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Visualizza la versione completa : Caridinaio....esterno!


Luca20
16-09-2014, 17:50
Il mio caridinaio nasce con l'idea di allestire una vasca completamente wild, in inverno utilizzo un pannello di polistirolo espanso dietro il vetro posteriore e davanti a quello anteriore per proteggere l'acquario da gelate e tramontana. All'inizio lessi pareri contrastanti sull'allevamento di caridine all'esterno. Fu così che agli inizi di marzo decisi di riempire la vaschetta, metterci il fondo ed alcune radici e metterla di fuori. Aspettai due mesi, feci solo un cambi d'acqua appena di 10 litri e inserì le prime 4/5 caridine. I risultati furono impressionanti, a fine settembre mi sono ritrovato con la mia vaschetta piena !!!
Avevo paura però che l'inverno potesse rovinare tutto. Acquistai due pannelli di polistirolo espanso e li applicai sul vetro anteriore e posteriore. Durante tutto l'inverno ebbi solo una perdita, per il resto tutto perfetto. La vasca continua a girare, ormai autonomamente, non faccio praticamente mai cambi d'acqua, lascio fare questo lavoro a l'acqua piovana. Ad aprile di quest'anno ho alleggerito la vasca, togliendo due legni ed inserendone uno più piccolo in modo tale da controllare ancor meglio la vasca.



Avvio: 12/05/2013

Vasca: 45x26x38 cm.

Filtro: Nessuno, lascio fare alla natura

Illuminazione: L'unica illuminazione del mio caridinaio è rappresentata dalla luce solare :-)

Fondo: Nature Soil Nero Di OliverKnott‎

Flora: Muschio di java,Pistia stratiotes, Lemna minor e inserisco le potature della mia vasca principale (Ceratophyllum demersum e Cabomba caroliniana )

Fauna: Red Cherry e Red Cherry Sakura


http://s11.postimg.cc/4pqtlu4yn/635_Hl4.jpg (http://postimg.cc/image/4pqtlu4yn/)

http://s11.postimg.cc/olmt1dlzz/UDTzy_G.jpg (http://postimg.cc/image/olmt1dlzz/)

http://s11.postimg.cc/r0eolt28v/z_ZL9kw.jpg (http://postimg.cc/image/r0eolt28v/)





Spero vi piaccia, naturalmente accetto ogni tipo di parere :-)

malù
16-09-2014, 22:01
Un bel lavoro......

La gestione è molto interessante #70

david3
16-09-2014, 23:34
gran bella iniziativa #36#

ma dacci più informazioni!! ore giornaliere di esposizione al sole? alimentazione? ( sempre se alimenti...!) valori dell' acqua?

sarebbe interessante monitorare costantemente i valori per registrare eventuali variazioni e vedere come reagiscono le caridine!
dico questo, perchè se non sbaglio l' acqua piovana è un po' acida ( di PH, non pensare male eh XD ) e, a rigor di logica, anche povera di sali :-)

Rentz
17-09-2014, 09:26
mooolto interessante... non pensavo che le red resistessero alle temperature invernali, potrei fare qualche prova pure io visto che ho un 60lt in esterno #70

senza filtro poi, con tutte quelle caridine dovrai starci un po dietro, non rischi il collasso?

Luca20
17-09-2014, 11:47
david3 , hai ragione David.. Allora l'acquario è esposto a nord-ovest , di luce non ne prende tantissima solo il pomeriggio quindi al massimo 4-5 ore, le caridine le alimento con il crusta gran della dennerle e devo dire che gradiscono molto :-) la somministrazione viene fatta ogni 2/3 giorni. Per quanto riguarda il test non so che dirti, però se volete proverò ad effettuare test una volta al mese :-)
Rentz .. il lavoro è minimo,eppure tutto va per il meglio..secondo me ormai la vasca ha raggiunto un'autonomia tale da far girare tutto per il verso giusto :-))
La cosa impressionante è che continuano a riprodursi, quando posso le do via :-) quindi non c'è mai un sovraffollamento..

Rentz
17-09-2014, 12:19
ottimo allora! la voglio provare pure io ma ho paura con i pochi gradi invernali che ci sono qua che mi schiantano tutte

Luca20
17-09-2014, 12:22
Io forse sono aiutato anche dal clima mite di Roma.. fammi sapere come va :-)
Spero che in tanti si avvicinino all'autovasca perché secondo me in acquarofilia è uno dei progetti più interessanti e naturali che si possano sperimentare..:-)

berto1886
17-09-2014, 12:59
davvero non male... #70

Luca20
18-09-2014, 00:20
grazie berto #70

briciols
18-09-2014, 17:39
Ma a roma non va mai sotto zero la notte?
puo apparire interessante come progetto ma senza filtraggio la vedo dura per gli ospiti, e sarebbe piu interessante la vasca in questione senza red cherry.
sopratutto vedo impensabile far resistere alle gelate questi piccoli invertebrati.
Scusami la franchezza, ma secondo me sei solo stato fortunato .

Emiliano98
18-09-2014, 19:35
A Roma mooooolto difficilmente gela, però non sò se le caridine resistono molto al freddo...

Tapatalkato cor tabbblet :-D

Luca20
18-09-2014, 19:37
ciao briciols grazie per il tuo intervento,
però scusa in natura vivono con il filtro? La vasca ha raggiunto un punto in cui riesce a smaltire ogni tipo di sostanza "pericolosa" per le caridine. L'inverno metto due pannelli di polistirolo espanso, quest'inverno continuavano a riprodursi, e nella vasca andava tutto perfettamente.

sergio43
18-09-2014, 20:25
Bello!
Ottima idea. Io ho in cantina una vaschetta di plastica con le caridine dalla scorsa primavera (ho cambiato un paio di litri di acqua ogni due mesi circa). Erano sei, adesso sono una trentina...

briciols
18-09-2014, 20:51
Luca questi esemplari vengono dalla cina , giappone vietnam e zone limitrofe dove le temperature minime non vanno sotto i 17 gradi..
il filtro in natura non c'è naturalmente ma in vasca è indispensabile anche in litraggi esigui se ci sono all'interno forme di vita.

Luca20
18-09-2014, 21:02
il filtro in natura non c'è naturalmente ma in vasca è indispensabile anche in litraggi esigui se ci sono all'interno forme di vita.

E invece no! Se la vasca è stabile riesce a raggiungere la propria autonomia. Se non fosse stato così sarebbero tutti morti, o sbaglio?

malù
18-09-2014, 21:17
Briciols, non essere drastico ;-) il filtro è consigliato ma non necessario, anche se ci sono esseri viventi.........altrimenti le autovasche che fine farebbero??
Questa è esterna e senza filtro:
http://www.acquariofilia.biz/showthread.php?t=325732

i$4k
18-09-2014, 21:46
un movimento d'acqua sarebbe molto utile, ma si può anche farne a meno.. sicuramente ha aiutato tantissimo il fondo allofano, che è molto adatto alla colonizzazione batterica.. in più se il fondo ha reso l'acqua tenera e con un ph leggermente acido e stabile (come di solito succede) in acqua si formerà principalmente ammonio e non ammoniaca, quindi lo scarto che non viene trasformato in nitriti dai batteri diventa velocemente fonte di azoto per le piante...