piante esigente e per un caradinaio non la vedo propriamente indicata. Vai di muschi e piante poco esigenti e sei apposto.

In più mi dice che le "vere" caridine red cherry white pearl e palmata costano sui 12-13 euro e che quelle che si vedono in giro a meno non sono quelle originali...
Sulle vere caridine, o neocaridine, bisognerebbe aprire un discorso che vedrebbe la fine per il giubileo del 2025. Comunque sia se il tuo negoziante vende quelle specie a quella cifra, dovrebbe mettersi il passamontagna.

PERNETTO78
03-10-2014, 12:43
Grazie TUKO #70

plays
03-10-2014, 13:17
Va bene anche la catappa, puoi usarla :-) i miei erano suggerimenti in piú, dei vari acidificanti naturali la torba è quella che ha l'effetto più forte sui valori. Come stabilità dei valori dipende solo da come gestisci

Il filtro consigliavo esterno per questione di praticità, esempio se vuoi mettere torba o pesci in futuro

Inviato dal mio Asus Memopad 10

PERNETTO78
03-10-2014, 14:03
Va bene anche la catappa, puoi usarla :-) i miei erano suggerimenti in piú, dei vari acidificanti naturali la torba è quella che ha l'effetto più forte sui valori. Come stabilità dei valori dipende solo da come gestisci

Ok ma quello che non mi torna è che tutti i prodotti proposti dal tuo "rimando" sono acidificanti atti quindi ad abbassare il ph e non ad alzarlo come invece mi pare serva per far proliferare le caridine entry level (ho letto che per farle proliferare occorre ph > di 7 ovviamente non 10..... ) mi sono eprso qualche pezzo???

Perdona la mia ignoranza....#12#12#12#12

plays
03-10-2014, 14:28
Devi alzare o abbassare a seconda dell'esigenza... cioe se hai il ph a 8, usi ad esempio un acidicante in piccole quantità.
Per la riproduzione e il benessere poi si considerano diversi valori, il ph è solo uno.
Se il ph è acido o subacido non le usi. Naturalmente considerando i valori della specie.

Inviato dal mio Asus Memopad 10

PERNETTO78
03-10-2014, 14:37
Giusto diversi valori non è solo il ph però mi ero concentrato su quello in quanto volendo mettere filtri ad aria pensavo che "perendo CO2" il ph salisse in automatico però mi ero perso gli altri valori....Anche perchè sulla guida che ho letto dicono tutti i valori PH GH KH ecc ecc e poi in fondo dicono che se vuoi riproduzione devi alzare il ph . Degli altri valori non dicono più nulla però e mi aspettavo che dovessero rimanere uguali a quelli precedenti. Grazie. A sto punto tanto che aspetto si avvii la vasca faccio prove e solo alla fine aggiungo caridine (tanto comunque avrei aspettato che la vasca fosse bene avviata e le piante un po' radicate).
------------------------------------------------------------------------
Comunque vedo che per riprodurre le "entry level" dice che riproducono con PH>7 e KH tra 4-15 delle note del KH non avevo visto.... sono stordito...sorry.
Comunque intanto appena posso guardo i valori della mia acqua di rubinetto una volta declorata (giusto per sicurezza) poi quando allestisco vasca verifico una volta regimato il tutto..

plays
03-10-2014, 19:41
esempio: le red cherry stanno bene a kh 5-6 gh 8 o superiore. Ho letto diverse persone che abbassando aumentano la riproduzione, altri con ph 8 #13 Se ti attieni alle schede di acquaportal o ai siti specifici per le caridine, non avrai problemi.

Se hai dubbi basta passi qui la specie che vuoi mettere e come sei messo con i valori.
Sulla fertilizzazione, l'acqua che usi, la temperatura, gli "inquinanti", quelli sì influiscono

PERNETTO78
06-10-2014, 11:14
Ok.

L'articolo a cui mi riferivo l'ho trovato anche su acqua portal:

http://www.acquaportal.it/_ARCHIVIO/ARTICOLI/caridine.asp

Nel frattempo ho trovato un 70 litri usato di uno che non se ne fa nulla... Di caridine dentro ce ne stanno....

plays
06-10-2014, 21:27
Controlla non abbia perdite prima di allestirlo, lo riempi d'acqua e lo posizioni per qualche giorno in modo te ne puoi accorgere. Sennò tanto vale andare sul nuovo

Inviato dal mio Asus Memopad 10

alemo78
06-10-2014, 22:57
... comunque catappa e pignette usale comunque, sono un ottimo mangime naturale per caridine e lumache ;-)

PERNETTO78
09-10-2014, 10:19
Controlla non abbia perdite prima di allestirlo,
Inviato dal mio Asus Memopad 10

Attualmente è pieno per un terzo da un bel po e pieno di alghe.

PERNETTO78
16-10-2014, 12:28
Ok trovato uno stupendo 80L in disuso con un po' d'acqua dentro che pare non perdere con filtro e riscaldatore.
Vorrei cominciare mettendo il fondo e qualche addobbo giusto per studiare il lay out (e nel frattempo cercare le piante).

Ho letto che in tanti usano akadama ma non mi piace il colore preferivo qualcosa di più scuro per far risaltare di più i colori delle caridine (fermo restando che non metterò certo un fondo giallo o rosso o blu che è assolutamente innaturale) pensavo di più a un inerte nero o grigio chiaro o scuro. Ho trovato qualcosa della dennerle tipo questo :

http://www.progettinelblu.com/catalogo-prodotti-scheda.php?id=604&submenuheader=9

Sono per caso troppo piccoli i granuli?? Possono per caso creare problemi ai gamberi meglio più grossi i granuli (se fosse un acquario di pesci non chiederei ma dato che le caridine ci camminano sopra e ho visto in giro che smuovono i granuli mi veniva qualche dubbio...).

Grazie.