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Visualizza la versione completa : Viatato la vendita in italia


pietro.russia
29-08-2014, 20:06
Ciao a tutti, sappiamo tutti chè in ITALIA la vendita dei prodotti chiamiamoli cosi per curare i pesci da PUNTINI E PARASSITI IN GENERE e vietata. Chi sà perchè ma posso immagginare puro caso sempre e solo in ITALIA, qualcuno espertissimo sul marino mi sà dire se esiste un prodotto naturalmente commercializato a l'estero ti permette di curare i pesci in vasca con INVERTEBRATI E ROCCE VIVE.

vikyqua
29-08-2014, 21:42
Indipendentemente dai prodotti, chimici o naturali che siano, i pesci andrebbero curati sempre in vasche di quarantena. Comunque se vuoi curare un pesce direttamente in vasca di invertebrati, comincia da subito a somministrare cibo ricco di aglio.

tene
29-08-2014, 22:42
Pietro ti è già stato spiegato che qualsiasi cura con medicinali in vasca ti porta alla probabilissima morte delle rocce.
Iodio, olio di maleleuca, aglio.
Altro non si può usare, dopo solo la prevenzione salva la vasca.
Sovrapopolamento, malnutrizione, sbalzi di temperatura sono le cose da evitare per prevenire certe malattie


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Carmine85
30-08-2014, 03:15
Tutto è successo perché , con molta intelligenza, inizialmente si è pensato di includere i medicinali come "biocondizionatori" che uniti all'uso spropositato senza ricetta ne hanno vietata la vendita....presto la cosa si estenderá in Germania e Russia se a qualcuno girerà le balle :-D
Aggiungo che, fisiologicamente non c'è nulla che non possa far del male ad invertebrati cosi delicati come i coralli...
I protozoi sono microrganismi insidiosi che si stanziano nella pelle dei pesci e negli organi interni ragion per cui ci vogliono principi attivi belli pesanti che possono ledere anche agli altri abitanti, crostacei e coralli in primis...
I prodotti elencati da tene non fanno altro che stimolare le difese immunitarie.dei pesci, produrre muco e creare condizioni tali da dover espellere i parassiti....
L'olio di MELALEUCA ha una marcia in più poiché può agire verso i batteri anche in modo chimico oltre a stimolare le.naturali difese immunitarie e come tale va dosato con parsimonia altrimenti anch'esso può fare danni....

pietro.russia
30-08-2014, 16:35
Ok grazie a tutti dei consigli, Ho capito non esistono medicinali per curare i pesci in vasca con INVERTEBRATI E ROCCE VIVE. Solo metodi naturali e gestione ottimale della vasca.Grazie ancora

FABRIZIO749
30-08-2014, 16:47
ciao scusate l' intromissione prova oltre all'aglio con rpx della kent
è un antiparassitario per pesci e invertebrati

pietro.russia
30-08-2014, 17:06
Ciao ho letto le istruzioni comunque non e un prodotto sicuro da somministrare ci sono tante controindicazioni.


http://s28.postimg.cc/tbweke9h5/rxp.jpg (http://postimg.cc/image/tbweke9h5/)

Dettagli

RxP è un trattamento a tripla azione per acqua marina e può essere utilizzato, facendo attenzione, anche con gli invertebrati. Non utilizzare con pesci leone, pesci pietra, pesci scorpione, stelle marine, monelli di mare, mele di mare, cocomeri di mare e nudibranchi!

RxP deve essere utilizzato in presenza di uno skimmer impostato per avere una buona schiumazione giornaliera. Rimuovere il carbone. Portare la durezza carbonatica a 8 dKH o superiore. Agitare bene il flacone prima di ogni somministrazione. Addizionare 10 ml per 95 litri a giorni alterni per un minimo di 7 dosi (13 giorni). Per massimizzare gli effetti, alternare la somministrazione con Poly Ox. Dopo il trattamento completo utilizzare una dose di carbone nuovo per rimuovere il prodotto ed effettuare un cambio d’acqua superiore al 20%.

Come misura preventiva quando si aggiungono nuovi pesci effettuare 3 cicli di trattamento. Importante: in acquari di barriera per rinforzare i coralli utilizzare anche Coral Vite e Tech I insieme ad un integratore di calcio!

Come breve bagno: 5 ml per 4 litri; lasciarci i pesci per massimo 15 minuti e comunque rimuoverli immediatamente se presentassero difficoltà respiratorie o altri segni di stress.

L’uso di RxP senza un buon filtro biologico o senza uno skimmer performante può danneggiare gli invertebrati di qualsiasi tipo e i pesci. (Sistemi di filtraggio biologico consigliati sono quelli con bio-ball e filtro asciutto-bagnato; meno efficaci sono invece quelli sottosabbia, Jaubert, sistema Berlinese; l’utente è avvisato che questi sistemi non sono molto efficaci nel prevenire le difficoltà). Il prodotto è necessariamente concentrato perchè i parassiti marini sono resistenti. Quindi è necessario monitorare costantemente gli animali e iniziare il trattamento ai primi sintomi d’infezione o, meglio, quando si sospetta un’infezione. L’obiettivo del trattamento è quello di somministrare subito una ottimale dose di RxP (picco) che poi venga ridotta rapidamente dallo skimmer. Uno scurimento dell’acqua, una perdita di colore dei pesci, un’eccessiva produzione di muco da parte dei coralli, una rigida chiusura dei coralli o una reticenza nel riaprirsi dopo qualche ora dal trattamento indica un sovra dosaggio o una scarsa qualità/quantità dello schiumato o un filtraggio non soddisfacente o, infine, un uso errato del prodotto. In questi casi sospendere il trattamento, utilizzare subito una nuova dose di carbone ed effettuare un cambio d’acqua se necessario e in generale la tempestività, l’esperienza e l’abilità dell’utente sono determinanti per far fronte e risolvere i problemi.

REEF: RxP può essere utilizzato, con cautela e da una persona esperta, con molte varietà di invertebrati; è consigliato, comunque, togliere dall’acquario prima dell’uso anemoni, coralli duri soprattutto del genere acropora perché è difficile determinarne le condizioni di salute se non quando è troppo tardi. Le reazioni possono comunque variare dalle condizioni del sistema. E’ necessario monitorare accuratamente l’acquario durante il trattamento. Coralli duri che rimangono a lungo chiusi, dei quali è possibile vedere lo scheletro attraverso il tessuto, anemoni che espellono le loro parti interne o che iniziano una evidente e varia produzione di muco, rappresentano segnali negativi.

Dalle prove effettuate dai tecnici di Kent Marine, invece, risulta che molti fra i coralli ‘molli’ e gorgonie non hanno reazioni negative all’uso di RxP.

Alcuni invertebrati possono presentare segnali di sensibilizzazione al prodotto chiudendosi, producendo muco in eccesso o reagendo in altro modo, ma ciò fa parte di una reazione temporanea e non determina necessariamente un danno all’animale; si consiglia di aumentare la prestazione dello skimmer e di usare del carbone (per un breve periodo) per risolvere la sensibilizzazione. Un altro sistema vantaggioso è quello di spostare tempestivamente in una vasca di ricovero gli animali che spesso reagiscono bene.

FABRIZIO749
30-08-2014, 17:19
è vero però io un paio di anni fa ho avuto problemi di puntini bianchi il mio epatus
dovuti a una sostituzione della vasca.
Il mio epatus stava morendo non mangiava piu' e stava disteso sul fondo sotto a una roccia
in una settimana di trattamento me la sono cavata con puntini spariti e erano davvero tanti
epatus ritornato in forma e sps che rilasciavano un po di muco durante il trattamento.
L'rpx lo dosavo con una siringa andando sotto la roccia dove l'epatus si rifugiava a dormire.
non so se è stata fortuna ma è andata cosi'
ciao fabry